Torino: All’UICI Torino la gestione del Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea, di Lorenzo Montanaro

Autore: Lorenzo Montanaro

L’obiettivo: fare della struttura un polo di eccellenza

Un aiuto prezioso per l’integrazione e l’autonomia nel quotidiano. Dal mese di dicembre spetta all’Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino gestire il Centro di Riabilitazione Visiva (Crv) di Ivrea (corso Nigra 37). La nostra associazione ha infatti vinto la gara d’appalto bandita dall’Asl Torino 4 aggiudicandosi la gestione del centro per i prossimi due anni. L’obiettivo dell’Uici è coniugare alti standard qualitativi con un uso oculato delle risorse pubbliche (l’offerta infatti prevede un risparmio di circa 20.000 Euro per le casse dell’Azienda Sanitaria Locale).

«La notizia è allo stesso tempo un traguardo e un punto di partenza – commenta Giuseppe Salatino, presidente Uici Torino – In questa nuova avventura desideriamo riversare tutta l’esperienza maturata al Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ospedale Oftalmico di Torino e nelle numerose altre attività che da anni gestiamo sul territorio provinciale».

La struttura di Ivrea propone percorsi riabilitativi di tipo sociale. Tantissime le attività che verranno svolte: dai corsi di autonomia personale (cucina, economia domestica, uso del denaro) alla consulenza sugli strumenti tecnologici (orologi parlanti, telefoni di ultima generazione, ma anche computer con sintesi vocale e altri ausili specifici); dall’aiuto nell’orientamento (corsi di uso del bastone bianco e altre strategie) al sostegno in ambito lavorativo e pensionistico, senza trascurare la musicoterapia e le attività ludiche per i più piccoli. Ci sarà anche un servizio di consulenza psicologica, utile strumento per permettere agli interessati di lavorare sui propri limiti e le proprie risorse, particolarmente prezioso nei casi di disabilità insorta (cioè quando l’improvvisa perdita o grave riduzione della vista costringe a costruirsi una nuova personalità). Ciechi e ipovedenti, insieme con le loro famiglie, potranno anche contare su gruppi di auto mutuo aiuto. Le attività già presenti saranno potenziate e ne verranno introdotte di nuove. Si sta ad esempio studiando un corso di postura corretta: spesso, infatti, una capacità visiva molto ridotta porta a posizioni innaturali, che nel tempo possono diventare dannose.

La sfida dell’Uici non è solo quella di offrire dei servizi, ma anche di saper cogliere le esigenze specifiche e calibrare le risposte migliori: in un territorio come il Canavese possono emergere necessità diverse rispetto a quelle di una grande città. Inaugurato nel 2012, il centro di Ivrea è stato finora gestito dall’Apri (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti). Lunedì 1 dicembre è avvenuto ufficialmente il passaggio di consegne, mentre mercoledì 3 dicembre (Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità), alle ore 12 la gestione Uici sarà inaugurata con un momento di festa rivolto agli utenti, ma anche a cittadini e autorità.

La segreteria del Centro sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 15, ad eccezione del mercoledì, quando invece aprirà alle ore 10.

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Torino: La segreteria UICI, Redazionale

Autore: Redazionale

COMUNICATI  DEL 02 DICEMBRE 2014

 

  • Rinvio Consiglio Provinciale UICI Torino
  • Festeggiamenti Santa Lucia e Auguri Natalizi
  • Dimostrazione nuovo Smartphone per non vedenti ed altri nuovi strumenti tecnologici
  • Settimana Bianca a Cogne
  • Visite al Museo Nazionale del Cinema
  • Accompagnamenti UNIVoC
  • Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

 

Rinvio Consiglio Provinciale UICI Torino

Informiamo  i soci  che il  Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI convocato per Giovedì 27 Novembre 2014 è stato rinviato a Giovedì 4 dicembre alle ore 16,30.

Festeggiamenti Santa Lucia e Auguri Natalizi

Domenica 14 dicembre, per festeggiare la ricorrenza di Santa Lucia e scambiarsi gli auguri natalizi, l’IRIFOR e l’UICI Torino organizzano un pranzo presso il ristorante “Masaniello è Turnat di via Ormea” n. 1/B, quasi angolo con Corso Vittorio Emanuele II. La quota di partecipazione è di 30,00 Euro a testa: ai soci dell’UICI Torino e all’eventuale accompagnatore verrà riconosciuto uno sconto di 5,00 Euro a persona.  Per i bambini da 4 a 12 anni la quota è di 15,00 Euro.

Dopo il pranzo, grazie alle attività previste nell’ambito del progetto “Insieme per un sorriso”, il pomeriggio proseguirà con canti, balli e iniziative a sorpresa.

Per l’adesione contattare la segreteria al numero 011/535567 entro e non oltre il giorno venerdì 5 dicembre 2014. Il ritrovo in ristorante è fissato per le ore 12.30. Vi aspettiamo numerosi come sempre!!

Di seguito il menu proposto:

 

Per i bimbi, a 15,00 euro a persona:

  • Pasta al pomodoro
  • Milanese con patatine
  • coppa di frutta con gelato
  • dolce
  • bibite
  • acqua

 

Per gli adulti, a 30,00 euro a persona:

  • fritto di Masaniello
  • flan di verdure con fonduta
  • battutina di fassone
  • primi: crespelle al forno con ricotta e prosciutto e paccheri con ragù napoli
  • secondo: arrosto di vena con patate al forno
  • dolce della casa
  • acqua
  • vino

 

Dimostrazione nuovo Smartphone per non vedenti ed altri nuovi strumenti tecnologici

Venerdì 5 dicembre 2014 a partire dalle 14.30, nei nostri locali sezionali di Corso Vittorio 63, si svolgerà a cura della ditta Tiflosystem, la presentazione di un nuovo telefono cellulare con funzionalità avanzate quali posta elettronica, navigazione satellitare, Radio FM e così via. L’apparecchio si chiama Smartvision ed è stato progettato tenendo conto di tutte le esigenze di non vedenti, ipovedenti e disabilità connesse alla lettura in genere. L’apparecchio è dotato di tastiera fisica, touch screen e comandi vocali.

Oltre al telefono, verranno mostrati altri ausili quali Blaze, un nuovo lettore tascabile con funzionalità di scansione testi ed apparecchi per ipovedenti.

Vista la particolarità degli apparati presentati, si è pensato di suddividere la giornata in gruppi da circa 45 minuti l’uno, per dare la possibilità di visionare i nuovi apparecchi in tutta tranquillità.

Per assistere alla dimostrazione, è necessario prenotarsi e scegliere l’orario più consono alle vostre esigenze telefonando allo 011535567 in orario d’ufficio.

 

Settimana Bianca a Cogne

La nostra Polisportiva organizza anche quest’anno la settimana bianca per lo sci di fondo a Cogne dal 25 al 31 gennaio 2015. Il costo del soggiorno in pensione completa presso hotel 4 stelle a Cogne, provvisto di piscina e SPA, è il seguente: soci polisportiva 530,00 Euro, non soci 570,00 Euro. Sono escluse le bevande a tavola e il viaggio da e per Cogne.

Le prenotazioni si ricevono presso la Polisportiva fino al 10 dicembre 2014 e dovranno essere accompagnate da una caparra di 150,00 Euro. Saldo entro il 16 gennaio 2015. Per informazioni ulteriori rivolgersi alla segreteria Polisportiva il mercoledì e venerdì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.

Visite al Museo Nazionale del Cinema

L’UNIVoC e l’UICI Sezione di Torino organizzano visite con cadenza regolare al Museo Nazionale del Cinema. Le visite, che si terranno a piccoli gruppi per dare a tutti la possibilità di osservare con calma e attenzione, si terranno il primo sabato del mese, al mattino, o il secondo giovedì del mese, al pomeriggio. Avremo come guida l’architetto Rocco Rolli, che metterà a nostra disposizione la sue capacità e competenze. Chi fosse interessato è pregato di contattare la Signora Stefania Barella al numero 338/3173605, che provvederà a organizzare i gruppi.

 

Accompagnamenti UNIVoC

L’UNIVoC comunica che  le richieste per il servizio di accompagnamento potranno essere  rivolte alla signora Laura, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

 

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

 

Mercoledì 3 Dicembre – SERATA TEATRALE

I nostri soci che fanno parte della Compagnia “Ji Amis” si esibiranno nella lettura interpretativa del racconto “Di verità in verità” di Enrico Emanuelli e l’atto unico “Acqua Minerale” di Achille Campanile. La regia è di Luciano Buzzola. Vi aspettiamo numerosi per assistere ed applaudire questo delizioso spettacolo.

 

Mercoledì 10 Dicembre – La Famija Turineisa presenta, nel salone Turchese, alle ore 21, “SERATA NAPULITANA” con repertorio di canzoni napoletane e degli Artisti Franco Mingolla chitarra e voce ed Anna Parashiv violino.

 

Lunedì 15 Dicembre – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Mercoledì 17 Dicembre AUGURI DI NATALE

In questa serata desideriamo riunirci per formulare i voti di una serena festività e condividere un momento di gioia. Vi sarà come di consueto lo cambio dei doni, con la raccomandazione di portare omaggi non confezionati ne riciclati, ma che esprimano un pensiero di sincera amicizia. Insieme faremo un brindisi con spumante, panettone e pandoro.

 

Mercoledì 24 e 31 – IL CIRCOLO RIMANE CHIUSO – Ritorneremo ad incontrarci il mercoledì 7 gennaio per la sempre attesa “Tombola della befana”.

 

Torino: Notiziario audio, Redazionale

Autore: Redazionale

Torino: Notiziario audio, Redazionale

 

È online la nuova edizione del nostro notiziario audio 011NEWS, n. 42/2014 del 28/11/2014.

Di seguito il link:

http://www.uictorino.it/011news/011news1442.mp3

Tra gli argomenti trattati

  • Giornate di prevenzione: un successo nel tempo. Domenica scorsa più di 200 i cittadini visitati
  • Dall’Europa nuove normative in materia di trasporto ferroviario accessibile
  • La festa di Santa Lucia, patrona della vista: come da tradizione, un appuntamento per ritrovarsi e scambiarsi gli auguri

Buon ascolto

Torino: Enzo Tomatis insignito del Sigillo Civico, di Alex Melis

Autore: Alex Melis

Nella bellissima cornice della Sala Rossa il Sindaco di Torino Piero Fassino conferisce al nostro socio il prestigioso riconoscimento della Città di Torino

“L’Unione Ciechi e Ipovedenti ha dato a me più di quanto le abbia dato io”. Sono state queste le prime parole che un emozionatissimo Enzo Tomatis ha pronunciato in Sala Rossa, la splendida sede del Consiglio comunale di Torino, dove il 10 novembre ha ricevuto direttamente dalle mani del sindaco Piero Fassino il prestigioso Sigillo Civico. Un riconoscimento che in passato, come ha ricordato il presidente del consiglio comunale Giovanni Porcino, è stato conferito ad altri illustri torinesi come Norberto Bobbio e Alessandro Galante Garrone. Emozionato come poche volte è capitato di vedere anche a chi lo conosce bene, Tomatis ha esordito con quella frase che rispecchia perfettamente un personaggio poco incline a parlare di sé in pubblico, dove invece è sempre pronto a perorare la causa della sua associazione. E in Comune lo sanno bene…
Una vita intensa, la sua, che per ovvi motivi di tempo il consigliere comunale Andrea Araldi ha potuto ripercorrere solo per sommi capi nel presentare Tomatis, facendo ricorso anche ad alcuni simpatici aneddoti riguardanti sia la sua vita privata che quella lavorativa.
Nella stessa occasione sono stati premiati anche Paolo Osiride Ferrero, Vincenzo Bozza e Piera Parnigoni in Civallero altri personaggi attivi da decenni nel sociale e tutti accomunati non solo dall’impegno in favore dei più deboli, ma anche dall’aver operato a vario titolo nel CSA – Coordinamento Sanità e Assistenza, di cui Tomatis è stato uno dei fondatori: con un pizzico di nostalgia ha ricordato quegli anni pioneristici quando, ogni settimana, si ritrovava in una piccola stanzetta con il suo amico Santanera per dare vita a quella che è stata, a tutti gli effetti, la prima forma di cooperazione e trasversalità tra importanti associazioni torinesi. Altri tempi, tempi in cui un riconoscimento come il Sigillo Civico per meriti sociali era un evento tutt’altro che scontato anche nella la città dei “Santi Sociali”, come ricordato da Fassino nel suo bellissimo excursus sul welfare torinese.
Ed erano gli anni settanta quando Tomatis maturò la convinzione che le cose andavano cambiate. Serviva un segnale forte, una svolta, che venne data. Fino ad allora, infatti, la vita di un cieco torinese era inesorabilmente legata all’Istituto dei Ciechi di via Nizza: ciechi che frequentavano scuole per ciechi, con insegnanti ciechi, praticamente ghettizzati. Tomatis, che non è un uomo dalle mezze misure, si prese la responsabilità di far chiudere lo storico Istituto dei Ciechi: una provocazione, certo, che però sortì l’effetto sperato. I bambini, seppur con minorazioni visive, potevano finalmente frequentare le scuole pubbliche del proprio quartiere, e quella che inizialmente sembrava a entrambe le parti una “convivenza forzata”, si trasformò ben presto in integrazione scolastica, e poi in integrazione sociale.
No, questa volta proprio non si può sottrarre all’abbraccio che Torino, la città che lo ha adottato, gli ha voluto tributare. Una città che ha lasciato solo negli “anni romani”, come li definisce lui, quando è entrato a far parte della Direzione Nazionale dell’UICI per dirigere il “Centro Regionale Sant’Alessio – Margherita di Savoia per i Ciechi”, ma soprattutto per occuparsi dei rapporti con il Parlamento, l’unico modo per salvaguardare i diritti dei minorati della vista proprio nel luogo dal quale oggi arrivano le insidie maggiori, come dimostra l’iter della nuova legge di Stabilità.
Nonostante le tante difficoltà, Tomatis è sempre andato dritto per la sua strada, ovvero salvaguardare la dignità dei ciechi e degli ipovedenti, con un’attenzione particolare ai più indifesi tra i deboli: i pluriminorati. E’ proprio a loro che dedica il suo ultimo pensiero, chiedendo a tutta la città di riconsegnare alla sezione UICI di Torino lo stabile di via Nizza per dare vita al “Dopo di noi”, un centro per l’accoglienza dei pluriminorati rimasti soli, da realizzare in quella che fu la casa dei ciechi. Un ultimo desiderio, per chiudere un cerchio. L’amico Fassino, preoccupato, scuote la testa, ma gli scappa un sorriso: Tomatis non cambierà mai.

Alex Melis

Napoli: 6.DONI.LAB – Sotto l’albero una scuola per tutti, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

L’Unione Italiana Ciechi, sede di Sant’Anastasia, rappresentata dal consigliere provinciale Giuseppe Fornaro, propone il progetto “6.DONI.LAB – Sotto l’albero una scuola per tutti” che si svolgerà il giorno 17/12/2014 alle ore 10.00, presso la Biblioteca Comunale “G. Siani” in via Madonna dell’Arco.

L’incontro è destinato alle scuole ed in particolare ai docenti di sostegno, agli insegnanti curriculari e al personale educativo, con il patrocinio morale del Comune e la sponsorizzazione dei “Supermercati Piccolo”, entrambi molto attenti alle problematiche sociali.

La finalità principale è quella di sensibilizzare e informare il mondo della scuola sulle possibilità di raggiungimento dell’autostima, della realizzazione professionale e della crescita personale da parte di un bambino con disabilità visiva. Inoltre vuole essere un’occasione per stimolare i docenti ad ampliare le proprie conoscenze attraverso la formazione, in modo da intervenire più efficacemente nei confronti di una disabilità così specifica.

Il progetto è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Solid’Arte, e al lavoro dei volontari e soci intervenuti nella fase operativa di realizzazione dei “doni”, da consegnare alle cinque scuole di Sant’Anastasia.

Quest’anno si svolgerà la prima edizione, a cui seguiranno negli anni successivi  le ulteriori  cinque feste, che avranno una cadenza annuale e si organizzeranno sempre nel periodo natalizio.

Il programma è il seguente:

1) Presentazione delle Associazioni e ringraziamenti al Comune di Sant’Anastasia, agli sponsor  e alle scuole presenti.

2)   Illustrazione del progetto.

3)   Mostra degli ausili tiflodidattici e tiflotecnici.

4)   Festa natalizia dei bambini con gonfiabili, baby dance, teatro dei burattini, spettacolo di magia e visita di Babbo Natale per la raccolta delle letterine.

5)   Consegna dei cesti natalizi ai dirigenti delle scuole e saluti finali.

Vi aspettiamo… Non mancate…. Perché il dono più bello è la conoscenza!!

Per maggiori info contattare: Giuseppe Fornaro 3735419953 – uici-anastasia@uicinapoli.it

Visita guidata gratuita, Redazionale

Autore: Redazionale

MOSTRA DIRA’ L’ARGILLA la mano, la terra, il sacro di Paolo Annibali Domenica 7 dicembre 2014 ore 17 – 19 Giornata Nazionale dell’archeologia, del patrimonio artistico e del restauro Prenotazione obbligatoria.

In occasione della Giornata Nazionale dell’archeologia, del patrimonio artistico e del restauro, promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Museo Tattile Statale Omero propone una visita guidata gratuita alla mostra DIRA’ L’ARGILLA la mano, la terra, il sacro di Paolo Annibali.

Una mostra ideata per il Museo Omero, da vedere e da toccare, fruibile da parte di visitatori vedenti e non vedenti. La terracotta può esser toccata, esplorata con le mani, accarezzata ed è il materiale ideale per una mostra tattile. Oltre alle sculture, di particolare interesse, anche magnifici disegni alcuni tradotti a rilievo.

“Le mie giornate sono condotte dal rigore della scultura che, disciplina non docile, detta i ritmi del fare. Improvvisare è impossibile, la materia impone conoscenza dei procedimenti, calcolo…; più che scultore mi sento un costruttore. L’argilla, così apparentemente docile alle carezze delle dita, richiede profonda conoscenza degli spessori, dei ritiri…, pena un esito fallimentare. L’argilla non è solo l’arte del porre, ma anche della pressione, la costruzione viene anche dall’interno. Le sculture in terracotta sembrano prendere vita dalla cavità interna.” Paolo Annibali.

INFO
Ingresso libero.
Prenotazione obbligatoria. Posti limitati.
Orario: 17.00 – 18.30.
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana – Banchina Giovanni da Chio 28 tel. 0712811935
email: didattica@museoomero.it
sito: www.museoomero.it02 foto sezioni provinciali ancona vento di  levante

Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale del 22 e 23 novembre, di Claudio Romano

Il 22 e 23 novembre, a Tirrenia (Pi), presso il Centro “Le Torri”, si è riunito in seduta ordinaria, il Consiglio Nazionale dell’Unione presieduto dal presidente Mario Barbuto con la collaborazione del Vice presidente Luigi Gelmini e del Segretario generale facente funzioni Alessandro Locati.

La riunione è stata trasmessa on line attraverso la rubrica “Parla con l’Unione” e con Slashradio..

L’ordine del giorno dei lavori è stato il seguente:

1) Subentro di un Consigliere Nazionale
2) Approvazione del verbale della seduta precedente
3) Comunicazioni del Presidente
4) Discussione e votazione della relazione programmatica 2015 predisposta dalla Direzione Nazionale
5) Prima variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2014
6) Esame e approvazione bilancio preventivo  esercizio finanziario 2015
7) Patrimonio: fondo di solidarietà
8) Consiglio Regionale UICI Puglia:  ricorso ex art.53 dello Statuto
9) Proposte di conferimento della qualifica di socio onorario
10) Ratifica delibere d’urgenza assunte dalla Direzione Nazionale

In apertura di seduta, dopo i saluti del Presidente ai consiglieri ed alle persone collegate via web, su invito dello stesso Barbuto, i presenti, hanno rivolto un affettuoso saluto a Tommaso Daniele Presidente Nazionale onorario dell’Unione.

1 – dando inizio all’esame dell’ordine del giorno, il Consiglio, dovendo sostituire il compianto Vitantonio Zito recentemente scomparso, considerato che Maria Buoncristiano (presidente della sezione di Potenza) risulta essere prima fra i non eletti, prendendo atto della sua disponibilità ad accettare la carica di consigliere nazionale, procede formalmente alla sua nomina a tale carica;

2 – quindi, il Presidente nazionale ha riferito quanto segue:

a – il 13 dicembre, in occasione della ricorrenza di Santa Lucia, il Consiglio nazionale verrà ricevuto in Vaticano, in udienza speciale, da papa Francesco;

b – il 15 dicembre, al teatro Sistina di Roma, verrà celebrata la XIX edizione del premio braille;

c – la legge di stabilità 2015, mentre per l’Unione la situazione è ad oggi purtroppo immutata (vedere comunicato 199), prevede un aumento del contributo alla Biblioteca “Regina Margherita” di Monza di 700 mila euro passando da 2,5 milioni a 3,2 milioni di euro;

d – riprendendo le decisioni assunte dalla Direzione Nazionale nella sua riunione del 14 novembre scorso e con la riserva di assumerne altre compresa una manifestazione nazionale di protesta e di proposta, al fine di riuscire a far ripristinare dalla legge di stabilità i contributi all’Unione, considerato che i nostri emendamenti alla Camera non sono stati ammessi all’esame della Commissione Bilancio, l’azione associativa si dovrà concentrare sul Senato della Repubblica;
a tale fine, i presidenti sezionali saranno invitati a consegnare ai rispettivi prefetti, un documento da trasmettere al Governo nel quale verranno ribadite le ragioni delle rivendicazioni dei disabili visivi italiani;

e – il 4 dicembre, organizzato dalla presidenza nazionale della nostra Unione, si terrà a Roma, nella sede dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi Discoteca di Stato (ICBSA), un convegno sui 90 anni della radio in Italia;

3 – proseguendo i suoi lavori, il Consiglio:

a – ha preso atto delle conclusioni del Presidente alla relazione delle attività programmatiche per il prossimo anno nelle quali vengono ribadite determinazione e forza nel perseguire le strategie dell’azione associativa e nel contempo, fiducia nelle capacità di tutti i dirigenti associativi di saper adempiere alle proprie responsabilità pur in una situazione così difficile;

b – dopo un approfondito, ricco e partecipato dibattito, accogliendo alcune proposte integrative, ha approvato all’unanimità dei consiglieri, la relazione programmatica del 2015;

c – ha approvato all’unanimità la prima variazione al bilancio di previsione 2014 di cui si trascrive di seguito un breve estratto della relazione che accompagna il predetto documento:

…….omissis
La prima variazione al Bilancio di Previsione per l’esercizio 2014 dell’Unione adegua gli stanziamenti originari sulla base delle risultanze dell’esercizio 2013, delle decisioni adottate dal Consiglio Nazionale in sede di approvazione del Bilancio Consuntivo e dell’andamento effettivo della gestione dell’esercizio in corso.
La revisione incrementale di taluni capitoli è dovuta soprattutto all’assegnazione all’Unione del contributo statale previsto dalla Legge di Stabilità 2014.
…….omissis

d – prendendo atto del verbale del Collegio dei sindaci illustrate dal sindaco revisore Zeuli di cui si trascrive di seguito un estratto:
……omissis
Il Collegio prende atto che l’Amministrazione ha predisposto un Bilancio che tiene conto della situazione dei conti a tutto ottobre 2014; partendo da questa base ha potuto calcolare l’avanzo presunto che consente, sia pure in via preventiva, di raggiungere il pareggio di bilancio.
Anche l’impostazione del documento di Previsione 2015 ha dovuto tenere conto del quasi azzeramento del contributo statale destinato alla funzione istituzionale.
Pertanto non sono stati sufficienti gli sforzi di riduzione della spesa che pure è scesa del 12,05% rispetto all’esercizio precedente, per cui si impongono azioni più incisive sul piano delle iniziative sia di tipo strutturale che di razionalizzazione dei centri di costo. Peraltro la carenza di risorse stabili e permanenti comporta disagio gestionale sia nella programmazione delle attività che nel consolidamento della funzione istituzionale.
Quindi la copertura del fabbisogno necessario ed indispensabile per affrontare le spese relative alle attività preventivate per l’esercizio 2015 è stata possibile grazie all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione presunto (€. 2.237.673,94) calcolato ai sensi dell’art. 5, comma 3, del vigente Regolamento Gestione Finanziaria, originato anche da contributi straordinari contabilizzati nell’esercizio 2014 (pari ad €. 1.979.797,00), nonché dall’avanzo di competenza previsto per effetto della gestione dell’attività speciale del Centro Nazionale del Libro Parlato nel 2015 (€. 270.455,71).
Allo stato attuale, l’Unione si trova nella impossibilità di programmare le proprie attività nel breve e medio periodo in mancanza di un quadro finanziario certo e attendibile.
Tale situazione di precarietà pone problemi anche per i futuri esercizi, in quanto la carenza di risorse ordinarie in rapporto alle effettive esigenze gestionali potrebbe determinare problemi di sopravvivenza. Non si può che rinnovare la raccomandazione di adottare ogni consentita misura di contenimento e ristrutturazione dei costi, al fine di mantenere l’equilibrio economico e finanziario della gestione.
…..omissis,

e dopo aver preso atto della relazione della commissione amministrativa presentata dal suo coordinatore Pagliucoli sul bilancio preventivo 2015 e dopo gli interventi dei consiglieri sulle risultanze che sono state messe in evidenza dalle relazioni del collegio sindacale e dalla commissione amministrativa , ha approvato all’unanimità il bilancio preventivo per il 2015 che chiude in pareggio e di cui si trascrive un breve estratto della relazione che accompagna il predetto fondamentale documento:

…….omissis
Per l’attività istituzionale, il fabbisogno necessario per fronteggiare le attività preventivate per l’esercizio 2015, in attuazione dei programmi istituzionali, ammonta complessivamente ad € 4.202.019,65. Di fronte ad una disponibilità di risorse complessive previste pari ad € 1.964.345,71 si registra un’eccedenza delle spese sulle entrate, che viene sanata attraverso l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione presunto al 31/12/2014 pari ad € 2.237.673,94.
Il modello di bilancio di previsione esercizio 2015 applica l’avanzo presunto di amministrazione che si prevede possa realizzarsi nell’esercizio 2014.
…..omissis

4 – successivamente, il consiglio,
a – ha preso atto delle comunicazioni del Presidente Barbuto circa l’iniziativa di istituire un fondo di solidarietà che possa dare sostegno economico a quelle strutture del territorio che stanno attraversando una difficile congiuntura finanziaria;

b – ha preso atto di alcune proposte del gruppo di lavoro “recupero soci” tese ad offrire alle sezioni nuove funzionalità e all’individuazione di servizi ed opportunità da far gestire alle sezioni per fornire agli associati alcune possibilità di aderire ad offerte di risparmi per svariati servizi (“punto ricarica” di poste italiane, “carta amica” ed una convenzione nazionale con una società che fornisce energia elettrica);
in argomento, sono poi seguiti numerosi interventi che hanno arricchito il tema di quali possano essere le possibili iniziative che si potrebbero realizzare da parte delle sezioni per incrementare il numero dei soci;

c – ha esaminato approfonditamente un ricorso presentato dal Consiglio regionale della Puglia avverso una delibera della Direzione nazionale;
con tale delibera, la Direzione aveva accolto il ricorso presentato dal consigliere provinciale di Lecce Maggiore avverso la decisione del Consiglio regionale Puglia di commissariare la sua sezione provinciale;
Dopo una relazione del Segretario generale che ha riassunto la delicata controversia e l’illustrazione del ricorso da parte del vice presidente del consiglio regionale ricorrente Giangualano e dopo una pacata discussione, ha deciso a maggioranza di non accogliere il suddetto ricorso (23 no, 8 astenuti ed 1 favorevole);

d – ha deliberato di conferire l’onorificenza di socio onorario a 5 amici dell’Unione (3 proposti dalla sezione di Ascoli, 1 dalla sezione di Ragusa ed 1 dalla sezione di Salerno);

5 – in conclusione dei lavori, il Presidente nazionale ha dato lettura del comunicato/documento da lui predisposto da diffondere ai mezzi d’informazione e da consegnare ai prefetti nel quale vengono sottolineate le ragioni dell’Unione nel chiedere al Governo ed al Parlamento di rifinanziare i fondi per dare continuità ai servizi che la nostra organizzazione offre a tutti i disabili visivi, di garantire l’inclusione scolastica e l’accesso lavorativo dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Catanzaro: Giornata Internazionale sulle violenza contro le donne, di Luciana Loprete

Autore: Luciana Loprete

25 novembre 2014
Ricorre quest’oggi la giornata in memoria delle donne vittime di abusi e di violenza, dei cosi aspramente definiti femminicidi e di ogni qualsivoglia atto dispregiativo nei confronti delle donne. un atto crudele, quanto vile, che giorno dopo giorno miete vittime innocenti tra madri, figlie, compagne e mogli. Che la crudeltà dell’uomo inteso genericamente come individuo è oramai atto consolidato da millenni, lotte, guerre, genocidi e violenze di ogni forma colorano oramai di sangue la maggior parte delle notizie che pervengono da ogni parte del mondo. Di pari crudeltà da qualche anno assistiamo a continue notizie di cronaca nera aventi per protagoniste loro malgrado donne di ogni età, assistendo impotenti ad un esaltare della predominanza maschile attraverso la violenza non solo fisica ma anche morale. Vittime quasi silenti che spesso per amore, per paura o per imposizioni religiose dei paesi medio-orientali, non possono o non hanno il coraggio di denunciare i propri aguzzini, divenendo loro malgrado vittime sempre più costanti di un sistema che vorrebbe la donna sottomessa ad ogni qualsivoglia decisione da parte del così detto sesso forte. Ma come si può definire FORTE colui che solo attraverso la violenza può imprimere il suo pensiero?
In questo limbo maledetto, purtroppo dobbiamo riscontrare anche la presenza corposa di donne affette da disabilità sensoriale e psichica che continuamente e senza alcuna vergogna si ritrovano ed essere doppiamente sottomesse, vittime in primis della loro disabilità e successivamente di mariti, compagni e familiari che anziché supportare anche moralmente quello che può essere lo stato di un soggetto vittima di disabilità, spesso di tramutano in soggetti egoisti atti solo al pensiero di avere un peso. Dimenticando nel più delle situazioni, ciò che la donna stessa ha rappresentato per il nucleo famigliare prima di cadere in uno stato di handicap. Giornate come questa dovrebbero aiutare a far si che il pensiero rivolto alle donne non sia solo commemorato il 25 novembre, ma che bensì diventi una consuetudine.
Appoggiarsi quindi ad enti ed associazioni che fanno dell’aiuto alle donne lo scopo primario del loro intervento, fidarsi di chi sta vicino e soprattutto avere il coraggio di prendere una posizione.
Anche l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, tra i suoi molteplici obiettivi ha anche quello di salvaguardare le donne cieche, ipovedenti e pluriminorate, vittime di ogni qualsivoglia tipo di violenza.

Napoli: Incontro annuale per l’integrazione scolastica, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

NAPOLI – il giorno 19 novembre 2014 presso la sede UICI di napoli si è svolto l’annuale incontro tra famiglie, insegnanti, dirigenti e l’Unione Territoriale di Coordinamento per fare il punto della situazione circa l’inclusione scolastica degli alunni ciechi ed ipovedenti. L’incontro è stato introdotto dal Presidente della Biblioteca per Ciechi Regina Margherita e presidente dell’U.T.C. – Prof. Pietro Piscitelli, il quale ha fatto il punto della situazione sullo stato dell’arte circa i sovvenzionamenti per la Biblioteca e per la stampa dei testi in braille e circa la situazione complessiva dell’integrazione scolastica. Sono seguiti poi gli interventi del vicepresidente sezionale Mario Mirabile, della responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli Carmela Nevano, del Responsabile Regionale dell’Istruzione Riccardo Di Bartolo e del responsabile sezionale dei rapporti con i genitori Ciro Taranto. A tali interventi di saluto, è seguito l’intervento di Giuseppe Fornaro, il quale ha esortato gli insegnanti e le famiglie ad avvalersi maggiormente delle consulenze che i volontari dell’Unione Ciechi possono fornire in materia di accessibilità e strumenti tiflo-informatici. A detti interventi è seguito un acceso dibattito, questa volta non sulla trascrizione dei testi in braille, ma sulle inadempienze degli enti preposti, quali comuni e Provincia, in materia di assistenza scolastica. In particolare i genitori presenti hanno denunciato il ritardo di 2 mesi con cui la Provincia di Napoli ha finanziato l’affido di molti alunni presso l’Istituto Domenico Martuscelli e l’assoluta mancanza di notizie circa la partenza per quest’anno scolastico del servizio di assistenza post scolastica. I dirigenti dell’Unione Ciechi hanno cercato di far comprendere ai genitori e agli insegnanti di essere dalla loro parte e che da diversi mesi stanno cercando di ottenere dalla Provincia quanto spetta agli alunni con minorazione visiva; Provincia che fino ad ora non ha risposto alle richieste lasciando di fatto i non vedenti senza i necessari strumenti. Al termine dell’incontro, dopo aver consegnato un apposito questionario, insegnanti e genitori hanno potuto visitare la mostra permanente di materiale tiflodidattico e la sala informatica presente presso la Sezione.

Napoli: A Sant’Anastasia c’è la II Edizione de “il Natale della parità e dell’integrazione” – Nessuno escluso, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

Le Associazioni “Annabella”, “Qua la mano”, “Solid’arte”, “A.S.D. Real Vesuviana”, “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti”, con il Patrocinio, del Comune di Sant’Anastasia, promuovono la II edizione de “il Natale della parità e dell’integrazione”- Nessuno escluso. Venerdì 19 dicembre alle 16.30presso il “Centro Liguori”.
Le Associazioni del Centro Liguori in collaborazione con il Comune di Sant’Anastasia, edificano la II città dei balocchi, con giochi a premio e gare importanti, per promuovere attraverso un momento di svago un modo nuovo di stare TUTTI INSIEME, senza barriere ideologiche.
Chi avrà voglia di mettersi in gioco potrà farlo, partecipando al torneo di braccio di ferro e/o show down per divertirsi e poter vincere un premio.
Chi preferirà, invece solo assistere, potrà farlo sedendosi comodamente tra amici, con cui potrà sfidare la fortuna partecipando ad una tombolata.
E’ previsto molto altro… provare per credere…. Per le partecipazioni aperte a TUTTI, sono previste le iscrizioni gratuite da effettuare presso Il Centro Liguori:
Per qualunque difficoltà di prenotazione ci si può iscrivere a tutte le gare tramite una mail all’indirizzo na013@fispic.it specificando nome, cognome, numero di cellulare e torneo al quale si intende partecipare.
E’ possibile partecipare a più di una gara.
Siete tutti invitati a partecipare.