U.I.C.I. Lazio – “Le Agenzie per la Vita Indipendente nel Lazio”

Appuntamento per il 13 maggio alle 9.30 presso la Sala Tevere della Regione Lazio per l’evento di chiusura delle Agenzie per la Vita Indipendente del Lazio rivolte a persone con disabilità, affinché persista la progettazione e la cooperatività del Terzo Settore tramite le Agenzie.

Importante la partecipazione degli Amministratori Locali, di tecnici della normativa a vari livelli istituzionali, del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, dell’Assessore Regionale di competenza Massimiliano Maselli, per dare una concreta idea sulle realtà presenti nel territorio regionale e dell’importante presenza qualificata delle 8 Agenzie del Lazio.

Il progetto “Agenzia per la Vita Indipendente RM5”, conclusosi ad aprile 2024 e svolto in ATI tra Il Pungiglione Cooperativa Sociale, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio ETS APS e COTRAD ONLUS Cooperativa Sociale, ha visto un lungo e intenso anno di interventi rivolti a persone con disabilità: sportelli fissi e itineranti nel territorio della RM5, eventi di prevenzione sul territorio e di aggregazione, consulenze, orientamento alla scelta, supporto nella costruzione di progetti personalizzati che hanno permesso di andare oltre la strutturazione di un intervento temporaneo e parziale, ma hanno posto le basi per una pianificazione a lungo termine in cui ogni tassello della rete che si è costituita al fianco dell’Agenzia, ha mantenuto un ruolo specifico.

Il Lavoro Sociale che si trasforma in Lavoro di Comunità, con la Comunità, a favore della costruzione di un modello che faciliti e affianchi la realizzazione di un percorso fatto di opportunità e miglioramento della qualità della vita per le persone con disabilità.

Persiste la collaborazione tra le Agenzie per la Vita Indipendente del Lazio che hanno ottenuto evidenti risultati con i loro interventi svolti nel territorio della Regione Lazio.

Programma:

“Le Agenzie per la Vita Indipendente nel Lazio”

Sala Tevere – Regione Lazio – 13 maggio 2024 – Via Cristoforo Colombo 212 – Roma

Ore 9.15 – Registrazione partecipanti

Ore 9.35 – Introduzione

Le Agenzie strumenti per il cambiamento culturale

Federica Porcarelli

9.45 – Saluti istituzionali:

Marta Bonafoni – Consiglio Regione Lazio

Giovanna Palomba – Assessore Politiche Sociali Rieti

Matteo G. Garofoli – Assessore Politiche Sociali Monterotondo

Umberto Santoro – Consigliere con Delega ai Servizi Sociali Alatri

Francesca Danese – Forum Terzo Settore Lazio

10.30 – Le Agenzie e la rete istituzionale:

Emiliano Monteverde – Assessorato Politiche Sociali e Salute Roma

Flora Viola – Ufficio di Piano – Latina

Tatiana Bianchetti – ASL Rieti

Simona Polizzano – Servizi Sociali Albano Laziale

Katia Matteo – Consorzio Servizi Sociali Pomezia Ardea

Mauro Gasperini – CROAS Lazio

Silvia D’Andrea – Consorzio Valle del Tevere

11.00 – Rappresentanti AVI Territoriali:

– L’intervento di prossimità delle Agenzie;

– La consulenza alla pari

– L’assistenza personale strumento per la vita indipendente

11.30 – Testimonianze

11.50 – Pianificazione delle Politiche per la Vita Indipendente

Diego Borella – Maja Barbara Miernik – Esperti della Segreteria Tecnica per le Politiche in materia di Disabilità – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Maria Teresa Bellucci* -Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

Daniele Stavolo – FISH Lazio

Massimiliano Maselli – Assessore Regionale Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona

12.30 – Testimonianze

12.50 – Le Agenzie e la rete sociale

Stefania Stellino – ANGSA Lazio

Luciano Pantarotto* – Confcooperative Federsolidarietà Lazio

Giuliano Frittelli – FAND Lazio

Claudio Cola – UICI Lazio

Serena Mercantini – CSV Rieti

Emanuela Olivieri – Associazione Parkinson Giovanile Roma

13.00 – Saluti Istituzionali:

Francesco Rocca – Presidente della Regione Lazio

13.35 – Conclusioni:

Daniele Stavolo – FISH Lazio

Massimiliano Maselli – Assessore Regionale Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona

Consultazione pubblica “ Scuola e inclusione: dico la mia”

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, magistrato, promuove una consultazione sul tema dell’inclusione scolastica delle alunne degli alunni con disabilità.

Data l’importanza dell’argomento, la consultazione merita certamente il nostro sostegno.

Invito, perciò, quanti, tra i nostri ragazzi e le nostre ragazze, hanno un’età compresa tra i 14 e i 19 anni a partecipare al sondaggio e a fornire il proprio significativo contributo.

La consultazione sarà aperta fino al 19 maggio p.v.

Validate da due esperti psicologi e psicoterapeuti e scritte anche con la collaborazione della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, di cui dirò più avanti, le domande sono poste con l’obiettivo di capire come gli studenti, con e senza disabilità, percepiscono e comprendono il tema dell’inclusione e di prefigurare interventi che possano produrre effetti positivi nella vita di alunni e studenti.

Per partecipare non occorre alcuna registrazione.

Ė sufficiente accedere alla pagina iopartecipo.garanteinfanzia.org,o alla pagina Skuola.net, e rispondere ad alcune semplici, ma importanti domande del tipo:

  • Quando entri a scuola ti senti soprattutto: sereno, entusiasta e motivato, triste, ansioso o non sai dire?
  • Chiedi aiuto ai tuoi compagni, in caso di bisogno?
  • E tu, sei disponibile verso i compagni in caso di bisogno?
  • A scuola, ti sei mai sentito escluso?
  • Gli insegnanti di sostegno preparati sono: nessuno, pochi, la maggior parte, tutti?
  • Rispetto all’affermazione: “L’attenzione nei confronti degli studenti con disabilità dalle medie in poi è minore rispetto agli anni di scuola precedenti”, sei: per nulla, poco, abbastanza o molto d’accordo?

Il tempo speso per compilare il questionario è certamente ben speso.

Nel lanciare la consultazione, la Garante Garlatti ha infatti detto: “Voglio portare la voce e le proposte dei ragazzi al Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, che sta completando l’attuazione della legge delega del 2021 in materia di disabilità, anche in vista del primo G7 Inclusione e Disabilità che l’Italia ospiterà a ottobre. Lo stesso farò con il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, perché la consultazione riguarda in particolare l’inclusività nella scuola. Oltre a raccogliere le percezioni dei ragazzi, auspico che la consultazione consenta di adottare decisioni tenendo conto della voce dei giovani”.

Ricordo che spetta all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, istituita nel 2011 con la legge n. 112, monitorare e valutare lo stato di attuazione degli strumenti, internazionali ed europei, e dei dispositivi di legge nazionali, posti a tutela dei bambini e degli adolescenti.

Particolare riguardo è dato alla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo, firmata a New York il 20 novembre 1989, alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali firmata a Roma il 4 novembre 1950, e alla Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli, firmata a Strasburgo il 25 gennaio 1996, convenzioni rese esecutive, nel nostro Paese, con le leggi n. 176 del 1991, n. 848 del 1955 e n. 77 del 2003.

Purtroppo, le raccomandazioni, le osservazioni, i pareri e i richiami, che l’Autorità ha facoltà di esprimere nei confronti del Governo, delle Regioni e degli Enti locali e territoriali, non hanno efficacia vincolante diretta.

Resta il fatto che l’Autorità svolge un’attività di indagine e di studio che le permette di porre in luce i temi che attendono risposta, temi come la povertà minorile, la dispersione scolastica, la salute mentale dei minori, l’ambiente digitale e la partecipazione e, ora, l’inclusione scolastica, e di proporre interventi, correttivi e migliorativi.

Per sollecitare i bambini e gli adolescenti a esprimersi, riflettere e agire, nel 2018 l’Autorità ha istituito la Consulta delle ragazze e dei ragazzi, costituita da ragazze e ragazzi, di origine italiana e straniera, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, segnalati da scuole secondarie, organizzazioni, associazioni o strutture ospedaliere della Città metropolitana di Roma.

Con lo stesso obiettivo, l’Autorità promuove consultazioni pubbliche, come quella sull’inclusione scolastica, alla quale vi invito caldamente a partecipare, perché è partecipando che si costruiscono il presente e il futuro.

Salone Internazionale del Libro di Torino

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino con uno stand curato in particolare dal Centro Nazionale del Libro Parlato.

      Il Salone Internazionale del Libro si impegna, da trentacinque anni, a promuovere il libro e la lettura, coinvolgendo tutti i protagonisti del settore: editori, autori, librai, bibliotecari, docenti, studenti e una vasta comunità di lettori.

      Lo stand dell’UICI, situato presso il padiglione OVAL, numero X198, sarà aperto al pubblico dal 9 al 12 maggio dalle ore 10.00 alle ore 20.00 con l’obiettivo di offrire ai visitatori l’opportunità di avvicinarsi al mondo della disabilità visiva attraverso uno speciale percorso immersivo appositamente creato.

      I visitatori avranno l’opportunità di approfondire il mondo della cecità e dell’ipovisione, comprendendo appieno il significato della lettura accessibile attraverso la presentazione degli ausili disponibili per l’accesso alla lettura, dai più semplici ai più avanzati: tavoletta Braille, libri in Baille e ingranditi, pubblicazioni in nero e in Braille del Gennariello e l’app che consente l’uso del servizio del Libro Parlato.

      Sarà anche introdotta la tematica dell’arte accessibile grazie alla Stamperia Regionale Braille di Catania, impegnata nell’integrazione sociale e culturale delle persone con disabilità visiva attraverso, soprattutto ma non solo, la creazione di manufatti editoriali ad uso di non vedenti e ipovedenti. Gli ospiti saranno invitati a sperimentare, a occhi chiusi, l’uso di tavolette speciali che riproducono i monumenti storici, o parte di questi, seguendo delle precise indicazioni. Questa prospettiva alla cultura e all’arte offre una comprensione dei mezzi disponibile per superare le sfide visive non solo nel contesto della lettura, ma anche in altri ambiti.

      Saranno presenti, inoltre, la Biblioteca Italiana per ciechi di Monza, la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi e l’I.Ri.Fo.R.

      Di seguito alcuni appuntamenti specifici:

Giovedì 9 maggio, ore 12.30 presso lo stand Regione Campania (OVAL T138-U137) responsabili del Libro Parlato interverranno come relatore durante la presentazione del libro Punzecchio, di Micole Imperiali.

Giovedì 9 maggio, ore 13.30, presso lo stand della Città di Torino, Giovanni Laiolo, Presidente FAND Torino, interverrà come relatore all’incontro “Immaginare una vita indipendente”

Giovedì 9 maggio, ore 19.00, presso la Sala Argento, padiglione 2, il presidente del Consiglio Regionale UICI Franco Lepore, sarà relatore nel corso dell’incontro “La città è di tutti”

Domenica 12 maggio, alle ore 12.30, presso lo stand del Ministero della Difesa, Sergio Prelato, componente della Direzione nazionale UICI, interverrà all’evento di presentazione di un numero speciale di “Rivista Militare”, scritto in caratteri Braille,

Domenica 12 maggio, alle ore 17.30, presso lo stand del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’UICI – Centro Nazionale del Libro Parlato, la Federazione Prociechi, la Biblioteca per Ciechi di Monza e la Stamperia Braille di Catania, condurranno l’incontro “Esplorando la lettura”.

L’UICI racconta i mille modi di leggere.

Vi aspettiamo per un’accoglienza divertente e solidale.

U.I.C.I. Piemonte – “La città è di tutti”

L’accessibilità urbana protagonista al Salone del Libro di Torino

Per una persona con disabilità, una città può essere una giungla di ostacoli oppure un luogo accogliente. Tutto dipende da come gli spazi sono stati progettati e dal grado di civiltà degli abitanti. Già, perché, contrariamente a quanto spesso si pensa, la disabilità non è un elemento statico è fissato per sempre, ma è una relazione con l’ambiente. Quindi, un cittadino con disabilità può essere molto meno disabile se trova le condizioni adatte per spostarsi, studiare, lavorare, vivere i rapporti umani, la cultura, lo sport. Nasce da questa consapevolezza il convegno “La città è di tutti: strategie e strumenti per l’autonomia delle persone con disabilità visive” che l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte organizza giovedì 9 maggio (dalle 19 alle 20), presso la Sala Argento del Lingotto Fiere (padiglione 2), nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’appuntamento, che farà dialogare architetti, tecnici ed esperti, sarà occasione per una panoramica a tutto campo sull’accessibilità urbana.

Durante l’incontro si parlerà, tra l’altro, delle tante barriere architettoniche e percettive, ma anche culturali, che ostacolano la mobilità delle persone cieche e ipovedenti: tra queste, la mancanza di indicazioni tattili e acustiche, i veicoli e i monopattini lasciati incautamente ovunque, le difficoltà incontrate dai non vedenti con cani guida. Il convegno, però, non si limita alla denuncia, ma intende anche mostrare quegli accorgimenti, concreti e sostenibili, che, se adottati, possono fare la differenza. Punto di riferimento dell’incontro sarà infatti il libro “La città del presente”, recentemente pubblicato dall’UICI. Il volume nasce da un grande lavoro di documentazione, compiuto su tutto il territorio nazionale, e mostra, con tanti esempi, che, pur tra ostacoli e imprevisti, esiste una città possibile, accogliente e aperta alle esigenze di tutti. Nuove tecnologie, co-progettazione, secondo il motto “nulla su di noi senza di noi” e un pizzico di semplice buon senso sono gli ingredienti che rendono possibile questa sfida ambiziosa. Al termine dell’incontro, il libro “La città del presente” sarà donato a tutti coloro che ne faranno richiesta.

«Purtroppo, siamo ancora molto distanti da modelli urbani pienamente accessibili alle persone con disabilità visiva – sottolinea il presidente UICI Piemonte, Franco Lepore – Con questo convegno vogliamo far sedere allo stesso tavolo Istituzioni, Aziende di trasporto e Associazioni. L’obiettivo è stimolare un confronto sulle strategie più efficaci per costruire insieme un ambiente più accessibile e inclusivo».

Relatori del Convegno “La città è di tutti”:

  • Marco Toscano – Architetto Regione Piemonte
  • Maria Teresa Massa – Architetto Comune di Torino
  • Rita Gambino – Disability Manager GTT (Gruppo Torinese Trasporti)
  • Giovanni Laiolo – Presidente UICI Torino
  • Vittorino Biglia – Responsabile settore cani guida UICI

Moderatore: Franco Lepore, presidente UICI Piemonte.

TECNOLOGIA – Ricerca partecipanti per testaggio software di traduzione

L’azienda tedesca RWS, che ha sviluppato un software per la traduzione assistita per traduttori professionisti, ha deciso di rendere accessibile agli utenti di screenreader il suo software ed è alla ricerca di volontari non vedenti interessati a contribuire alla sua accessibilità.

Nel corso dell’ultimo anno, gli sviluppatori della RWS hanno lavorato per rendere il proprio software compatibile con gli screenreader e le barre braille. La versione beta del software è ora pronta per la fase di testaggio e l’azienda sta cercando studenti di traduzione e traduttori professionisti utilizzatori di screenreader che siano interessati a testare il software, una fase fondamentale per mettere a punto eventuali piccole correzioni.  

Gli interessati al test e anche coloro che non volessero partecipare al test della versione beta, ma fossero interessati a ricevere una copia gratuita del software accessibile quando sarà lanciata la nuova versione potranno iscriversi al seguente link: https://www.trados.com/spotlight/trados-studio-accessibility-survey/. Gli aderenti devono essere ufficialmente certificati come ciechi totali.

U.I.C.I. Enna –  Edizione 2024 Concorso Giornata Nazionale del Braille

Autore: Anna Buccheri

Anche quest’anno in occasione della Giornata Nazionale del Braille è stato indetto dalla Sezione Territoriale UICI di Enna il Concorso che vede studenti e studentesse della scuola coinvolta impegnati nella produzione di un testo che può avere forma di tema, di relazione, di elaborato, di poesia. L’istituto che ha ospitato l’incontro il 12 febbraio scorso è la scuola secondaria di primo grado “Savarese” di Enna. Cinque le sezioni che hanno partecipato, cinque prime: I A, I B, I C, I D e I E, per un totale di 80 elaborati. Si è registrata un’ottima partecipazione e si sono rilevate un’attenzione e una disponibilità all’ascolto decisamente rilevanti e certamente non scontate per ragazzi e ragazze di 11 anni.

Il Concorso prevede tre premi. La Commissione impegnata a individuare i migliori, costituita da docenti della scuola e collaboratori dell’UICI di Enna, ha ritenuto di fare una deroga e ha individuato cinque vincitori:

I Posto, Relazione Giornata Nazionale del Braille di Matilde Benedetta Bellomo, I C, per la precisione, la correttezza e la maturità nella restituzione di quanto è stato detto e mostrato nell’incontro a scuola;

II Posto ex-aequo, Poesia Io vengo dalla cecità di Carlo Anicito, I E, per la freschezza e la spontaneità con cui affronta il tema della cecità; Relazione Giornata Nazionale del Braille di Giorgia Muzzicato, I A, per la capacità dimostrata nell’aver compreso l’importanza dell’intervento didattico per l’autonomia dello studente con disabilità visiva;

III Posto ex-aequo, Riflessioni incontro sul Braille di Emilia Gargaglione, I D, per l’attenzione mostrata a quanto è stato detto durante l’incontro e per la maturità delle riflessioni che ha sviluppato con la finale esortazione a “Mai arrendersi”; Elaborato La vista di Filippo Licenziato, I E, per aver dimostrato di saper affrontare l’argomento senza pregiudizi e con una apprezzabile consapevolezza della specificità della disabilità visiva.

Messi di fronte alla responsabilità di dover affrontare un argomento come la disabilità visiva a partire dal Braille e avendo nella loro esperienza di vita scolastica la frequentazione con una compagna con disabilità visiva, ragazzi e ragazze hanno dimostrato di saper resistere a facile retorica e buonismo e di voler capire cosa li rende diversi e cosa li fa essere uguali, come è possibile fare le stesse cose a volte dovendo ricorrere a strumenti particolari e a modalità mirate.

È infatti decisamente interessante leggere quello che scrivono.

Nella Relazione di Matilde Bellomo si riflette: Nella nostra società, la diversità può far paura, può essere vista come pericolosa e perciò determinare azioni come isolamento, pregiudizi, aggressività. La persona disabile è una persona diversa tra i diversi che ha il diritto di trovarsi in un ambiente che gli consenta di essere se stessa. La persona non vedente, come ogni individuo che presenta una difficoltà, prima di essere cieca, è una persona con i suoi pensieri, con il suo carattere, con la sua storia, con i suoi sentimenti, anche se la cecità costringe a interagire con l’ambiente tramite strategie generalmente diverse, come ad esempio la modalità di deambulazione, di scrittura e di lettura. La scuola inclusiva dovrebbe essere un luogo sicuro dove ciascun alunno può interagire con gli altri, imparare a gestire e affrontare i problemi, ed un luogo in cui migliorare le proprie abilità e capacità.

Nella Poesia di Carlo Anicito, i primi due versi recitano: Io vengo dalla cecità/che mi fa vivere il mondo a metà.

Nella Relazione di Giorgia Muzzicato, si sottolinea e si rileva l’esigenza di una proposta didattica che faccia acquisire la padronanza della percezione tattile.

Nella Riflessione di Emilia Gargaglione, punto di partenza e stimolo sono l’incontro con una ragazza ipovedente e l’aver assistito ad una conversazione tra due ipovedenti, l’aver osservato che vengono utilizzati tatto, udito e olfatto per conoscere e che il bastone ha un duplice ruolo: serve per camminare da soli e fa capire agli altri che si è in presenza di una persona che ha una disabilità visiva.

Nell’Elaborato di Filippo Licenziato, si osserva che in tutto il mondo ci sono persone che non vedono, ma non sono tutte uguali.

E tutto questo è ancora una volta il risultato di un lavoro quotidiano fatto di professionalità e di tenace pazienza, supportate dalla consapevolezza che gli obiettivi da raggiungere sono a breve, a medio e a lungo termine, che cultura e conoscenza si costruiscono nel tempo e con il tempo, tenendo in considerazione gli stili cognitivi di ognuno e anche e soprattutto nel confronto e nel rispetto, con vero spirito di collaborazione con famiglie e scuola, cercando le strategie più efficaci di comunicazione, azioni che la Sezione Territoriale di Enna mette in campo quotidianamente a partire dal Presidente Santino Di Gregorio fino a tutti i dipendenti e collaboratori che a vario titolo lavorano sul campo.

Trasmissioni SlashRadio sui temi del Lavoro

Da martedì 7 maggio alle ore 17.00 prenderà il via un nuovo ciclo di trasmissioni che avranno come tema le attività lavorative intraprese dai non vedenti sul territorio nazionale.

Gli incontri avranno cadenza mensile, il secondo martedì di ogni mese alle ore 16.00.

Durante la trasmissione si analizzeranno le diverse tipologie di attività lavorative, soffermandosi sugli aspetti positivi e negativi, su come è possibile arrivare a poter svolgere le medesime e tanti altri approfondimenti, con la presenza di testimonianze dirette.

Si inizierà con le professioni forensi.

U.I.C.I. Torino – Attività

Visita alla mostra “Toccare la musica”, con introduzione musicale

Martedì 7 maggio (ore 16), nella sede di corso Vittorio Emanuele II 63 (secondo piano), il Comitato Cultura UICI Torino organizza una visita guidata alla mostra “Toccare la musica”, realizzata dalla scultrice Emilia Pozzo La Ferla e ospitata, in queste settimane, nella nuova sala museale, appena inaugurata. L’esposizione si compone di una serie di sculture in terracotta di piccole e medie dimensioni, ispirate alla musica e appositamente ideate per un’esplorazione multisensoriale, che coinvolge non solo la vista, ma anche il tatto. La visita sarà condotta dall’artista e dal referente del settore cultura, Christian Bruno. In apertura vi sarà un breve momento musicale: Lorenzo Montanaro (violoncello) eseguirà brani tratti dal repertorio classico, liberamente accostabili ad alcune delle sculture esposte. Per ragioni organizzative, il numero di posti è limitato, ma una nuova visita sarà proposta nelle prossime settimane. Per iscrizioni: mail uicto@uici.it, tel. 011535567.

Appuntamenti Salone del Libro

Dal 9 al 13 maggio, presso il Lingotto Fiere, si tiene il Salone Internazionale del Libro, evento culturale di ampio respiro che richiama espositori e visitatori da tutta Europa.

Segnaliamo, in particolare, due appuntamenti che coinvolgono direttamente la nostra associazione

– Giovedì 9 maggio (ore 13.30), presso lo spazio della Città di Torino (padiglione 1) si tiene l’incontro “Immaginare una vita indipendente”, un confronto sui temi legati alla disabilità cui partecipano l’assessore comunale alle politiche sociali, Iacopo Rosatelli, rappresentanti dell’Università, delle Biblioteche Civiche e di varie associazioni. Per UICI Torino interviene il presidente Gianni Laiolo.

– Giovedì 9 maggio (ore 19), presso la Sala Argento (padiglione 3), UICI Piemonte, organizza il convegno “La città è di tutti”, una riflessione sull’accessibilità urbana, a partire dal libro “La città del presente”, recentemente edito dalla nostra associazione. L’incontro, dal taglio marcatamente pratico, ha per protagonisti architetti, tecnici ed esperti, chiamati a confrontarsi sulle barriere architettoniche e percettive e sulle strategie per superarle. In rappresentanza di UICI Torino, interviene il presidente Gianni Laiolo. Tra i relatori c’è anche il responsabile nazionale del settore cani guida, Vittorino Biglia. L’incontro è moderato dal presidente UICI Piemonte, Franco Lepore.

Inoltre, per tutta la durata del Salone, è possibile visitare lo spazio espositivo della sede nazionale UICI (Padiglione Oval Stand X198).

Incontro “Dimagrire e disintossicarsi con i rimedi naturali”

Proseguono gli incontri dedicati al benessere della persona organizzati con il centro studi “La terra di Arcadia”. Giovedì 9 maggio, nel salone di Corso Vittorio Emanuele II 63, e, contemporaneamente in diretta Zoom, la dott. Laura Brero, biologa e nutrizionista, propone un programma nutrizionale per depurare il corpo e tornare in forma con l’aiuto di rimedi naturali, attraverso un’alimentazione sana, equilibrata e disintossicante. Il collegamento per la riunione Zoom sarà diffuso al più presto tramite il nostro sito internet e il gruppo WhatsApp.

Inoltre, per chi non avesse potuto seguire i due precedenti incontri, tenuti dall’aromatologa Erika Quaglia, questi vengono replicati (esclusivamente on-line, sulla piattaforma Google Meet), martedì 7 e mercoledì 8 maggio (ore 20.45). Gli interessati possono richiedere i link scrivendo una e-mail all’indirizzo info@laterradiarcadia.com.

Viaggio in Salento. Cambio modalità di trasporto: treno e non aereo (adesioni al più presto)

La sezione I.Ri.Fo.R. Torino vorrebbe organizzare, per la seconda settimana di settembre (periodo indicativo 8-14 settembre) un viaggio in Salento, area della Puglia nota per le bellezze paesaggistiche e per la ricchezza di tradizioni culturali, nonché per la grande capacità di accoglienza. La sistemazione avverrebbe nel villaggio “Blu Salento” (4 stelle), a Sant’Isidoro (Nardò), in una posizione strategica, a mezz’ora di distanza dalla costiera di Gallipoli e da Lecce. La sistemazione renderebbe possibili escursioni alla scoperta della zona. Pranzi e cene sarebbero a buffè. I viaggi di andata e ritorno avverrebbero in treno (e non più in aereo, come inizialmente ipotizzato). Il costo indicativo per l’intera vacanza è di circa 900 € a persona. Raccomandiamo a ciascun partecipante con disabilità visiva di provvedere a un proprio accompagnatore di fiducia. Per ragioni organizzative, è necessario comunicare al più presto la propria intenzione di partecipare. Una volta verificato il numero minimo di iscritti, verranno forniti tutti i dettagli tecnici. Per informazioni e pre-adesioni è possibile contattare la segreteria I.Ri.Fo.R. (mail irifor@uictorino.it, tel. 011535567, chiedendo di Alessia Dall’Antonia), oppure rivolgersi a Titti Panzarea (338 893 0319) o Letizia Paffumi (333 353 3084).

Campionato di scopone scientifico, selezioni provinciali

Anche quest’anno la sede centrale UICI organizza il campionato nazionale di scopone scientifico, un’occasione di divertimento, sempre attesa e partecipata, che offre a tante persone, vedenti e non, la possibilità di sfidarsi nel noto gioco di carte, ma anche di coltivare amicizie e relazioni.

Il torneo si articola in tre fasi: provinciale, regionale e nazionale. Per l’area di Torino, è possibile candidarsi fino a lunedì 27 maggio. Dopodiché verrà fissata una data per la competizione. Le prime due coppie classificate accederanno alla selezione regionale. Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato 13 della Sede centrale.

Incontro “Metafora e paesaggio”, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Sabato 11 maggio (ore 17) alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (via Modane 16) si tiene il quarto e ultimo appuntamento del ciclo di incontri ispirato al libro di Roberto Racca “Me la ricordo come una giornata felice. Pagine di vite e di vino”. In questa occasione si parla di interazioni tra corpo e paesaggio percepito. Poiché l’incontro rientra nel programma del Salone del Libro Off, ogni partecipante è invitato a portare con sé un libro da cui condividere la descrizione di un dettaglio di un corpo o di un paesaggio. L’appuntamento è rivolto a tutti e facilitato per le persone con disabilità visiva. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria (mail accessibilita@fsrr.org).

Cena al buio polisportiva

Mercoledì 15 maggio (ore 20), presso il ristorante-pizzeria “Il Pirata” (via Cigna 23), la Polisportiva UICI Torino organizza una cena al buio, occasione conviviale che offre a tutti la possibilità di sperimentare, per il tempo del pasto, alcuni aspetti della vita quotidiana di chi non vede, in un clima di amicizia e leggerezza. I camerieri che servono ai tavoli sono persone con disabilità visiva. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una e-mail all’indirizzo polisportiva@uictorino.it (fino a esaurimento posti).

Incontro medicina e salute, dott. Gaido

Giovedì 16 maggio (ore 16.30) nei locali di corso Vittorio Emanuele II 63, il dott. Maurizio Gaido, medico e membro della nostra associazione, prosegue il suo ciclo di incontri dedicati ai fattori che promuovono la salute umana. Si consiglia di iscriversi (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567).

Presentazione prodotti informatici Ausiltech

Venerdì 17 maggio (dalle 15 alle 18), nei locali di corso Vittorio Emanuele II 63, il Comitato Informatico UICI Torino organizza un incontro con i referenti dell’azienda Ausiltech, specializzata nella commercializzazione di tecnologie assistive. Durante il pomeriggio verranno mostrati diversi prodotti, tra i quali un modello di display braille compatibile con il sistema operativo Linux e altri ausili per non e ipovedenti. L’esplorazione dei prodotti (che ovviamente non prevede alcun impegno di acquisto) è libera, ma si consiglia di iscriversi (mail: uicto@uici.it; 011535567).

Teatro. Spettacolo accessibile “Fine pena ora”

Dal 14 al 19 maggio il Teatro Stabile di Torino conclude il calendario di eventi accessibili previsti per la stagione 2023-’24. Le repliche dello spettacolo “Fine pena ora”, in scena al teatro Gobetti (via Rossini 8), con la regia di Simone Schinocca (direttore artistico di Tedacà, che in più occasioni ha collaborato con la nostra associazione) vengono proposte con vari accorgimenti inclusivi. In particolare, per le persone con disabilità visiva, sono previsti un’audiointroduzione a inizio serata (letta a beneficio di tutto il pubblico) e l’audiodescrizione in cuffia delle scene non dialogate. Inoltre, venerdì 17 maggio (ore 18) si tiene un tour descrittivo-tattile sul palcoscenico, guidato dalla compagnia teatrale. Per il successivo spettacolo (come per tutte le altre repliche accessibili) alle persone con disabilità visiva è riservato un biglietto ridotto a 20 €, mentre eventuali accompagnatori hanno diritto all’ingresso gratuito. È necessario prenotare (mail accessiblita@teatrostabiletorino.it, tel. 0115169460). Toccante e intenso, lo spettacolo mette in scena il dialogo epistolare (realmente esistito) tra un ergastolano condannato al 41bis per crimini di mafia e il suo giudice. Maggiori informazioni e materiali di approfondimento sono disponibili sul sito del Teatro Stabile.

Ricerca UICI Piemonte, Politecnico di Torino su vita quotidiana persone con disabilità visiva

L’UICI del Piemonte sta supportando una ricerca di vasta portata sulle esigenze e le prospettive della comunità dei non vedenti e ipovedenti in collaborazione con il Politecnico di Torino. A questo riguardo, i promotori dello studio propongono un questionario online, progettato appositamente per raccogliere informazioni cruciali sulle sfide affrontate quotidianamente dalle persone con disabilità visive. L’obiettivo è capire meglio quali siano le difficoltà incontrate e quali gli strumenti compensativi più adatti per migliorare la qualità della vita e assicurare una maggiore indipendenza. Il questionario è disponibile a questo link. Progetto D-Smart Academy per la formazione informatica di persone cieche e ipovedenti L’associazione 1 Caffè Onlus, impegnata nel sostenere piccole realtà del terzo settore, promuove un percorso di formazione digitale e informatica rivolto a persone con disabilità visiva. Attraverso il progetto D-Smart Academy, l’associazione organizza una serie di corsi dedicati, che si terranno nei prossimi mesi (l’inizio è in programma nelle prossime settimane, la fine è prevista per novembre) presso il villino Caprifoglio (viale Medaglie d’Oro 88, nel parco del Valentino). Il progetto offre diverse opzioni: il corso base, pensato per chi non abbia grande familiarità con la tecnologia, punta a facilitare l’uso del computer, nelle sue funzioni più comuni, con le principali tecnologie assistive. C’è poi un corso professionale, rivolto a chi sia già perfettamente autonomo nell’uso del computer, che si concentra sui linguaggi di programmazione e mira ad aprire nuove vie lavorative per le persone cieche e ipovedenti. I corsi sono tenuti da Alessandro Albano, persona con grande esperienza nel settore, e poiché finanziati dalla fondazione Venesio, non prevedono costi a carico dei partecipanti. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo oppure contattare telefonicamente l’associazione al numero 3386023341.

VIAGGI – VIAGGIO IN PORTOGALLO

DAL 19 AL 26 OTTOBRE    7 giorni, 6 notti   

ALLA RICERCA DELLA SAUDADE, L’ANIMA PORTOGHESE. La saudade è l’unica parola portoghese che non ha una traduzione, la sua definizione è difficile perché esprime un sentimento primario, un misto di nostalgia, tristezza, che si comprende meglio conoscendo un po’ la storia del quartiere dove è nato il fado: Alfama.

Il Portogallo fiorì grazie ai suoi grandi navigatori che cercarono le migliori rotte commerciali attraverso l’Atlantico, inventarono la caravella e con la fortuna che fecero nelle loro spedizioni, la meravigliosa costruzione gotica manuelina del convento di Jeronimos fu costruita sui resti di un antico eremo per commemorare il ritorno di Vasco de Gama dalla sua spedizione in India nel 1499.

PROGRAMMA

Giorno 1: Arrivo a Lisbona

Trasferimento dall’aeroporto alla città di Lisbona, a circa 7 km di distanza, e check-in in hotel.

Per iniziare a conoscere e capire la cultura portoghese, non c’è niente di meglio che visitare il Lisboa Story Centre, un museo che racconta gli eventi principali della città di Lisbona dal passato al presente.

Questo giorno potrebbe variare a seconda dell’orario di arrivo dei viaggiatori.

Cena e pernottamento.

Giorno 2: Belem

Il Portogallo è stato il primo impero mondiale e tutto è iniziato in questo affascinante quartiere chiamato Belem.

Le navi salpano da questi porti verso l’ignoto, sfidando i pericoli degli oceani. Pranzo.

Belém è considerata una delle zone più belle di Lisbona, con i suoi edifici storici, come il Convento dos Jeronimos, Patrimonio dell’Umanità, e i monumenti che hanno segnato tappe di grande importanza nella storia del Portogallo, come il Monumento alla Scoperta, a forma di caravella con entrambi i lati scolpiti con 33 grandi personalità come Vasco da Gama o Magellano.  Cena e pernottamento.

Giorno 3: quartieri storici di Lisbona: Baixa, Chiado, Bairro Alto e Alfama.

Giornata intensa per conoscere le zone più rappresentative di Lisbona da un lato all’altro. Insieme alla guida, conosceremo i quartieri più rappresentativi di Lisbona, conosceremo la storia delle figure più importanti che hanno influenzato la città e la storia più importante come il famoso terremoto del 1755, la battaglia di Aljubarrota e la Rivoluzione dei Garofani, visitando i punti emblematici.

Giorno 4: Sintra

Trasferimento in treno alla bellissima Sintra, a 25 km da Lisbona, una zona montuosa ricca di palazzi di re e nobili. Pranzo.

Visiteremo il villaggio di Sintra, dove palazzi e castelli sembrano spuntare dalla montagna, il luogo in cui la corte portoghese decise di collocare la propria residenza estiva.

Visiteremo la Quinta da Regaleira, il cui proprietario era un ricco proprietario di miniere in Brasile che, affascinato dagli ordini religiosi segreti dei Cavalieri Templari e dei Massoni, fece costruire il suo palazzo e i suoi vasti giardini con passaggi segreti, torri e un pozzo iniziatico che è come una torre rovesciata con una scala a chiocciola aperta con archi attraverso i quali si può scendere.

Pranzo libero nella zona.

Pomeriggio salita al Castelo dos Mouros, costruito nel IX secolo dagli arabi provenienti dal Nord Africa, un punto di osservazione fortificato da cui potevano osservare tutto il territorio; oggi è possibile percorrere le sue mura, le merlature e le torri difensive.

cena e pernottamento.

Giorno 5: Lisbona-Porto

Al mattino trasferimento a Porto arrivo in Hotel, check-in.

Pranzo.

Pomeriggio: iniziamo a conoscere la città di porto camminando tra le sue caratteristiche stradine e visitando il popolare “Mercado do Bolhão”. Il mercato conserva l’essenza della città il vero biglietto da visita di Porto

6° giorno: visitare Porto

Dopo colazione continuiamo la conoscenza della città. Durante la mattina durante un free tour, camminiamo lungo “l’avenida dos Aliados” conosciamo la “torre de los Clérigos”, la torre più alta del Portogallo, visitiamo l’Università di Porto per scoprire se le leggende che legano questa scuola alla scuola di magia dell’universo di Harry Potter sono vere, sino alla stazione ferroviaria diSão Bento, famosa che con le sue oltre 20.000 piastrelle raffigurano la storia del Portogallo. Pranzo.

Nel pomeriggio continuiamo il nostro giro in autonomia arrivando all’iconico “Ponte Luis I”, e visitando “Se do Porto” l’antica cattedrale di Porto, uno dei principali e più antichi monumenti del Portogallo .

Giorno 7: Ritorno

Trasferimento all’aeroporto di Porto per il ritorno a casa.

Questo giorno può variare a seconda dell’orario di partenza dei viaggiatori.

Il programma del primo e ultimo giorno potrebbe cambiare a seconda dell’orario dei voli aerei.

Modalità di viaggio: pacchetto turistico

L’accompagnamento: è fornito dall’Associazione. Viene garantito un accompagnatore massimo ogni 2 viaggiatori e sarà presente per l’intera durata del viaggio. Per garantire al meglio il nostro servizio, non ci affidiamo a volontari o altri viaggiatori che si prestino per aiutare.

Biglietti aerei: La quota del biglietto aereo è da confermare al momento della prenotazione in quanto nessun biglietto è stato acquistato perché vincolante e non rimborsabile

Volo aereo:

Incluso un bagaglio a mano da 10 KG e una borsa piccola per persona. Quotato per un valore di € 130.00

Quota totale di partecipazione su base 4 viaggiatori (da confermare al momento

della prenotazione dei voli): 

  • per ogni viaggiatore con accompagnatore condiviso: € 1725,00
  • per ogni viaggiatore senza accompagnatore condiviso: € 1475,00

Su richiesta si può organizzare il viaggio anche per 2 persone

La quota totale di partecipazione include:

  • Voli aerei da   a A/R
  • Voli accompagnatori (prezzo da confermare come per i viaggiatori)
  • 6 notti con colazione in camera doppia in hotel 3 stelle
  • Accompagnamento di gruppo
  • Accompagnamento condiviso dedicato
  • Trasferimento di andata e ritorno in hotel/aeroporto
  • Tour guidato come da programma
  • Ingressi come da programma
  • Trasporti
  • Materiali di supporto come mappe tattili
  • Assicurazione medica e bagaglio
  • Organizzazione tecnica

La quota non include:

  • Pasti personali e accompagnatori
  • Tassa di soggiorno
  • Viaggio di avvicinamento all’aeroporto di partenza
  • Politica di cancellazione del viaggio (opzionale)
  • Tutto quanto non espressamente indicato nel prezzo: La quota include.

Informazioni: Il prezzo stabilito prevede l’alloggio in camere doppie se si desidera una sistemazione diversa, o non si può disporre della doppia, il valore maggiore sarà a carico del cliente.

 Disponibilità e tariffe dei servizi soggette a riconferma al momento della prenotazione.

 Eventuali modifiche al programma previa verifica della disponibilità.

 Per conoscere le condizioni contrattuali consulta il sito o richiedile all’agenzia.

Per maggiori informazioni:

Paolo Casarin cel. +39 328 86 28 934

Viky Mateos cel. +34 685 48 93 90

e-mail: info@destinosaccesibles.com

Web: www.destinosaccesibles.com

VIAGGI – Un Fiume di Viaggi per Voi

TURISMO SENSORIALE

L’India: vissuta con Elio, che la ama per le intense esperienze che offre, per ciò che regala allo spirito e per il segno che lascia in tutti noi.

Sulle strade del Rajasthan tra fortezze grandiose, palazzi preziosi, deserti silenti, stelle cadenti.

E poi La sacra Varanasi sulle rive del maestoso Gange, pregne di spiritualità e pullulanti di vita.

E gli occhi scuri, perle nere brillanti e sorrisi luminosi di donne e uomini innamorati del presente.

Le porte dell’India si aprono per noi!

Viaggio multisensoriale in India

“Frequento l’India da molti anni e credo di aver vissuto forti esperienze. Le affronto con lo spirito umile di chi sa di non sapere e questo mi fa tornare ogni volta sempre più arricchito nello spirito.

Mi piacerebbe accompagnarvi a visitare questo Paese mistico, quest’India che si può godere appieno solo se si entra in una diversa idea di tempo rispetto alla nostra. Venite con me a conoscere l’India degli Indiani.” Elio

da giovedì 7 a domenica 24 novembre 2024

Partenza per Nuova Delhi dall’aeroporto di Milano Malpensa

(altri aeroporti su richiesta)

Scoprite il nostro tour:

Iscrizioni:

entro il 20/05/2024 fino a esaurimento posti

contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it

ORGANIZZAZIONE TECNICA: FV FLUMEN VIAGGI di Fiume srl – Agenzia di viaggi Online