Reggio Emilia – La vista può volare via: combattiamo il glaucoma

Settimana Mondiale del Glaucoma a Reggio Emilia dal 12 al 18 marzo.

Nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone. In Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta.

Torna anche quest’anno l’appuntamento di prevenzione dedicato alla Settimana Mondiale del Glaucoma, che si celebrerà dal 12 al 18 marzo in circa 90 città italiane. La campagna sociale promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus vede la collaborazione delle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) per la promozione di diverse iniziative di sensibilizzazione sul glaucoma, che andranno dalla presenza di gazebo informativi in molte piazze d’Italia alla proposta di check-up oculistici gratuiti a bordo di unità mobili oftalmiche.

Anche a Reggio Emilia, grazie all’aiuto di tanti volontari, la sezione provinciale UICI effettuerà la distribuzione di materiale informativo, con stand allestiti in occasione dei mercati settimanali in diversi Comuni tra cui Reggio Emilia, Scandiano, Rubiera, Sant’Ilario, Guastalla e Gualtieri. Inoltre, metterà a disposizione il proprio ambulatorio oculistico, di Corso Garibaldi 26 a Reggio Emilia, per controlli della vista effettuati con la collaborazione di medici specialisti, che presteranno gratuitamente il loro lavoro. Per prenotare la propria visita oculistica gratuita è possibile contattare la sede dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia al numero 0522-435656.

Il glaucoma è una malattia molto frequente, i cui danni si possono evitare grazie ad una prevenzione mirata. Colpisce il nervo ottico e nella maggior parte dei casi è dovuta ad un aumento della pressione interna dell’occhio che, nel tempo, può causare danni permanenti alla vista, accompagnati dalla riduzione del campo visivo e da alterazioni della papilla ottica. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone e 25 milioni circa sono quelle che hanno perso la vista, del tutto o in parte. Solo in Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta. Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticarne l’insorgenza in fase iniziale, per questo è necessario sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali l’età – dopo i 40 anni – e la familiarità – fattori genetici legati a caratteri ereditari.

Per informazioni e prenotazioni: www.uicre.it
Pagina facebook: www.facebook.com/UICReggioEmilia

Bolzano – Ciechi e ipovedenti sfruttano la circostanza di mancanza di neve per migliorare la propria tecnica di sci fondo

Quest’anno si è svolta all’Alpe di Siusi la consueta Settimana di Sci Fondo del GSD Non- e Semivedenti Bolzano. I 34 partecipanti, provenienti dall’Alto Adige e dalla Germania, si sono però dovuti accontentare di 7 km di pista preparata con neve programmata a fine gennaio/inizio febbraio. Hanno però sfruttato al meglio la situazione: Visto che non era possibile intraprendere lunghi tour hanno colto la possibilità di lezione da parte dei due istruttori di sci nordico, presenti per migliorare il proprio stile. I due insegnanti erano naturalmente anche a disposizione dei principianti per imparare la tecnica classica di sci di fondo. Il team era integrato da 6 accompagnatori, anche loro come gli istruttori di sci, appositamente formati. A tutti va un sincero ringraziamento per il prezioso aiuto volontario, responsabile e disinteressato, inoltre anche alla Banca Popolare dell’Alto Adige per il sostegno finanziario ed all’Associazione Turistica dell’Alpe di Siusi per aver messo a disposizione gli impianti.

Il Gruppo sportivo dilettantistico non e semivedenti Bolzano (GSDNSV) organizza iniziative sportive non agonistiche, progetta il tempo libero e organizza la partecipazione a competizioni sportive nazionali ed internazionali. Il gruppo sportivo si articola nelle seguenti sezioni: Torball, sport invernali, atletica leggera e tandem/scacchi/bersaglio/tempo libero.

Info: Riccardo Tomasini (responsabile per lo sport invernale), tel. 0471-971117
Email: sport@unioneciechi.bz.it

foto di gruppo dei partecipanti

foto di gruppo dei partecipanti

Torino – Comunicati del 3 marzo 2017

La Segreteria U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Sezione Provinciale di Torino C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino tel. 011/535567 – fax 011/5617583
e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it
Facebook: www.facebook.com/uicitorino – Twitter: @uicitorino

COMUNICATI DEL 3 MARZO 2017
1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Banca d’Italia: presentazione nuova banconota 50 Euro
3) Incontro per nuova gestione del Libro Parlato
4) “Carta del Prof”: percorsi formativi I.Ri.Fo.R. Torino
5) Corso di ceramica
6) Nuovo numero Assistenza Ferrovie
7) Rinnovo iscrizione UICI Torino
8) Comitato pari opportunità e associazione Verba
9) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
10) Sportello legale
11) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
12) Accompagnamenti UNIVoC
13) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Giovedì 9 Marzo alle ore 15,30 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine del Giorno:

1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere del Presidente;
3 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
4 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
5 – Assemblea ordinaria dei soci 2017:
I. Esame e predisposizione relazione sulle attività svolte nell’anno 2016;
II. Esame e predisposizione del Bilancio Consuntivo per l’esercizio finanziario 2016;
III. Prima variazione al Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2017;
IV. Esame e predisposizione relazione programmatica per l’anno 2018;
V. Esame e predisposizione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018;
VI. Organizzazione pranzo assemblea;
VII. Designazione soci da premiare.
6 – I.Ri.Fo.R. Torino;
7 – Patrimonio;
8 – Amministrazione;
9 – Rappresentanze;
10 – Settori, Commissioni e Comitati;
11 – Organizzazione attività;
12 – Rapporti con enti locali e altre associazioni;
13 – Iscrizione nuovi soci;
14 – Personale e collaboratori;
15 – Varie ed eventuali.

Banca d’Italia: presentazione nuova banconota 50 Euro In occasione della messa in circolazione della nuova banconota da 50 euro, la sezione dell’UICI Torino ha avuto l’onore di essere invitata dalla Banca d’Italia a partecipare a un incontro per la presentazione del nuovo taglio. Visto il successo dell’analoga iniziativa di fine 2015, che aveva come oggetto la nuova banconota da 20 Euro, il 13 marzo, alle ore 15:00, una delegazione della nostra sezione sarà ricevuta nella sede torinese della Banca d’Italia in via Arsenale 8, e in tale occasione saranno illustrate le innovative caratteristiche di sicurezza della nuova banconota da 50. L’incontro avrà anche un taglio prettamente pratico, in quanto i disabili visivi saranno chiamati direttamente a maneggiare le varie banconote della serie Europa al fine di comprendere tramite il tatto i segni distintivi di sicurezza che le contraddistinguono per evitare di incappare in banconote false.
L’istituto bancario, per motivi di sicurezza, ha limitato l’invito ad un gruppo di 20 non vedenti o ipovedenti con i relativi accompagnatori. Chi fosse interessato a partecipare all’incontro può contattare la nostra sezione al numero 011/535567 per fornire la propria adesione. Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi, contattando la nostra segreteria, entro martedì 7 marzo. L’elenco dei partecipanti sarà elaborato in base all’ordine cronologico di iscrizione.

Incontro per nuova gestione del servizio del Libro Parlato Il giorno 16 marzo alle ore 17, si svolgerà presso i locali sezionali di Corso Vittorio Emanuele II 63, un incontro aperto a tutti coloro che utilizzano o desiderano avere informazioni sul servizio nazionale del Libro Parlato. Durante l’incontro, verranno spiegate dettagliatamente le nuove disposizioni per la richiesta di audiolibri, entrate in vigore dopo le chiusure dei centri di distribuzione avvenute il 31 dicembre 2016. Inoltre, si potranno porre tutte le domande inerenti dubbi e modalità di utilizzo.
Con l’occasione, verranno anche presentati alcuni modelli di lettori di audiolibri, per poter usufruire al meglio del servizio.
Coloro che volessero partecipare all’incontro, dovranno segnalare la loro presenza alla segreteria, chiamando il numero 011535567, entro martedì 14 marzo.

“Carta del prof”: percorsi formativi I.Ri.Fo.R. Torino Dall’entrata in vigore della cosiddetta legge sulla Buona Scuola, esiste un’opportunità di formazione per gli insegnanti, chiamata “la carta del prof”: i docenti ricevono annualmente un contributo statale, che possono spendere in percorsi di approfondimento e di aggiornamento su vari temi. L’I.Ri.Fo.R. Torino ha deciso di offrire due opportunità formative legate alle disabilità visiva: un corso di carattere più generale, su strumenti e strategie di sostegno, e uno più specifico, dedicato al metodo braille. Le proposte sono rivolte tanto ai docenti curricolari, quanto a quelli di sostegno. Le iscrizioni si raccolgono entro il 1 aprile. Maggiori informazioni sul nostro sito internet www.uictorino.it.

Corso di ceramica
Un corso per avvicinarsi all’antica e affascinante arte della ceramica. E’ questa la nuova proposta che la nostra sezione ha in cantiere per le prossime settimane. Grazie al coinvolgimento della ceramista Roberta Dalpasso, è stato strutturato un percorso in 10 incontri di due ore ciascuno, che si terranno il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30, a partire dal 22 marzo. Il costo sarebbe di 150 Euro a persona, ma per i soci regolarmente iscritti, l’UICI Torino interviene con un contributo di 50 Euro, così che il costo effettivo a carico di ciascun socio sarà solo di 100 Euro. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando i nostri uffici entro venerdì 17 marzo.

Nuovo numero Assistenza Ferrovie
Da lunedì 16 gennaio RFI, Reti Ferroviarie Italiane, la società che si occupa di stazioni e infrastrutture ferroviarie e che gestisce i servizi per i passeggeri con disabilità, ha attivato un numero unico nazionale per la prenotazione del servizio di assistenza. Il numero è 02 32 32 32 ed è raggiungibile, a tariffazione ordinaria, sia da rete fissa che da rete mobile. Continuerà ad esistere, comunque, il numero verde, raggiungibile da rete fissa, 800 90 60 60.

Rinnovo iscrizione UICI Torino
E’ partito il rinnovo dell’iscrizione all’UICI Torino per l’anno 2017. La quota, invariata rispetto all’anno passato, è di 49,58 Euro. E’ possibile versare il contributo direttamente presso i nostri uffici (in una soluzione unica), oppure sottoscrivendo la delega Inps per il pagamento attraverso trattenuta di 4,13 Euro ogni mese sull’indennità di accompagnamento o sull’indennità speciale. Chi sceglierà questa seconda possibilità riceverà un piccolo omaggio da parte della nostra sezione.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Venerdì 3 Marzo BAGNA CAODA NEL RISTORANTE DELLA FAMIJA TURINEISA
In due versioni: con o senza aglio. Con tante verdure. Inoltre cappelletti in brodo o pasta reale. La quota è di 30 Euro. La bagna caoda si farà solo se raggiungeremo la presenza di 25 persone. Prenotazione da Rina Rovei (011/6615044) entro venerdì 24 febbraio.

Mercoledì 8 Marzo FESTA DELLA DONNA
Inizia con un piacevole e ricco APERICENA alle ore 19,30 nel ristorante della Famija Turineisa. Quota 12 Euro – vino escluso. Prenotazioni da Vito (011/7412838) e da Rina entro lunedì 6/3. Seguirà lo spettacolo musicale alle ore 21 nel Salone Turchese in cui si esibiscono gli amici di VOCINSIEME con la cantante MARIA STELLA BOLLE. Musiche da ballo e di ascolto. Omaggio floreale alle signore presenti.

Giovedì 16 Marzo FESTA DEL PAPA’
Una piacevole serata per ricordare con affetto tutti i nostri Papà, a cui dedicheremo, fra l’altro il PRIMO INCONTRO DI GIOCHI SENZA FRONTIERE.

Venerdì 17 Marzo RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Mercoledì 22 Marzo Tornano gli amici ANNA MARIA CARLE ed OLINTO RICOSSA
Cultori appassionati della Storia del Piemonte, per intrattenerci su: aneddoti, poesie, personaggi, avvenimenti del nostro territorio subalpino. Vi sarà una cenetta con i nostri simpatici relatori prima dell’incontro, alle ore 19,30, a cui siete tutti invitati. La quota è di 18 €. Prenotazioni da Vito e da Rina entro lunedì 20/3.

Mercoledì 29 Marzo SALONE TURCHESE – ORE 21
La FAMIJA TURINEISA presenta L’ABBADIA CORALE VAL CHISONE che eseguirà musiche popolari in costume.

Torino – Notiziario audio 011NEWS

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 8/2017 di venerdì 3/3/2017. Di seguito il link:

In primo piano:
“La prossima festa del lavoro sia dedicata alle persone disabili”. Lo chiede il presidente nazionale UICI, Mario Barbuto, in una lettera ai sindacati
Sabato 18 marzo l’UICI Torino si impegna in una giornata di informazione e prevenzione, con visite oculistiche gratuite
Dall’I.Ri.Fo.R. Torino, nell’ambito della “Carta del prof”, due percorsi formativi sulla disabilità visiva
L’arte della ceramica può essere accessibile a chi non vede. Lo dimostra il corso proposto dalla nostra sezione per le prossime settimane

Grazie e buon ascolto.

Genova – Segreteria telefonica del 3 Marzo 2017

Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 3 Marzo 2017

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Si comunica che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2017 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la nostra sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

I nuovi volontari del servizio civile entreranno in servizio il 13 Marzo 2017; al momento i servizi di accompagnamento sono prestati solo dal gruppo di volontari coordinato da Sabrina Forlin, da contattare al numero 010 43 47 115.

E’ attiva la convenzione con Prenotaxi, un consorzio composto da tassisti di Genova che pone particolare attenzione al trasferimento di persone disabili, anche con veicoli appositamente adattati; è possibile concordare tariffe personalizzate su specifici percorsi; in assenza di tariffe concordate sono applicate quelle comunali in uso, ma il tassametro è azionato all’inizio della corsa senza costo fisso di chiamata; è disponibile il servizio di accompagnamento da e per i numeri civici di partenza e di arrivo; per maggiori informazioni contattare Prenotaxi al numero 010 77 277 o l’ufficio sezionale nell’orario di apertura al pubblico.

Per le date dei prossimi appuntamenti col gruppo di auto mutuo aiuto, il progetto Spazi ri-vita ed il corso di teatro “Ad occhi chiusi”, rivolgersi rispettivamente alla coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55, alla coordinatrice Alessia Cotugno del progetto Spazi ri-vita al numero 329 64 95 151 e ai docenti del corso di teatro Paolo Drago al numero 340 41 81 308 oppure Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902.

I corsi di alfabetizzazione informatica per l’utilizzo del personal computer e dello smartphone continuano con la solita periodicità settimanale al mercoledì e al sabato; in caso di allerta meteorologica di qualsiasi livello e colore i corsi sono sospesi per l’intera giornata.
Il costo annuale di ciascun corso è di 30 euro ed è ancora disponibile qualche posto; i programmi dei corsi sono a disposizione degli interessati che allo scopo possono contattare l’ufficio sezionale.

La Sezione di Chiavari organizza la settimana verde in Val D’Aveto dal 10 Giugno 2017 al 17 Giugno 2017 per ulteriori informazioni contattare la Sezione di Chiavari al numero 0185 30 76 50 o Olivieri Maria Grazia al numero  329 43 19 147  casa ore pasti  0185 30 79 00

Prossimo bollettino il 10 Marzo 2017

Reggio Emilia – Settimana Mondiale del Glaucoma 12-18 marzo: “La vista può volare via”

La vista può volare via: combattiamo il glaucoma
Settimana Mondiale del Glaucoma a Reggio Emilia dal 12 al 18 marzo.

Nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone. In Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta.

Torna anche quest’anno l’appuntamento di prevenzione dedicato alla Settimana Mondiale del Glaucoma, che si celebrerà dal 12 al 18 marzo in circa 90 città italiane. La campagna sociale promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus vede la collaborazione delle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) per la promozione di diverse iniziative di sensibilizzazione sul glaucoma, che andranno dalla presenza di gazebo informativi in molte piazze d’Italia alla proposta di check-up oculistici gratuiti a bordo di unità mobili oftalmiche.

Anche a Reggio Emilia, grazie all’aiuto di tanti volontari, la sezione provinciale UICI effettuerà la distribuzione di materiale informativo, con stand allestiti in occasione dei mercati settimanali in diversi Comuni tra cui Reggio Emilia, Scandiano, Rubiera, Sant’Ilario, Guastalla e Gualtieri. Inoltre, metterà a disposizione il proprio ambulatorio oculistico, di Corso Garibaldi 26 a Reggio Emilia, per controlli della vista effettuati con la collaborazione di medici specialisti, che presteranno gratuitamente il loro lavoro. Per prenotare la propria visita oculistica gratuita è possibile contattare la sede dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia al numero 0522-435656.

Il glaucoma è una malattia molto frequente, i cui danni si possono evitare grazie ad una prevenzione mirata. Colpisce il nervo ottico e nella maggior parte dei casi è dovuta ad un aumento della pressione interna dell’occhio che, nel tempo, può causare danni permanenti alla vista, accompagnati dalla riduzione del campo visivo e da alterazioni della papilla ottica. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone e 25 milioni circa sono quelle che hanno perso la vista, del tutto o in parte. Solo in Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta. Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticarne l’insorgenza in fase iniziale, per questo è necessario sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali l’età – dopo i 40 anni – e la familiarità – fattori genetici legati a caratteri ereditari.

Per informazioni e prenotazioni: www.uicre.it
Pagina facebook: www.facebook.com/UICReggioEmili

Locandina Settimana Mondiale del Glaucoma 2017

Locandina Settimana Mondiale del Glaucoma 2017

Caserta – Alla scoperta del braille, X Giornata Nazionale del braille

La U.I.C.I. di Caserta insieme al liceo Jomelli di Aversa, la biblioteca italiana dei ciechi di Monza, il centro di consulenza tiflodidattico e l’U.N.I.Vo.C. di Caserta, mercoledì 02 marzo 2017 dalle ore 09.00 alle 13.30, in occasione della celebrazione del 21 febbraio della X giornata Nazionale del braille, istituita con la legge 126/07, hanno incontrati i liceali, divisi in due gruppi per affrontare un tema che ha una storia nobile e soprattutto ricca di vita: “il braille!!!”.
Il presidente U.I.C.I. Caserta avv. Giulia Cannavale: “il braille è perfettamente un sistema tecnologicamente avanzato, dire ilcontrario è come se dicessimo che a scuola è inutile insegnare l’alfabeto ai bambini, poiché essi scriveranno e leggeranno anche senza conoscere la composizione delle parole, eppure è la conoscenza delle parole che ci pemette di esprimere i nostri pensieri, opinioni, emozioni e ciò avviene attraverso la conoscenza fisica, grafica e intellettuale e non in maniera astratta”.
Il presidente U.N.I.Vo.C. Vincenzo del Piano: “la tecnologia assistiva ha fatto passi da gigante consentendo ai disabili visivi di accedere all’istruzione, alle professioni, al social con una pratica certa, ma bisogna ricordare che tutto ciò che l’uomo ha fatto e che ha tramandato, è stato fatto attraverso la conoscenza della parola, questo significa che è inpensabile non riconoscere nel braille, il sistema per ecellenza per la conoscenza della parola e del suo sapere, solo se conosciamo ciò che scriviamo e che leggiamo possiamo ritenerci parte del grande mondo universale dell’umanità”.
Il braille prende il nome dal suo ideatore il francese Luis Braille, un sistema di scrittura e di lettura a rilievo concepito da un cieco per i ciechi, un sistema che consente di avere accesso alla civiltà, istruzione, cultura, professione, ma soprattutto consente l’inserimento a pieno nel tessuto sociale, concretizzando una partecipazione attiva e rsponsabile dei disabili visivi nei vari ambiti della vita: sociale, economica, politica, ecc.
Il presidente della biblioteca italiana per ciechi, prof. Pietro Piscitelli: “Oggi, alcuni dicono che il braille è superato grazie all’avvento delle nuove tecnologie, le quali si sostituiscono ad esso, ma non è del tutto corretto, infatti, basta pensare che il braille si è adeguato sistematicamente all’informatica, quindi, tutto ciò che oggi viaggia attraverso i bites può essere scritto e letto con l’uso di display braille, testi moderni e antichi, formule matematiche, musica, ecc., quindi questo significa che il sistema non può essere ritenuto superato, bensì al contrario”.
I ragazzi, sono stati coinvolti nella conoscenza degli ausili didattici dalla D.ssa Patrizia Farina e con il consigliere U.I.C.I. Dott. Stefano Scirocco in tecniche dinamiche di comunicazione e interscambio alla cecità e ipovisione.
Il presidente U.I.C.I. Caserta avv. Giulia Cannavale: “l’accoglienza ricevuta dalla dirigente scolastica e del corpo docenti è stata impeccabile, la collaborazione che si è avviata sicuramente ci consentirà di sviluppare progettualità mirate per un modello di scuola per tutti”.

PROGRAMMA

Ore 9.00 saluti
• Dirigente scolastico Prof.ssa Rosa Celardo
• Presidente U.I.C.I. Campania Dott. Vincenzo Massa
• Presidente U.I.C.I. Caserta avv. Giulia Antonella Cannavate
Ore 9.15 il Braille le origini e la sua evoluction
• Presidente Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Marcherita di Monza
Prof. Pietro Piscitelli
Ore 9.30 gli ausili didattici per la disabilità visiva
• Responsabile centro di consulenza tiflodidattico Caserta Dott.ssa
Anna Patrizia Farina
Ore 9.45 viaggio tra i sensi in tutti i sensi
• Consigliere U.I.C.I. all’istruzione Dott. Stefano Scirocco
• Presidente U.N.I.Vo.C. Caserta Vincenzo del Piano
Ore 10.30 dibattito
Ore 11 chiusura lavori
II GRUPPO

Ore 11.30 saluti
• Dirigente scolastico Prof.ssa Rosa Celardo
• Presidente U.I.C.I. Campania Dott. Vincenzo Massa
• Presidente U.I.C.I. Caserta avv. Giulia Antonella Cannavate
Ore 11.45 il Braille le origini e la sua evoluction
• Presidente Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Marcherita di Monza
Prof. Pietro Piscitelli
Ore 12.00 gli ausili didattici per la disabilità visiva
• Responsabile centro di consulenza tiflodidattico Caserta Dott.ssa
Anna Patrizia Farina
Ore 12.15 viaggio tra i sensi in tutti i sensi
• Consigliere U.I.C.I. all’istruzione Dott. Stefano Scirocco
• Presidente U.N.I.Vo.C. Caserta Vincenzo del Piano
Ore 13.00 dibattito
Ore 13.30 chiusura lavori

Mantova – Mostra fotografica “Immaginando – The image through the senses”, di Mirella Gavioli

Autore: Mirella Gavioli

La mostra fotografica “Immaginando – The image through the senses”, dell’autore Gianluca Balocco, che vedrà la sua prima esposizione in occasione dell’inaugurazione del nuovo complesso museale di Palazzo Ducale a Mantova, prevista per il prossimo venerdì 3 marzo e visitabile fino al 16 aprile, è il risultato di un progetto che, da più di un anno,  ho condiviso e vissuto con l’autore, cogliendone a pieno il privilegio e l’importanza che esserne parte attiva, così come lo ha rappresentato per me, per Anna ed Isabella, può rappresentare per molte altre persone quali destinatari o veicoli di condivisione di esperienze di conoscenza e di maggior consapevolezza.

“Per alcune persone, come per chi non vede, il toccare, oltre ad essere un’esigenza, è sicuramente il modo più efficace per poter conoscere. Se partiamo dal concetto che l’arte dà significato, senso ed importanza alla vita dell’uomo perché non offrire a tutti questa opportunità?

Una persona non vedente è dotata della stessa sensibilità dei propri simili che hanno la fortuna di poter usare la vista ma, in più, le persone non vedenti hanno spesso un’insaziabile curiosità e un desiderio profondo di conoscere il mondo e la bellezza nelle sue forme più di ogni altra cosa.

Questa “fame” possiamo saziarla solo attraverso gli altri sensi, primo fra tutti il tatto infatti, i dettagli delle opere d’arte, possono sfuggire all’occhio umano più accurato ma non alle dita di chi le usa per vedere e conoscere nel profondo!” Questi sono stati solo alcuni dei concetti condivisi che hanno gettato le basi e che si sono sviluppati con l’autore che ha voluto e saputo cogliere e riprodurre attraverso lo strumento della fotografia, mettendosi e mettendoci a disposizione un’esperienza unica nel suo genere. Realizzare un’installazione fotografica ed esperienziale, che permetta la condivisione e la fruizione dell’arte da parte di tutti coloro che ne vogliono cogliere le emozioni e percepire il piacere ed il valore artistico e culturale, in tutte le sue forme, attraverso momenti singolari, oltre che un piacere, abbiamo ritenuto fosse anche un dovere che può avvicinare ed arricchire il nostro patrimonio storico ed umano.

Il progetto The Image through the senses, confronta due diverse esperienze artistiche fatte dall’autore: quella di 3 Donne non vedenti che toccano ed avvolgono in “delicati abbracci di “sensoriale e sensuale” conoscenza” le statue della collezione di Isabella D’Este, e quella di un set di Nurturing Touch con Marinella Cellai a Roma.

Come donna e nella mia attività di Presidente sezionale dell’ Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, anche la percezione e la condivisione della bellezza e della cultura, rivestono senza dubbio un valore etico e reale. Ho accolto con entusiasmo la sfida che l’artista Gianluca Balocco, un anno fa mi ha proposto e in cui mi auguro ci si possa riconoscere come parte attiva di un pensiero collettivo che ha generato in me ed in noi, il desiderio di cogliere questa occasione quale perseguimento di alcuni obiettivi condivisi. Infatti, L’installazione fotografica dell’autore, grazie alla collaborazione attiva della sezione UICI di Mantova, ha permesso di indagare attraverso differenti proposte sensoriali sui bisogni primari della conoscenza e sulle emozioni vissute da chi non vede.

Si vuole porre l’attenzione su diverse modalità di approccio all’arte tra cui quella tattile e sinestetica, diffondendo la cultura dell’accessibilità e della fruizione delle opere d’arte da parte di chi non può vedere e nemmeno toccare;

Si vuole rendere visibile il mondo nascosto di chi, pur non vedendo con gli occhi, ci insegna a vedere con gli altri sensi e con la propria sensibilità;

Grazie all’intervento della sezione e del tiflologo Claudio Signorini, si vuole rendere accessibile anche ai disabili visivi, la fruizione dei contenuti della mostra, attraverso esperienze tattili e sensoriali, con il supporto di didascalie in linguaggio Braille per i ciechi, a caratteri ingranditi per ipovedenti, con descrizione dei contenuti della mostra, nonché in modalità QR code, attraverso l’accesso con smartphone a cura di UICI.

L’installazione propone ai visitatori del museo una diversa modalità percettiva delle opere d’arte, mettendo a confronto la disabilità visiva dei non vedenti con la disabilità tattile dei vedenti senza tuttavia, privare questi ultimi del piacere di cogliere, attraverso gli occhi, ogni altro dettaglio che può trasmettere emozioni, come lo è stato possibile per i primi, attraverso le proprie mani.

L’installazione fotografica, diventa in questo progetto esperienziale, un originale quanto valido strumento di inclusione, permettendo comunque la condivisione e la fruizione dell’arte da parte di tutti coloro che ne vogliono cogliere le emozioni e percepire il piacere ed il valore artistico e culturale, in tutte le sue forme, attraverso attimi di esperienze singolari, trasmesse proprio da parte di chi è affetto da una “privazione sensoriale oggettiva ma sostanzialmente solo apparente”, che l’artista ha saputo cogliere e rappresentarne una percezione esistenziale attraverso la sequenza di tocchi ed abbracci che restituiscono al visitatore, il piacere dell’immaginazione e dell’emozione.

Non si tratta tuttavia di una visione new-age. L’artista Gianluca Balocco opera con la fotografia come in un esperimento scientifico che privilegia una concezione sistemica della vita e che pone in stretta relazione la spiritualità, la scienza e l’arte come fenomeni diversi con una stessa origine che risiede nelle forme più evolute della consapevolezza umana.

L’installazione propone infine ai visitatori del museo una diversa modalità percettiva delle opere d’arte. In questa dimensione entra in gioco anche un dilemma della fruizione dell’arte: non è poi sempre vietato toccare secondo le regole del nostro sistema sociale ma a volte è difficile o impensabile l’atto di toccare che invece è stato, seppur non senza difficoltà, concesso in via privilegiata per la realizzazione di questo progetto da cui è scaturita la prossima esposizione della mostra, e che verrà concesso in una certa misura tanto ai visitatori vedenti quanto ai disabili visivi per ciò che verrà esposto, in una sorta di scambio esperienziale.

È stato realizzato anche il relativo catalogo che riporta testi del direttore del complesso museale Peter Assman, dell’autore Gianluca Balocco e della scrivente in qualità di presidente della locale sezione U.I.C.I. quale ente particolarmente coinvolto e collaboratore che potranno lasciare di questa esperienza, certamente una traccia permanente.

Per saperne e capirne di più, vi aspettiamo a Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova
Sala dei Capitani, Appartamento Grande di Castello, dal 4 marzo al 16 aprile 2017.

Cosenza – Il Braille: oltre il buio della sofferenza, la luce della conoscenza, di Pierfrancesco Greco

Autore: Pierfrancesco Greco

Importanti tematiche hanno animato, presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza, nella mattinata di martedì scorso, 21 febbraio, in occasione della X Giornata Nazionale del Braille, un simposio, durante il quale è stato anche presentato un volume, elaborato da Antonio Modaffari e dedicato alla figura di Giovani Paolo II, stampato con i caratteri dei “magici puntini”. In rappresentanza dell’UICI, presente il Consigliere Nazionale Annamaria Palummo, il Presidente regionale Pietro Testa e quello della Sezione cosentina Pino Bilotti.

“Un momento di sensibilizzazione, informazione, riflessione sulla tematica dell’integrazione, avente nell’accesso autonomo alla conoscenza, da parte di coloro i quali non hanno la possibilità di accarezzare la luce e i colori del mondo, il punto di svolta verso una vera presa di coscienza inerente all’esistenza, che si evolve nella rigogliosa realtà dell’immanenza”: con tali parole la dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha compendiato le tematiche che hanno principalmente animato la tavola rotonda tenutasi, presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza, nella mattinata di martedì scorso, 21 febbraio, in occasione della X Giornata Nazionale del Braille. Un incontro, promosso dalla summenzionata Biblioteca e dall’editore Demetrio Guzzardi, realizzato grazie anche “all’opera di tanti cari amici vicini all’Unione, come Salvatore Vainieri – spiega la dottoressa Palummo –, e che si inserisce nel quadro delle iniziative che ogni anno, in occasione del giorno dedicato al metodo di letto-scrittura per i non vedenti, punteggiano, è proprio il caso di dirlo, tutto il territorio nazionale. Un metodo plasmato dal genio di Louis Braille; un genio che aveva un sogno, quello di emancipare i non vedenti dalla condizione di minorità in cui la società li aveva relegati e aprire loro gli orizzonti dello scibile umano; un sogno di autonomia e umanità che è diventato realtà”. Una realtà andante oltre i magici puntini che, attraverso i polpastrelli, rendono possibile a chi non vede i miracolo della lettura e, per mezzo di appositi dispositivi, quali tavoletta e punteruolo, dattilo-braille, barra braille, stampante braille e altri, anche della scrittura. Un vero miracolo per una categoria di donne, uomini, ragazzi altrimenti esclusa da alcuni fondamentali ambiti in cui trova piena elevazione la dignità umana; un miracolo che si ripete ogni giorno sotto le mani di tante sorelle e fratelli; un miracolo che unisce, che rende tutti, anche noi vedenti, più liberi. Una bellissima mattinata, insomma, resa ancor più importante dalla presenza di una delegazione di studenti del Liceo Scientifico “E. Fermi”, che ha partecipato a un simposio rivelatosi copioso di contenuti, in cui s’è parlato non solo di diritti e integrazione, ma di Umanità, nel senso pieno della sua complessa accezione: Umanità quotidiana, vera, tangibile. Quell’Umanità, che ha rappresentato la passione, il mezzo e il fine della vicenda umana, spirituale e pastorale di San Giovanni Paolo II, sulla cui opera il giovane giornalista Antonio Modaffari ha scritto un interessante e articolato saggio, che, essendo stato stampato anche in braille dallo staff di Radio San Marco Scalo, guidato dal già citato Salvatore Vainieri, è stato presentato dall’autore e dall’editore Demetrio Guzzardi nel corso della manifestazione, che ha registrato, oltre a quella del Consigliere Nazionale dell’UICI Annamaria Palummo, la partecipazione di Rita Fiordalisi, Direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza, di Aquilina Miletti, presidente del Consiglio Comunale di San Marco Argentano, e di Pietro Testa, Presidente regionale dell’UICI Calabria. Relatori autorevoli, che hanno carpito l’interesse del pubblico in sala, ove era presente anche Pino Bilotti, Presedente provinciale dell’UICI di Cosenza. “Dopo anni di duro lavoro – ha affermato Annamaria Palummo – quest’anno constato un fatto positivo, ovvero una più marcata condivisione delle tematiche riguardanti l’integrazione dei disabili visivi, a cui l’UICI dedica la sua attività, con realtà diverse, che, ognuna dalla propria prospettiva, vivono la complessità dei nostri tempi. Oggi noi siamo stati invitati a parlare della dimensione inerente al braille e alle opportunità che esso ha aperto a noi ciechi e ipovedenti: questo significa che la comunicazione interattiva instaurata con il mondo associativo e istituzionale, oltre che con la società nella sua interezza, funziona e inizia a dare risultati; una comunicazione interattiva su argomenti che ci accomunano, come la cultura, il sapere, la possibilità di entrare nel mondo del sapere anche attraverso le nostre modalità, quali appunto il braille. Quest’anno abbiamo incentrato la nostra discussione proprio su tali tematiche, ritenendole fondamentali ai fini di una piena comprensione della dimensione inerente all’approccio tra cecità e conoscenza. E’ importante parlare di tali questioni, in tali termini, anche perché la forma per noi non c’è: c’è la sostanza, fatta di relazioni amicali, di solidarietà, di passione, di quei grandi valori che l’UICI promuove, ponendo sempre al centro il diritto per la nostra svantaggiata categoria di avere una vita normale, fatta di opportunità, di possibilità che devono riguardare tutti noi ciechi e ipovedenti. Questo è il grande tema che impegna la nostra associazione: il tema della legittimazione della conoscenza del mondo attraverso i sensi, esclusa la vista; quella conoscenza che apre alla vita, che rende protagonisti di una vita normale, che rende pienamente cittadine e cittadini. Questioni di cui parlare, soprattutto ai giovani: mi ha, perciò, fatto estremamente piacere il fatto che oggi alcuni ragazzi abbiano partecipato alla nostra iniziativa; nella fattispecie, si tratta di alcuni studenti del “Fermi”, impegnati in un Progetto, promosso dalla sede UICI di Cosenza e dal Presidente Bilotti, di alternanza Scuola-Lavoro nell’ambito della nostra associazione. Grazie a tale progetto questi ragazzi capiranno cosa vuol dire vivere accanto a un cieco, apprenderanno che cosa serve a un cieco, impareranno come si sviluppa la fantastica esperienza della conoscenza attraverso il tatto, della lettura attraverso il Braille, ma non solo, essendoci dietro a questi processi tante altre categorie analitiche da sviluppare. Ripeto: è necessario fare uscire queste tematiche al di fuori dei nostri contesti abituali, e, in questo senso, quello di oggi è stato un bellissimo momento di cultura e di formazione, quanto meno per immaginare un futuro migliore Un futuro che dipende dall’impegno di tutti, di noi associati dell’UICI e di tutta la società, a partire, per l’appunto, dai giovani. In questa fase storica, del resto, occorre non solo salvaguardare i diritti formalmente già acquisiti, bensì impegnarsi affinché tali diritti assumano una dimensione effettiva, capace di volare oltre il mero schema analitico ruotante attorno a concetti quali esclusione, inclusione, assistenza e protezione: il disabile, nel nostro caso il disabile visivo, non deve sentirsi né escluso né protetto, ma deve considerarsi cittadino, lavoratore, studente, alla stregua di tutti gli altri membri del nostro consesso sociale. Questa è, questa deve essere – ha concluso il Consigliere nazionale – la nostra missione”. Parole che hanno emozionato la platea: emozione suscitata anche dalla lettura in braille di alcuni brani del libro di Modaffari eseguita dal Presidente Regionale Testa e seguita con attenzione dagli studenti presenti, i quali, al termine della manifestazione, hanno mostrato grande interesse anche verso la mostra bibliografica, spiegata loro dalla direttrice Fiordalisi, dedicata al patriota calabrese Vincenzo Federici e al Risorgimento calabrese. Una giornata intensa, insomma, resa unica dalla magia del Braille. La magia del Braille… oltre il buio della sofferenza, la Luce della conoscenza, che si trasfigura in coscienza: coscienza del proprio Essere, coscienza del Mondo in cui agire, in cui sorridere, in cui vivere.

Tavola rotonda in occasione della X Giornata Nazionale del Braille

Tavola rotonda in occasione della X Giornata Nazionale del Braille

Partecipanti all'incontro

Partecipanti all’incontro

 

Torino – Le donne dell’Unione Ciechi alla “Corsa in Rosa”

Per dire no alla violenza di genere e sostenere la ricerca
Parteciperà anche un gruppo di disabili visivi a “Just the woman I am”, la “corsa in rosa” che domenica 5 marzo si snoderà lungo il centro di Torino, per dire no alla violenza di genere e sostenere la ricerca contro il cancro. L’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino ha aderito con entusiasmo alla proposta del Cus (Centro Universitario Sportivo), che organizza la manifestazione. Da quattro anni, intorno all’8 marzo, l’evento porta in strada migliaia di donne (ma anche di uomini), uniti nei valori dello sport e nella condivisione di una cultura inclusiva e solidale.
All’edizione 2016 hanno partecipato oltre 11.000 corridori/camminatori: un colpo d’occhio straordinario, una “macchia rosa” che ha dato colore e calore al centro città. Per quest’anno gli organizzatori puntano alle 20.000 adesioni: un obiettivo ambizioso, anche perché l’intero ricavato delle iscrizioni viene devoluto alla ricerca universitaria contro i tumori.
«Ci è sembrato importante aderire alla proposta, non solo a titolo personale, ma anche come associazione – spiega Titti Panzarea, vicepresidente UICI Torino – Infatti ci riconosciamo pienamente nello spirito e nei valori che “Just the woman I am” promuove. Da anni, attraverso il Comitato Pari Opportunità, ci battiamo per i diritti delle donne, in particolare di quelle disabili, che rischiano di essere ulteriormente discriminate. Inoltre – prosegue Panzarea – siamo felici di poter contribuire a una causa così importante come quella della ricerca e di sentirci parte della grande festa che animerà le vie del centro».
Il gruppo UICI Torino conta più di 30 partecipanti, che saranno riconoscibili anche grazie al logo stampato sulla maglietta. Sono in maggioranza donne, ma ci sono anche alcuni uomini. Per molti disabili visivi torinesi, correre non è affatto una novità: infatti, durante l’anno, la Polisportiva dell’Unione Ciechi propone diversi eventi podistici, anch’essi legati a fini solidali, aperti a vedenti e non. In questo caso, il gruppo partirà in posizione leggermente laterale, il che dovrebbe consentire una mobilità più agevole. In piazza San Carlo l’UICI Torino avrà anche un punto informativo, presso il quale sarà possibile conoscere le tante attività che l’associazione propone.

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 – ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Just the woman I am - locandina

Just the woman I am – locandina