Invito a partecipare: “CERAMICANDO MANI CHE CREANO” – MOSTRA ESPOSITIVA

Autore: UIC Caserta

La sezione provinciale di Caserta dell’U.N.I.Vo.C. in collaborazione con l’U.I.C.I. casertana, sarà presente, con i propri volontari, domenica 26 p.v., dalle ore 09 30 alle 19 30, presso la Chiesa del Buon Pastore di Caserta in  PIAZZA Pitesti.

L’obiettivo? una giornata di promozione del volontariato all’insegna della solidarietà.

Ogni giorno c’è la necessità non solo di denaro o di cose, ma anche di persone splendide che mettano a disposizione di chi vive un disagio,il loro tempo, le loro braccia, la loro professionalità, la loro voglia di solidarietà!

Il tempo dedicatoci è fondamenta di solidarietà ripagato da una certezza: ogni minuto passato ad aiutarci non è un minuto sprecato, anzi. Uno sguardo di gratitudine o un sorriso di ringraziamento durano un attimo, ma riempiono la vita di piccole e grandi gioie.

Presso lo stand, si potranno ammirare come in una mostra gli oggetti creati dai “non vedenti/ipovedenti” –  oggetti plasmati grazie al progetto “Ceramicando, mani che creano” realizzato dalla U.I.C.I. di Caserta.

Sarà promossa anche una raccolta fondi e le  donazioni saranno impegnate per finanziare le attività dei due sodalizi.

Convegno Progetto “in rete verso quel tutto che supera la somma delle singole parti”, di Antonio Montanaro

Autore: Antonio Montanaro

L'Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi, Sezione Provinciale di Bari, informa che, Sabato 4 Maggio, alle  ore 9.30, presso la sala Convegni della Clinica Oculistica del Policlinico di Bari, Piazza G. Cesare, 11, si terrà il Convegno dal titolo    "Dicotomia tra valore e profitto. Il fragile intreccio della gratuità nei tessuti sociali". Esso rappresenta il primo percorso di auto-etero formazione nell'ambito del Progetto "IN RETE,VERSO QUEL TUTTO CHE SUPERA LA SOMMA DELLE SINGOLE PARTI", finanziato dalla Fondazione per il Sud, nel quale sono coinvolte l'U.N.I.Vo.C. e altre associazioni direttamente connesse al mondo dei videolesi. Quest'ultimo mira essenzialmente ad introdurre la Rete di Sostegno ed a promuovere il Volontariato come risorsa imprescindibile per l'affermazione di una società civile e a misura d'uomo.
In particolare, la rete “Cieco in Vista” nasce nell’ambito del Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2011 promosso da FONDAZIONE CON IL SUD.
La condivisione di obiettivi e la necessità di far fronte ad aspettative eterogenee da parte di una stessa utenza, hanno generato una forma di collaborazione tra alcune Associazioni del Mezzogiorno che, ognuna nella sua specificità, si occupano di minorazioni visive.
Obiettivo comune della Rete é l’erogazione di servizi di sussidiarietà sul territorio di riferimento che rispondano rapidamente, efficacemente ed in modo coordinato alle molteplici esigenze di un utenza che abbraccia tutti i tipi di problematiche relative alle minorazioni visive.
Caratteristica qualificante della Rete é l'apprezzabile ruolo che svolge nella promozione, formazione, sanità, ricerca e realizzazione di un'ampia gamma di iniziative e servizi che offrono qualificate risposte ai molteplici bisogni dei soggetti disabili della vista, famiglie e operatori volontari o professionisti in materia di: medicina, istruzione, formazione professionale, lavoro e pensionistica, così come nell'accesso all'informazione, all'ambiente e alla fruizione del tempo libero, favorendo la piena attuazione dei diritti umani civili e sociali dei non vedenti ed ipovedenti, la loro equiparazione sociale e l'integrazione in ogni ambito della vita civile.
Le azioni mirano a rafforzare le singole competenze dei membri di rete e di conseguenza il protocollo di azione comune, diffondendo reciprocamente le conoscenze proprie di ogni membro in rete, alla cittadinanza e alle risorse umane volontarie della comunità con lo scopo di qualificarne e orientarne gli interventi di sussidio, e ampliando la collaborazione e il coinvolgimento di altri Enti e di diversa natura (Istituzionale, Politica…) nella realizzazione di incontri formativi.
 
 
 
 
Il Convegno è organizzato dall' Ass. UNIVOC Bari e Ass. AVOFAC con la collaborazione degli enti in Rete. 
 
Interverranno: 
–   Sig. Antonio Montanaro
    Presidente U.N.I.VO.C .Bari;
–   Dott.ssa Stefania Cipparoli
    Coordinatrice progetto "IN RETE,VERSO QUEL TUTTO CHE SUPERA LA SOMMA DELLE  
    SINGOLE PARTI";
–   Sig.ra Olimpia Discipio
    Presidente A.VO.FA.C. Bari;
–   Sig.ra Rosa Franco
     Presidente Centro di Servizi al Volontariato San Nicola – Bari;
–   Sig.  Quarto Giuseppe
     ASSESSORE PROVINCIALE  ai  Servizi alla persona, problematiche socio assistenziali e
     volontariato;
–   Dott. Ludovico Abbaticchio  
    Assessore ai Servizi Sociali – Comune di Bari;
–  Singole Associazioni facenti parte della Rete;
– Testimonianza dei diversi Volontari.
 
Considerata l'importanza dell'evento, ti esorto a non mancare.
 
Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi
Sezione Provinciale di Bari
Il Presidente
(Antonio Montanaro)
Telefono e fax 0805429082 – 0805429058
E-mail: univocba@univoc.org

 

Catania: Festa della Befana 2013, di Carmen Romeo e Elena Di Liberto

Autore: Carmen Romeo e Elena Di Liberto

Il 4 Gennaio si è tenuta la festa della Befana fortemente voluta, come ogni anno, dalla nostra Associazione l'Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti sezione Provinciale di Catania, diretta dal Presidente Cav. Antonino Gemmellaro.
Nonostante il clima austerity, tutto lo staff si è prodigato con le poche risorse disponibili per la riuscita dell'evento, che nonostante tutto, è risultato, invece, particolarmente coinvolgente e partecipato.
L'organizzatrice della festa, la dottoressa Silvia Scordo, assistente sociale storica della sez. Prov. Ct, ha accolto i piccoli ospiti  e le rispettive famiglie, con un saluto lasciando poi la parola al capo animatore d' eccezione Elena Di Liberto, collaboratrice UIC, che ha esposto il programma della serata e presentato i ragazzi del servizio civile, trasformati per l 'occasione in validissimi animatori. Obiettivo della serata: DIVERTIRSI!!!
Per questo evento, la sezione si è magicamente trasformata grazie alla fantasia e alla creatività dell'improvvisato e volenteroso gruppo di animazione.
Lo spazio messo a disposizione e stato suddiviso in 4 aree di intrattenimento:
-Laboratorio artistico tattile;
-Percorso sensoriale;
-Pista da ballo;
-Ludoteca.
Durante la serata sono stati proposti vari giochi, molto apprezzati dai nostri bimbi,come "il gioco della mummia", "musica stop", "la scatola dei tesori",  il tutto arricchito da meravigliose sculture di palloncini regalate ai bambini.
Purtroppo per mancanza di spazio non ci è possibile arricchire questo breve resoconto con la serie di immagini che hanno immortalato i momenti salienti di questa gioiosa festa e che meglio avrebbero espresso l'entusiasmo dei bambini manifestato in questo evento, a riprova di come l'Associazione si prodighi non solo per le loro esigenze scolastiche e di sostegno terapeutico, ma anche per garantire loro la spensieratezza  e la gioia della vita quotidiana che spetta ad ogni bimbo.

Il Presidente UNIVOC -Catania
Carmen Romeo

Collaboratore U.I.C
Elena Di Liberto

Volontari e non vedenti insieme … in visita al santuario di S. Gerardo Maiella ed ai laghi di Monticchio, di Vito Pacillo

Autore: Vito Pacillo

La ripresa delle attività di Volontariato, dopo le vacanze estive, per l'U.N.I.V.o.C.-Sez. Prov.le di Foggia ha segnato la piacevole realizzazione di un'altra tappa del progetto "VOLONTARI E NON VEDENTI INSIEME … alla scoperta  di Luoghi dello Spirito e meraviglie della Natura", nato con l'obiettivo di far vivere a coloro che sono privi della vista esperienze profonde di natura spirituale e di contatto con la natura.

Sabato 13 ottobre si è svolta, infatti, la visita guidata al Santuario di S. Gerardo Maiella e ai Laghi di Monticchio: il secondo dei percorsi programmati. Ricordiamo che il primo, con la visita del Santuario di Montevergine e di Pietrelcina, ha avuto luogo nello scorso mese di maggio.

Il viaggio, per il gruppo di Foggia, è iniziato dal Piazzale antistante il Centro Servizi dell'U.I.C.I.                   "G. Quinio", in Via Candelaro, a bordo di un pullman GT dell'ATAF che è stato messo a disposizione grazie al sostegno che  l'Assessorato alla Formazione ed alla Istruzione del Comune di Foggia ha dato al progetto. Ci si è poi diretti al piazzale antistante la stazione, luogo di raduno per i non vedenti provenienti da altri Comuni della Provincia, quali Candela, Ortanova, S. Giovanni Rotondo e Sannicandro: hanno così preso parte a questa significativa esperienza ben ventuno non vedenti, accompagnati da familiari e volontari. Ad augurare loro "buon viaggio", alla partenza dal Piazzale della Stazione, l'Assessore in persona, la dott.ssa Maria Aida Episcopo, che ha rivolto un breve saluto a tutti ed ha espresso il suo rammarico di non poter partecipare a causa dei molteplici impegni connessi alla sua funzione istituzionale: "Vi sono vicina, vorrei poter partire con voi…"

Lungo il tragitto di andata il gruppo ha seguito con attenzione le notizie sulla vita di S. Gerardo Maiella, Missionario Redentorista, invocato in tutto il mondo come il Santo delle mamme e dei bambini, nato il 6 aprile 1726 a Muro Lucano (PZ) e  spentosi a Materdomini, Caposele (AV) il 16 ottobre del 1755 alla giovane età di 29 anni.
All'arrivo al Santuario, una Guida molto preparata  ha accolto il gruppo e lo ha portato innanzitutto a visitare la vecchia piccola Chiesa, inglobata oggi nella nuova Basilica. Qui, ai piedi del presbiterio, è l'urna che custodisce i resti di San Gerardo, incastonata in un unico grande blocco di marmo di Carrara, che raffigura San Gerardo tra la gente, opera dello scultore Scatolini di Roma. Il gruppo ha poi visitato  la nuova Chiesa,  insignita del titolo di Basilica dal Sommo Pontefice Pio XI nel 1930,  che occupa un'area di oltre 500 mq. e si eleva con la vetta della cuspide fino a 42 m. di altezza. In essa è ammirevole lo sforzo per realizzare con ardite strutture in ferro e cemento la sua pregevole forma architettonica che richiama la biblica Tenda per il Tabernacolo.

A completamento della visita, il gruppo è stato condotto nelle sale del Museo Gerardino, ha potuto sostare dinanzi alla cella del Santo e nella Sala dei Fiocchi, dove sono i doni votivi delle mamme in ringraziamento della nascita dei propri figli per intercessione del Santo, tra i quali risaltano gli innumerevoli fiocchi rosa e celesti che pendono dal soffitto della ampia  sala. Naturalmente, laddove è stato possibile, alla vista si è sostituita l'esplorazione tattile.

Nel pomeriggio, dopo il sempre gradito e socializzante momento conviviale, una pioggerella insistente ha accompagnato la breve visita ai Laghi di Monticchio che, situati alla falda sud occidentale del monte Vulture, occupano le bocche crateriche dell'antico vulcano. A bordo di un trenino, su suggerimento della Guida, il gruppo ha percorso un tratto del periplo del lago più grande per raggiungere un luogo idoneo per un più facile approccio alla riva. Gli amici Non Vedenti hanno in tal modo potuto camminare per un breve tratto sulle sponde del lago, toccare rami e foglie, percepire gli odori della vegetazione più intensi a causa dell'umidità, mentre venivano loro presentate dalla Guida le caratteristiche dell'ambiente faunistico e floristico e veniva loro accennata la storia e le caratteristiche della vicina Basilica di san Michele.

Dunque, ancora una esperienza molto significativa, socializzante e piacevole. Grazie a quanti l'hanno resa possibile!

                                                                                            Il Presidente U.N.I.Vo.C.-Foggia
                          

Luci spente al ristorante Camera&Cucina… la cena è al buio”, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Camera&Cucina e U.N.I.Vo.C. Onlus di Napoli (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi) presentano la prima edizione sorrentina della cena al buio. L'appuntamento è per sabato 13 Ottobre alle ore 21,00. Un' esperienza unica che sapientemente coniuga solidarietà, metà dell'incasso della serata sarà devoluto alle tante meritevoli iniziative dell'U.N.I.Vo.C., ed enogastronomia, in uno stimolante gioco di riconoscimento di odori e sapori, dove lo stesso menù sarà scoperto attraverso il tatto, l'olfatto, il gusto, l'udito, in una giusta alchimia con la curiosità del nuovo e della voglia di divertirsi. Gli ospiti percorreranno un viaggio dei sensi guidati da personale qualificato dell'U.N.I.Vo.C. in quest'insolita esperienza, che vedrà chiaramente impegnati tutti gli altri sensi. Il tatto per riconoscere le posate, bicchieri e piatti. L'olfatto per riconoscere persone e portate. Il gusto per apprezzare ciò che si degusta. E l'udito, infine, il senso più sollecitato in mancanza della vista, per guardarsi al buio. L'evento è stato reso possibile grazie al contributo del Gruppo Italiano Vini "Conti Serristori". La cena comprende antipasto, due primi, secondo, dessert, vino rosso e bianco. Metà dell'incasso sarà destinato a finanziare campi scuola per bambini non vedenti. Cena solo su prenotazione, 081 8773530. Costo 35 euro.
Dunque l'appuntamento è per sabato al ristorante "Camera e cucina" in via Correale 19 – Sorrento.

Mario Mirabile

Univoc: Partnership Sociali 2011

Autore: Vito Pacillo

All'insegna della sostenibilità
Energia pulita e solidarietà, un connubio all'insegna della sostenibilità ambientale e sociale.  Unione resa possibile grazie alla collaborazione tra la Tekna Energy Srl di Foggia che realizza impianti di energia pulita e l'associazione Univoc Sezione provinciale di Foggia.
In un territorio sempre tacciato di individualismo sfrenato come è possibile che due soggetti appartenenti a "mondi" apparentemente distanti possano lavorare insieme?
Certamente c'è la forte volontà dei protagonisti, ma non si può tenere nascosta una rete di attori che hanno favorito la partnership. Infatti l'iniziativa "Un'auto solidale per non vedenti" – oggetto della collaborazione – è stato uno dei 9 progetti di partnership individuati nell'ambito dell'attività Partnership Sociali 2011 promossa dal Centro di Servizio al Volontariato Daunia in collaborazione con l'associazione Sistema Sviluppo, con lo scopo di promuovere collaborazioni tra imprese ed organizzazioni di volontariato.
L'associazione Univoc ed la Tekna Energy srl si sono incontrati ad Expandere with Matching Foggia, evento rivolto agli attori economici del territorio, promosso da Compagnia delle Opere Foggia, e dopo un percorso di conoscenza durato qualche mese hanno formalizzato un vero e proprio accordo di collaborazione.
Grazie a questa partnership l'associazione potrà offrire ai propri assistiti non vedenti di Foggia un servizio di accompagnamento utilizzando il proprio pulmino nove posti che, da qualche tempo, sul portellone posteriore ringrazia la Tekna Energy per il sostegno erogato.

 

Caserta: Io e la natura

Autore: Vincenzo Del Piano

La conoscenza del mondo per i disabili visivi è di tipo plurisensoriale e da questo concetto, nasce la proposta dell'Unione Nazionale Italiana Volontari Pro-Ciechi sezione provinciale di Caserta, che con la presente idea, punta a stimolare e sollecitare nei partecipanti l'uso e l'ampliamento dei sensi residui, quali in particolare modo, il gusto, l'olfatto ed il tatto, attraverso un percorso esplorativo motivante, coinvolgente e divertente, in collaborazione con il prof. L. Morgillo.
Il mondo della non visione spesso comporta uno stato di isolamento, nel quale pur non volendo costringe a circoscrivere semplici azioni quotidiane, per questo l'U.N.I.Vo.C. di Caserta crea occasioni del genere per uscire da questo status.
Allora tutti pronti ad assaporare e conoscere tutto ciò che la natura ci offre domenica 10 giugno p.v.
L'evento prevede l'organizzazione di un pomeriggio presso lunghe distese di terreno coltivato biologicamente, esplorando il terreno,  facendo così conoscere le piante, odorare e riconoscere i frutti e perché no illustrare le qualità del terreno e come riuscire a seminare e curare delle piante arricchendo i terrazzi di casa propria.
Gli interessati dovranno far pervenire entro e non oltre lunedì 03 giugno la propria adesione chiamando Vincenzo del piano 328.48.33.087
Oppure scrivendo a: univocce@univoc.org
Di seguito il programma
1. partenza ore 14.00 piazzale della stazione ferroviaria di Caserta,
2. destinazione via Fosse San Felice a Cancello;
3. accoglienza da parte del Prof. L. Morgillo;
4. visita nei campi con relative nozioni;

Il presidente U.N.I.Vo.C. Caserta
Vincenzo Del Piano

Foggia: Volontari e non vedenti insieme… alla scoperta di Luoghi dello Spirito

Autore: Vito Pacillo

Domenica, 20 maggio, si è svolta la visita guidata al Santuario di Montevergine e a Pietrelcina organizzata dall'U.N.I.V.o.C, sez. di Foggia, il primo dei percorsi programmati nel progetto "VOLONTARI E NON VEDENTI INSIEME … alla scoperta  di Luoghi dello Spirito e meraviglie della Natura. " Il progetto, condiviso dall'Assessore alla Formazione ed alla Istruzione del Comune di Foggia, dott.ssa Maria Aida Episcopo, che ha provveduto a mettere a disposizione il pullman G.T. dell'ATAF, rientra tra le finalità che l'Associazione si prefigge: far vivere a coloro che sono privati della vista esperienze profonde sia di natura spirituale che di contatto con la natura.
Hanno partecipato al pellegrinaggio venti non vedenti, provenienti da Foggia, Candela, S. Giovanni Rotondo, Ortanova, accompagnati da amici, familiari e volontari.
Puntuale, intorno alle 9.30, la comitiva è giunta al Santuario di Montevergine, il complesso monastico mariano di Mercogliano, che sorge su un pianoro a 1270 m d'altitudine dominante la città di Avellino e l'ampia vallata del Sabato. Monumento nazionale, Montevergine è una delle sei abbazie territoriali italiane. Al suo interno viene venerato il quadro della Madonna che attira ogni anno circa un milione e mezzo di visitatori. La Guida ha accolto i pellegrini e li ha introdotti attraverso le navate della basilica romanica, opera dell'architetto Florestano di Fausto, narrando la storia del santuario strettamente legata alla figura del monaco eremita, Guglielmo da Vercelli (XI-XII sec), al quale si attribuisce anche la guarigione di un cieco. Li ha condotti nella basilica antica, presso l'altare maggiore, dove è posta la statua in marmo della Madonna delle Grazie e quelle di San Guglielmo e San Benedetto, e alle spalle dell'altare, dove è situato il coro. I visitatori hanno potuto toccare con mano gli alti seggi in legno di noce, le colonnine e i putti intarsiati sui braccioli. Hanno seguito con attenzione la dettagliata descrizione del quadro bizantino della Madonna di Montevergine o Madonna Schiavona, hanno pregato e partecipato alla celebrazione della S. Messa solenne.
Il pranzo sulla via per Pietrelcina, seconda tappa della visita guidata, si è svolto in un clima di allegria e di buonumore e ha permesso di consolidare i rapporti amicali tra non vedenti e volontari. È questa, infatti, una delle più importanti finalità dell' U.N.I.V.o.C.: creare legami di amicizia tra chi ha bisogno di aiuto e chi l'offre, perché solo un amico può pienamente comprendere e non creare disagio.
Nel pomeriggio si è svolta la visita ai luoghi di S. Pio. Paola, una ragazza dolce e solare, ha guidato i pellegrini nella casa natale di Francesco Forgione, in vico Storto Valle e nei diversi vani che si affacciano sulla stessa strada: la cucina, con il focolare e l'arredo originario, e la camera da letto dove Padre Pio fece le sue prime esperienze soprannaturali.
Per gentile concessione dell'autista  abbiamo costeggiato "Piana Romana", dove era sita la campagna dei Forgione, e qui è conservato tuttora l'olmo dove San Pio ricevette le prime stimmate.
I canti popolari alla Vergine "Statte bone, Madonna mia", "Evviva Maria"  e quelli del piccolo Leonardo dedicati a Padre Pio hanno permesso di continuare a mantenere vivo il legame spirituale e di amicizia nella comitiva.
Nel viaggio di ritorno l'Assessore Episcopo, contattata al telefono per i ringraziamenti, si è scusata per non poter accogliere personalmente il gruppo al rientro a Foggia, a causa della sua presenza alla fiaccolata organizzata per la tragedia di Brindisi, promettendo il suo diretto intervento in una prossima occasione.
                                                                                            Il Presidente U.N.I.Vo.C. Foggia
                                                                                                       prof. Vito Pacillo 

 

IL CINEMA PER NON VEDENTI ENTRA ALL’UNIVERSITA’

Autore: Mario Mirabile

Oggi all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, grazie all'impegno dell'UNIVOC locale (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) e alla disponibilità del Servizio di tale Ateneo per le Attività degli Studenti con Disabilità, verrà proiettato  il film  "Si può fare", diretto nel 2008 da Giulio Manfredonia, con Claudio Bisio, con l'audiodescrizione per i non vedenti. Non è la prima volta che a Napoli e Provincia la locale Sezione dell'UNIVOC, da sempre impegnata a rendere accessibili l'arte, la cultura e il tempo libero alle persone con disabilità e in particolare a quelle con disabilità visiva, organizza proiezioni di film con audiodescrizioni. Arrivare però a farlo all'interno di un'Università è certamente un risultato molto importante. Ed è quanto accadrà oggi alle ore 15.30 alla Sala Proiezioni dell'Università Suor Orsola Benincasa. Il film in programma con audiodescrizione sarà Si può fare, nota pellicola diretta da Giulio Manfredonia nel 2008, con Claudio Bisio come protagonista, ispirata alle storie vere delle coooperative sociali nate negli anni Ottanta, per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi in seguito alla Legge Basaglia. Un'opera, poi, scelta anche per lo stesso valore evocativo del titolo, che può certamente servire a far riflettere sulla complessa problematica della fruizione delle varie forme culturali da parte delle persone con disabilità. «Speriamo – commenta soddisfatto Salvatore Petrucci, presidente dell'UNIVOC di Napoli – di scuotere la sensibilità anche di chi può fare di più. Un ringraziamento particolare – aggiunge Petrucci – va al Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa, per la sua disponibilità, e a Carmela Pacelli del SAAD, che ha organizzato l'intera iniziativa». Presso la stessa Università l'UNIVOC ha già presentato, qualche mese fa, il progetto "Vediamo di Muoverci".
 

Toccare e non guardare è una cosa da provare!

"La città di tutti: esplorazioni tattili e multisensoriali senza barriere culturali e architettoniche".
 
L'Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi (U.N.I.Vo.C.) ONLUS di Napoli, visto il folto numero di partecipanti registrato alle precedenti  escursioni,  continua a proporre  visite guidate nella città di Napoli. Le visite sono aperte a tutti: volontari, non vedenti, ipovedenti, amici e chiunque voglia aggiungersi per questa straordinaria esperienza!

Le visite sono accessibili a non vedenti e ipovedenti, tutti potranno vedere anche con le mani le opere che si visiteranno.

Di seguito si riporta l'interessantissimo programma della III visita che si organizzerà per domenica 6 maggio 2012.

L'appuntamento è alle ore 9:30 all'uscita della fermata Materdei della
Metro 1 Collinare per iniziare una visita guidata multisensoriale al Cimitero delle Fontanelle e ad aree ipogee della Sanità.

Il percorso si svolge in questo quartiere che è sorto su un'area esterna alla città greco-romana, all'epoca lussureggiante giardino, destinato, nel periodo ellenistico a necropoli. Oggi vengono alla luce straordinarie tombe ubicate sotto i palazzi seicenteschi.

Tale luogo fu ancora utilizzato nel periodo del vicereame spagnolo per catacombe, tradizioni di sepoltura e culti dei morti che arrivano in modo originale fino ai giorni nostri, facendoci riflettere sui nostri modi di vita.

La pausa pranzo è in pizzeria.

Per chi vuole restare anche di pomeriggio, è possibile una continuazione del percorso.

La quota di partecipazione è pari a 7 euro a persona, la visita è gratuita per i minori di 14 anni.

Per i gruppi superiori a tre persone paganti si effettuerà uno sconto di 2 euro a persona.

Per i soci sostenitori lo sconto è di 2 euro.

La quota di partecipazione non comprende il costo della pizza.
 
Per la prenotazione  è obbligatorio telefonare  entro lunedì  30 aprile 2012 ore 12:00 ai numeri 081/19915172/3 o inviare una e-mail a univocna@univoc.org

Al momento della prenotazione è necessario specificare la disponibilità a restare anche per il pomeriggio.