AGENZIA IURA – Pensioni di invalidità e limiti reddituali: rettifica di INPS

Autore: Carlo Giacobini

4 Settembre 2023

Nelle ultime settimane sono circolate alcune informazioni piuttosto distorsive secondo le quali i criteri per il calcolo dei limiti reddituali ai fini dell’erogazione delle provvidenze assistenziali per le minorazioni civili (ciechi, sordi, invalidi) sarebbero improvvisamente divenuti più restrittivi di quelli in essere in forza di un messaggio INPS (2705 del 17 luglio scorso).

Ciò probabilmente deriva da una limitata conoscenza dei concetti base della normativa tributaria. Ma procediamo per ordine.

Com’è noto alcune provvidenze assistenziali riservate agli invalidi civili, ai ciechi e ai sordi sono erogate a condizione che gli interessati non superino un determinato limite di reddito personale. Per le pensioni, il limite 2023 è di 17.920 euro l’anno; per gli assegni agli invalidi parziali e per l’indennità di frequenza il limite è di 5.391,88 euro l’anno.

Ma come si calcola quel limite? A quale reddito bisogna riferirsi?

Ai fini IRPEF bisogna conoscere e distinguere due concetti basilari, altrimenti non si comprende appieno la questione.

Il reddito complessivo, quello che possiamo definire “lordo”, è quello totale, al lordo delle deduzioni (non le detrazioni) e, ovviamente delle successive ritenute fiscali/imposte e detrazioni.

Il reddito imponibile ai fini IRPEF invece è quello su cui vengono effettivamente applicate le imposte e, di conseguenza, le detrazioni varie. Le imposte vengono calcolate dopo le deduzioni.

Il reddito netto, cioè quello che rimane al contribuente dopo aver applicato deduzioni, imposte/ritenute, detrazioni.

Orbene: a quale dei due si fa riferimento per il calcolo del limite reddituale?

La questione è stata oggetto di discussione e di contenzioso per anni. La Corte di Cassazione ha ripetutamente ribadito che il riferimento è il reddito imponibile, quindi tolti gli oneri deducibili. Nella sostanza la Cassazione giudica illegittima la diversa interpretazione fornita con decreto ministeriale 31 ottobre 1992, n. 553. (Cass. n. 4158/2001; Cass. n. 11582/2015; Cass. n. 21529/2016; Cass. n. 26473/2016; Cass. n. 5450/2017; Cass. n. 5962/2018; Cass. n. 30567/2019).

INPS si è allineata (dopo anni) a questa indicazione e continua ad esserlo anche dopo il messaggio 2705/2023 oggetto di fraintendimenti.

Il riferimento più recente che conferma tutta la questione degli oneri deducibili è il messaggio 1688 del 19 aprile 2022: il reddito è quello imponibile, dunque – ancora una volta – tolti gli oneri deducibili. Il messaggio 1688/2022 ne illustra anche molto bene le motivazioni al paragrafo 2.

Il messaggio 1688/2022 contiene però un evidente refuso al primo paragrafo “Tali redditi devono essere sempre computati al netto degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali.”

È evidente che la parte “e delle ritenute fiscali” è un errore, perché se così fosse il reddito non sarebbe più quello imponibile, ma addirittura quello netto, cioè dopo l’applicazione delle imposte e delle detrazioni (per oneri, forfettarie ecc.).

In effetti, banalmente, il messaggio 2705/2023 oggetto improprio di allarme, corregge quel passaggio del solo primo paragrafo, precisando: “Ne consegue che, a parziale rettifica del paragrafo 1 del Messaggio n. 1688/2022, nella determinazione del reddito rilevante ai fini della verifica del diritto alle prestazioni di invalidità civile sono computati i redditi soggetti a IRPEF al lordo delle ritenute fiscali.”

Rimangono intatte le indicazioni del paragrafo 2 che – come già detto – dettagliatamente illustrano come e perché vanno scorporati gli oneri deducibili.

Nella sostanza nulla cambia rispetto a prima del messaggio 2705/2023. Il reddito da considerare è quello imponibile, ovviamente al netto degli oneri deducibili come sancito ripetutamente dalla Corte di Cassazione.

Carlo Giacobini, direttore dell’Agenzia Iura

Per approfondimenti

Messaggio Hermes INPS n. 2705 del 17 luglio 2023

Messaggio Hermes INPS n. 1688 del 19 aprile 2022

Benvenuti ragazzi!

Oggi le nostre strutture in tutta Italia accoglieranno 736 operatori volontari che ci accompagneranno e supporteranno quotidianamente in tutte le attività. Siamo davvero felici di dare il benvenuto ai giovani volontari. Crediamo fortemente in loro, certi che lo scambio di amicizia, conoscenza, solidarietà sarà un arricchimento reciproco. Buon cammino!

Parole…

Autore: di Linda Legname

Le parole hanno un potere grande: danno forma al pensiero, trasmettono conoscenza, aiutano a cooperare, costruiscono visioni, incantano, guariscono e fanno innamorare. Ma le parole possono anche ferire, offendere, calunniare, ingannare, distruggere, emarginare, negando con questo l’umanità stessa di noi parlanti. Ecco perché dobbiamo usare bene e consapevolmente le parole, sia nel mondo reale sia in Rete.

Cit.

Negli ultimi anni siamo stati inghiottiti in quello che tanti definiscono il grande popolo della rete. Le tecnologie assistive, per fortuna, hanno dato anche a tutti noi non vedenti e ipovedenti la possibilità di essere protagonisti attivi di questo grande popolo. Dunque, tutti in rete!

Il nostro modo di vivere e di comunicare è stato davvero rivoluzionato.

Ma l’irruzione della rete, come tutti i grandi cambiamenti sociali, ha nel tempo fatto emergere effetti negativi dai quali ormai fatichiamo a svincolarci.

Se da un lato, infatti, accediamo alle informazioni in maniera immediata e comunichiamo con la stessa immediatezza, dall’altro, con analoga tempestività, siamo in grado di diffondere informazioni delle quali spesso non consideriamo le ricadute negative.

E succede sempre più di frequente: a scuola tra gli studenti, nelle relazioni politiche, nel mondo del lavoro e soprattutto nei rapporti interpersonali.

Forse spesso dimentichiamo che dietro uno schermo freddo c’è una persona in carne e ossa. E ci siamo così abituati, che perfino se la persona in carne ossa fosse di fronte a noi, continueremmo a vedere solo il freddo schermo e non la sua umanità!

Purtroppo, negli ultimi mesi, la nostra Unione vive un fenomeno che io definirei di “comunicazione ostile”.

Tutti contro tutti: Whatsapp, Facebook, email, Zoom, Meet.

Ogni forma di comunicazione disponibile è diventata strumento non già rivolto a esercitare il suo grande valore di confronto, scambio, opportunità, crescita, bensì mero esercizio di generazione di violenza verbale, prepotenza, prevaricazione e superficialità che finisce per causare effetti umani e associativi devastanti.

Non dimentichiamolo mai: una comunicazione ostile causa alle persone che la subiscono gli stessi effetti del dolore fisico.

Le parole non fanno meno male solo perché utilizzate in un gruppo chiuso, non feriscono di meno perché stanno alla base di un ragionamento valido. Le parole hanno il loro peso e restano eterne.

Le parole determinano le caratteristiche delle persone e dell’Associazione che siamo e che vogliamo diventare.

Le parole ci presentano al mondo.

E la nostra associazione non può e non deve scendere negli inferi delle parole che danno origine alla comunicazione ostile.

Le idee divergenti, infatti, sono sempre state la linfa del nostro dialogo associativo e siamo cresciuti anche perché le idee divergenti hanno, alla fine, prodotto un’unica grande idea comune di Unione.

Oggi, purtroppo, va di moda la pratica di individuare chi è portatore di una opinione differente come il “nemico” da annientare.

Gli insulti e le offese sono divenuti argomenti e tesi.

Ci siamo arrogati il diritto di mettere sulla pubblica piazza la vita privata delle persone; abbiamo creato filastrocche, canzoncine e sfottò di ogni genere, innalzato montagne di bugie e con lo stesso diritto e tantissima faciloneria, abbiamo diffuso tutto in rete.

Un vero capolavoro di comunicazione ostile e infruttuosa.

Un danno di immagine incalcolabile alla nostra Unione.

Un dolore permanente per chi è divenuto oggetto e vittima di tali comportamenti.

Pensiamo forse che la libertà di espressione consenta di utilizzare linguaggi inopportuni, offensivi e crudeli?

Pensiamo davvero che la ragionevolezza e la veridicità degli argomenti che sosteniamo si possa accreditare mortificando e umiliando chi sostiene argomenti diversi dai nostri?

Chi crede questo sbaglia.

Chi agisce in questo modo sbaglia due, cento, mille volte.

Le parole, non sono mai solo parole.

Le parole lasciano ferite invisibili, ma troppo spesso indelebili e incurabili.

Credo semplicemente e umilmente che per comunicare “bene” occorre un grande impegno, a partire innanzitutto dalla capacità di ascolto e dal rispetto umano che si deve agli altri. Abbiamo la grande responsabilità di raccontare e promuovere la nostra Associazione per progettare e costruire valore.

Siamo una grande e bella comunità che, proprio nei momenti di maggiore difficoltà deve saper ritrovare se stessa, diventare ancora più forte e coesa intorno alla sua storia centenaria e ai suoi valori fondativi.

Dobbiamo essere accorti e abili nel percorrere i canali migliori che ci consentano, pur nelle differenti idee, di assottigliare le distanze e di convergere sugli stessi obiettivi.

Puntiamo e facciamo forza, dunque, sui valori comuni. Quelli che ci identificano e che hanno fatto la nostra storia. Quelli che noi tutti abbiamo il dovere di portare avanti e rafforzare.

Comunichiamo quel sentire comune che, ne sono certissima, ancora c’è. Facciamolo con onestà, passione, etica e professionalità.

Da inguaribile portabandiera della fiducia, quale io mi sento tutti i giorni nel mio lavoro e nel mio impegno associativo, auspico che la nostra amata Unione e tutti noi sapremo trovare la forza per attraversare questo deserto di incomprensione e difficoltà comunicativa, per recuperare quel dialogo proficuo, sereno e che rianima il cuore.

L’Unione non si ferma!

U.I.C.I. Catanzaro – Soggiorno Estivo dell’IRIFOR

Ha avuto avvio sabato 29 luglio con l’arrivo dei partecipanti provenienti da tutta Italia il 18° Soggiorno Estivo promosso dall’IRIFOR di Catanzaro in collaborazione con le locali sezioni UICI ed il supporto dell’UNIVOC.

Il soggiorno organizzato anche per questa edizione presso il Villaggio La Feluca di Isca sullo Ionio e rivolto a tutti i ciechi, ipovedenti e pluriminorati vede quest’anno la partecipazione di una serie di utenti provenienti dalle varie regioni d’Italia, nello specifico oltre ai partecipanti del territorio catanzarese quest’anno l’equipe lavorerà con utenti provenienti dalla Liguria, dalla Toscana, dalla Campania e dal Lazio.

Grande soddisfazione per tale motivo è stata manifestata dalla Presidente IRIFOR Luciana Loprete che anche per quest’anno ha voluto offrire ai partecipanti una serie di attività riabilitative specifiche come nuoto, OM AP, autonomia domestica, immersione sub acque e tecniche di salvataggio, ludico ricreativo e attività sportive di base.

Il tutto contornato dalla bella compagnia di tutto il gruppo che con affiatamento ogni giorno sta seguendo le varie attività cimentandosi in molteplici percorsi di crescita, conoscenza abbinando all’effetto formativo e riabilitativo anche il divertimento che è il motore principale dei soggiorni estivi in quanto le attività devono essere sempre accompagnate da quel pizzico di divertimento.

Il gruppo, composto da giovani ragazzi pluriminorati, durante la settimana si cimenterà in attività che rappresentano il giusto compromesso tra azione riabilitativa e ludico ricreativa. Il frutto dell’intera settimana verrà poi presentato venerdì pomeriggio alla presenza di genitori, autorità ed ospiti del villaggio attraverso uno spettacolo conclusivo.

U.I.C.I. Biella – Iniziativa “Arena per tutti”

Venerdì 28 Luglio 2023 alcuni biellesi con disabilità visiva, hanno potuto assistere al NABUCCO di G. Verdi messo in scena all’ARENA di Verona. Questo spettacolo rientra nel progetto “Arena per Tutti”. Per dieci serate nel 100° Arena di Verona Opera Festival, dal 20 luglio al 19 agosto, la Fondazione Arena di Verona offre a mille persone con disabilità sensoriale (e non solo) e ai loro accompagnatori la possibilità di seguire la rappresentazione da posti creati appositamente per le loro esigenze e di godere di una serie di percorsi innovativi grazie a uno specifico programma di accessibilità. Le quattro opere scelte per inaugurare il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Aida(la “regina” dell’Arena), La Traviata (la più rappresentata al mondo), Nabucco (il primo capolavoro di Verdi) e Rigoletto (la quintessenza della poetica verdiana). Nelle dieci serate dedicate all’iniziativa, le quattro opere sono precedute da percorsi multisensoriali. Ogni recita è introdotta da un trailer accessibile (in italiano e in inglese, con sottotitoli, voce, traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale, audio descrizione delle immagini) e dotata, durante la rappresentazione, sia di audio descrizione dal vivo, sia di sottotitoli per non udenti. Inoltre è garantita a tutti i disabili presenti la possibilità di accedere a un’altra novità assoluta: i programmi di sala digitali. Si tratta di strumenti altamente inclusivi che, replicando la grafica e la struttura dei classici programmi di sala cartacei (con sinossi, note di regia, foto e informazioni sugli spettacoli), offrono testi semplificati con caratteri modificabili e ingrandibili, immagini e bozzetti di scena con audio descrizione (per persone cieche e ipovedenti).

Nel ringraziare i volontari UNIVOC, la cui presenza al fianco dei disabili visivi biellesi rende possibile questo tipo di esperienze auspichiamo che tali iniziative possano essere replicabili anche sul nostro territorio al fine di rendere accessibile la cultura operistica e non solo anche a chi diversamente potrebbe trovarsi di fronte a difficoltà di vario genere.

U.I.C.I. Mantova – La prevenzione non va in vacanza

L’ESTATE VIVE NEI TUOI OCCHI – LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA

Invito alla conferenza Giovedì 3 Agosto 2023 ore 18:30 presso cortile della Biblioteca G. Baratta Corso Garibaldi 88 Mantova

La prevenzione non va in vacanza

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Mantova e Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia Onlus con il patrocinio del Comune di Mantova in collaborazione con Federfarma e Federottica Confcommercio organizza l’incontro con gli ospiti Dott. Giuseppe Ghilotti oculista, Dott.ssa Giulia Castelletti nutrizionista che ci parleranno dei danni che l’estate e gli agenti connessi possono arrecare alla salute dei nostri occhi, come poterli prevenire e/o curare anche attraverso una corretta alimentazione

Ingresso gratuito con aperitivo a tema a cura di Hortus agricoltura sociale

È gradita la prenotazione nei giorni antecedenti contattando la presidente Mirella Gavioli al 333 92 81 815 o la sezione UICI di Mantova di Via Conciliazione 0376 32 33 17

Verrà distribuito utile materiale informativo e gadget

La prevenzione non va in vacanza è promossa e finanziata dalla sezione italiana dell’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità IAPB Italia Onlus in collaborazione con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti

Museo Tattile Omero – Via col Vento – Sensi d’Estate

Con l’inizio di agosto la rassegna estiva “Sensi d’Estate” organizzata dal Museo Tattile Statale Omero presso la Corte della Mole Vanvitelliana di Ancona prosegue con una serata musicale.

Mercoledì 2 agosto alle 21:30 è la volta del Duo Bucolico che presenta il nuovo album “Via col Vento” (Cinedelic Records 2022).

Il Duo Bucolico è nato nel 2005 ed è formato dai cantautori romagnoli Antonio Ramberti e Daniele Maggioli.

La pandemia ha bruciato tutte le fragili certezze che come musicisti avevano conquistato negli anni precedenti. Senza più un euro, si sono ritrovati più ricchi di quanto potessero immaginare.

L’unica cosa che fanno da sempre Antonio Ramberti e Daniele Maggioli è raccontare storie. Le canzoni in fondo erano solo storie. Il vento ha spostato la polvere dell’Ego, e in questa nudità i cantautori hanno riscoperto la brama di ridere, il fuoco dell’essenzialità, la fame dell’ingegno. Così la loro musica ha cominciato a odorare di bosco, le loro canzoni sempre di più profumavano di pane caldo. Da queste benefiche rovine è nato Via col Vento, ed ora potrete abbandonarvi anche voi alla nuda danza dell’aria – in fondo è l’unica cosa da fare.

L’ingresso allo spettacolo è libero. Si accettano prenotazioni per persone con disabilità al 342 50 60 364. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno all’interno dell’Auditorium della Mole.

Come gli anni scorsi il nostro pubblico potrà sostenere l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero ODV-ETS”.

Durante le serate di Sensi d’Estate, dalle ore 21:00 alle 24:00, la Collezione Design del Museo Omero è aperta e visitabile, eccezionalmente con ingresso gratuito.

La rassegna Sensi d’Estate 2023 è realizzata dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa e Coop Culture, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero ODV-ETS e con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale.

U.I.C.I. Cagliari – Sportello mobile

Il 1° agosto 2023 partirà il nuovo progetto dell’Uici di Cagliari denominato SPORTELLO MOBILE 2023, presentato in occasione della conferenza stampa svoltasi sabato 29 luglio presso la nostra sede di Cagliari. Il progetto, finanziato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Autonoma della Sardegna, è stato ideato dalla nostra Sezione per raggiungere le aree geografiche distanti da Cagliari e accogliere le richieste e i bisogni manifestati dalle persone con disabilità visiva dei vari territori anche con visite a domicilio.

Per il mese di Agosto 2023 lo Sportello Mobile farà la sua prima tappa a Muravera e Villasalto. Seguiranno Carbonia a settembre, Sanluri a ottobre, Villasor a novembre e Mandas a dicembre.

Indichiamo di seguito le sedi e gli orari di operatività per il mese di agosto 2023:

MURAVERA presso l’Associazione Domu Mia – Via della Speranza, 68 – 1° e 4° settimana di agosto (1-4 agosto e 21-25 agosto) – ORARI: lunedì, martedì e venerdì ore 9,00-13,00; mercoledì e giovedì ore 15,00-19,00

VILLASALTO presso l’Associazione ODV A.V.R.A. – Piazza Giovanni Paolo II, snc – 2° e 5° settimana di agosto (7-11 agosto e 28-31 agosto) – ORARI: lunedì, martedì e venerdì ore 9,00-13,00; mercoledì e giovedì ore 15,00-19,00

Invitiamo i soci e le socie dei territori interessati a recarsi presso le sedi dello sportello mobile in cui saranno presenti due nostri operatori ben lieti di accogliere le loro richieste di intervento che su specifica istanza potrà avvenire anche a domicilio.

Per approfondimenti inviamo di seguito i link sui servizi di TGR Sardegna e gli articoli de l’Unione Sarda pubblicati sul web, presenti anche sulla nostra pagina Facebook:

https://www.rainews.it/tgr/sardegna/tag?sportello%20mobile%7CTag-8d4f703a-904f-4913-8f2d-8328724d95f5

https://www.unionesarda.it/news-sardegna/provincia-cagliari/cagliari-arriva-lo-sportello-mobile-dellunione-ciechi-e-ipovedenti-cosi-raggiungiamo-tutti-slm4yvfg

https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2023/07/29/uno-sportello-mobile-per-le-persone-con-disabilita-visiva_7dadfacf-9d1b-40f7-99db-3f0573e67f90.html

https://www.regione.sardegna.it/notizie/progetto-sportello-mobile-2023-impegno-di-spesa-all-unione-italiana-ciechi-e-ipovedenti-cagliari
Siamo a completa disposizione per qualsiasi informazione e dettaglio.

U.I.C.I. Torino – Attività

Chiusura estiva sezione UICI e sospensione servizi U.N.I.Vo.C.

Da lunedì 7 a venerdì 25 agosto la sezione UICI-I.Ri.Fo.R. Torino resterà chiusa per la pausa estiva. Riaprirà, con i consueti orari, lunedì 28 agosto. Inoltre, dal 7 agosto al 1° settembre sono sospesi i servizi di accompagnamento gestiti dall’U.N.I.Vo.C., che riprenderanno, con le modalità ordinarie, da lunedì 4 settembre.

Questionario UICI Piemonte

L’UICI del Piemonte ha realizzato un questionario rivolto ai soci, per raccogliere pareri e impressioni sul funzionamento e sui servizi offerti dalle sezioni territoriali. Si tratta di una preziosa occasione di confronto, cui tutti possiamo contribuire. La compilazione dura pochi minuti e può essere portata a termine in forma anonima (infatti, i campi “Nome” e “Cognome” sono facoltativi). Le domande spaziano su vari servizi, dall’accoglienza ai servizi di consulenza pensionistica e informatica, dalle proposte culturali alla comunicazione. È possibile compilare il questionario nella versione on-line <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ>  (qui <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ>  il link <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ> ) oppure richiedere il formato cartaceo, disponibile presso la nostra segreteria. Per rispondere c’è tempo fino alla fine di settembre. I dati raccolti costituiranno un’utile base per lo studio e la ricerca di soluzioni sempre più efficaci e vicine alle reali esigenze dei soci.

Servizio Civile. Progetti di volontariato digitale

La sede centrale UICI, attraverso le sezioni territoriali, promuove una nuova modalità di servizio civile, legata all’assistenza digitale delle persone con disabilità visiva. Dopo un periodo di formazione, sotto la guida di esperti del settore, i volontari selezionati lavoreranno come facilitatori digitali, aiutando le persone cieche e ipovedenti a usare le tecnologie assistive più adatte a loro, a gestire in autonomia i servizi informatici messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione (come lo Spid), ma anche a scoprire soluzioni utili per la vita personale, la lettura e il tempo libero, come gli assistenti vocali. Il bando è rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 29 anni. Due i progetti disponibili: il primo prevede l’affiancamento a giovani sotto i 35 anni, mentre il secondo implica l’attività con persone più anziane. Per ogni progetto la sezione di Torino selezionerà un volontario. Le candidature sono aperte fino alle ore 14 del 28 settembre. A breve pubblicheremo sui nostri canali informativi tutti i materiali necessari, ma vi invitiamo già da ora a spargere la voce.

Variazioni luogo e date percorsi attività fisica adattata

A partire dall’autunno, i percorsi di attività fisica adattata, che sono un prezioso punto di riferimento per tanti nostri soci e ai quali siamo molto affezionati, subiranno alcune variazioni, dovute a necessità logistiche e organizzative. A causa di una serie di interventi necessari, il salone di Corso Vittorio Emanuele II 63 non sarà agibile e si sta dunque studiando una sistemazione alternativa, che sia il più possibile comoda e accessibile. Anche le date di inizio corsi subiranno alcuni ritardi. Sarà nostra cura fornire in tempo utile tutte le informazioni necessarie. Ci scusiamo per il disagio, ma siamo al lavoro perché questa bellissima attività possa proseguire in maniera continuativa, con serenità e soddisfazione da parte di tutti.

Questionario su inserimento lavorativo persone con disabilità visiva

Una giovane imprenditrice, di nome Alessandra Natalino, che è entrata in contatto con il Comitato Lavoro della nostra sezione, ha ideato un questionario on-line <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIzNmRkNjFlZjI1NTAiLGZhbHNlXQ>  che riguarda le possibilità di impiego delle persone con disabilità visiva <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIzNmRkNjFlZjI1NTAiLGZhbHNlXQ> . La rilevazione si inserisce in un progetto volto alla creazione di un marchio di gioielli, con manufatti modellati a mano da persone cieche e poi replicati in metalli accessibili, grazie alla tecnologia di stampa 3D.

Campagna fiscale 2023  

Si apre la campagna fiscale 2023 e ritorna il periodo della dichiarazione dei redditi. Anche quest’anno la nostra associazione ha rinnovato la convenzione con il CAF ANMIL per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi a tariffe agevolate. È possibile ricevere assistenza nella presentazione delle domande per i modelli 730 e Unico. Il servizio a tariffe agevolate è riservato ai soci UICI Torino in regola con il tesseramento e ai loro familiari. Per fissare un appuntamento è necessario contattare la nostra segreteria al numero 011535567. Tutti i dettagli, con la documentazione necessaria, sono disponibili nella notizia sul nostro sito internet <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCI0ODY0NmRmZDY2ZmIiLGZhbHNlXQ> .

Sportello digitale UICI Piemonte e Accessiway    

L’UICI Piemonte, in collaborazione con Acccessiway (società specializzata nella consulenza informatica per l’accessibilità) inaugura uno sportello di assistenza digitale. Si tratta di uno strumento utile per superare le tante barriere che, purtroppo, rendono web e servizi informatici non sempre accessibili alle persone con disabilità visiva. Ad esempio, prenotare una visita a distanza, acquistare un prodotto in rete o interagire con la pubblica amministrazione sono operazioni che, per chi non vede, possono nascondere ostacoli. Ecco allora l’importanza dello sportello, gratuito e rivolto a tutte le persone con disabilità visiva residenti in Piemonte. Il servizio, per ora proposto in via sperimentale, è attivo dal 21 giugno al 31 ottobre, ogni due mercoledì in orario 14-18, presso gli uffici UICI Piemonte (c.so Vittorio Emanuele II 63). E’ possibile richiedere assistenza sia di persona, sia a distanza, tramite telefono o collegamenti telematici. Per prenotazioni: mail sportellodigitale@uicpiemonte.it <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCJhMmYwNGMxZTU5NjAiLGZhbHNlXQ> , tel. 0115627870.

Borse di Studio Fondazione Villa Mirabello

La Fondazione milanese Villa Mirabello mette a disposizione di giovani laureati con disabilità visiva una serie di borse di studio, intitolate alla memoria di mons. Edoardo Gilardi. In particolare sono previste 4 borse di studio, del valore di 2.000 € ciascuna, per gli studenti che negli ultimi 2 anni abbiano conseguito una laurea magistrale, e 4 borse da 1.000 € ciascuna per studenti in possesso di laurea breve o diploma accademico di musica. I candidati non devono aver superato i trent’anni, alla data del 21/12/2022. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito della fondazione <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIyZTllY2VjOTAyOWQiLGZhbHNlXQ> .

Servizio accompagnamento U.N.I.Vo.C.

La sezione U.N.I.Vo.C. mette a disposizione una rete di volontari che possono aiutare le persone con disabilità visiva nel quotidiano, offrendo assistenza negli spostamenti. Per maggiori informazioni e per richiedere i servizi è possibile contattare Enza Ammendolia (al numero 339 68 36 001) oppure Elisabetta Barsotti (al numero 3703106541) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Servizio di consulenza legale

La nostra sezione UICI offre ai propri soci un servizio di consulenza legale gratuito, un aiuto prezioso per districarsi nell’intricato universo di leggi, decreti e regolamenti, sempre in evoluzione, e per comprendere come tutelarsi in caso di ingiustizie o discriminazioni. Lo sportello legale è curato dall’avvocato Cristina Maja, disponibile a ricevere i soci nei locali di corso Vittorio Emanuele II 63, il mercoledì pomeriggio. Per accedere al servizio è necessario fissare un appuntamento contattando la segreteria (tel. 011535567; mail uicto@uici.it). All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Incontri individualizzati di orientamento al lavoro La sezione UICI Torino, in collaborazione con Synergie Italia <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCI2MmEyMzU5NmMzNDQiLGZhbHNlXQ> , agenzia per il lavoro accreditata a livello regionale e nazionale, promuove una serie di incontri individualizzati di orientamento, rivolti alle persone con disabilità visiva in cerca di occupazione o che vogliano migliorare la propria situazione professionale. Durante i colloqui con i referenti dell’agenzia, gli interessati saranno aiutati a valorizzare il proprio percorso formativo e il proprio bagaglio di esperienze umane, facendo emergere competenze e capacità spendibili in ambito professionale. L’obiettivo, nel tempo, è quello di promuovere i contatti e l’inserimento in aziende attive in vari settori. Gli incontri si svolgono presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele II 63 il primo e il terzo mercoledì di ogni mese dalle ore 15. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la segreteria al numero 011535567 o scrivendo una e-mail all’indirizzo uicto@uici.it.

Servizio consulenza tiflologica

La nostra associazione mette a disposizione delle persone cieche o ipovedenti un servizio di consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva.

La proposta è rivolta a persone di ogni età e si inserisce nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della Fondazione CRT. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. (partner del progetto), scrivendo una e-mail all’indirizzo irifor@uictorino.it, oppure telefonando al numero 011535567 (chiedendo di Alessia Dall’Antonia).

UICI Veneto – Soggiorno montano 2023

Il Soggiorno Montano organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’UICI si è svolto ad Andalo (TN) presso l’Hotel Andalo e si è tenuto da sabato 8 a sabato 22 luglio 2023.

La struttura alberghiera si è dimostrata accessibile, come già riscontrato lo scorso anno. Il personale dell’hotel ha accolto i partecipanti con premura e cordialità, assicurando un soggiorno piacevole e confortevole. Inoltre, quest’anno, l’albergo ha messo a disposizione del gruppo una persona che ha organizzato incontri di lettura creativa, poesie e altri testi letterari, regalando agli ospiti dei momenti di condivisione.

Durante il soggiorno, ai partecipanti sono state proposte numerose escursioni e passeggiate che hanno permesso di esplorare e ammirare le bellezze naturali e culturali dei dintorni di Andalo.

Nel corso del soggiorno sono state proposte le seguenti attività:

Domenica 9 luglio: escursione al lago di Andalo fino a “La tana dell’ermellino”. La passeggiata si è snodata attraverso strade forestali in terra battuta e ghiaia, con un percorso che presentava saliscendi.

Lunedì 10 luglio: visita a piedi a Molveno.

Martedì 11 luglio: escursione al maso Toscana tramite un ampio sentiero che attraversava i prati, partendo da Rindole. Per evitare una salita iniziale impegnativa, è stato utilizzato un autobus urbano. La passeggiata ha proseguito verso il vicino paese di Cavedago, attraversando un sentiero forestale nel bosco.

Mercoledì 12 luglio: escursione nel pomeriggio a Molveno lungo il percorso del Caputel, durante la quale i partecipanti hanno ascoltato l’audioguida, scoprendo tesori culturali e naturalistici, tra cui affreschi, palazzi storici, installazioni artistiche, piccole chiese medievali, antichi capitelli e molta natura. A causa della pioggia, al mattino è stato ascoltato l’audiofilm “Se Dio vuole”.

Giovedì 13 luglio: visita guidata alla chiesetta di San Tommaso di Cavedago.

Venerdì 14 luglio: escursione di un’intera giornata con autobus di linea fino a Molveno, seguita da una salita a Baita “ai fortini di Napoleone” e, per alcuni partecipanti, una prosecuzione fino a Malga Andalo. Il gruppo si è quindi ricongiunto presso il lago di Molveno per il rientro in autobus.

Sabato 15 luglio: salita in telecabina Laghet – prati di Gaggia, seguita da una piacevole passeggiata fino all'”acqua delle scudele”.

Domenica 16 luglio: escursione attraverso Maso Pegoler, con un sentiero nel bosco e una salita fino a Pian dei Sarnacli (Cappellina della Madonna Nera di Loreto). Il rientro è stato effettuato tramite un percorso di Via Crucis, caratterizzato da un fondo regolare ma pendente in ghiaia.

Lunedì 17 luglio: escursione in pullman di linea fino alla telecabina di Molveno e salita a Pradel. Il rientro è avvenuto a piedi lungo una strada forestale in discesa fino ad Andalo.

Martedì 18 luglio: escursione di un’intera giornata con salita tramite strada forestale o cabinovia fino a Malga Dosset (1400 metri), seguita da una passeggiata fino a Baita Lovara per il pranzo. La giornata è proseguita con una lunga discesa fino al lago di Molveno.

Mercoledì 19 luglio: escursione al lago di Nembia con il pullman fino al termine del lago di Molveno.

Giovedì 20 luglio: visita guidata all’azienda agricola “Il Ritorno” di San Lorenzo in Banale, con l’opportunità di conoscere e sentire i profumi delle piante officinali coltivate. Durante la visita, è stata fatta una sosta per spiegare la storia e le caratteristiche della chiesetta di San Rocco e Sebastiano, uno dei borghi più belli d’Italia.

Venerdì 21 luglio: a causa del maltempo, è stato ascoltato l’audiofilm “Un paese quasi perfetto”.

Durante il soggiorno, si sono dovute affrontare alcune difficoltà relative all’esenzione dell’obbligo di museruola per i cani guida. Fortunatamente, grazie ai reclami effettuati e al determinante intervento di Massimo, controllore di Trentino Trasporti, la situazione è stata risolta positivamente.

Si ringraziano tutte le persone che hanno contribuito a rendere possibile questa esperienza. Un sentito grazie va alla coordinatrice Luciana Dalle Molle, a Paolo Zanin, prezioso volontario di gruppo, e a tutti i partecipanti.