Questa volta la Direzione nazionale della nostra Associazione si è riunita nella sede di Via Borgognona 38 a Roma il 20 settembre scorso; eravamo tutti presenti, anche il Presidente onorario prof. Tommaso Daniele; oltre al Direttore e al Segretario generali e al personale di segreteria.
Con poche modifiche è stato approvato il verbale della seduta precedente.
La documentazione che la Direzione ha fatto propria comprende:
1. tre verbali del gruppo tecnico che lavora sulla riforma del terzo settore;
2. il verbale della commissione studi musicali le cui proposte sono state accolte riguardanti, tra l’altro, la presenza nei conservatori musicali, iniziative per il centenario dell’Unione, creazione di materiale divulgativo di artisti con problemi di vista;
3. la commissione per la terza età chiede, tra l’altro, riunioni telefoniche tra i coordinatori regionali del settore e un incontro con il comitato giovani; approfittando della discussione sorta sull’utilizzo delle sale telefoniche che da ottobre non sarà più gratuito, si decide di mantenerne attive due per appunto gli anziani, il gruppo Arcobaleno e le riunioni delle commissioni e della direzione i cui numeri verranno a suo tempo comunicati, dato che non sarà possibile probabilmente mantenere quelli oggi utilizzati;
4. il comitato per il servizio civile le cui proposte vengono accolte;
5. commissione servizi librari;
6. commissione ipovedenti;
7. agenzia nazionale tutela diritti nel settore della disabilità;
8. organizzazione giornata nazionale cani guida, sulla manifestazione unitaria il 6 ottobre a Torino fra l’Unione e Apri Onlus (Associazione pro Retinopatici e Ipovedenti);
9. gruppo di lavoro a sostegno dei paesi in via di sviluppo.
Prendendo spunto dal fatto che il 22 e il 23 novembre prossimi si celebrerà il novantesimo anniversario della Biblioteca Italiana per Ciechi e la riunione del Consiglio nazionale di fine anno, si sta studiando l’opportunità di celebrare nelle stesse date sia l’intitolazione della sala attuale della Direzione alla memoria di Enzo Tioli, sia dei locali del Libro Parlato a Francesco Fratta; seguirà ovviamente apposito comunicato una volta organizzato il tutto.
Si passa quindi a discutere dell’assegnazione del fondo di solidarietà 2018 alle sezioni territoriali: sono state presentate 54 domande di interventi a sostegno del personale, 16 per l’istituzione di servizi ai soci; abbiamo esaminato le situazioni che presentavano necessità di approfondimenti: Ascoli, Avellino, Bari, Brindisi, Benevento, Crotone, Enna, Gorizia, Isernia, Latina, Lecce, Lucca, Macerata, Messina, Montecatini, Pesaro, Reggio Calabria, Sassari, Siena, Trieste. Prendendo in esame la situazione di non erogare il contributo per il fondo di solidarietà alle sezioni che hanno un debito a seguito di un prestito ottenuto dalla Sede nazionale, si decide che il contributo verrà erogato previa verifica della regolarità del piano di rientro stabilito per ciascuna struttura.
Venendo all’organizzazione del premio Louis Braille che quest’anno si svolgerà il 3 dicembre presso l’Auditorium di via della Conciliazione a Roma, si decide di procedere nella prossima seduta della Direzione ad individuare i premiati; quest’anno saranno invitati a presenziare tutti i Consiglieri nazionali, due rappresentanti e due giovani, fino all’età di 35 anni come da statuto, per ogni sezione, offrendo la possibilità di compensare con un ulteriore giovane l’eventuale assenza di uno dei rappresentanti sezionale; inoltre saranno invitati i coordinatori giovani di ogni regione.
Successivamente si passa ad esaminare l’evoluzione del rapporto con la Iapb (Agenzia per la Prevenzione della Cecità): gli ultimi fatti che hanno sancito l’indisponibilità a trattare soluzioni che garantissero all’interno dell’Agenzia la parità di rappresentanza tra l’Unione e la Società degli Oculisti italiani, rendono necessarie prese di posizione forti da parte nostra. Pertanto la Direzione: 1. avvierà tutti i contatti possibili a livello politico per illustrare la situazione; 2. porrà la questione all’Assemblea Nazionale dei Quadri del prossimo 29 settembre per una presa di posizione di questo organismo in cui sono presenti tutti i presidenti delle sezioni territoriali; 3. parteciperà alla manifestazione nazionale della Giornata Mondiale della Vista l’11 ottobre per far presente la situazione che si è determinata; 4. chiede a tutte le sezioni di organizzare la Giornata dell’11 ottobre solo come Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, garantendo ove necessario, l’erogazione da parte della sede nazionale degli stessi contributi previsti dall’Agenzia per la realizzazione dell’evento, invitando a disdire, per chi già l’avesse fatto, il rapporto con l’Agenzia per questa occasione. Ovviamente seguirà un comunicato in proposito, molto più esplicativo. A livello ministeriale si chiederà di inserire nell’elenco nazionale tutti i centri di prevenzione della cecità effettivamente operativi, gestiti sia da sezioni dell’Unione che in collaborazione con altri enti del coordinamento, come ad esempio gli istituti per ciechi.
Quindi abbiamo approvato la deliberazione che stanzia 11.000 euro per il funzionamento del coordinamento fra gli enti che si occupano di chi ha problemi alla vista, tra cui la Biblioteca di Monza, la Federazione fra gli istituti per ciechi, la Stamperia di Catania eccetera; questo fatto permetterà a tutti questi enti di mettere insieme le proprie risorse a vantaggio appunto di chi ha questi problemi, condividendo, quando necessario, risorse, personale, professionalità e quanto potrà essere utile nelle diverse realizzazioni.
Affrontando quindi il tema del fundraising per gli anni fino al 2020, la Direzione ha considerato concluso il rapporto con Confini On-line che nel tempo ha dato quanto poteva darci, decidendo di assumere con contratto a tempo determinato semestrale un esperto di progettazione europea che affianchi l’ufficio e ci consenta di accedere a questo tipo di interventi, oltre a instaurare un rapporto con Postel che si è incaricato di arricchire e finalizzare meglio il nostro database delle persone e delle società che potrebbero aiutarci economicamente. Sempre su questo argomento abbiamo stabilito che a partire dall’anno prossimo tutto il ricavato del fundraising verrà utilizzato a sostegno del fondo di solidarietà per le sezioni. Corradetti ha poi relazionato sulla sua presenza al tavolo del Consiglio del notariato sui lasciti solidali.
Successivamente abbiamo avuto un approfondito confronto sul tema del rapporto con e fra le sezioni, anche in vista della prossima Assemblea dei Quadri. La commissione che si occupa del territorio ha proposto di riprendere il colloquio con i Presidenti dei consigli regionali attraverso incontri telefonici, di elaborare i dati provenienti dalle informazioni che saranno richieste ai consigli regionali sulle singole sezioni da parte dei componenti della direzione competenti territorialmente, di avviare una serie di iniziative tese ad approfondire il significato dell’impostazione volta a far collaborare insieme più sezioni su progetti unificanti e ad accentrare a livello regionale la documentazione amministrativa, con maggiore disponibilità per le sezioni di occuparsi dei reali problemi dei soci e di chi ha problemi alla vista. Nella discussione si è preso atto anche della difficoltà di risolvere il problema della rappresentanza a livello congressuale e regionale nel momento in cui più sezioni si unificassero, chiedendo alla commissione di occuparsene. Altro problema discusso è stato quello della motivazione, sia dei componenti dei consigli che dei rispettivi presidenti, ad occupare le cariche, che vorremmo fosse sempre più rivolta nel senso sopra indicato. Tutto ciò comporta anche una maggiore attenzione ai livelli regionali che devono essere in grado di promuovere e progettare questa strada e devono essere sostenuti nel percorrerla. Tutto ciò deve trovare adeguato spazio nello statuto al momento di definire i compiti di presidenti e organi collegiali.
La Direzione ha quindi esaminato il documento messo a disposizione dall’incaricato per i problemi dell’istruzione Condidorio sul programma per l’anno scolastico 2018-2019. In forza di quanto proposto si è deciso la creazione di un numero telefonico dedicato per raccogliere suggerimenti, richieste di informazioni, lamentele e denunce nel settore dell’istruzione; oltre alla realizzazione di specifici programmi alla radio con scadenza periodica e alla predisposizione di specifici articoli settimanali inseriti sul giornale on-line.
Il 5 ottobre, secondo gli accordi presi a suo tempo, scade il termine entro il quale l’Unione deve ricevere i progetti sull’utilizzo dei fondi governativi previsti dalla legge 379 del 93 e entro i successivi 10 giorni devono essere poi trasmessi al Ministero del Lavoro che provvederà alla loro valutazione e alla relativa corresponsione dei contributi; la Direzione conferma la posizione assunta gli anni precedenti, sempre che i progetti lo consentano, circa il riparto dei suddetti fondi che dovrebbe essere il seguente: il 15% suddiviso in parti uguali fra l’Associazione nazionale Privi di Vista e la Stamperia braille di Catania; del restante 85% suddiviso per un quarto allo Ierfop e tre quarti all’Irifor; tale proposta sarà contenuta nel parere che l’Unione trasmetterà al Ministero.
A questo punto Condidorio ha dovuto abbandonare la seduta.
Utilizzando i fondi che avevamo accantonato col ricavato della lotteria Louis Braille dell’anno scorso a vantaggio delle zone terremotate, la Direzione ha deciso un contributo alla sezione di Teramo che ha dovuto abbandonare la propria sede e reperirne una nuova e ha richiesto l’intervento del nazionale a sostegno delle spese sostenute e documentate per un importo che si aggira sui 14.000 euro.
Anche Angela Pimpinella ha lasciato la riunione.
Per meglio affrontare e coordinare i temi del lavoro si decide poi di costituire un gruppo operativo comprendente i coordinatori dei comitati centralinisti, fisioterapisti e giovani, oltre ai coordinatori delle commissioni lavoro e nuove attività lavorative e ad un referente dell’Irifor.
Viene quindi incaricato il Vice presidente di approfondire la possibilità di partecipare al progetto di Chef Stellati che inserirà nostri soci fra gli assaggiatori nelle gare tra chef che si sta organizzando in diverse regioni italiane, oltre a raccogliere fondi per la realizzazione di un ristorante al buio nello spazio del food biologico di Bologna che è molto frequentato.
Passando all’assegnazione delle Borse di studio del concorso Berretta-Pistoresi, la Direzione conferma le decisioni degli esaminatori, assegnando ad uno studente che ha ottenuto la maturità classica una delle borse riservate ai laureati per i quali non è pervenuta alcuna richiesta.
Vengono quindi prese in esame le richieste di interventi sul patrimonio pervenute da: Pisa, Torino, Foggia, Roma, Verona, Bolzano, Siracusa, Firenze, La Spezia, Vibo Valentia, Chiavari, mentre si affida alla Presidenza l’onere di verificare gli sviluppi del lascito alla sezione di Imperia.
Successivamente si esaminano le diverse situazioni inerenti il personale attualmente alle dipendenze della sede nazionale, prendendo, dopo consultazione sindacale, alcuni provvedimenti che, riguardando gli interessati, sono coperti dalla privacy.
Infine viene ratificata la deliberazione d’urgenza assunta dal Presidente nazionale riguardante l’acquisto delle medaglie per festeggiare i 50 anni di iscrizione all’Associazione dei singoli soci.
La riunione termina alle 14,30 dopo 6 ore di lavoro.