Teatro No Limits – Audiodescizioni dal 6 al 9 febbraio 2020

Di seguito i prossimi appuntamenti degli spettacoli teatrali audiodescritti dal progetto Teatro No Limits.

Si ricordiamo che potete prenotare il vostro posto rispondendo a questa e mail, indicando il vostro nominativo
e quello dei vostri accompagnatori.

Se lo desiderate potete anche contattarci via CELLULARE al
NUMERO 3282435950 ANCHE CON MESSAGGIO VOCALE su whatsapp

giovedì 6/2/2020 – ore 21.00
TEATRO ALIGHIERI DI RAVENNA
LA CLASSE
di: Vincenzo Manna
con: Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Brenno Placido
regia: Giuseppe Marini


domenica 9/2/2020 – ore 15.30

TEATRO BONCI DI CESENA
WHEN THE RAIN STOPS FALLING
di: Andrew Bovell
regia: Lisa Ferlazzo Natoli
con: Caterina Carpio, Marco Cavalcoli, Lorenzo Frediani, Tania Garribba, Fortunato Leccese, Anna Mallamaci, Emiliano Masala, Camilla Semino Favro, Francesco Villano


IMPORTANTE:
Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.
Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo.
Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!

NEL CASO NON VI FOSSERO PRENOTAZIONI IL SERVIZIO DI AUDIODESCRIZIONE NON VERRA’ REALIZZATO.

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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34
Tel. 0543-30244
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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34
Tel. 0543-30244

Slash Radio Web – “Conversazioni d’arte”: giovedì 30 Gennaio 2020 ore 15.00-17.30

Per il ciclo: Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo

‘La moda passa, lo stile resta’. Tendenze contemporanee tra Otto e Novecento

Il 30 gennaio 2020, dalle 15.00 alle 17.30, andrà in onda su SlashRadio Web: ‘Conversazioni d’arte’.

Il quarto appuntamento del nuovo ciclo avrà come tema: ‘Tendenze contemporanee tra Otto e Novecento’.

La trasmissione sarà l’occasione per gli ascoltatori di scoprire collezioni e arredi di un villino del 1901, attualmente sede de il Museo Boncompagni Ludovisi a Roma, un luogo dedicato alle arti decorative, al costume e alla moda dei secoli XIX e XX.

Attraverso gli abiti di celebri stilisti, i dipinti e le sculture degli artisti dell’Ottocento e del Novecento, ripercorreremo la storia della Moda e delle sue trasformazioni a cavallo tra i due secoli.

Un allestimento che consente di parlare anche di alcune donne importanti come Palma Bucarelli, storica Soprintendente della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, della quale è presente una ricca donazione di abiti e accessori; la Regina Margherita e Amalia Prandi Ribighini, direttrice della Scuola ‘Margherita di Savoia’, di cui il Museo conserva i manufatti come importante testimonianza materiale delle trasformazioni nell’educazione e nel lavoro femminile.  

A seguire un focus dedicato alla nascita dell’haute couture o ‘alta moda’: alla lettera ‘arte della sartoria’. Ossia la creazione di abiti esclusivi per il loro processo di creazione e realizzazione, oltre che per la materia prima usata, un dettaglio importante che spiega il valore artigianale del prodotto finito.

Un ulteriore approfondimento riguarderà gli esordi, negli anni Cinquanta, della moda italiana a Firenze e a Roma. Moda che, grazie alla presenza nei salotti fiorentini e romani, di attrici, principesse e first ladies si diffonderà ulteriormente con un crescendo di nuove sartorie, apparse già dopo la guerra, ma divenute importanti realtà di una raffinata tradizione locale di alto artigianato.

Nel corso della puntata sarà dedicato spazio anche agli archivi della moda e al loro vastissimo e multiforme materiale a testimonianza di due aspetti importanti di questo settore: la creatività e l’ imprenditorialità. Accanto alla tradizionale documentazione che racconta l’aspetto amministrativo-gestionale, questi archivi conservano anche abiti, bozzetti, stoffe, carta modelli, fotografie e filmati.

Molti documenti consentono il racconto di inedite storie, come quella della stilista Rosa Genoni, che, con visione innovativa, cercò di promuovere una moda ispirata alla tradizione iconografica italiana e manifestò il proprio impegno per un miglioramento delle condizioni di lavoro femminili attraverso l’insegnamento nella Sezione sartoria della Scuola professionale femminile presso la Società Umanitaria di Milano.

A conclusione la consueta rubrica ‘pillole di SlashArt’ a cura del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, proporrà agli ascoltatori una nuova lettura dell’opera di Sergio Zanni ‘Pittore sconosciuto’, bronzo del 2002.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte: Matilde Amaturo, Direttore del Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX – Polo Museale del Lazio, MiBACT; Valentina Filamingo, Assistente tecnico presso il Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX – Polo Museale del Lazio, MiBACT; Paola Abenante, Funzionario demoetnoantropologo del Polo Museale del Lazio, MiBACT; Sofia Gnoli Giornalista e docente di Storia della moda presso il Dipartimento Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo di ‘Sapienza’ Università di Roma; Antonella Mulé, Archivista di Stato e responsabile del Portale degli archivi d’impresa e degli archivi della moda – ICAR, Direzione generale Archivi, MiBACT; Francesca Graziani, dipartimento educazione del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia, Marina Di Berardo e Susanna Occorsio del Centro per i servizi educativi, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBACT.

Il programma radiofonico è curato da Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS in collaborazione con la Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi (Sed).

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web.

Per ascoltare SlashRadioWeb sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), o collegarsi con la pagina Fb di SlashRadioWeb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts), oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi!

O ancora, per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

  • Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

  • Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it – Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts)

Teatro No Limits – Prossimo spettacolo audio-descritto: 2 febbraio 2020

Don Chisciotte
al Teatro Duse di Bologna

del 2 febbraio 2020, ore 16.00

Il Teatro Duse ci comunica che non sono previsti biglietti omaggio nè altri tipi di riduzioni e che l’ingresso, sia per non vedenti, sia per ipovedenti, sia per accompagnatori sarà di:

Platea: 23 euro

Prima galleria: 20,50 euro

Secondo galleria: 18 euro

Pertanto, contrariamente a quanto applicato ordinariamente (Omaggio non vedente e ipovedenti e ingresso ridotto per accompagnatori), il Teatro Duse applica quanto sopra indicato.

Ci scusiamo per eventuali inconvenienti causati da questa politica dei prezzi, non dipendenti dalla nostra organizzazione.

Per prenotazioni è possibile contattarci attraverso questa e-mail o via telefono ai numeri 0543-30244 o 3282435950 (ANCHE CON MESSAGGIO VOCALE su whatsapp)

Centro Diego Fabbri

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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34
Tel. 0543-30244

Museo Omero – Convegno “Toccare la bellezza”

25 gennaio 2020 ore 10-18

Auditorium Orfeo Tamburi – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, ANCONA                         

Il convegno internazionale è realizzato in occasione della mostra “Toccare la bellezza”, promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e dal Comune di Ancona, in collaborazione con la Fondazione Chiaravalle Montessori e l’Associazione Bruno Munari e con il contributo della Regione Marche.

Programma
Ore 9.30 registrazione dei partecipanti
Ore 10.00 Saluti istituzionali

Prof. ALDO GRASSINI (Presidente Museo Tattile statale Omero) Una mostra sulla tattilità
Arch. FABIO FORNASARI (Curatore allestimento mostra) Presentazione del catalogo “Toccare la bellezza Maria Montessori Bruno Munari”, edizioni Corraini
Prof. ALFIO ALBANI (Presidente Fondazione Chiaravalle Montessori) La Bellezza con gli occhi chiusi ovvero, del correlativo oggettivo in Maria Montessori
Prof. ALBERTO MUNARI (Presidente onorario Associazione Bruno Munari) La Bellezza nel Gesto
Prof.ssa RITA SCOCCHERA (Fondazione Chiaravalle Montessori) La filosofia delle cose
Prof. NAOKI MIZUSHIMA (University of the Sacred Heart, Tokyo) The acceptance process of “Montessori Education” and “Munari Method” in Japan
SILVANA SPERATI (Presidente Associazione Bruno Munari) Comunicare la bellezza
Prof.ssa RITA CASADEI (Università di Bologna), Esplorare il senso della meraviglia: sensorialità, significati e direzioni in educazione
Dott.ssa MARIANGELA SCARPINI (I.C. Maria Montessori, Chiaravalle) Materiali montessoriani: perfezionare i sensi e toccare la bellezza
Prof. LEONARDO FOGASSI (Università di Parma) Montessori e neuroscienze
Prof. ANDREA SOCRATI (Museo Tattile Statale Omero) La via tattile alla bellezza

Le conclusioni del convegno saranno tratte dal Prof. PHILIPPE DAVERIO.

Al termine del convegno, chi lo desidera, potrà visitare la mostra che rimarrà aperta fino alle ore 20 (al costo di 5 euro).

La partecipazione è gratuita ma l’iscrizione obbligatoria entro il 23 gennaio 2020.

Numero identificativo convegno su SOFIA 58254.

Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.

Di seguito la scheda d’iscrizione da inviare a info@museoomero.it

Allegato: Scheda Iscrizione Convegno

Info 071 2811935

Ingresso mostra: 5 euro. Gratuito: disabili e loro accompagnatori, under 18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOM.

Link utili:

http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2019-2020_toccare-la-bellezza-montessori-munari

http://www.museoomero.it/main?p=informazioni_come_arrivare

http://www.comune.ancona.gov.it/ankonline/cultura/category/vivere-la-citta/dove-dormire/

http://www.comune.ancona.gov.it/ankonline/cultura/category/vivere-la-citta/come-muoversi/

Teatro No Limits – Audiodescrizioni dal 22 al 26 gennaio 2020

Di seguito i prossimi appuntamenti degli spettacoli teatrali audiodescritti dal progetto Teatro No Limits.

Vi ricordiamo che potete prenotare il vostro posto rispondendo a questa e mail, indicando il vostro nominativo e quello dei vostri accompagnatori.

Se lo desiderate potete anche contattarci via CELLULARE al
NUMERO 3282435950 ANCHE CON MESSAGGIO VOCALE su whatsapp

mercoledì 22/1/2020 – ore 20.45
TEATRO COMUNALE DI RUSSI
IL SILENZIO GRANDE Di Maurizio De Giovanni
Regia Alessandro Gassmann


sabato 25/1/2020 – ore 21.00
TEATRO COMUNALE DI FERRARA
WINSTON VS CHURCHILL
Regia Paola Rota
Con Giuseppe Battiston e Lucienne Perreca


domenica 26/1/2020 – ore 15.30

TEATRO BONCI DI CESENA
ANTIGONE Di Sofocle
Regia Laura Sicignano
Con Sebastiano Lo Monaco.

IMPORTANTE:
Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.
Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo.
Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!

NEL CASO NON VI FOSSERO PRENOTAZIONI IL SERVIZIO DI AUDIODESCRIZIONE NON VERRA’ REALIZZATO.

Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34 
47121 Forlì FC
Tel. 0543-30244
Cel. + 39 328 243 5950

“La Fortezza nel tempo”: La nuova musealizzazione virtuale ad Acquaviva Picena

Quattro passi virtuali (ma reali) tra i segreti della Fortezza di Acquaviva Picena.

Raccontare un monumento che è simbolo e custode di una storia non solo locale ma dell’intera regione utilizzando mezzi tecnologici non è cosa nuova. La novità sta nella costruzione di un progetto armonioso che abbraccia più discipline e trasforma la mera narrazione storica in un vero viaggio nel tempo.

Un lungo lavoro iniziato con il restauro conservativo della Rocca affidato agli architetti della 26 Studio di Architettura, Marco Cecilian e Marta Fontana, che hanno rimosso e sostituito gli elementi degradati, rafforzato gli elementi statici, ripulita e irrobustita l’intera cresta muraria.

A completamento di questo profondo restyling si è aggiunto un nuovo allestimento museale della Rocca, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Acquaviva Picena guidata da Pierpaolo Rosetti e affidato alla JM – Multimedia Developer che ha realizzato moderni pannelli didascalici bilingue ricchi di foto, documenti e ricostruzioni 3D, plastici in scala che promuovono un percorso tattile dedicato agli ipovedenti corredati da didascalie bilingue in braille, e poi il viaggio virtuale nel tempo con navigazione a 360° con visore Oculus GO, un vero tuffo nella storia tra assedi e trasformazioni architettoniche della splendida Fortezza di Acquaviva Picena.

• Dettagli sul progetto negli allegati: Comunicato Stampa –  Cartella Stampa

• Le foto ad alta risoluzione sono scaricabili al link: https://mega.nz/#F!YFVyFIxJ!u-sAK1cR8lc9sChh4p3x1g

• Trailer di presentazione della nuova musealizzazione al link:  https://youtu.be/hHNiRhHpSZE

• Trailer del filmato 3D La Fortezza nel Tempo al link: https://youtu.be/m9qmnuxIK2w

Informazioni:

JM – Multimedia Developper: press@jonathanmancini.it Associazione Palio del Duca: sponsalia@paliodelduca.it Comune di Acquaviva Picena: urp@comuneacquavivapicena.it

COME NASCE IL PROGETTO LA FORTEZZA NEL TEMPO.

Il restauro conservativo

Notevoli porzioni della Rocca sono ritornate all’antico splendore grazie a questo restauro condotto con varie tecniche ed interventi mirati alla pulizia e alla messa in sicurezza dell’intera Rocca. Il classico “scuci-cuci” ha reso possibile l’attenta rimozione e sostituzione dei materiali più deboli e rovinati con la conseguente integrazione dei giunti di malta, in alcuni casi anche molto profonda, grazie ad “iniezioni” di nuova malta nelle porzioni murarie in cui era scomparsa causando l’instabilità strutturale delle murature.

La “riccocciatura” consiste nel riempimento di parti mancanti di mattoni con identici laterizi antichi di alcuni porzioni murarie, mentre dalla lunga cresta muraria è stata rimossa tutta la malta cementizia permettendo di rivedere le forme originali del perimetro più alto delle mura regalando una nuova continuità visiva di maggiore grazia estetica.

Le operazioni di pulitura hanno permesso la rimozione delle erbe infestanti, del deposito particellare fortunatamente abbastanza limitato nella Rocca, delle croste nere sulle lastre di marmo e dei graffi vandalici con tecniche quali l’idrosabbiatura e l’acqua nebulizzata.

I lavori sono stati diretti dai giovani e brillanti architetti di 26 Studio di Architettura, Marco Cecilian e Marta Fontana, e realizzati dall’impresa specializzata Varanesi di Campli in provincia di Teramo.

La Nuova Musealizzazione e la navigazione virtuale con Oculus GO

Per l’accoglienza e la fruizione dei visitatori sono stati realizzati nuovi pannelli didascalici bilingue ricchi di foto, documenti e ricostruzioni 3D presentati con una grafica immediata e un linguaggio semplice e veloce adatto a qualsiasi categoria di pubblico.

Un percorso tattile dedicato agli ipovedenti è stato costruito con l’ausilio di 2 plastici della Rocca: il primo plastico è la ricostruzione della fortezza nel Trecento, con alte mura merlate a strapiombo, mastio ottagonale e torrioni pentagonali; il secondo plastico presenta la fortezza di oggi, potente e maestosa con le mura scarpate e l’alto mastio cilindrico. Entrambi sono corredati da didascalie bilingue in braille.

Il viaggio virtuale con navigazione a 360° con visore Oculus GO è un racconto animato –  narrato in italiano e inglese – della storia della Fortezza completamente realizzato in computer grafica. Si parte dalle origini con il primo agglomerato di mura che poi si amplia fino alla Fortezza alta e snella percorsa da merli ghibellini e fossato. È a questo punto che si assiste all’assedio con i contadini che si rifugiano dentro le mura portando viveri e beni di prima necessità, soldati, arcieri, balestrieri che scoccano frecce sui nemici sottostanti ed esercito assediante che schiera fanteria e macchine da guerra come torri mobili e catapulte. La struttura della Fortezza continua la sua evoluzione dettata dall’utilizzo di una nuova scoperta: la polvere da sparo. Le nuove armi – cannoni, bombarde, colubrine – scagliano proiettili pesantissimi e per resistere le mura vengono fortemente scarpate e riempite di terra, il mastio diventa rotondo, la piazza interna rialzata per movimentare i neonati mezzi di artiglieria.

Ecco che a distanza di più di un secolo si assiste al secondo assedio: un ambiente di boati e tuoni, fuoco e schegge di proiettili. Finalmente, nei successivi secoli di pace, la Rocca trova quiete sebbene le sue modifiche continuino con lentezza. Tra Seicento e Settecento vengono costruite delle abitazioni all’interno delle mura, poi distrutte. Alla fine dell’Ottocento l’ultimo restauro chiude il fossato, sostituisce il ponte levatoio con una passerella in muratura ed elimina i merli, oramai sbriciolati, dalle mura. E così rimane la Rocca come la vediamo oggi. Il tutto inserito nei nuovi visori Oculus GO (15 in dotazione alla Rocca) che aspettano di essere indossati dai visitatori.

La ricerca storica è la base da cui tutto inizia: studio dei saggi, degli scavi archeologici, delle teorie non sempre concordi che si sono avvicendate, comparazione dei documenti e delle ipotesi e, ebbene sì, calcoli matematici. A questi si sono aggiunti due strumenti squisitamente tecnologici: due Laser Scan Leica con stazione globale GPS, uno per gli ambienti esterni e l’altro per gli interni. Sono veri scanner tridimensionali che regalano immagini di perfetta risoluzione. Questa scansione associata alla stazione globale GPS restituisce l’oggetto nella sua “spazialità”. La finale unione di tutte le scansioni riporta l’intero monumento delle sue perfette dimensioni. Tutta la Rocca è stata scansionata con questi due strumenti e la preziosissima collaborazione dell’architetto Fabio Pasquarè e l’ingegnere Andrea Tozzi della The Sign, Società Cooperativa tra professionisti. Dal modello attuale si è andati a ritroso nel tempo con specifici software di elaborazione e modellazione. In ultimo sono stati modellati e animati gli ambienti naturali e i personaggi che popolano gli assedi della Rocca. Dalle ricostruzioni sono stati stampati i due plastici della Rocca con Stampante 3D.

Il progetto di musealizzazione è stato realizzato dalla JM – Multimedia Developer di Jonathan Mancini con la collaborazione di Riccardo Pallotto che ha curato la grafica dei pannelli e parte della modellazione 3D, e Federica Candelaresi autrice della ricerca di documenti, la stesura dei testi, storyboard e comunicazione. Un gruppo di professionisti già da anni collaudato che ha all’attivo numerose esperienze in questo settore e che utilizza diverse tecnologie, tra cui anche la realtà virtuale navigabile, per migliorare la conoscenza e la fruizione di musei e beni culturali del territorio.

L’intero progetto è stato cofinanziato dal FESR MARCHE, programma operativo POR 2014-2020: Restauro del paramento murario della fortezza medievale e museo archeologico. Obiettivo: miglioramento della condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione, attraverso la valorizzazione integrata di risorse e competenze territoriali.

https://www.facebook.com/JM-Multimedia-Developer-102341507857319

https://www.youtube.com/channel/UCjj2R5X13Xoffl3HMuUCoxQ

Centro Diego Fabbri – Teatro: audiodescrizioni dal 9 al 12 gennaio 2020

Riprende la STAGIONE TEATRALE degli SPETTACOLI AUDIODESCRITTI. Di seguito i prossimi appuntamenti.
Vi ricordiamo che potete prenotare il vostro posto rispondendo a questa e mail, indicando il vostro nominativo e quello dei vostri accompagnatori.

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GIOVEDÌ 9 GENNAIO 2020
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA ORE 21.15
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
con Amanda Sandrelli

VENERDÌ 10 GENNAIO 2020
TEATRO STORCHI DI MODENA ORE 21.00
IL SILENZIO GRANDE
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
con Stefania Rocca, Monica Nappo, Paola Senatore, Jacopo Sorbini

SABATO 11 GENNAIO 2020
TEATRO DIEGO FABBRI DI FORLÌ ORE 21.00
DON CHISCIOTTE
Liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra
Drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni,

DOMENICA 12 GENNAIO 2020
TEATRO BONCI DI CESENA ORE 15:30
LA COMMEDIA DELLE VANITA’
con Fausto Russo Alesi, Donatella Allegro, Michele Dell’Utri, Simone Francia,
Diana Manea, Eugenio Papalia, Aglaia Pappas, Franca Penone, Simone Tangolo, Jacopo Trebbi

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Museo Omero – 14 e 15 dicembre: week-end imperdibile all’insegna di Bruno Munari

Autore: Bruno Munari

Un fine settimana con due appuntamenti esclusivi a cura dell’Associazione Bruno Munari nell’ambito della mostra “Toccare la bellezza Maria Montessori Bruno Munari” in corso alla Mole Vanvitelliana di Ancona.

Un’occasione unica con Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari, che ci condurrà ad esplorare il rapporto tra il “tatto”, l’azione e la “costruzione” della conoscenza e della bellezza.

Sabato 14 dicembre l’appuntamento è per tutti gli appassionati del pensiero e dell’opera di Munari, inclusi educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali. “E’ il segno che fa il disegno, ovvero dalla qualità del segno alla qualità del disegno” è il titolo del percorso formativo che si svolge dalle 9,30-12,30 e 13,30-16,30 e prevede una parte teorica che una pratica.
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM e Museo Omero. Costo: 80 euro.
Numero identificativo corso su SOFIA: 38887. Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935.

Domenica 15 dicembre l’appuntamento è per le famiglie con il laboratorio “Scopri l’impronta e costruisci la tua traccia” la mattina dalle 10,30 alle 12 per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni e il  laboratorio “È il segno che fa il disegno”, il pomeriggio dalle 16,30 alle 18,30 per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni.
Costo: 20 euro a famiglia. Prenotazioni: Dipartimento Educazione didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Percorsi di formazione e laboratori si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona, l’ingresso in mostra è incluso nel costo dell’attività.

Intervista a Silvana Sperati

Tutti gli altri appuntamenti con l’Associazione Bruno Munari

Mostra TOCCARE LA BELLEZZA
Maria Montessori Bruno Munari

10 novembre 2019 – 8 marzo 2020
La Mole Ancona, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio 28
www.museoomero.itwww.lamoleancona.it
Social: facebook, twitter, instagram, youtube

Mostra inclusiva Blind Pottery Light V Edizione

Torna la Mostra più inclusiva dell’anno! Torna BLIND POTTERY LIGHT!!! Mostra tattile narrativa per persone non vedenti o ipovedenti.

Vª Edizione – Storie che vengono dal mare 0.2 – UN INSOLITO INCONTRO: La Sirenetta e il Pesciolino d’oro. Presentazione: Lunedì 16 dicembre 2019, Ore 11:00 – Salone del Gonfalone, Comune di Salerno. La Mostra, patrocinata da DONATION Italia, Associazione Salernitana presieduta dal dott. Luigi Bisogno, sarà esposta dal 17 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, tutti i giorni, esclusi i festivi, nella Sede dell’AUSER (Università della terza età di Salerno) in Via di Porta Catena № 36/38 – Salerno.

Come ogni anno, in alternativa alle LUCI D’ARTISTA, grazie ad un percorso tattile narrativo ideato dal Prof. Stefano Esposito (socio fondatore di Donation Italia, Associazione salernitana presieduta da Luigi Bisogno che attraverso eventi di sensibilizzazione sociale promuove la cultura del dono, nel senso più ampio del termine) racconteremo miti e leggende che vengono dal mare con il supporto di tavole tattili in ceramica realizzate a mano da Amelia Marino, Presidentessa dell’Associazione CLIO ART di Salerno, Associazione che organizza laboratori plastici per Persone con disabilità e che inoltre, ha realizzato un percorso tattile, affisso sulle pareti esterne dell’Istituto Santa Caterina di Salerno. La tecnica maggiormente usata da CLIO ART su ceramica, è quella dello spolvero, dove una volta riprodotto il disegno, con appositi strumenti, quali mirette e scavini, esso diventa un bassorilievo, un’opera tattile quindi che permette alle Persone Non Vedenti o Ipovedenti di “accarezzare” una storia. Quest’anno la Mostra si arricchisce di nuovi artisti che volontariamente hanno messo a disposizione la loro creatività, come ad esempio Annalisa Di Niro, creativa, hobbista, la quale realizza opere tattili su tavole di legno assemblando vari materiali, tra i quali proprio i sassi che vengono dal mare, dalle spiagge, e che diventano nelle sue mani, I SASSI DI LISA.

Non mancano le compartecipazioni come quella di Rosaria Caracciolo e i suoi pesciolini all’uncinetto, realizzati con la tecnica dell’amigurumi, che diventano vere e proprie opere in 3D, soffici e dolci al tatto, cosicché grandi e piccini potranno toccare, stringere nelle proprie mani, tenere tra le dita i personaggi di quest’avvincente storia che vede l’incontro straordinario ed ipotetico, insolito… tra La Sirenetta e il Pesciolino d’Oro!!! Un insolito incontro che apre alla discussione su due metafore della vita che possono sembrare opposte ma che in realtà sono molto legate tra loro. Il Pesciolino d’Oro c’insegna che “chi troppo vuole nulla stringe” mentre la Sirenetta si spinge oltre ogni limite pur di veder realizzati i suoi sogni! Nella favola originale perderà la vita per vedere felice il suo amato, mettendo il bene per il prossimo prima di ogni altra cosa, diventando nella morte “schiuma del mare”; nella favola moderna di Walt Disney, La Sirenetta diventa la prima donna ad emanciparsi, a lasciare il suo mondo incantato, a distaccarsi dall’ala protettiva del padre, della sua famiglia, pur di realizzare il suo sogno: vivere come un’umana con il suo principe. Due favole diverse ma così uguali, entrambe ci insegnano i veri valori della vita: il bene assoluto, disinteressato, per il prossimo, per l’altro così “diverso” da me, eppure così uguale; il valore inestimabile delle piccole cose quotidiane che fanno grande ogni uomo; il principio indiscutibile che “volere è potere” per cui “se puoi sognarlo, puoi farlo” … principio inclusivo che sposiamo in pieno con questa Mostra, la quale vede le persone con disabilità protagoniste della propria vita!

La Mostra vede la partecipazione straordinaria di ELIA TAMIGI, artista poliedrica, di grande spessore e di fama internazionale, che ci omaggerà con le sue opere ispirate al mare, nostro grande comune amore. Ma ovviamente non finisce mica qui, la Cooperativa LEGGERE CHIARO, stamperà in braille l’intera ricerca di Stefano Esposito e il sig. Antonio Bisogno; Presidente dei “Sordomuti Cavensi” con la sua Interprete Carmela Lodato racconteranno quest’avvincente intreccio di storie, miti e leggende in LIS, cioè con la Lingua dei Segni Italiana. La ciliegina sulla torta di questa edizione è il supporto importantissimo dell’Associazione Università della Terza Età di Salerno, grazie alla Presidentessa Angela Colangelo, che non solo mette a disposizione la sede della stessa per l’esposizione della Mostra ma vede l’impegno quotidiano dei suoi volontari, i quali garantiranno l’apertura giornaliera al pubblico in Via di Porta Catena № 45, alle spalle del Comune di Salerno; sul palazzo che fa angolo alla sede, tra le porte per l’entrata e l’uscita è stata montata una luminaria che ha come soggetto una sirena che si tuffa nel mare, non a caso, perché questo può essere d’aiuto alle persone ipovedenti e di riferimento per le guide o accompagnatori per le persone non vedenti. Il racconto tiflologico è curato personalmente da Stefano Esposito e dalla sua compagna Anna Ferrara; le loro voci faranno da sottofondo alle carezze sulle tavole tattili e proveranno a far immaginare ed animare i personaggi di questa vicenda.

Il Curatore Stefano Esposito

per info: 331 2230592

Quarto appuntamento con Cinema senza Barriere®: “Tutto il mio folle amore”, di Gabriele Salvatores

Mercoledì 11 dicembre, all’Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), ore 19.30, torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.

In programma il nuovo film del regista Gabriele Salvatores,Tutto il mio folle amore”, interpretato da Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono e Giulio Pranno. Il film racconta la storia di Vincent, ragazzo di 16 anni affetto da un grave disturbo della personalità, con il quale sua madre Elena si confronta da sempre. Col tempo ad aiutare Elena nell’impresa è sopraggiunto suo marito Mario, che ha imparato a voler bene a Vincent come ad un figlio e l’ha adottato legalmente. Ma quando sulla scena irrompe Willi, il padre naturale del ragazzo che ha abbandonato lui ed Elena alla notizia della gravidanza, quel poco di equilibrio che si era instaurato con un figlio gestibile a stento si rompe, e Vincent trova la via di fuga che cercava. Una tournée nei Balcani in cui padre e figlio cui avranno modo di scoprirsi a vicenda, fuori dagli schemi e in maniera istintiva.

Il progettoCinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.

Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo.

A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com 

Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.

Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Si ringrazia Bim per la cortese collaborazione.

Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
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