Torino – “A parlar d’arte”

Percorsi ed esperienze multisensoriali nell’arte moderna e contemporanea.

Promotori
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Sezione Provinciale di Torino
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Tactile Vision onlus

Il Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Tactile Vision onlus organizzano una serie di appuntamenti di approfondimento sui temi dell’arte moderna e contemporanea, dedicati all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino e aperti a insegnanti, professionisti, operatori museali, ricercatori: un percorso attraverso alcune delle più importanti opere d’arte della nostra cultura, fino ad arrivare alla produzione più recente. Durante gli incontri saranno utilizzati e discussi strumenti adatti alla comunicazione multisensoriale delle opere d’arte.

PROGRAMMA

  1. venerdì 29 novembre ore 16,00-18,00 – La quadratura del cerchio.
    Dall’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci (Rocco Rolli)
  2. martedì 17 dicembre ore 16,00-18,00 – I tuoi occhi, le mie mani. Dal
    Cenacolo di Leonardo da Vinci. (Rocco Rolli)
  3. venerdì 10 gennaio ore 16,00-18,00 – “Scusi ma è arte questa?”.
    Introduzione ai temi e ai linguaggi dell’arte contemporanea (Annamaria
    Cilento)
  4. venerdì 17 gennaio ore 16,00-18,00 – Guernica: grido di dolore
    universale. Esplorazione dell’opera di Pablo Picasso. (Rocco Rolli)
  5. venerdì 31 gennaio ore 16,00-18,00 – Allora vale tutto! Approfondimento
    sui materiali e la scultura nell’arte contemporanea (Annamaria Cilento)
  6. venerdì 21 febbraio ore 16,00-18,00 – visita alla mostra Aletheia, di
    Berlinde De Bruyckere, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
    Tutti gli incontri, tranne l’ultimo, si terranno presso la sede dell’Unione Italiana
    Ciechi e Ipovedenti, in Corso Vittorio Emanuele, 63. L’ultimo appuntamento si
    terrà presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in via Modane 16.
    La partecipazione è gratuita, l’iscrizione è obbligatoria.
    Telefono 011 53 55 67 | mail: uicto@uiciechi.it

Museo Omero – Percorsi di formazione e laboratori a cura dell’Associazione Bruno Munari

Il Bello è la conseguenza del Giusto
ovvero: con Munari sperimentiamo il rapporto tra l’azione e la costruzione del pensiero creativo

L’Associazione Bruno Munari – che ufficialmente prosegue l’opera dell’artista, sviluppandone l’approccio metodologico protetto – ha progettato in occasione della mostra “Toccare la bellezza Maria Montessori Bruno Munari”, in corso alla Mole Vanvitelliana di Ancona fino all’8 marzo, uno speciale itinerario di attività che saranno proposte proprio all’interno della stessa esposizione, per esplorare ancora di più il rapporto tra il “tatto”, l’azione e la “costruzione” stessa della conoscenza e della bellezza.

Quattro appuntamenti formativi dedicati ad un pubblico che va dagli educatori dei nidi ai docenti della scuola dell’infanzia e primaria fino ai gradi scolastici più alti, coinvolgendo animatori, bibliotecari, operatori culturali, studenti universitari, designers, architetti ed appassionati del pensiero e dell’opera di questo grande artista che Picasso riconobbe come “il nuovo Leonardo”. Un’occasione importante per accostarsi ad un’azione che sviluppa pensiero, acquisendo cosi i primi rudimenti di un approccio che cambia realmente il modo di “vedere le cose”. Gli interessati potranno prenotarsi ad uno o più incontri, avendo così la possibilità di costruire un percorso “su misura”.
Ai partecipanti sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM.

Quattro appuntamenti per le famiglie che vedranno accanto nella sperimentazione sia i genitori che i bambini, consentendo anche agli adulti di vivere il laboratorio come un momento dedicato. Occasione significativa anche per estrapolare indicazioni utili rispetto alle attività da proporre ai bambini e ad uno stile educativo più incline allo sviluppo del pensiero creativo.

Sabato 14 dicembre (9,30-12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

È il segno che fa il disegno, ovvero dalla qualità del segno alla qualità del disegno

Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 15 dicembre

Laboratorio Scopri l’impronta e costruisci la tua traccia
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio E’ il segno che fa il disegno
per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 4 e Domenica 5 gennaio

INSIEME AL MUSEO: Speciali laboratori dedicati alle festività ed al piacere di stare insieme-
Un’occasione in più per accogliere genitori e bambini e permettere loro di accostarsi, attraverso il fare, al pensiero di Munari

Laboratorio Dalla manipolazione della carta alla costruzione del libro (strizzando l’occhio ai libri di Munari)
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio Dalla manipolazione della carta alla costruzione del libro (strizzando l’occhio ai libri di Munari)

per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 18 gennaio (9,30-12,30 e 13,30 -16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

Forma e buchi diventano immagini in continua trasformazione per allenare un pensiero fantastico che nutre la nostra creatività
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 19 gennaio

Laboratorio Formati diversi
Laboratorio tratto dall’esperienza dell’artista alla Pinacoteca di Brera, 1977
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio Ma un buco può essere un contenuto ovvero dove l’immagine racconta per la sua assenza
per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 29 febbraio (9,30 -12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

Il colore e le texture, un’esperienza visiva ma anche materica
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 1 marzo (9,30 -12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

La Natura da osservare e scoprire con tutti i sensi (andando a ripercorrere una modalità d’approccio alla conoscenza che fu di Munari ma, tanto tempo prima, anche di Leonardo)
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Percorsi di formazione e laboratori si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona, l’ingresso in mostra è incluso nel costo dell’attività.

Mostra TOCCARE LA BELLEZZA
Maria Montessori Bruno Munari

10 novembre 2019 – 8 marzo 2020
La Mole Ancona, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio 28
www.museoomero.itwww.lamoleancona.it
Social: facebook, twitter, instagram, youtube

I miti e il Barocco di Gian Lorenzo Bernini svelati alla Galleria Borghese

Il 3 dicembre,  in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, l’associazione Vami Roma è lieta di svelare ai visitatori non vedenti ed ipovedenti i capolavori di Gian Lorenzo Bernini presenti alla Galleria Borghese. I percorsi di visita saranno accessibili a tutti grazie ad accurate descrizioni ed esplorazioni tattili delle sculture originali, di modelli in scala  e di  mappe tattili del museo.

La  prenotazione è obbligatoria e per fasce orarie di ingresso:

10 – 11  

14 – 15

15:30 – 16:30        

17 – 18

L’evento è gratuito fino ad esaurimento posti.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare il numero:

06 85 35 75 64 (dalle ore 9 alle ore 13 dal martedì al venerdì) oppure l’indirizzo mail vamiroma.gb@libero.it

Visita tattile in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità – 3 dicembre 2019

“Interpreti della volontà divina. Profeti e sacerdoti nella religione etrusca”

Martedì 3 Dicembre alle ore 16 in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità a Villa Giulia sarà possibile scoprire il misterioso e affascinante mondo degli aruspici, sacerdoti etruschi che interpretavano la volontà degli dei attraverso la lettura delle viscere degli animali sacrificati.
I temi trattati saranno illustrati con l’aiuto di reperti provenienti dalle collezioni museali e della copia fedele del Fegato di Falerii. Le opere saranno a disposizione dei visitatori non vedenti per l’esplorazione tattile, nel rispetto delle norme di conservazione e tutela delle stesse.

Attività compresa nel costo del biglietto di ingresso. Prenotazione obbligatoria.
Per info e prenotazioni: Luca Mazzocco (luca.mazzocco@beniculturali.it / 3334690432) e Vittoria Lecce (vittoria.lecce@beniculturali.it / 3471717595)

Ufficio Comunicazione e Promozione

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Piazzale di Villa Giulia 9,

00196 Roma +39 063226571; +39 063219698

Slash Radio Web – “Conversazioni d’arte”

“Conversazioni d’arte” 

per il ciclo:

“Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo”  

Velluti, damaschi e broccati. La moda nel Rinascimento

Giovedì 28 novembre ore 15.00 – 17.30 Slash Radio Web

Care amiche e cari amici,

Giovedì 28 novembre, dalle 15.00 alle 17.30, andrà in ondasu SlashRadio Web: Conversazioni d’arte. Ilterzo appuntamento del nuovo ciclo ‘Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo  avrà come tema: “Velluti, damaschi e broccati. La moda nel Rinascimento”.

La trasmissione offrirà agli ascoltatori la possibilità di conoscere un raro esempio cinquecentesco di abito femminile destinato alla corte di Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I de’ Medici. Una testimonianza unica di quale fosse la moda in voga alla corte dei Medici a metà del XVI secolo.

L’abito, oggi conservato presso il Museo Nazionale di Palazzo Reale a Pisa, ci racconta anche della sua seconda vita, quella di una veste utilizzata dalle monache del monastero di San Matteo per vestire una statua lignea, probabilmente un’ Annunciata. 

Sempre di Cosimo I, Eleonora e loro figlio Don Garzia andremo a raccontare gli abiti funebri, recentemente restaurati ed esposti presso il Museo della Moda e del Costume.

Il focus sarà sulle iniziative a favore dell’accessibilità. Si relazionerà sugli esiti delle recenti attività formative tenute presso il Parco archeologico del Colosseo, a cura del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, e volte a rafforzare consapevolezza e competenze per attuare programmi a favore di un’accessibilità ampliata alla cultura.

Un ulteriore approfondimento riguarderà le azioni proposte dalle Gallerie degli Uffizi, che hanno recentemente messo a punto un nuovo tipo di pannello tattile dedicato ai celebri ritratti di Guidobaldo di Montefeltro e Battista Sforza, capolavoro di Piero della Francesca (1467–1472), dove gli abiti dipinti dall’artista sono ricostruiti con tessuti reali.

Nel corso della trasmissione, inoltre, sarà proposto il lavoro realizzato da due studentesse del Liceo artistico di Via Ripetta di Roma a conclusione del percorso di alternanza scuola-lavoro ‘Conversando s’impara’. Una descrizione emozionale modulata sulle note, raccolte e poetiche, del ‘Riposo durante la fuga in Egitto’, olio su tela dipinto da Caravaggio nel 1597, oggi conservato nella Galleria Doria Pamphilj a Roma.

La ‘pillola di SlashArt’, come di consueto a cura del Museo Tattile Statale Omero, sarà dedicata al tappeto marmoreo del pavimento della Basilica di Santa Maria del Fiore a Firenze.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci, prenderanno parte: il Presidente Aldo Grassini, Andrea Socrati e Francesca Graziani del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Federica Rinaldi, Funzionario archeologo del Parco Archeologico del Colosseo – MiBACT; Bruna Niccoli, Docente di Storia del Costume e della Moda – Università di Pisa; il Direttore Fabrizio Vallelonga del Museo Nazionale di Palazzo Reale di Pisa – Polo museale della Toscana – MiBACT; il Direttore Caterina Chiarelli del Museo della Moda e del Costume, Gallerie degli Uffizi – MiBACT; Anna Soffici, Funzionario Storico dell’arte, responsabile area Mediazione Culturale e Accessibilità del Dipartimento per l’Educazione, Gabriele Morandi, Laura Prelazzi, assistenti alla fruizione, accoglienza, vigilanza delle Gallerie degli Uffizi – MiBACT;  le studentesse del Liceo artistico di ‘Via Ripetta’ di Roma; Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBACT.

Per ascoltare SlashRadioWeb sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), o collegarsi con la pagina Fb di SlashRadioWeb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts), oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! O ancora, per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web. I comandi sono:

  • Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

  • Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts)

Il programma radiofonico è curato da Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS in collaborazione con la Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi (Sed).

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web. 

Teatro No Limits – Prossimi spettacoli audiodescritti: 24/11 Cesena e 1/12 Modena

Domenica 24 novembre 2019
presso Teatro Bonci di Cesena ore 15.30

Winston vs Churchill

da “Churchill, il vizio della democrazia” di Carlo G. Gabardini
con Giuseppe Battiston


È possibile che un uomo da solo riesca a cambiare il mondo? Un uomo fatto come gli altri, con un corpo uguale agli altri, le cui giornate sono costituite da un numero di ore che è lo stesso di quelle degli altri. Cosa lo rende capace di cambiare il corso della storia, di intervenire sul fluire degli eventi modificandoli? Cosa gli permette di non impantanarsi nella poderosa macchina del potere e della politica, di non soccombere agli ingranaggi? La capacità di leggere la realtà? Il contesto? Il coraggio? La forza intellettuale? Queste domande ci guidano nell’interesse per un uomo sicuramente non qualunque, un uomo, un politico che è un’icona, quasi una maschera: Winston Churchill per certi versi è il Novecento, è l’Europa, forse è colui che, grazie alle sue scelte politiche, ha salvato l’umanità dall’autodistruzione durante il bellicoso trentennio che va dal 1915 al 1945. Churchill incarna il primato della politica e umanamente è un eccesso in tutto: tracanna whisky, urla, sbraita, si lamenta, ma senza mai arrendersi, fuma sigari senza sosta, tossisce, detta ad alta voce bevendo champagne, si ammala, comanda ma ascolta, è risoluto ma ammira chi è in grado di cambiare idea, spesso lavora sdraiato nel letto, conosce il mondo ma anche i problemi dei singoli, ha atteggiamenti e espressioni tranchant, e battute che sembrano tweets: “Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre”

Giuseppe Battiston incontra la figura di Churchill, la porta in scena, la reinventa, indaga il mistero dell’uomo attraverso la magia del teatro, senza mai perdere il potente senso dell’ironia “Meglio fare le notizie che riceverle, meglio essere un attore che un critico”.
Di tutto questo parla il testo di Carlo G. Gabardini, che mostra Churchill in un presente onirico in cui l’intera sua esistenza è compresente e finisce per parlare a noi e di noi oggi con una precisione disarmante.

Domenica 1 dicembre 2019
presso Teatro Storchi di Modena ore 15.30

La commedia della vanità di Elias Canetti
regia Claudio Longhi

In un remoto borgo innominato – così in odore di Vienna, ma forse non tanto distante da Berlino (o Parigi, o Roma, o Metropolis…) – in un tempo lontano – e pur così vicino al presente (anni Trenta del secolo scorso o oggi?) – per insindacabile decreto delle autorità superne, al fine di purgare l’umanità, guarendola dal canceroso morbo della vanità, è disposta la distruzione di tutti gli specchi, così come di tutte le immagini dell’uomo. L’avviso sinistro che d’improvviso punteggia le vie cittadine non lascia margine a dubbi. «Il governo ha deliberato. Primo: È vietato il possesso e l’uso di specchi. Tutti gli specchi esistenti, senza eccezione, saranno distrutti. La fabbricazione di qualsiasi tipo di specchi dovrà essere sospesa. Trascorso il termine di trenta giorni, chiunque venga trovato reo di possedere o usare uno specchio verrà punito con una pena da dodici a vent’anni di carcere. Per chi fabbrica specchi è prevista la pena di morte. Secondo…». Ai sinistri bagliori rossastri della gran pira allestita in men che non si dica, in sul calar del giorno, al centro della piazza grande del paese per accogliere e far sparire immantinente tutti gli specchi e gli oggetti riflettenti – e le fotografie e i ritratti e financo le pellicole cinematografiche – custoditi dalla comunità, tra il clangore della folla invasata e il tintinnio degli specchi in frantumi, ha così inizio la parabola dei destini incrociati del sempre eretto banditore Wenzel Wondrak e della querula famiglia Kaldaun (Egon, Lya, figliuolo urlante e domestica tuttofare Marie), del facchino Franzl Nada e di sua sorella Franzi, del predicatore Brosam e del maestro Shakerl, delle tre intime amiche signorina Mai, vedova Weihrauch e sorella Louise e dell’imballatore Barloch, con sua moglie Anna, del signorino Heinrich Föhn e della sua compagna Frau Doktor Leda Frisch… di tutta quella brulicante umanità, insomma, che giorno dopo giorno, in quel remoto e vicinissimo stato/mondo, si arrabatta per far fronte alle minacce e alla violenza del potere, conquistandosi la propria sopravvivenza. Vanitas vanitatum et omnia vanitas. Nell’implacabile divenire dello spietato ordigno drammaturgico congeniato da Canetti, il gran falò dell’umana vanità da cui l’intreccio prende le mosse è solo il primo atto di una folle “commedia umana”, degna dello Steinhof, incentrata sulla letale “malattia dello specchio” (sorta di catatonia in cui sprofondano quanti non riescono più a ritrovare se stessi, smarrite per sempre le proprie immagini) che di colpo di scena in colpo di scena – tra furti, minacce di morte e di torture ed espedienti di ogni genere – finisce con l’esplodere nell’inquietante epilogo aperto, tra il profetico e lo scaramantico, su cui cala il sipario.


IMPORTANTE:
Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.
Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo.
Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!

NEL CASO NON VI FOSSERO PRENOTAZIONI IL SERVIZIO DI AUDIODESCRIZIONE NON VERRA’ REALIZZATO.

INFO – PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it

-- 
Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34
Tel. 0543-30244

Terzo appuntamento con Cinema senza Barriere®: “Il mio profilo migliore”

La proiezione si terrà mercoledì 13 novembre, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, ore 19.30.

Mercoledì 13 novembre, all’Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), ore 19.30, torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.

In programma il film “Il mio profilo migliore” diretto da Safy Nebbou, che vede come protagonista l’attrice Juliette Binoche, la quale si finge un’affascinante ventiquattrenne su Facebook e comincia una relazione online con il migliore amico del suo fidanzato.

Il film, ispirato al libro di Camille Laurens “Celle que vous croyez – Quello che vi pare”, racconta di Claire, una donna di 50 anni separata, affascinante, che ha due figli e ha una relazione con Ludo, un uomo più giovane di lei. Vorrebbe però un rapporto più completo, non limitato a sporadici incontri erotici, ma lui non pare interessato. Un giorno ha un’idea: per spiare il suo amante “sfuggente” crea un profilo falso su Facebook e diventa Clara, una ragazza di 24 anni, attraente e molto diversa da lei. Ma l’amore è dietro l’angolo… e dopo aver conosciuto il giovane Alex, un amico di Ludo, tra i due nasce un’attrazione virtuale. Claire sembra diventata improvvisamente la ragazza di un tempo e tra chiacchiere e confessioni notturne al telefono, messaggi e chat, finirà per innamorarsi veramente di Alex.

Il progetto Cinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.

Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo.

A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com 

Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.

Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Si ringrazia Bim per la cortese collaborazione.

Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094

Teatro No Limits – Audiodescrizione e spettacoli: No Limits 2019/20

Ecco l’intero programma di audiodescrizioni di spettacoli teatrali che verranno realizzate dal Centro Diego Fabbri di Forlì per la stagione 2019/2020.

2019
giovedì 14/11/2019 – ore 20.45 – PENSACI, GIACOMINO!
TEATRO COMUNALE DI RUSSI

venerdì 15/11/2019 – ore 21.00 – PENSACI, GIACOMINO!
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

domenica 24/11/2019 – ore 15.30 – WINSTON VS CHURCHILL
TEATRO BONCI DI CESENA

domenica 1/12/2019 – ore 15.30 – LA COMMEDIA DELLE VANITÀ
TEATRO STORCHI DI MODENA

giovedì 5/12/2019 – ore 21.00 – SKIANTO
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

2020
giovedì 9/1/2020 – ore 21.00 – LA LOCANDIERA REGINA
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

venerdì 10/1/2020 – ore 21.00 – IL SILENZIO GRANDE
TEATRO STORCHI DI MODENA

sabato 11/1/2020 – ore 21.00 – DON CHISCIOTTE
TEATRO D. FABBRI DI FORLI’

domenica 12/1/2020 – ore 15.30 – LA COMMEDIA DELLE VANITA’
TEATRO BONCI DI CESENA

martedì 14/1/2020 – ore 21.00 – IL SILENZIO GRANDE
CINEMA TEATRO BOIARDO DI SCANDIANO

sabato 18/1/2020 – ore 19.30 – ANTIGONE
ARENA DEL SOLE DI BOLOGNA

domenica 19/1/2020 – ore 16.00 – VAN GOGH
TEATRO COMUNALE DI FERRARA

mercoledì 22/1/2020 – ore 20.45 – IL SILENZIO GRANDE
TEATRO COMUNALE DI RUSSI

sabato 25/1/2020 – ore 21.00 – WINSTON VS CHURCHILL
TEATRO COMUNALE DI FERRARA

domenica 26/1/2020 – ore 15.30 – ANTIGONE
TEATRO BONCI DI CESENA

mercoledì 29/1/2020 – ore 21.00 – DON CHISCIOTTE
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

domenica 2/2/2020 – ore 16.00 – DON CHISCIOTTE
TEATRO DUSE DI BOLOGNA

giovedì 6/2/2020 – ore 21.00 – LA CLASSE
TEATRO ALIGHIERI DI RAVENNA

domenica 9/2/2020 – ore 15.30 – WHEN THE RAIN STOPS FALLING
TEATRO BONCI DI CESENA

martedì 11/2/2020 – ore 21.00 – TEMPO DI CHET
CINEMA TEATRO MAC MAZZIERI DI PAVULLO NEL FRIGNANO

mercoledì 12/2/2020 – ore 20.45 – TEMPO DI CHET
TEATRO COMUNALE DI RUSSI

mercoledì 19/2/2020 – ore 21.00 – BARTLEBY
TEATRO MAGNANI DI FIDENZA

giovedì 27/2/2020 – ore 21.00 – I MISERABILI
TEATRO ALIGHIERI DI RAVENNA

mercoledì 4/3/2020 – ore 21.00 – NATI SOTTO STELLA CONTRARIA
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

domenica 8/3/2020 – ore 21.00 – I MISERABILI
TEATRO D. FABBRI DI FORLI’

domenica 22/3/2020 – ore 16.00 – MISERICORDIA
ARENA DEL SOLE DI BOLOGNA

giovedì 26/3/2020 – ore 21.00 – COSI’ PARLO’ BELLAVISTA
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

venerdì 27/3/2020 – ore 21.00 – LO STRANO CASO DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE
TEATRO ALIGHIERI DI  RAVENNA

domenica 29/3/2020 – ore 15.30 – FRONTE DEL PORTO
TEATRO BONCI DI CESENA

sabato 4/4/2020 – ore 21.00 – NEL TEMPO CHE CI RESTA
TEATRO BETTI DI CASALECCHIO

domenica 5/4/2020 – ore 15.30 – MACBETH
TEATRO BONCI DI CESENA

PER INFO E PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL. 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it

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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34
Tel. 0543-30244

“Guarda con mano”

In occasione della Biennale Arte Insieme, l’associazione Arca Montebibele assieme al Museo Archeologico Luigi Fantini di Monterenzio organizzano, in collaborazione con il Municipio di Monterenzio e Mielizia-Conapi:

GUARDA CON MANO

Domenica 10 novembre 2019

Presso la sede del Museo, situato a Monterenzio in via del Museo, numero 2

Programma della giornata:

ore 15:00 TOCCARE LA STORIA – Visita Guidata Tattile (bendati) un esperienza sensoriale unica.

Celti ed Etruschi come non li avete mai conosciuti.

[si invitano i partecipanti a presentarsi muniti di una benda]

Evento da prenotare

Ore 16:30 ANCHE IL GUSTO VUOLE LA SUA PARTE – Sapori e dolcezze del Territorio. Esperienza olfattiva di Mieli a cura di MIELIZIA-CONAPI

Evento da prenotare

Ore 18:00 SINESTESIA  – Carlo Maver in concerto. Visioni sonore che nascono dai suoni magici del bandoneon e del flauto.
Il concerto è gratuito grazie al sostegno del GRUPPO HERA.

Il costo (intero) a persona per le attività (escluso il concerto) è di 10€.

Il costo ridotto a persona per le attività (escluso il concerto) è di 7€ (valido per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, i Soci Arca e i possessori della Card dei Musei).

Vi ricordiamo di visitare il nostro sito web:

www.montebibele.eu

e di seguirci su social:

facebook: MuseoMonterenzio

Instagram: @musemonterenzio

Per info e prenotazioni

email: info@montebibele.eu

telefono: 051929766

whatsapp: 3291949532

Teatro No Limits – Prossimo spettacolo audiodescritto: 14 novembre 2019

Giovedì 14 novembre 2019
presso Teatro Comunale di Russi ore 20.45

Venerdì 15 novembre 2019
presso Teatro della Regina di Cattolica ore 21.00

PENSACI, GIACOMINO! di Luigi Pirandello con Leo Gullotta

Pensaci Giacomino nasce in veste di novella del 1915 per poi avere la sua prima edizione teatrale, in lingua, nel 1917. Tutti i ragionamenti, i luoghi comuni, gli assiomi pirandelliani sono presenti in questa opera. Un testo di condanna, condanna di una società becera e ciarliera, dove il gioco della calunnia, del dissacro e del bigottismo e sempre pronto ad esibirsi. La storia racconta di una fanciulla che rimasta incinta del suo giovane fidanzato non sa come poter portare avanti questa gravidanza, il professore Toti pensa di poterla aiutare chiedendola in moglie e potendola poi così autorizzare a vivere della sua pensione il giorno che lui non ci sarà più. Naturalmente la società civile si rivolterà contro questa decisione anche a discapito della piccola creatura che nel frattempo è venuta al mondo. Finale pirandelliano pieno Di amara speranza, dove il giovane Giacomino prenderà coscienza del suo essere, del suo essere uomo, del suo essere padre e andrà via da quella casa che lo tiene prigioniero, per vivere la sua vita con il figlio e con la giovane madre. Da qui si desume quanto tutto questo possa svolgere il pensiero pirandelliano nei confronti di una società che allora era misogina opportunista e becera. Racconta di uno Stato patrigno nei confronti dei propri cittadini soprattutto nei confronti della casta degli insegnanti, sottopagati e bistrattati. Grande bella qualità del premio Nobel di Agrigento nel prevedere il futuro e come raccontava Giovan Battista Vico corsi e ricorsi storici, cioè nulla cambia nulla si trasforma: ancora oggi si veste dei soliti cenci, unti e bisunti. Una società quindi letta con la mostruosità di giganti opprimenti presenti determinanti dequalificanti.

IMPORTANTE: Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa. Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo. Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!

NEL CASO NON VI FOSSERO PRENOTAZIONI IL SERVIZIO DI AUDIODESCRIZIONE NON VERRA’ REALIZZATO.

INFO – PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it