U.I.C.I. Cagliari – Attività

Giovedì 18 aprile 2024 verrà avviato il progetto di Servizio Civile Universale dal titolo “GIRASOLE art. 40 – Cagliari” con l’assunzione in servizio di n. 14 volontari ad personam. I ragazzi e le ragazze verranno assegnati ai 14 utenti  richiedenti inseriti nel progetto.

Giovedì 18 aprile 2024 alle ore 20,30 presso la sala Bentivoglio della nostra sede Uici, si terrà il Concerto di Primavera – Viaggio nella musica popolare sarda – Partecipano, sotto la Direzione Artistica del Maestro Tobia Tuveri,  i cori: Hic et Nunc, Multi Unum e Terra Mea – l’ingresso è libero. Vi aspettiamo numerosi! Vi ricordiamo che è stata avviata  la Campagna fiscale 2024 in convenzione ANMIL con le stesse tariffe agevolate degli ultimi due anni. Tutti coloro che intendono usufruire del servizio per la predisposizione del modello 730, modello redditi, ISEE sono pregati di contattare gli uffici per le prenotazioni e la consegna documenti. Per approfondimenti consultare il comunicato Uici n. 20/2024.

U.I.C.I. Ravenna – Cena al Buio, Venerdì 19 aprile ore 19:45

Sala della Parrocchia di San Lorenzo in Cesarea, Ravenna

È un’esperienza insolita, curiosa, che mette alla prova se stessi e permette di riflettere sul tema dell’ipovisione e comprenderne i molteplici aspetti con maggiore sensibilità e attenzione. E tutto stando comodamente seduti a tavola. Sì, perché questa esperienza parte proprio da un’ambientazione familiare e comune a tutti: una tavola apparecchiata, un menù pronto per essere servito, ma con una particolarità… il tutto avviene spegnendo la luce.

Torna la “Cena al buio”, un appuntamento di grande successo, ormai un classico, organizzato da UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione Territoriale di Ravenna. La serata è in programma venerdì 19 aprile, alle ore 19.45, nella Sala della Parrocchia di San Lorenzo in Cesarea, in via Romea Sud, 88.

Non sarà solo una cena al buio, ma ci sarà anche un menù a sorpresa, quindi è necessario comunicare eventuale intolleranze o allergie al momento della prenotazione. Il senso della vista non è qui un alleato e, allora, è necessario affidarsi a gusto, olfatto, tatto e udito per scoprire sapori e profumi, riconoscere i rumori delle posate e dei bicchieri o il tessuto di una tovaglia. L’invito è quello di ampliare i propri orizzonti e non porsi limiti, affidandosi alle proprie risorse e capacità.

La serata ha un contributo di partecipazione di euro 40 e le prenotazioni devono pervenire entro le ore 12 di lunedì 15 aprile, contattando la sezione Uici di Ravenna al numero 0544.33622 oppure inviando una mail all’indirizzo: uicra@uici.it

L’evento è organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Ravenna.

U.I.C.I. Catanzaro – IAPB E UICI di Catanzaro sempre impegnate nella salvaguardia della vista dei più piccoli

Prosegue incessante sul territorio l’attività di prevenzione della cecità messa in campo dall’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità comitato di Catanzaro e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro attraverso una équipe composta da oculisti, ortottisti e personale di supporto.

Sta infatti proseguendo l’attività di screening oculisti nei bambini dai 3 agli 11 anni oggi nello specifico presso il plesso di bambinello Gesù dell’Istituto Comprensivo Manzoni nord est con ottimi risultati considerando il numero di visite che giornalmente l’organizzazione riesce a garantire grazie al suo prezioso supporto delle figure impiegate. I dati purtroppo non sono così tanto positivi, in quanto da un primo sommario resoconto è emerso come una buona percentuale di bambini sottoposti a controllo abbia evidenziato rifrazioni dell’apparato visivo tali da necessitare una ulteriore e più approfondita visita di controllo negli ambulatori e nei centri medici preposti.

L’attività portata avanti infatti rientra in quella che è la prevenzione primaria e secondaria che le associazioni IAPB e UICI svolgono sul territorio proprio per abbattere quel muro di pregiudizio nei confronti di un’attività che invece risulta essere di fondamentale importanza per non incorrere in patologie ben più gravi che potrebbero compromettere la normale crescita dei ragazzi. Il detto antico infatti prevenire è meglio che curare è stato letteralmente preso a cuore dalla Presidente Luciana Loprete che senza alcuna forma di proselitismo ma spinta dalla sola voglia di proteggere i più piccoli dall’inconsapevolezza del bene primario della vista da oltre vent’anni ha fatto sua missione principale quella di diffondere il più possibile la cultura della prevenzione affiancando all’informativa anche la fattiva realizzazione di sempre più assidui momenti di screening proprio perché l’intento principale è quello di fare in modo che la cecità o comunque i difetti dell’apparato visivo più in generale possano essere solamente un vecchio ricordo alla luce del progresso sia economico che sanitario della nostra civiltà e che non può permettersi che la disattenzione o la poca attenzione possano recare gravi e irrecuperabili i danni.

Domani l’équipe si recherà presso il plesso di Siano per proseguire l’attività di prevenzione grazie anche alla particolare attenzione dei dirigenti scolastici nello specifico per l’occasione il Prof. Giulio Comerci che ha inteso aderire all’iniziativa.

U.I.C.I. Como – Raccolta materiale tiflotecnico per disabili visivi della Diocesi di Moroua – Mokolo in Camerun

Il Consiglio Direttivo sezionale U.I.C.I. Como, in collaborazione con la parrocchia di Rebbio e con Don Giusto Della Valle, sta raccogliendo del materiale tiflotecnico in buono stato (pc portatili, stampanti Braille, bastoni bianchi, palloni sonori ovali) da poter destinare alla scuola per disabili visivi della Diocesi di Maroua-Mokolo fondata da Don Giusto. Chi avesse del materiale da poter donare contatti la segreteria sezionale U.I.C.I. Como al n. 031570565 oppure scriva una mail all’indirizzo uicco@uici.it

U.I.C.I. Torino – Attività

Sostegno psicologico: manifestazione di interesse

Sta per iniziare un nuovo percorso di sostegno psicologico rivolto a persone cieche e ipovedenti (ed eventualmente con disabilità aggiuntive). Sempre molto apprezzato e richiesto, questo servizio, gestito da professionisti di grande esperienza, può essere un aiuto concreto per conoscersi meglio, affrontando in modo più consapevole e sereno le relazioni con gli altri e le tante sfide del quotidiano. Il percorso è inserito nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della fondazione CRT. Gli interessati a partecipare agli incontri (che saranno individuali) sono pregati di contattare al più presto la sezione I.Ri.Fo.R., partner dell’iniziativa (mail: irifor@uictorino.it; 011535567), chiedendo di Alessia Dall’Antonia.

Servizio consulenza tiflologica

Grazie al progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, sostenuto dalla Fondazione CRT, è possibile proseguire anche nell’organizzazione di un servizio particolarmente apprezzato e richiesto: la consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva. La proposta è rivolta a persone di ogni età. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. partner del progetto, (mail: irifor@uictorino.it, tel. 011535567), chiedendo di Alessia Dall’Antonia.

Incontro musicale con Francesca Lanza (voce) e Anna Barbero (pianoforte)

Giovedì 4 aprile (ore 16), nel salone di corso Vittorio Emanuele II (secondo piano), il soprano Francesca Lanza e la pianista Anna Barbero (che già in passato era stata nostra gradita ospite) ci propongono un recital concertistico che spazia dalle arie d’opere al Lied (forma breve tipica del mondo austro-tedesco), senza trascurare brani originali e qualche sorpresa. Promosso dal Comitato Anziani, l’appuntamento è rivolto a tutti. Si consiglia di prenotare (mail: uicto@uici.it; 011535567). Vi aspettiamo!

Convegno UICI Piemonte “Vediamoci chiaro. Glaucoma e normativa sull’ipovisione” (10 aprile)

Mercoledì 10 aprile (dalle ore 18) UICI Piemonte organizza il convegno on-line “Vediamoci chiaro. Glaucoma e normative sull’ipovisione”. L’appuntamento prende in considerazione vari elementi, dagli aspetti prettamente clinici alle implicazioni giuridiche. Per partecipare è necessario iscriversi, compilando l’apposito modulo. Il programma completo e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet UICI Piemonte.

Progetto D-Smart Academy per la formazione informatica di persone cieche e ipovedenti

L’associazione 1 Caffè Onlus, impegnata nel sostenere piccole realtà del terzo settore, promuove un percorso di formazione digitale e informatica rivolto a persone con disabilità visiva. Attraverso il progetto D-Smart Academy, l’associazione organizza una serie di corsi dedicati, che si terranno nei prossimi mesi (l’inizio è in programma nelle prossime settimane, la fine è prevista per novembre) presso il villino Caprifoglio (viale Medaglie d’Oro 88, nel parco del Valentino). Il progetto offre diverse opzioni: il corso base, pensato per chi non abbia grande familiarità con la tecnologia, punta a facilitare l’uso del computer, nelle sue funzioni più comuni, con le principali tecnologie assistive. C’è poi un corso professionale, rivolto a chi sia già perfettamente autonomo nell’uso del computer, che si concentra sui linguaggi di programmazione e mira ad aprire nuove vie lavorative per le persone cieche e ipovedenti. I corsi sono tenuti da Alessandro Albano, persona con grande esperienza nel settore, e poiché finanziati dalla fondazione Venesio, non prevedono costi a carico dei partecipanti. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo.

Inaugurata la nuova sede, con dirigenti UICI, autorità e soci

Lunedì 25 marzo è stata una giornata particolarmente significativa per la nostra associazione. Infatti sono stati inaugurati la nuova sede UICI Torino e il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte, che d’ora in poi sarà un punto di riferimento regionale per l’inclusione di bambini e ragazzi con disabilità visive e disabilità complesse. All’inaugurazione hanno partecipato, insieme con i dirigenti UICI e con molti soci, alcune autorità regionali e cittadine. Sul nostro sito internet trovate un resoconto della giornata.

Podcast Centro Nazionale del Libro Parlato

Il Centro Nazionale del Libro Parlato lancia un ciclo di podcast (cioè brevi contenuti audio pubblicati a puntate) intitolato “Voci d’ispirazione” e dedicato a grandi personaggi (inventori, attivisti, artisti, pensatori) che hanno lasciato un segno nella storia superando la disabilità. Tra loro Louis Braille, Helen Keller e molti altri. È possibile accedere ai podcast tramite il sito del Centro Nazionale del Libro Parlato oppure attraverso la piattaforma Spotify.

Per soci UICI sconto su iscrizione Audible (piattaforma audiolibri)

La nostra Unione Ciechi (sede centrale) ha sottoscritto un accordo con Audible, piattaforma di Amazon, specializzata in audiolibri e podcast, che, con la sua offerta sterminata di contenuti audio, rappresenta uno tra i principali punti di riferimento del settore. Grazie alla speciale promozione, i soci UICI che si iscrivono (senza aver mai provato il servizio in precedenza), oltre al mese gratuito previsto per tutti i nuovi utenti possono usufruire di un abbonamento al costo di 6,99 € mensili per i primi 24 mesi. Dopodiché, scatterà la tariffa ordinaria di 9,99 € mensili. Per maggiori informazioni e per sottoscrivere l’abbonamento è possibile consultare la pagina dedicata. Al Santuario della Consolata esposta la via Crucis tattile di Emilia Pozzo La Ferla (fino al 19 maggio) Fino al 19 maggio, domenica di Pentecoste, torna a essere esposta, al Santuario della Consolata di Torino, l’opera tattile “Metti la tua mano… sulla via della croce con il cuore e le mani” dell’artista Emilia Pozzo La Ferla. L’opera si compone di una serie di sculture in terra cotta, che riproducono le stazioni della via crucis, cioè il doloroso itinerario che, secondo la tradizione cattolica, Gesù percorse dal momento della condanna a morte fino alla crocifissione e alla sepoltura. L’opera è stata pensata per essere guardata ma anche esplorata tattilmente (una caratteristica che la rende molto adatta ai visitatori con disabilità visiva) e riflette su temi universali, capaci di parlare a credenti e non.

U.I.C.I. Catanzaro – Assemblea dei soci

Autore: Luciana Loprete

Si è conclusa con un unanime consenso l’assemblea dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro chiamati ad approvare la relazione morale e il bilancio delle attività che la sezione ha posto in essere nell’intero anno 2023. Uno scenario, quello della sala del tricolore della prefettura di Catanzaro, che ha fatto da sfondo all’importante momento di confronto che annualmente vede la associazione chiamare a raccolta tutta la sua base associativa non solo per dettami statutari ma soprattutto per mantenere sempre saldo quel sentimento di unità e fratellanza che come riportato anche a margine della relazione morale a firma della Presidente Luciana Loprete è da considerarsi fondamentale visti gli scenari che purtroppo veicolano dagli organi di stampa e che riportano notizie allarmanti su proposte di tagli e revisioni delle pensioni dei soggetti invalidi.

Ad aprire i lavori insieme alla Presidente Loprete è stato sua eccellenza il Prefetto Enrico Ricci che da buon padrone di casa ha salutato i convenuti manifestando la sua fierezza per aver ospitato l’importante momento di confronto e ha analizzato quelle che sono ancora le mancanze che la società purtroppo ancora oggi riserva nei confronti della disabilità.

Ad intervenire ai lavori sono stati poi la vicepresidente nazionale Linda Legname che ha portato gli aggiornamenti in campo nazionale con particolare riguardo alla risoluzione del problema legato al Runts e dell’uscita di importanti bandi riabilitativi, il presidente regionale Pietro Testa che ha aggiornato sull’iter del progetto pluriminorati e su quelle che sono le azioni messe in campo di tutta la Calabria, la consigliera nazionale Anna Maria Palummo che ha richiamato ad un senso di unità, il consigliere regionale della Calabria avvocato Antonello Talerico che nel portare il suo personale saluto ha voluto sottolineare come nella sua consiliatura stia cercando di dare precedenza a quelli che sono i bisogni delle persone con maggiore difficoltà tanto che ha da poco incontrato il CDA di ferrovie della Calabria per risolvere il problema legato al trasporto di disabili e su richiesta della presidente Loprete ha promesso il coinvolgimento dell’Uici nei prossimi incontri, il consigliere comunale Tommaso Serraino che si è complimentato per i lavori assembleari e per quello che l’associazione costantemente svolge da sempre, manifestando la sua totale disponibilità per eventuali istanze da portare in ambito comunale, il direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia Dott. Marcello Malamisura.

A presenziare all’assemblea sono stati inoltre i rappresentanti del CS Calabria centro con il presidente Guglielmo Merazzi ed il direttore Stefano Morena che pungolati dalla Presidente Luciana su una maggiore centralità del centro di Catanzaro, hanno risposto con l’impegno di riportare la sede di Catanzaro nel posto che merita, i rappresentanti dell’associazione Controvento rappresentati dal presidente Francesco Mancuso, dal vicepresidente e dalla consigliera Valentina Faiella con la quale di recente l’Uici ha organizzato una cena al buio e il presidente dell’Unione nazionale mutilati invalidi per servizio della Calabria Antonio Sabatino.

Nel proseguo dei lavori assembleari, come da statuto, il presidente Loprete ha inteso poi proporre alla presidenza dell’assemblea la professoressa Concetta Loprete e come vicepresidente la professoressa Rosanna Fabiano che con parsimonia e rispetto totale dei dettami statutari hanno poi portato i vari punti all’ordine del giorno all’approvazione sia per quanto riguarda la relazione morale che il bilancio 2023.

Una relazione questa, incentrata soprattutto sui tanti servizi anche innovativi posti in essere dalla sezione nei confronti dei propri soci e non solo perché come ricordava la presidente Loprete ad inizio assemblea l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è posta sotto la vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, esercita le funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali delle persone cieche e ipovedenti.

I Soci durante i lavori non hanno fatto mancare le proprie osservazioni circa le problematiche che la disabilità visiva vive ancora oggi nei contesti sociali, basti pensare alla totale assenza di servizi specialistici per l’inserimento scolastico ad esempio o per la formazione degli alunni ciechi, ipovedenti e pluriminorati, oppure la mancata osservanza delle normative sui cani guida o sull’autonomia di firma, dal servizio di trasporto pubblico ai servizi pubblici di base che non mettono ancora oggi il disabile nelle condizioni di poter in autonomia vagliare e svolgere le proprie funzioni e faccende giornaliere. Di tutto questo si è anche discusso durante l’incontro con i presenti che hanno rivolto un sentito ringraziamento alla Presidente, al consiglio e alla segreteria per il lavoro svolto.

A conclusione dei lavori, prima del trasferimento presso il ristorante prescelto per vivere in convivialità la giornata, tutti i convenuti sono stati omaggiati con alcuni lavoretti realizzati dal laboratorio di manualità della sezione.

U.I.C.I. Pordenone – Esposizione di quadri tattili 

Autore: Giorgio Piccinin

“L’equipe diocesana di Pordenone per la catechesi nella disabilità, qualche anno fa, ha dedicato attenzione al tema della cecità e dell’ipovisione, dando avvio a un progetto di creazione di quadri tattili sui temi dei Vangeli. All’appello di volontari hanno risposto con entusiasmo un bel gruppo di catechiste della diocesi e signore volenterose, che, dopo opportuna formazione sui criteri di costruzione di un quadro tattile, hanno prodotto una quarantina di opere. Il 21 marzo nella sezione di Pordenone ne sono state presentate una decina, in sintonia con il periodo quaresimale.

All’esposizione hanno presenziato, oltre a soci della sezione di Pordenone, altri utenti provenienti da altre zone limitrofe: Treviso e Udine.

In generale è emersa soddisfazione sia per la realizzazione, sia per la fruizione di alcuni aspetti della vita di Gesù che, rappresentata in modo tattile, ha offerto motivi e spunti di ulteriore riflessione.

L’esposizione è stata curata dalla Sig.ra Natascia Rosa, mamma di un nostro giovane socio, che, con grande disponibilità, ha condotto i presenti in un percorso tattile unico e suggestivo.

U.I.C.I. Monza e Brianza – Compagnia teatrale CircoSvista

Il Comune di Bernareggio ha aperto le porte di casa all’UICI di Monza e Brianza. Un’apertura, non solo virtuale, ma reale ospitandoli per un’intera giornata. Una giornata indimenticabile quella vissuta dagli attori della compagnia teatrale CircoSvista dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Monza e Brianza che sabato 23 marzo hanno portato in scena nel comune di Bernareggio lo spettacolo “Funamboli”.

L’amministrazione comunale ha accolto e patrocinato l’iniziativa aprendo le porte della sua “Casa”, fin dalle prime ore del mattino, per consentire alla compagnia le prove generali prima dello spettacolo. Agli attori è stata riservata un’accoglienza solidale, gratuita ed emozionante che ha visto coinvolte Vittoriana Cardinale e Lia Diodato (presidente e componente del direttivo dell’Associazione interculturale Mondo a Colori), Lauro Barelli (SPI Cgil di Bernareggio) e Giuseppe Cannarozzo (presidente dell’Associazione Anziani di Bernareggio). Ma non solo. Gli attori a Bernareggio hanno anche pranzato, accolti in uno spirito di grande amicizia nel salone dell’associazione anziani dove sono stati accompagnati coi pullmini messi a disposizione dall’amministrazione comunale.

Ma la compagnia (formata da persone con e senza disabilità visiva) ha ricambiato l’accoglienza conquistando il pubblico con il suo spettacolo – già presentato con successo alla fine del 2023 al Teatro Binario 7 di Monza – risultato del corso di teatro, attivo ormai da diversi anni nella sezione UICI di Monza, anche grazie alla dedizione di Max Brembilla, attore e regista teatrale con più di quarant’anni di esperienza. Uno spettacolo dove i componenti della Compagnia “CircoSvista” sono autori e attori al tempo stesso.

Una storia intensa che racconta reali esperienze di vita vissute dai protagonisti, una rappresentazione che regala momenti di leggerezza ma, al contempo, fa riflettere sulla vita, sulle difficoltà quotidiane e sulle relazioni interpersonali che i non vedenti e gli ipovedenti vivono ogni giorno in un costante e precario equilibrio; dove pertanto la caduta è all’ordine del giorno. “Grazie alla sensibilità del Comune di Bernareggio, alla compagnia è stata regalata questa nuova opportunità – ha commentato la presidente dell’UICI Monza Silvana Oliva, ringraziando anche le Associazioni Anziani, Mondo a colori, e SPI Cgil – Il Sindaco Andrea Esposito, l’Assessore alle Politiche sociali Jamila Abouri e l’Amministrazione comunale tutta hanno creduto fortemente nel compito che la Sezione UICI di Monza e Brianza svolge a favore delle persone non vedenti e ipovedenti e che, anche attraverso attività come quella del corso di teatro, richiama attenzione per sensibilizzare e far riflettere tutti sulle reali difficoltà che le persone con disabilità visiva quotidianamente affrontano. Un connubio di mutuo aiuto e partecipazione dettato dalla semplice voce del cuore. Questo esempio di sinergia e collaborazione tra amministrazioni pubbliche e associazioni è quanto di più auspicabile per raggiungere e sostenere il maggior numero di persone con fragilità. Una iniziativa che la presidente Oliva spera venga presa a modello anche da altri Comuni della Brianza, così da replicare l’esperienza e portare il lavoro e il messaggio dell’Unione a una platea sempre più ampia.

U.I.C.I. Torino – Inaugurata la nuova sede sociale

Una casa per le persone con disabilità visiva, sempre aperta alla città

L’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino ha appena inaugurato la nuova sede sociale: una casa per tutte le persone con disabilità visiva presenti nel capoluogo piemontese e nella Provincia, ma anche uno spazio sempre aperto alla cittadinanza, un luogo di confronto, di dialogo, di incontro e sensibilizzazione. L’indirizzo (corso Vittorio Emanuele II 63) resta quello di sempre, ma, grazie all’acquisizione dei locali al secondo piano dello storico palazzo nel cuore della città, l’associazione è ora in grado di offrire ambienti più funzionali e più confortevoli, adatti alle tante sfide del presente e del futuro.

La nuova sede UICI Torino si compone di una reception, sale riunioni, un ampio salone, ideale per momenti di incontro (molti dei quali, nella tradizione dell’associazione, aperti al pubblico) e una sala museale, dove sono esposte opere multisensoriali, da guardare e toccare, e oggetti che raccontano la storia dell’inclusione, come i vari strumenti usati nel tempo per scrivere l’alfabeto Braille, il sistema che ha rivoluzionato la vita delle persone non vedenti. La sala può anche ospitare mostre temporanee, come accade in questo periodo con le sculture dell’artista Emilia Pozzo La Ferla, dedicate al tema della musica e ideate proprio per essere esplorate anche attraverso il tatto.

All’inaugurazione, che si è svolta lunedì 25 marzo, hanno preso parte numerose autorità regionali e cittadine. Tra loro, è intervenuto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, mentre, in rappresentanza della Città di Torino, hanno partecipato gli assessori Jacopo Rosatelli (Politiche Sociali) e Chiara Foglietta (Mobilità), insieme con vari consiglieri regionali e comunali. Presenti anche il direttore sanitario dell’Asl Torino 1, Stefano Taraglio, il direttore generale dell’Asl Torino 4, Stefano Scarpetta, oltre ai dirigenti di diverse istituzioni che collaborano con l’associazione. Durante la giornata sono stati anche organizzati momenti di incontro e visite multisensoriali per le persone con disabilità visiva e per le loro famiglie.

Da oltre cento anni, l’UICI lavora per costruire inclusione a tutti i livelli, nel mondo della scuola come in quello del lavoro, attraverso le tantissime opportunità offerte dalla tecnologia, nella cultura che è cibo per l’anima, nelle relazioni sociali e nelle innumerevoli sfide del quotidiano – ha sottolineato il presidente UICI Torino Gianni Laiolo – Desideriamo che questi nuovi spazi siano uno strumento concreto per consentirci di proseguire e ampliare il nostro lavoro, verso un sempre maggior coinvolgimento delle persone cieche e ipovedenti nel tessuto sociale”. “Ma questo sarà anche uno spazio aperto a ogni cittadino – ha aggiunto il presidente nazionale UICI Mario Barbuto – perché puntiamo a costruire un dialogo attivo e stimolante con le diverse componenti della comunità, in quella logica di incontro e scambio di idee che arricchisce tutti. Gli spazi della nostra Unione possono essere tanto più preziosi in un momento storico come questo, nel quale molte persone, con l’andare degli anni, sperimentano patologie visive. Vogliamo impegnarci perché nessuno si senta solo”.