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La Nostra Voce 03 – Aprile 2019
Archivi categoria: Le nostre Attività
Torino – “GTT e associazioni persone con disabilità: Rispetto delle regole e interventi per migliorare l’accessibilità e fruibilità dei mezzi pubblici”
Comunicato stampa
Torino, 10 aprile 2019
Rispetto delle regole, iniziative congiunte e condivisione degli interventi per migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici. Questi i temi principali trattati durante l’incontro tra GTT e Associazioni di persone con disabilità, dopo che nelle ultime settimane è cresciuta l’attenzione sulle modalità che regolano la mobilità sui mezzi pubblici delle persone in carrozzina.
Il Disability Manager GTT, insieme al Direttore d’Esercizio e al responsabile della Manutenzione, ha anzitutto comunicato il piano di interventi per migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici per le persone con disabilità:
• i prossimi bus lunghi (18 metri) che inizieranno ad arrivare entro fine anno, avranno due postazioni dedicate a bordo;
• saranno sostituite entro l’anno (sui veicoli non di prossima rottamazione) le cinture di sicurezza con altre più lunghe che potranno consentire l’aggancio anche a carrozzine di dimensioni più ampie;
• saranno raddoppiate le postazioni dedicate sui tram bidirezionali lunghi e i nuovi tram, la cui gara d’acquisto è in corso, saranno tutti accessibili e progressivamente sostituiranno quelli a “due scalini”;
• i prossimi nuovi bus extraurbani (a pianale centrale ribassato) che saranno consegnati entro l’estate, saranno dotati di pedana manuale, con notevoli vantaggi di affidabilità.
Il confronto ha poi riguardato le norme che regolano attualmente il trasporto di persone con disabilità motoria. Si tratta di norme che il personale GTT, in forza del Regolamento Europeo n. 107, è tenuto a rispettare, nell’interesse di tutti i passeggeri, compresi quelli con disabilità. GTT ha poi sottolineato che tutti i tram e i bus sono omologati da enti specializzati e la maggioranza delle persone con carrozzina ad autospinta manuale (o con determinati modelli di carrozzina elettrica con ruote piroettanti) non ha difficoltà ad utilizzarli.
L’evoluzione tecnologica ha favorito la messa in commercio di carrozzine di maggiori dimensioni. Può quindi accadere che alcune non possano essere sistemate correttamente nella postazione o non possa essere utilizzata la cintura di sicurezza (ove presente). In questi casi interverrà la Centrale Operativa GTT che cercherà una soluzione per consentire il trasporto della persona in carrozzina.
GTT e Associazioni valuteranno la possibilità di realizzare un progetto europeo sperimentale congiunto, al fine di superare alcune delle attuali limitazioni di incarrozzamento derivanti dalla normativa europea in atto. Inoltre si è concordato di realizzare un’indagine campione sulla mobilità delle persone con disabilità al fine di organizzare meglio il servizio in funzione dell’effettivo utilizzo da parte delle persone con disabilità.
Per migliorare la conoscenza dei dispositivi e delle regole, è stata avviata una campagna informativa: oltre alla lettera inoltrata lo scorso 20 marzo alle Associazioni, è stato inserito sul sito GTT un avviso riguardante la normativa per l’incarrozzamento delle persone con disabilità motoria in carrozzina.
Sarà inviata a breve una comunicazione ai titolari di tessere di libera circolazione per persone con disabilità. Si conviene sulla necessità di rafforzare ulteriormente l’informazione ai clienti per migliorare il dialogo tra persone con disabilità, conducenti, passeggeri, e sulla necessità di potenziare le iniziative di formazione del personale viaggiante sui temi concernenti la fruizione del servizio da parte delle persone con disabilità.
GTT e le Associazioni si impegnano ad effettuare incontri periodici per monitorare il servizio di trasporto con riferimento alle persone con disabilità.
Salerno – L’assemblea dei soci UICI ha approvato la relazione morale ed il bilancio consuntivo del 2018, di Raffaele Rosa
Il 6 aprile scorso presso il centro sociale di Pagani si è tenuta l’assemblea territoriale della sede UICI di Salerno. Come da Statuto associativo l’adunata dei soci è convocato per approvare l’operato della dirigenza locale nell’anno solare appena concluso, in questo caso si parla naturalmente dell’anno 2018.
Numerosi sono stati i soci che hanno partecipato a questa prima assemblea annuale, iniziata alle ore 10,00 in seconda convocazione, che si è svolta presso il Centro Sociale di Pagani, presso cui è presente la Sede di rappresentanza zonale UICI.
In questa occasione, oltre ai documenti contabili ed amministrativi (relazione morale e finanziaria e bilancio economico-finanziario 2018) presentati ai soci per la relativa discussione ed approvazione, gli stessi hanno visto la gradita presenza del primo cittadino del Comune di Pagani, dottor Salvatore Bottone. Questo è stato un momento molto significativo, perché il primo cittadino ha potuto constatare la mole di attività sociali che la Sezione ha intrapreso e intraprende quotidianamente per concorrere alla piena “integrazione sociale” dei propri iscritti.
La relazione morale e finanziaria ha messo in evidenza, come per gli anni precedenti, la variegata attività associativa che è stata realizzata nei vari settori che vanno dal Segretariato sociale alla prevenzione e riabilitazione visiva; dall’istruzione e cultura alla formazione e lavoro; dalla collaborazione con l’UNIVOC alla gestione dei progetti di Servizio Civile Nazionale fino alla gestione del tempo libero e attività sportive, attività queste che si sono potute realizzare soprattutto grazie all’impegno costante e appassionato profuso dai dipendenti sezionali Galdi Ortensio e De Marino Generoso. Tale relazione è stata molto apprezzata oltre che dai soci presenti, che l’hanno approvata a larghissima maggioranza, anche dai dirigenti nazionali e regionali presenti, dal consigliere nazionale Nunziante Esposito che è stato eletto all’unanimità presidente dell’Assemblea, all’avv. Giulia Cannavale Presidente nazionale dell’UNIVOC, al dottor Vincenzo Massa Presidente Regionale UICI Campania, signor Gaetano Canavacciuolo, consigliere delegato del Consiglio Regionale UICI Campania e dal signor Del Piano Vincenzo, direttore regionale dell’IRIFOR Campania. I lavori si sono svolti in un clima molto sereno e l’assemblea ha vissuto il suo momento più forte e quasi “magico” quando, grazie al collegamento telefonico è intervenuto a metà dei lavori il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto. Egli, dopo essersi complimentato con il Consiglio per la partecipata assemblea e aver salutato i numerosi soci, invitava tutti a porre una particolare attenzione sulla organizzazione che dovrà mettersi in campo, nel 2020, in occasione del centenario della nascita dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla necessità di un forte impegno a sostenere la finalità associativa ed ha sollecitato tutti all’unità di intenti per poter difendere le tante conquiste sociali raggiunte e migliorare sempre di più le condizioni di vita dei non vedenti ed ipovedenti, che meritano di essere considerati “cittadini fra i cittadini”. Una bella e partecipata giornata quella salernitana che si è conclusa con la convinzione di tutti che solo attraverso l’unione di tutti, anche di quelli che magari possono avere pareri diversi su come affrontare e risolvere alcuni temi legati alla nostra disabilità, è l’arma per affrontare con consapevolezza e speranza le sfide di oggi e quelle del prossimo futuro.
Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel
Il 21 marzo scorso ci siamo ritrovati a Roma nella sede nazionale per un’altra riunione della Direzione nazionale. C’eravamo tutti oltre al Segretario, al Direttore e al personale normalmente presente. A metà dei lavori abbiamo scoperto una targa che intitola a Francesco Fratta il nostro Servizio Nazionale del Libro Parlato. Tutti ricorderete Francesco, anche lui componente della Direzione, anche lui impegnato nella diffusione della cultura sotto tutti gli aspetti e nel renderla apprezzabile anche per noi. Erano presenti le figlie e alcuni parenti.
La cerimonia è stata veramente toccante e, per chi lo ha potuto, ascoltabile anche dalla nostra radio web.
Veniamo ora ai lavori della Direzione: come sempre abbiamo approvato il verbale della riunione precedente e abbiamo preso atto della documentazione che ci è stata trasmessa, riguardante: due riunioni della commissione pluridisabili, oltre la presentazione del network sulla pluridisabilità; il lavoro della commissione che ha stilato la graduatoria sulle proposte imprenditoriali che hanno partecipato al bando da noi indetto; le proposte della commissione docenti; il verbale della commissione ipovedenti; la relazione sul servizio Pronto-scuola.
Al terzo punto dell’odg era in discussione il tema della pluridisabilità: già 93 enti hanno aderito al network e, in base ai dati pervenuti dalle nostre sezioni abbiamo rilevato 1500 soci pluridisabili. Per potenziare questo servizio ci avvarremo di una persona assunta specificamente per questo scopo. La commissione sta mettendo a punto le proposte di modifica della legge sulla sordocecità. Il 27 giugno ripeteremo la manifestazione per la Giornata del Sordocieco in ricordo anche di Helen Keller e quest’anno vorremmo estendere anche alle nostre regioni la celebrazione di questa data.
Al quarto punto era di scena il Fundraising. L’Assemblea nazionale dei Quadri e il Consiglio nazionale hanno stabilito che non dobbiamo fare una raccolta del 5×1000 delle denunce dei redditi a livello nazionale, perché molte strutture del territorio ottengono di più lavorando per conto proprio e non dobbiamo creare loro complicazioni. Noi però abbiamo verificato che esistono anche molte realtà che ricavano veramente poco da questa iniziativa e quindi vorremmo poter fare qualcosa per loro: attraverso gli strumenti di cui disponiamo e dopo aver avuto il consenso degli interessati pensiamo di poter fare delle proposte in questo senso e, almeno le previsioni, sembrano darci ragione per risultati positivi. Stiamo inoltre chiedendo di partecipare all’associazione per i testamenti solidali in modo da far conoscere sempre più chi siamo, cosa facciamo e come utilizzeremo quanto ci verrà lasciato in eredità; pensiamo anche che molti nostri soci potrebbero darci una mano in questo senso.
Siamo quindi passati a discutere dell’organizzazione del raduno dei coordinatori regionali della terza età: raduno che si svolgerà a Tirrenia all’inizio del soggiorno del Primo Sole del 2019 con la collaborazione dei Consigli regionali associativi e cercherà di raccogliere tutti i suggerimenti possibili sulla realizzazione di servizi che possano venire incontro agli anziani nelle necessità della vita di tutti i giorni in modo da garantire una sempre maggiore autonomia a chi ha già tanti problemi.
Abbiamo poi nominato il nostro Presidente Barbuto quale rappresentante dell’Unione in seno al Consiglio di Amministrazione della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi che verrà rinnovato il 12 aprile prossimo, mantenendo fede alla tradizione che h voluto sempre il Presidente nazionale nostro rappresentante in questo organismo.
Quindi ci siamo messi d’accordo per preparare la relazione delle nostre attività nel 2018, da approvare nella prossima riunione della Direzione il 18 aprile, in modo da poterla presentare al Consiglio nazionale il 27-28 aprile prossimi. Abbiamo anche chiesto di provare a mettere giù una bozza di quello che negli anni prossimi sarà il bilancio sociale richiesto dalla legge del terzo settore, prendendo a modello il 2018.
C’era quindi da affrontare la situazione venutasi a creare nella sezione di Isernia in rapporto alle decisioni della Direzione: a Isernia doveva nascere una casa di riposo per anziani non vedenti e la struttura era già in parte pronta ad essere avviata a marzo 2018. Purtroppo ciò non è potuto avvenire per una notevole serie di ragioni difficilmente riassumibili in questo rendiconto; resta il fatto che siccome a tutt’oggi si prevede che questa struttura, se nascerà, lo farà non sotto l’egida dell’Unione, ci siamo trovati quindi nell’obbligo di studiare delle soluzioni che ci permettessero di recuperare le somme ingenti che avevamo assegnato alla sezione di Isernia per questa casa di riposo, facendo in modo il più possibile di non creare le condizioni perché questa sezione dovesse chiudere i battenti; speriamo quanto prima di poter mettere un punto finale a questo incidente, uscendone con la collaborazione di quanti vi sono coinvolti.
Bolzano, Brindisi e Vicenza sono le Sezioni per cui abbiamo esaminato gli interventi relativi al patrimonio; mentre per i contributi abbiamo esaminato le richieste pervenute dalle sezioni di Venezia e Viterbo.
Invece relativamente al personale abbiamo esaminato due situazioni personali di cui per la privacy non facciamo cenno, oltre ad aver dato il via libera alla creazione di un fondo per il TFR del personale della sede nazionale; questa possibilità, di aderire allo stesso fondo, sarà disponibile anche per le sezioni che lo vorranno il cui personale non vorrà provvedere in proprio; su tutta questa questione arriverà ovviamente un comunicato con tutte le istruzioni che, tra l’altro, garantiranno ad ogni sezione l’indipendenza nelle decisioni in merito.
Prima delle comunicazioni finali abbiamo ratificato la deliberazione d’urgenza assunta dal Presidente che ha dovuto garantire in extremis il funzionamento dell’ufficio per il servizio civile, proprio in un momento fondamentale per l’arrivo dei nuovi volontari.
Per le comunicazioni infine:
Girardi ci ha fatto sapere che stiamo per riunire i componenti dell’Agenzia per la difesa dei diritti, tra cui (Anmic, Anmil, Fish, e i nostri corrispondenti interni Biblioteca, Federazione, Irifor etc) per l’approvazione dello statuto. Già ora si stanno prendendo cura delle situazioni di insegnanti, di lavoratori e di persone che hanno problemi per ottenere ausili.
Caravello: è diventata responsabile del Servizio del Libro Parlato Francesco Fratta, continua però a collaborare col giornale radiosociale e la rivista pub; ha partecipato alla mostra “Fai la cosa giusta” a Milano e si prepara a essere presente al salone del libro di Torino in accordo con la sezione di quella città.
Condidorio: continua l’attività di Pronto-Scuola; si sta occupando della situazione dei docenti non vedenti, mentre nel tavolo tecnico col MIUR si sta discutendo della formazione degli insegnanti di sostegno verso le situazioni di ciechi e ipovedenti.
Tortini: si sta preparando la presentazione dei progetti che hanno vinto il bando sull’imprenditorialità; sono in corso contatti con l’ufficio delle entrate e con l’INPS per la riqualificazione dei loro centralinisti telefonici con problemi di vista; in aprile arriveranno i progetti delle nostre regioni per finanziamento di attività sportive.
Corradetti: informa che il Polo operante presso il Policlinico Gemelli di Roma sta organizzandosi per tutti i progetti finanziati per il 2019, mentre è in corso la sperimentazione di nuovi strumenti per meglio definire scientificamente la capacità visiva delle persone.
Infine Barbuto informa che la Regione Sicilia finalmente ha abrogato il nuovo statuto della scuola cani-guida Helen Keller di Messina per cui l’Unione avrà nuovamente tutti i suoi rappresentanti e si potrà riprendere a farne crescere l’attività.
Alle 13,10 abbiamo concluso i nostri lavori iniziati alle 8,15.
Ancona – Cinematica: un successo la passeggiata al buio
Una trentina di persone hanno partecipato questa mattina all’evento promosso con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ancona. Simona Lisi: “Sperimentare cosa significhi non vedere non vuol dire solo sentire il deficit ma anche ascoltare le possibilità che ha il corpo di vivere la città in altro modo”
Una benda sugli occhi, tutti in fila indiana, le mani dell’uno appoggiate sulla schiena dell’altro. L’emozione di “rinunciare” alla vista per acuire gli altri sensi, a fare da denominatore comune. Si è conclusa con un ottimo bilancio “Corpo a Corpo”, la visita sensoriale della città promossa questa mattina nell’ambito degli eventi di Cinematica Festival con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione territoriale di Ancona.
Stefania con Italo, Mario con Mistral, Barbara, Francesco e Luciano con il bastone bianco, le esperte guide Uici hanno gestito l’evento con professionalità e passione, accompagnando i partecipanti, una trentina di persone divise in due gruppi, alla scoperta di una città diversa, fatta di odori, profumi, suoni e atmosfere.
“Ho coinvolto l’Uici perché volevo far sperimentare ai cittadini anconetani cosa significhi avere un rapporto con la città di altro tipo: non solo visivo e sonoro come siamo abituati a fare” spiega Simona Lisi, autrice di Cinematica. “So che sono molto preparati in questo e sono state felice di averli coinvolti. Il tema di quest’anno è “corpo, città, paesaggio” e il Festival è tutto basato su una interazione tra la fisicità e gli spazi della città. Significa quindi agio nel muoversi nella propria città. Sperimentare per un attimo cosa significhi non vedere non vuol dire solo sentire il deficit ma anche ascoltare le possibilità che ha il corpo di vivere la città in altro modo”.
“Il tempo ci ha graziato” racconta Stefania Terrè, tra le guide Uici con Italo, il suo Golden Retriever, “e l’esperienza ha colto nel segno. Le persone che hanno partecipato sono state entusiaste: “abbiamo camminato per 40 minuti, ci è sembrato di camminare 5 ore!” è stato il loro giudizio unanime. Prima di partire abbiamo svolto una piccola preparazione all’ascolto degli altri sensi, consigliando loro cosa fare per riconoscere vicoli, strade e piazze a occhi chiusi. Quando da una strada entri in grande piazza te ne accorgi perché l’aria che ti arriva sul viso è diversa, i rumori sono diversi, il tuo corpo percepisce uno spazio più ampio. E loro sono stati bravissimi”.
Partita da piazza del Papa, la passeggiata al buio ha toccato via degli Orefici, corso Mazzini ed è arrivata a piazza Roma dove ad attendere i partecipanti c’era un banchetto con i dolci offerti da “Coccole di Zucchero”: tutti sono stati chiamati a indovinare il gusto dei confetti e delle caramelle. “È stato divertente – prosegue Stefania – notare che il pistacchio non l’ha indovinato nessuno. Molte persone per strada si fermavano a fotografare questa strana carovana di gente bendata “scortata” dai ragazzi del servizio civile che sono stati i nostri “angeli custodi”. Mentre tutti i partecipanti hanno colto perfettamente il senso del percorso e ci hanno ringraziato. L’evento di oggi è sicuramente un’esperienza da ripetere”.
Lecce – Il Libro Parlato dona 120 libri al comune di Copertino
In una serata all’insegna della lettura e dell’ascolto di bellissime voci, è stata siglata la donazione di opere a beneficio del comune salentino.
Il libro è un dono per i lettori: lo sa bene il Centro Nazionale del Libro Parlato, che da decenni si impegna nella registrazione di audiolibri a favore dei ciechi e delle persone con difficoltà di lettura, perseguendo l’intento di diffondere la parola scritta e di creare vere e proprie visioni uditive, grazie alle storie lette e raccontate da magnifiche voci.
Audiolibri a beneficio dei non vedenti, ma non solo. Si riconferma infatti il rapporto di amicizia e collaborazione fra la sezione di Lecce del Centro Nazionale del Libro Parlato e il comune di Copertino.
Martedì 26 marzo la sezione salentina ha donato 120 libri alla Biblioteca Comunale di Copertino, alla presenza di Vincenzo Massa, Coordinatore Nazionale del settore informazione e comunicazione del CNLP e di Cosimo Lupo, assessore alla Cultura di Copertino, che hanno firmato l’intesa.
I 120 volumi si aggiungono ai 600 libri già offerti negli ultimi anni dalla sezione del CNLP di Lecce all’amministrazione copertinese, senza dimenticare le donazioni di libri e la collaborazione incessante che la sezione salentina intrattiene con numerosi altri comuni della provincia.
Nella serata, che ha visto protagonisti sul palco anche il Presidente della Sezione di Lecce dell’Unione Italiana Ciechi Salvatore Peluso, il responsabile tecnico nazionale del CNLP Giacomo Elmi e il dottor Antonio Donno, fruitore degli audiolibri del Centro Nazionale del Libro Parlato, i temi principali sono stati l’importanza della voce e della lettura per l’ascolto e la comprensione del testo da parte dei non vedenti.
A tale scopo, gli allievi della scuola di teatro Scena Muta, tra cui la lettrice della sezione di Lecce del Libro Parlato Luana Chiriatti, si sono esibiti nella lettura di brani tratti dal testo «Da lontano sembrano mosche». A seguire, il gran finale con le evocative interpretazioni di due voci che collaborano da diversi anni con la sezione di Lecce del Centro Nazionale del Libro Parlato: Giuliana Paciolla e Ivan Raganato.
Un ascolto che ha lasciato tutti i presenti ad occhi chiusi… e a bocca aperta.
Pordenone – “Il girasole”: nuova pubblicazione per la Biblioteca del Libro Parlato “Marcello Mecchia”
La biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” dell’UICI di Pordenone sta predisponendo un giornalino per bambini/ragazzi con giochi e passatempi per tutti i gusti: anagrammi, indovinelli, battute divertenti, quadrato magico, vero o falso, parole nascoste, labirinto, storielle e altro ancora. La pubblicazione, che abbiamo chiamato “Il girasole”, sarà disponibile su prenotazione dal mese di maggio con un contributo spese di 10,00 Euro. Pagamento tramite bollettino incluso nella spedizione.
Per info e prenotazioni : 0434-21941; redazione@uicpordenone.org.
Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 13-2019
Al seguente link è possibile ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 13/2019 di venerdì 5 aprile 2019:
In primo piano:
– Confronto tra GTT e associazioni sul trasporto delle persone disabili. Fondamentale la sicurezza di chi viaggia, ma mai dimenticare il buon senso
– A Ciriè una delegazione UICI Torino incontra Sindaco e Vicesindaco, per parlare di mobilità e barriere architettoniche
– Compie 20 anni la legge 68/99, che ha rivoluzionato l’inserimento lavorativo dei disabili. Ma l’anniversario è amaro: appena il 18% dei disabili italiani ha un’occupazione
– Audiofilm: tra cinema e immaginazione. Come un film, ma tutto è affidato al sonoro. Giovedì 11 aprile una nuova proposta nei nostri spazi
Vi informiamo che è possibile accedere al notiziario anche attraverso la pagina principale del sito internet: www.uictorino.it
Buon ascolto!
Torino – Comunicati del 5 aprile 2019
Per leggere tutte le ultime notizie della sezione ecco il link:
Comunicati del 5 aprile 2019
Genova – Segreteria telefonica del 5 aprile 2019
I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45
L’assemblea ordinaria dei soci si terrà sabato 27 aprile 2019 presso l’Auditorium Giuseppe Verdi dell’Istituto David Chiossone sito in Corso Armellini 11 a Genova, alle ore 7:00 in prima convocazione ed alle ore 9:30 in seconda convocazione.
All’ordine del giorno l’elezione per la carica vacante di n. 1 Consigliere Sezionale.
Al termine dei lavori dell’Assemblea, seguirà il pranzo sociale presso il Ristorante “Antola” di Piazza Manin n. 16 R a Genova; la quota di partecipazione al pranzo sociale è di 15 euro a persona da versare alla segretaria al momento dell’ingresso in Assemblea.
Per garantire il numero sufficiente di partecipanti al pranzo è necessario prenotarsi presso l’Ufficio entro le ore 12.00 di mercoledì 24 Aprile 2019.
Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2019 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.
Si ricorda che i servizi di accompagnamento dei volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338.1695099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.
Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta metereologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.
Anche quest’anno è possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF dalle ore 9 alle ore 13 ai numeri 010 89 84 055 e 010 0899 291 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo varia da 10 euro per il modello 730 singolo del socio fino a 28 euro per il modello UNICO di coniuge o parente di primo grado del socio.
Sempre in convenzione è possibile avvalersi dei servizi del CAF 50&Più prendendo appuntamento con la sede di Genova Centro in Via XX Settembre 40/5 ai numeri 010 54 30 42 oppure 010 55 30 352, con la sede di Genova Sestri Ponente al numero 010 60 11 908 e con la sede di Recco al numero 0185 72 11 89
La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counseling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.
Comunichiamo che oggi è ancora più facile ascoltare SlashRadio Web: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web. I comandi sono: Alexa, AVVIA Slash Radio Web oppure Alexa APRI Slash Radio Web.
Su SlashRadio, martedì 9 aprile, all’interno del contenitore Slashbox, si parlerà insieme al Viceministro per la Famiglia e la disabilità Vincenzo Zoccano dell’evento “Un’agenda digitale sull’accessibilità: strategie del Paese per accelerare l’inclusione delle persone con disabilità attraverso l’Intelligenza Artificiale”, che si terrà il 10 aprile alle ore 10.00 presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sempre su SlashRadio, Mercoledì 10 aprile 2019 appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione” dalle ore 16,30 alle ore 17,30.
I ragazzi di età compresa tra i 16 e i 20 anni possono candidarsi entro il 10 aprile a partecipare al Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti che si terrà in Inghilterra, nella città di Hereford, dal 22 al 31 luglio 2019; per maggiori informazioni fare riferimento al Comunicato n. 40 della Presidenza Nazionale dell’Unione.
I giovani ciechi e ipovedenti di età compresa tra i 14 e 17 anni, in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese almeno B1, possono candidarsi a partecipare all’incontro internazionale giovanile che si svolgerà ad Alicante, in Spagna, dal 3 al 7 luglio 2019; i candidati dovranno far pervenire la domanda di partecipazione all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Unione all’indirizzo inter@uiciechi.it entro mercoledì 17 aprile 2019.
Ricordiamo l’attività presso la sezione del gruppo di auto mutuo aiuto: per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55
Prossimo aggiornamento della segreteria venerdì 12 aprile 2019.