Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale 28 gennaio 2016, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: a cura di Eugenio Saltarel

La Direzione Nazionale si è riunita il 28 gennaio 2016 presso la Sede nazionale di via Borgognona 38.
Erano presenti: il Presidente Nazionale Mario Barbuto, il Presidente Onorario Tommaso Daniele; tutti i componenti la Direzione; il Segretario Generale; il Direttore Generale; il Capo Servizio Amministrazione; il servizio di segreteria.
Seguendo l’ordine del giorno, sono state prese le seguenti decisioni:

1) Il verbale della seduta precedente è stato approvato con qualche lieve modifica di carattere soprattutto testuale.
2) Sono state affidate le competenze per mantenere il rapporto col territorio: là dove è stato possibile i componenti la Direzione hanno preso in carico le regioni in cui risiedono o quelle a loro più vicine; in mancanza di membri della Direzione ci si è rivolti ai componenti elettivi del Consiglio Nazionale.
Pertanto la distribuzione ha dato questo risultato:
Basilicata: Maria Buoncristiano;
Lombardia: Katia Caravello;
Molise e Puglia: Marco Condidorio;
Marche, Umbria e Abruzzo: Adoriano Corradetti;
Toscana: Elena Ferroni;
Piemonte e Val D’Aosta: Francesco Fratta;
Veneto: Mario Girardi;
Sicilia: Linda Legname;
Calabria: Annamaria Palummo;
Lazio: Angelina Pimpinella;
Campania: Nunziante Esposito;
Sardegna: Linda Salis;
Liguria: Eugenio Saltarel;
Emilia: Stefano Tortini;
Friuli, Trentino e Alto Adige: Vincenzo Zoccano.
Seguirà un comunicato sull’argomento.
3) Sono state quindi istituite le commissioni di lavoro: partendo dalla nomina dei coordinatori effettuata nella seduta scorsa, il coordinatore nazionale ha messo insieme le esigenze espresse da ogni singolo coordinatore con quelle emerse dall’Ufficio di Presidenza Nazionale, avendo come punto di riferimento le indicazioni emergenti dalle presentazioni delle singole candidature, con attenzione alla professionalità dei candidati, alla loro distribuzione territoriale e alla necessità di non creare commissioni troppo numerose per non rendere più difficile il loro operato. Sulla base di quanto appena detto sono state create 22 commissioni di lavoro e sono state inserite in queste commissioni 80 persone delle 191 che avevano presentato la loro candidatura.
Seguirà un apposito comunicato con l’elenco di tutte le commissioni e le nomine che sono state effettuate, elenco troppo lungo per essere riportato qui.
Il 18 febbraio prossimo tutti i coordinatori delle commissioni saranno convocati per una riunione introduttiva.
Per quanto riguarda la costituzione di comitati si seguirà la normale procedura, lasciando la loro costituzione al risultato delle decisioni regionali per giungere a quella nazionale, per esempio nei casi dei fisioterapisti, degli insegnanti, dei centralinisti, dei giovani, dei genitori eccetera.
Invece è stato costituito il gruppo OSI, che ha come coordinatore Vincenzo Zoccano componente della Direzione Nazionale ed ha come componenti: Nunziante Esposito, Fornaro Giuseppe, Martines Massimiliano, Baldi Alessandro, Contestabile Gaetano, Pizzuti Simonetta, Broccoli Vainer, Dalmaso Simone, Lenzi Alessio, Rubano Vincenzo e Finocchiaro Nicolò.
4) La Direzione ha quindi approvato la costituzione di una consulta fra i rappresentanti UICI presso i CdA degli Istituti dei ciechi, allargando il numero dei componenti a tutti i soci che siedono nei consigli di amministrazione di detti istituti anche se nominati da altri enti, in modo da omogeneizzare la politica dell’Associazione su un aspetto così importante della vita di chi ha problemi alla vista.
5) Si è quindi proceduto alla nomina del collegio dei revisori dei conti dell’I.Ri.Fo.R. nelle persone di Di Donato, Massa e Pizzuti. Per il Consiglio di Amministrazione dello stesso I.Ri.Fo.R. la Direzione ha nominato: Bortolo Paola, Vita Massimo, Giangualano Francesco e Mencarini Maria, oltre al Presidente Nazionale che ne fa parte di diritto per statuto.
6) Al momento di stabilire i rappresentanti dell’Associazione in seno all’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, la Direzione, sulla base delle notizie pervenute relativamente al tentativo di modificare lo statuto dell’Agenzia in maniera impropria da parte di un organo a ciò non preposto, onde garantire la presenza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti al massimo livello di rappresentanza, pur nel rispetto delle procedure prestabilite, ha designato: Barbuto Mario, Tortini Stefano, Saltarel Eugenio, Corradetti Adoriano e Legname Linda; la Direzione si è riservata di procedere alle nomine in questione secondo quanto a suo tempo deciso in accordo col Consiglio Nazionale, non appena la situazione sarà chiarita, pur prevedendo il raggiungimento di un accordo per eventuali modifiche all’attuale statuto dell’Agenzia. Sull’argomento verrà successivamente diffuso un comunicato.
7) La proposta di uno statuto per l’Agenzia nazionale tutela diritti nell’area delle disabilità viene esaminata, proponendo alcuni miglioramenti tesi a garantire la più ampia possibilità di partecipazione all’Agenzia da parte di tutte le associazioni che si occupano di disabilità, garantendo loro ogni forma di partecipazione a tutti i livelli associativi.
8) Viene approvato lo Statuto per l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia di ciechi e ipovedenti, apportando qualche lieve modifica alla proposta iniziale, tendente a garantire più forza alle certificazioni che saranno emesse da questo istituto.
9) La Direzione ha quindi preso atto del risultato della gara indetta per l’affidamento della stampa in Braille dei periodici associativi, affidando detto incarico alla Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita, ottenendo così un risparmio superiore ai 100 mila euro, rispetto a quanto finora speso per la convenzione in atto.
10) La Direzione ha quindi preso atto dello stato di avanzamento della riorganizzazione del settore informazione e comunicazione, al prossimo Consiglio Nazionale verrà presentato per l’approvazione lo schema dei direttori editoriali delle riviste braille e sonore, mentre si procederà, unitamente alla riorganizzazione delle strutture operative della sede nazionale, alla ridefinizione degli incarichi di collaborazione esterna nel settore.
11) Sul tema dell’anagrafica soci la Direzione ha stabilito di proporre in sede di definizione dell’utilizzo del fondo di solidarietà, incentivi e disincentivi per spingere le sezioni territoriali alla completa attuazione dell’anagrafica; verranno organizzati appositi corsi per le strutture che li richiederanno, magari in audio-video-conferenza. Verrà predisposto apposito comunicato sull’argomento e la commissione che si occuperà di seguire questo progetto sarà composta da Corradetti, Legname e Zoccano.
12) La Direzione ha quindi respinto il ricorso dei soci Cimmino e D’Alessandro, tenuto anche conto del fatto che né loro né il Consiglio Regionale Campano hanno voluto avvalersi dell’arbitrato proposto dalla Direzione che si era espressa in questo senso prima dello svolgimento del Congresso; si effettueranno comunque contatti per garantire all’associazione l’apporto delle capacità dei ricorrenti.
13) Esaminando le richieste di contributo rivolte da alcune Sezioni, a seguito degli approfondimenti previsti nella seduta precedente, la Direzione ha stabilito di contribuire alla realizzazione di quanto proposto dalle Sezioni di Ferrara e Nuoro, riservandosi di prendere una decisione definitiva nella prossima riunione per le richieste di Sassari e Matera. Si è evidenziato a seguito della discussione, la necessità di regolamentare la presenza e la partecipazione alle riunioni e alle assemblee territoriali e regionali dei componenti la Direzione, oltre a quella di porre maggiormente l’accento sulle responsabilità di controllo dei Consigli Regionali sull’attività anche economica delle Sezioni territoriali.
Punti 14 e 15). Vengono esaminate situazioni relative alla gestione del personale e del patrimonio sociale; le ultime circa richieste di autorizzazioni delle Sezioni di Roma e Lucca.
16) Per le attività internazionali si prende atto dello svolgimento del progetto europeo sull’occupabilità attualmente in fase di realizzazione, mentre si dà mandato al Presidente di decidere, sulla base dei curricula presentati, il coordinatore per il campo estivo giovanile internazionale.
17) Le deliberazioni assunte in via d’urgenza dalla Presidenza vengono ratificate.
In fine ci si è dati appuntamento per la prossima riunione il 2 marzo 2016.

Caserta – U.I.C.I. & U.N.I.Vo.C. le maschere della libertà

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta con la collaborazione della Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi apre i propri locali ai suoi associati e simpatizzanti per festeggiare il Carnevale.
Sì, una festa dove potersi divertire sbizzarrendo la propria fantasia, calandosi in personaggi fiabeschi o maschere, vivendo un momento associativo dove poter condividere le proprie gioie, lasciandosi trasportare da simpaticherie, giochi e balli e non mancheranno i piatti tipici dell’antica gastronomia campana per rievocare la tradizione del martedì e giovedì grasso.
Quindi giovedì 4 febbraio, tutti all’U.I.C.I. in via lupoli 40 dalle ore 16 tutti insieme per trascorrere una serata non solo all’insegna del divertimento e della buona cucina, ma soprattutto per stare insieme disabili visivi, volontari, famiglie, amici facendo un viaggio nella fantastica storia del tempo per ritrovarsi in un caldo clima di famiglia e di fratellanza condivisa, crescendo insieme, abbattendo quelle barriere che troppo spesso fanno pensare che la disabilità è “vista” come diversità e non come unità.

Torino – Notiziario audio 011News

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011 News, n. 4/2016 del 29/1/3016. Di seguito il link: http://www.uictorino.it/011news/011news1604.mp3

Tra gli argomenti trattati
Un incontro tra la nostra sezione e il disability manager del Comune di Torino per parlare di accessibilità e progettazione condivisa
Il museo Omero di Ancona si conferma meta turistica di alto livello. Una buona occasione per far conoscere i temi legati alla disabilità visiva
Sulle piste di Prato Nevoso un corso per guide di sciatori ciechi e ipovedenti
Ritornano i pomeriggi musicali col maestro Pasquale Belmonte

Buon ascolto

Incontro a Roma tra i Presidenti Fispic e Fijlkam

Ieri pomeriggio a Roma si è svolta un’importante riunione che ha visto protagonisti il Presidente della Fispic Sandro Di Girolamo e il Presidente della Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) Domenico Falcone. Durante l’incontro si è parlato della possibilità di migliorare il protocollo di intesa sottoscritto un anno fa tra le due federazioni.
Attualmente gli atleti ipovedenti combattono in gare ufficiali insieme ai normodotati. Il prossimo passo è quello di consentire questa pratica ai non vedenti unificando le competizioni riconosciute dalla FIPSIC e dalla FIJILKAM.
Alla fine c’è stato un decisivo passo in avanti per portare a termine questo importantissimo progetto tanto caro alla FISPIC. Inoltre, è stata rinnovata la volontà di diffondere sul territorio il protocollo d’intesa per far sì che i Comitati regionali FIJILKAM e i delegati Regionali FISPIC possano collaborare per questo intento comune.
Al termine dell’incontro i Presidenti Falcone e Di Girolamo hanno espresso grande soddisfazione per aver rafforzato una partnership che in passato ha già dato risultati entusiasmanti e in futuro porterà ad avere un’unica attività del Judo in Italia

 

Domenico Falcone

Domenico Falcone

Riparte la collaborazione tra la Fispic e l’Uici

Questa mattina, presso la sede nazionale dell’Uici (Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti) in via Borgognona a Roma, il presidente della Fispic, Sandro Di Girolamo, ha incontrato il presidente dell’Uici Mario Barbuto.
L’idea è nata per ridare vigore ad una collaborazione iniziata un anno fa dopo la prima elezione di Mario Barbuto alla guida dell’Uici. Tale sinergia verrà attuata attraverso lo stretto rapporto tra i presidenti delle sezioni provinciali dell’Uici e i delegati regionali della Fispic.
In pratica, la collaborazione fattiva sul territorio promuoverà l’attività sportiva tra i soci dell’Uici e i progetti di avviamento allo sport approvati dalla Fispic. All’incontro ha partecipato anche Hubert Perfler, membro dell’UICI e delegato Fispic Friuli Venezia Giulia. Grazie all’impegno della commissione presieduta da Perfler saranno organizzate varie manifestazioni congiunte che riguarderanno tutte le discipline sportive previste nella nostra federazione. Questa volontà reciproca di creare eventi di alto spessore renderà la sinergia sempre più efficace.
Grande soddisfazione è stata espressa dai protagonisti dell’incontro che, a differenza di quanto accadeva in passato, hanno finalmente posto le basi per un futuro contrassegnato da una forte collaborazione. Tali progetti saranno utilissimi per promuovere ulteriormente la pratica sportiva tra i non vedenti e gli ipovedenti con particolare attenzione verso i giovani che vogliono avvicinarsi allo sport.

fispic uici

Hubert Perfler – Mario Barbuto – Sandro Di Girolamo

Museo d’Arte Orientale di Venezia – La musica e gli strumenti del Giappone Edo: esplorazione e ascolto

Sabato 13 Febbraio 2016 ore 11:00 La musica e gli strumenti del Giappone Edo: esplorazione e ascolto. Visita guidata gratuita per ipovedenti e non vedenti a cura di S. Bortolato
SOLO SU APPUNTAMENTO tel. 041 5241173. Per motivi organizzativi telefonare entro e non oltre le ore 18:00 di venerdì 12 febbraio 2016.
Museo d’Arte Orientale di Venezia, Santa Croce 2076, 30135 Venezia
http://capesaro.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/biglietti/ La biglietteria chiude un’ora prima
tel. 041 5241173 pm-ven.orientale@beniculturali.it https://www.facebook.com/MAOVenezia
Orari d’apertura: invernale (novembre-marzo) da martedì a domenica ore 10-17;
estivo (aprile-ottobre) da martedì a domenica ore 10-18; chiuso il lunedì

Non perdiamo l’occasione, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

In agosto 2015, è stata approvata in via definitiva dal Senato una legge sull’agricoltura sociale.
Ho analizzato a fondo, girato e rigirato ogni suo articolo: la conclusione immediata è stata un grande punto di domanda.
Sono passati dei mesi e quell’interrogativo ancora permane, anzi, si è fatto più grande e ad alto contrasto
Penso sia chiaro a tutti noi che l’Italia sia un insieme di culture, usi ed abitudini completamente diversi tra nord e sud, mari e montagne oltre che isole e continente, per non parlare dei mille campanili, dei Guelfi e dei Ghibellini, tutti componenti che rendono la nostra Nazione unica ed inimitabile.
Oriana Fallaci scrisse, a ragion veduta, che il nostro Paese per ogni decisione si divide in due: metà a favore e metà contro, tanto che dopo l’unità d’Italia, un manipolo di camicie rosse Garibaldine decisero di attraversare l’oceano direzione America.
Il gruppo di valorosi giunti sulla terra del grande sogno, non fecero altro che dividersi in due, Nordisti e Sudisti…
Cosa c’entra tutto ciò con Agricoltura Sociale?
Tanto, tantissimo! Varata la legge, non è successo nulla, perché?
Ogni Regione, Provincia o Ente Locale, dovrà prendere la legge in mano e adattarla ad usi e consuetudini locali.
Quindi una legge riordinata in Piemonte potrebbe avere molteplici sfumature, diverse rispetto ad una della Puglia. Tutto ciò rientra in quello che attualmente è il decentramento delle responsabilità; questo sta a significare che un progetto presentato in Liguria, potrebbe non essere attuabile in Emilia e viceversa.
In ogni caso noi saremo pronti, anzi prontissimi a cambiare la nostra morfologia, i nostri convincimenti e ci adatteremo agli usi ed alle consuetudini: l’importante è non lasciarsi sfuggire questa opportunità.
Dovremmo lavorare in simbiosi e a stretto contatto con i nostri rappresentanti locali per conoscere, apprendere ed adattarci, proprio come fanno i camaleonti che si trasformano e cambiano colore, così faremo noi per il fine unico ed ultimo di aiutare i nostri soci.
In breve, di cosa si occupa la legge?
Nel contesto dell’integrazione, le possibilità che essa offre sono molte, principalmente lo sfruttamento delle risorse agricole e i suoi prodotti derivati, allevamento, agriturismo, agriasili, agrinidi, scuole didattiche, ecc.
Questa normativa è destinata alle disabilità, pluridisabilità e cooperazione tra le disabilità.
Non volendo entrare nei consueti dettagli e cavilli che ogni legge porta con sé a prescindere, mi soffermerei ad analizzare la procedura di esecuzione che permarrà identica per ogni progetto.
Prendiamo il caso di un gruppo di minorati della vista o pluridisabili, ad esempio composto da tre ipovedenti e un non vedente. Esaminando il gruppo, dobbiamo ricordare che è il progetto a doversi adattare al gruppo e mai il contrario: questo mi preme sottolinearlo, poiché non è contemplato all’interno della legge!
Il secondo step è ricercare il luogo dove sviluppare il progetto.
A tal proposito la normativa ci aiuta, in quanto le aree Pubbliche, Demaniali o quelle sequestrate verranno destinate con priorità a imprenditori agricoli singoli, aggregati in società o meglio, cooperative sociali.
Se non dovessero essere presenti aree Pubbliche o Demaniali bisognerà rivolgersi al libero mercato, che normalmente prevede un aumento dei costi fissi in ogni caso accettabili.
Individuato il sito adatto, dovranno essere valutati i diversi progetti possibili, in questo caso sarebbe molto utile far nascere una cooperazione con assistenti sociali, psicologi, sociologi che in team scelgano il meglio fra le affinità e le predisposizioni lavorative del gruppo.
Anche questo punto, non è previsto dalla legge, tuttavia mi piace pensare che lo sviluppo progettuale abbia una testa analitica e non solo un cuore.
Bene, sicuramente molti di voi si porranno la domanda: è meglio creare prima un progetto e poi cercare un sito per svilupparlo, oppure cerchiamo un sito e poi sviluppiamo un progetto?
Il mio punto di vista è, prima il sito e poi il progetto.
Perché? Molto semplice, la posizione del sito è fondamentale per le persone con disabilità in quanto deve rispondere a caratteristiche ben precise:
– vicino a centri abitati;
– facile da raggiungere (meglio se il sito possa essere raggiungibile autonomamente dalla persona con disabilità);
– adatto alla mobilità interna (la persona con disabilità deve potersi muover in autonomia);
Lo step successivo riguarda l’avvio del progetto vero e proprio.
Il mio motto è produrre, trasformare e vendere grazie alle opportunità offerte dalla vendita diretta di prodotti agricoli primari, semilavorati e lavorati.
A seconda della latitudine o longitudine del sito, oltre che altitudine, ho in serbo numerose possibilità produttive, che hanno il principale compito di garantire autonomia lavorativa ed economica ai nostri giovani o meno giovani interessati ad entrare o rientrare nel mondo bucolico che credo comunque faccia parte di noi.
Adattare un progetto per me significa valutare parametri come competenza e capacità, accessibilità e sicurezza, autonomia nella mobilità interna al luogo di lavoro e nel raggiungimento dello stesso.
Progettare nel mondo del sociale, significa condividere e creare posti di lavoro che diano soddisfazioni agli operatori, formino identità e personalità lavorative esaltando le peculiarità di ciascuno.
Termini come tracciabilità e qualità, dovranno sposarsi pienamente in modo da far trasparire il valore intrinseco del prodotto, poiché oggi più che mai, è l’immagine a “parlare da sola” ed offrire una rilevanza pari alla sua qualità.
Invito i lettori, i presidenti di sezione e Regione a rifletterci su e ad individuare gruppi di lavoro o di contattarmi per approfondire le tematiche e i progetti che in un articolo non possono essere così esaustivi.
I temi sopra indicati, non solo interessano l’agricoltura sociale, ma riguardano anche l’agriturismo e tutti i settori che il moderno imprenditore agricolo ricopre; inoltre fra le novità, si potrà spaziare dall’agriasilo fino ai centri per il recupero di persone con disabilità. A questo proposito, approfondiremo se l’autonomia domestica potrà avere un ruolo in questa legge.
La commissione nuove attività lavorative, della quale sono Coordinatore deve ancora insediarsi, ma personalmente ritengo che l’agricoltura sociale o agricoltura per la disabilità sia un tema che vada approfondito, analizzato e sfruttato a dovere, non perdiamo questa occasione!
Questa Commissione per i minorati della vista, non tratterà solamente agricoltura ma cercherà di riordinare le attività già esistenti svolte dai nostri soci oltre che fornire nuovi input al collocamento dei nostri giovani.
Carissimi amici, mi metto a vostra disposizione sperando nella vostra partecipazione con idee ed eventuali critiche, così da poter crescere correttamente e raggiungere i nostri comuni obiettivi.

Dott. Valter Calò
Coordinatore commissione nuove attività lavorative
Presidente UICI Alto Adige

Reggio Emilia – La Nostra Voce numero 1 gennaio 2016

anno XXIX numero 1 mese di gennaio 2016
Periodico d’informazione dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Soliani Luca
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it –Sito internet www.uicre.it
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987
In questo numero

Pag. 1 – Comunicazioni del Presidente
– Importi di pensioni e indennità per il 2016
– Rilascio modelli Cud e ObisM
Pag. 2 – Reperiti i fondi per il diritto allo studio
– Abbonamenti trasporto pubblico
– Tesseramento anno 2016
Pag. 3 – Campagna soci sostenitori
– Percorso tattile e stallo dedicato interscambio Zucchi
– … Segui la fata: lettura inclusiva per bambini 21 febbraio
Pag. 4 – Recapiti comunicazioni ZTL
– Partita la sfida di Soundsight Training
Pag. 5 – Week-end in barca a vela
– “Il pinguino senza frac” accessibile a tutti
– Cultura e teatro
Pag. 6 – Comunicati U.N.I.Vo.C.
Pag. 7 – Elenco convenzioni per i soci

ORARI DEGLI UFFICI

Apertura dell’ufficio sezionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656

Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari. Per informazioni tel. 0522/430745

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Nel salutare tutti i nostri lettori in questo nuovo anno, faccio notare con piacere che la presente rubrica ha compiuto i suoi primi due anni di vita e, visti i tanti apprezzamenti ricevuti, proseguirà anche per il 2016. L’anno è iniziato da subito intensamente, con tutte quelle attività legate al mese di gennaio, l’archiviazione della vecchia corrispondenza e la predisposizione del nuovo protocollo, il controllo e la registrazione di tutti i documenti contabili relativi all’anno 2015 e il calcolo dei residui attivi e passivi di bilancio per la predisposizione del documento consuntivo, la verifica dei tesseramenti dei soci effettivi e il conteggio delle quote spettanti alla Sede Centrale e Regionale, la determinazione della quota di TFR spettante alla dipendente, la chiusura e archiviazione delle pratiche patronali e assistenziali aperte, l’invio a tutti i soci effettivi, morosi e sostenitori delle comunicazioni annuali obbligatorie e dei moduli per il rinnovo del tesseramento; non dimentichiamo poi la consegna dei premi della lotteria, la ripresa dell’attività dell’ambulatorio oculistico, il rinnovo degli abbonamenti annuali al trasporto pubblico, la predisposizione dei documenti per il deposito legale del notiziario sezionale e l’aggiornamento delle convenzioni per i soci. Attività extra di questo inizio anno l’organizzazione della cena al buio in collaborazione con lo staff di Soundsight Training, l’intervista a Telereggio e la dimostrazione del software effettuata in sezione per i primi curiosi. Il mio invito è sempre quello di leggere con attenzione le pagine seguenti per conoscere maggiori informazioni e dettagli su quanto accennato e su molto altro.
Il Presidente Dott.ssa Chiara Tirelli
IMPORTI DI PENSIONI E INDENNITÀ PER IL 2016

Si comunica che con circolare INPS n. 210 del 31 dicembre 2015 sono stati resi noti gli importi delle provvidenze economiche spettanti ai ciechi civili per l’anno 2016. Gli importi delle prestazioni a favore dei ciechi civili categoria INVCIV (pensioni e indennità) risultano i seguenti:
* Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione: Euro 16.532,10
* Limite di reddito personale annuo per gli ipovedenti gravi con solo assegno a vita a esaurimento: Euro 7.948,19
* Pensione per i ciechi assoluti ricoverati e i ciechi parziali ventesimisti: Euro 279,47
* Pensione per i ciechi assoluti non ricoverati: Euro 302,23
* Assegno a vita a esaurimento: Euro 207,41
* Indennità di accompagnamento per ciechi assoluti: Euro 899,38
* Indennità speciale per ciechi parziali: Euro 206,59
* le indennità speciale e di accompagnamento (categoria INVCIV) sono indipendenti dai redditi
I titolari di prestazioni INVCIV in attesa di revisione conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura. Si consiglia a tutti i titolari di prestazioni INVCIV di comunicare all’INPS a mezzo raccomandata A/R (o consegna brevi manu agli sportelli dell’Istituto) qualsiasi variazione che possa incidere sul diritto e sulla misura della prestazione (ad es. variazione dello stato civile, della residenza, dei periodi di soggiorno all’estero oltre il tempo massimo di sei mesi consecutivi, della situazione reddituale, dello stato di famiglia), a pena di restituzione delle somme percepite ed eventualmente non dovute. Il testo della circolare, comprensiva di allegati, è reperibile sul sito alla pagina www.inps.it.

RILASCIO MODELLI CUD E OBISM

Ricordiamo a tutti i lettori che l’INPS, con circolare n. 32 del 2013, ha disposto la fornitura telematica della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CU) e del modello ObisM a tutti i pensionati, revocando la spedizione a domicilio, con lo scopo di abbattere tempi e costi di invio. I documenti possono pertanto essere scaricati direttamente dal sito internet dell’INPS www.insp.it dopo essersi registrati ed aver ottenuto un codice personale (PIN), o possono essere richiesti ad un patronato o ad un CAF; a tal proposito, quali collaboratori di patronato, tutte le Sezioni UICI possono fornire i modelli CU e ObisM direttamente al richiedente previa sottoscrizione originale del mandato di assistenza. Per venire incontro a coloro che non utilizzano il canale telematico, dovrebbe essere mantenuto il numero verde 800.43.43.20 dedicato alla richiesta di spedizione del CU al proprio domicilio, ad oggi non ancora riattivato.
REPERITI I FONDI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

La Camera ha approvato, nel corso dell’esame sulla legge di stabilità, un emendamento significativo per il diritto allo studio delle persone con disabilità dando ragione alle istanze promosse negli ultimi mesi da FISH e FAND in numerosi confronti con i Ministeri. Il tema è quello dei servizi di supporto scolastico rimasti “orfani” dopo che la legge 7 aprile 2014, n. 56 ha soppresso le competenze delle Province e ha assegnato alle Regioni il compito di ridistribuirle alle Città metropolitane ed ad altri enti. La Camera ha dunque approvato un primo emendamento, presentato dal Governo, che ribadisce, una volta per tutte, l’attribuzione delle competenze: vanno alle Regioni, a meno che queste non abbiano già deliberato l’attribuzione a Province, Città metropolitane o Comuni singoli o associati. La stessa disposizione prevede uno stanziamento di 50 milioni. Ma è stato approvato anche un sub-emendamento con cui sono stati reperiti altri 20 milioni (70 totali) attingendo alla tassazione sulle cosiddette slot machines. “Esprimiamo soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo che riguarda un diritto fondamentale come quello allo studio – commenta Vincenzo Falabella, presidente della FISH – Ora però le Regioni, che non hanno più scusanti, devono metterci la loro parte. E lo stesso diritto deve essere garantito in modo omogeneo in tutta la Penisola senza discriminazioni né rallentamenti.”
ABBONAMENTI TRASPORTO PUBBLICO

SETA ha comunicato che dall’11 gennaio 2016 è possibile attivare e rinnovare gli abbonamenti extraurbani e cumulativi alle nuove condizioni e secondo le modalità definite dalla delibera regionale 1982/2015. Gli abbonamenti urbani di Reggio Emilia e Doppia Tratta in scadenza sono prorogati fino al 31 gennaio 2016 in attesa che vengano definite le nuove modalità ed i nuovi criteri d’accesso alle agevolazioni. Restiamo in attesa di ulteriori comunicazioni che vi riporteremo nel prossimo numero del notiziario.
TESSERAMENTO ANNO 2016

Si informano tutti i lettori che è partita la campagna di tesseramento per l’anno 2016 ed è quindi possibile rinnovare la propria iscrizione recandosi presso la sede in Corso Garibaldi n. 26, od utilizzando il bollettino di conto corrente postale che è stato inviato nei giorni scorsi direttamente a casa di quei soci che normalmente utilizzano questo sistema; anche per il 2016 la quota è pari a € 49,58. Come di consueto, sarà compito dell’ufficio consegnare o spedire a tutti i soci la ricevuta del versamento effettuato unitamente al bollino da apporre sulla tessera; poiché chi intende diventare socio ex novo dovrà compilare anche l’apposito modulo di richiesta, consigliamo di contattare la sezione al numero 0522-435656 per tutte le informazioni. Cogliamo l’occasione per ribadire quanto il pagamento della quota annuale sia importante per mantenere il livello dei servizi offerti dall’associazione, ma soprattutto perché l’Unione possa essere davvero rappresentativa dei diritti delle persone disabili visive del territorio e possa quindi avere un peso rilevante nei rapporti con enti e amministrazioni; contiamo quindi sull’aiuto e la sensibilità di tutti.
CAMPAGNA SOCI SOSTENITORI

Come già da alcuni anni, seguendo le direttive impartite dalla Sede Centrale, a dicembre ha preso avvio la campagna di reperimento soci sostenitori per l’anno 2016, con lo scopo di individuare persone che, non avendo i requisiti per essere soci effettivi, siano disposte a dare il loro contributo, in tempo o in denaro, a sostegno delle molte attività svolte dall’Unione in favore dei disabili visivi. La sezione ha già ricontattato coloro che sono stati soci sostenitori in passato e che stanno rispondendo numerosi, ma confidiamo sempre nella collaborazione di tutti per individuare e segnalare familiari, amici e conoscenti disposti a darci una mano; a tutti coloro che aderiranno alla campagna sarà consegnata un’apposita tessera di socio sostenitore, che consentirà di usufruire di tutte le convenzioni riservate ai soci effettivi, riportate nelle pagine seguenti.
PERCORSO TATTILE E STALLO DEDICATO INTERSCAMBIO ZUCCHI

Terminata ormai da diverse settimane la posa della pavimentazione tattile che collega via Allegri con via Franchetti attraversando l’interscambio degli autobus dell’ex Caserma Zucchi, nei giorni precedenti il Natale è avvenuta la posa dell’ulteriore tratto che percorre tutta la pensilina e segnala gli stalli dedicati alle persone non vedenti e con ridotte capacità motorie, le quali possono sostarvi in attesa dei vari mezzi. È un bel risultato sulla strada della piena autonomia delle persone disabili, per il quale ringraziamo i nostri rappresentanti, attivi nei tavoli di lavoro e presenti nei molti sopralluoghi fatti, SETA, l’Agenzia per la Mobilità, il Criba e il Comune di Reggio Emilia, enti coi quali si è instaurato da mesi un proficuo rapporto di collaborazione grazie al progetto Reggio Città Senza Barriere. Al fine di monitorare il funzionamento delle sintesi vocali sui mezzi e verificare se le tecnologie e le attrezzature impiegate sono pienamente funzionanti, continuiamo ad invitare tutti coloro che utilizzano i mezzi pubblici ad inviarci puntuali segnalazioni relative all’attivazione o meno dei messaggi vocali sugli autobus, precisando giorno, orario, linea e direzione del mezzo, informazioni indispensabili per poter effettuare gli opportuni controlli ed eventualmente intervenire sulle dotazioni dei mezzi o su comportamenti non corretti da parte degli autisti. Certi che comprendiate l’importanza della vostra collaborazione per rendere migliore il servizio offerto, confidiamo nel vostro aiuto.
…SEGUI LA FATA: LETTURA INCLUSIVA PER BAMBINI 21 FEBBRAIO

Domenica 21 febbraio prossima, in occasione della “Giornata nazionale del Braille”, la sezione ha deciso di celebrare l’importante ricorrenza con una iniziativa rivolta a tutti i soci e non soci, con particolare attenzione ai bambini. La casa editrice Rossocardinalelibri, tra le sue varie pubblicazioni dedicate a grandi e piccini, con il forte desiderio di condurre il lettore attraverso il sogno, dove narrativa e poesia si alternano nel ritmo delle filastrocche e accompagnano lontano nel tempo tra ricordi ed emozioni, ha prodotto una trilogia di libri dedicati al Natale, che meritano la nostra attenzione e di essere conosciuti dai nostri lettori. “La Magia del Natale”, primo libro della trilogia: «Volan alte le bacchette, la magia si taglia a fette» …nel vecchio Castello a tre torri le Fate mettono in scena il Natale al ritmo delle musiche di Strauss; il testo viene fornito con l’audiolibro letto da attori professionisti. “La Magia va tra le Stelle”, secondo libro della trilogia: La Magia irrompe nella fiaba e compie un vero prodigio. “Ta taràba rabatà”, il terzo ed ultimo libro della trilogia: il segreto svelerà… e la Magia è presente per una lettura veramente per tutti! Questo libro presenta una doppia lettura, sulle pagine a destra troviamo il classico testo stampato, mentre sulle pagine a sinistra, sopra le divertenti immagini dell’illustratrice, il testo riportato in braille. Nella sala destinata all’evento, presumibilmente presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, saranno ricostruiti ambienti e scenari a tema per creare la giusta atmosfera; ascolteremo il CD audio de “La Magia del Natale”, poi l’autrice presenterà la trilogia e infine verranno letti brani tratti dal libro “Ta taràba rabatà”. Un’occasione che ci auguriamo vorrete condividere in tanti passando parola anche a familiari ed amici, grandi e piccoli, per sognare non c’è età! Gli interessati sono pregati di voler contattare la sezione dai primi di febbraio per conoscere luogo ed orario dell’evento.
RECAPITI COMUNICAZIONI ZTL

Certi di fare cosa gradita, ricordiamo ai lettori i recapiti per effettuare le comunicazioni relative al transito nella zona a traffico limitato di Reggio Emilia; preghiamo quindi tutti gli interessati e i titolari di contrassegno per disabili di prendere nota dei contatti seguenti: numero verde 800 064 444, fax 0522-927670, e-mail permessiztl@til.it.
PARTITA LA SFIDA DI SOUNDSIGHT TRAINING

Presentato in sezione lo scorso 20 gennaio, il software è nato al CERN di Ginevra e mira a consentire alle persone non vedenti di allenare il proprio udito per percepire e identificare gli oggetti, fino a poter muoversi in autonomia. Dal 21 Dicembre scorso è partita la campagna crowdfunding di SoundSight Training su Kickstarter, l’obiettivo è di raccogliere 250 mila euro. L’idea della studentessa di ingegneria gestionale dell’Università di Modena e Reggio Emilia Irene Lanza di 25 anni, residente a Rio Saliceto, arriva alla fase operativa; Irene è il Ceo di Soundsight Training, una start up che si pone un obiettivo che potrebbe rivoluzionare il mondo, quello di dare la vista ai ciechi con il suono, sfruttando una tecnica che può essere adottata da tutti per aumentare la percezione di sé nell’ambiente: in una parola ecolocalizzazione. È on-line la campagna mondiale di crowfunding sulla piattaforma Kickstarter, l’obiettivo di raccogliere i 250 mila euro necessari a sviluppare il prototipo e renderlo accessibile a tutti; se la campagna andrà a buon fine, dal 2017 il software sarà open source. “Per noi il crowdfunding non è solo un metodo di finanziamento collettivo, ma anche l’occasione di uno sviluppo collettivo, infatti chi donerà potrà diventare uno dei nostri primi utenti e avrà l’occasione di dare la propria opinione e confrontarsi con sviluppatori e designer” dichiara Irene Lanza. SoundSight Training è una realtà virtuale acustica che simula l’interazione del suono con diversi scenari, dando l’occasione ai non vedenti di imparare come ecolocalizzarsi nello spazio. Ci sarà tempo fino all’8 febbraio 2016 per partecipare a questa campagna di generosità. Come è nata l’idea, come funziona il software, quando e grazie a chi è stata sviluppata? “In questo momento lavoriamo su un prototipo dimostrativo già testato da non vedenti” risponde Irene “che può essere utilizzato con un normale computer. Servono due periferiche, cuffie e microfono; grazie al microfono il non vedente dà un input e ascolta il ritorno dell’eco in base all’ambiente simulato all’interno del software. Il principio è lo stesso del sonar, la tecnica del pipistrello. Allenandosi, anche i vedenti possono migliorare le loro capacità; chiunque potrebbe imparare ad ecolocalizzarsi in base al suono. Per sviluppare il software abbiamo lavorato con un gruppo di tre volontari, tutti non vedenti. Un risultato straordinario ottenuto in meno di un anno di lavoro.” Prosegue quindi Irene: “Grazie all’università, ho potuto frequentare per 6 mesi il corso Cbi (Challenge Based Innovation) de IdeaSquare, Cern insieme a studenti provenienti da università di tutto il mondo; siamo stati divisi in team e al mio è stata affidata la sfida di trovare una soluzione tecnologica per i non vedenti. Durante questa esperienza ho avuto la fortuna di conoscere i miei due attuali compagni di viaggio, Marco Manca (italiano, medico, 36 anni, lavora ancora al Cern) e Henrik Kjeldsen (ingegnere informatico tedesco di 36 anni che lavora a San Francisco), con i quali ho iniziato a lavorare nel febbraio 2015. Ora abbiamo una sfida,” prosegue Irene” vogliamo continuare i nostri studi e rendere SoundSight Training reale; per questo abbiamo deciso di lanciare la campagna di crowfunding con l’obiettivo di raccogliere 250 mila euro. Su Kickstarter pubblicheremo un nostro video di presentazione girato insieme ai nostri volontari. I soldi serviranno per arrivare in un anno ad avere non più solo un prototipo dimostrativo, ma un prodotto che i non vedenti potranno utilizzare”. E sulla scelta dell’open source: “Stiamo parlando di uno strumento educativo. Sarebbe sbagliato tenerlo chiuso in uno scrigno e non condividerlo”. Una scelta che fa onore al team di Soungsight Training. Se diffuso su larga scala, questo software potrebbe davvero aiutare milioni di persone; per maggiori informazioni cercate su Facebook “SoundSight Training”.
WEEK-END IN BARCA A VELA

Si propone per un fine settimana di marzo un’ esperienza in barca a vela per quattro persone non vedenti o ipovedenti e due accompagnatori. Sono previste alcune uscite nell’area portuale de La Spezia con pasti e pernottamento in barca. La spesa prevista sarà di circa € 300,00 complessivi da suddividersi fra i partecipanti. Preghiamo gli interessati di voler contattare il Presidente Chiara o la Sezione per maggiori informazioni e per definire insieme le date ed i dettagli dell’iniziativa.
“IL PINGUINO SENZA FRAC” ACCESSIBILE A TUTTI

Sabato 12 dicembre 2015, in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori del XXIV° Concorso nazionale di poesia riservato ai non vedenti tenuta nella Biblioteca comunale Panizzi di Reggio Emilia, è stata presentata la versione in braille e in audiolibro della favola per bambini “Il pinguino senza frac” di Silvio D’Arzo, scritta negli anni ’40, nuovamente edita da Corsiero Editore e prodotta dalla stamperia dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con l’Associazione Scrittori Reggiani ed il progetto Reggio Emilia Città Senza Barriere. Trattandosi di un’ importante iniziativa che favorisce l’integrazione dei bambini con disabilità visiva coi loro coetanei, mediante la possibilità di fruire del testo in vari formati adatti a tutti, siamo lieti di comunicare che presso la sezione è possibile richiedere una copia del volume in braille e in audiolibro, eventualmente accompagnata dalla versione in nero.
CULTURA E TEATRO

Di seguito gli spettacoli in calendario nelle prossime settimane; per gli spettacoli al teatro Municipale Valli i posti a noi riservati sono nel palco di proscenio sinistro di 4° ordine (ricordiamo che a richiesta c’è l’ascensore), al teatro Ariosto i posti sono per lo più in prim’ordine e vengono assegnati secondo le esigenze logistiche, alla Cavallerizza il posto è unico e ci si può accomodare dove si trova libero. È essenziale prenotarsi per tempo per avere la certezza di trovare posto e passare in biglietteria prima dello spettacolo a ritirare il biglietto, che vale per non vedente ed accompagnatore, pagando euro 10,00; la biglietteria è raggiungibile al numero telefonico 0522-458811 oppure allo 0522 – 458854 il lunedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Concerti: 05 febbraio ore 20:30, Teatro Valli, Mahler Chamber Orchestra, Direttore Daniele Gatti, Beethoven Sinfonia numero 6 e numero 7; 15 febbraio ore 20:30, Teatro Valli, Maria Joao Pires, Lilt Grigoryan pianoforte, musiche di Beethoven e Schubert.
Opera: 29 gennaio ore 20:00 e 31 gennaio ore 15:30 , Teatro Valli, Le Nozze di Figaro di Mozart, Orchestra Filarmonica Italiana e Coro del Teatro regio di Parma, Direttore Matteo Beltrami; 04 marzo ore 20:00 e 06 marzo ore 20:00, Teatro Valli, Lucia di Lammermoor, musiche di Gaetano Donizzetti, Orchestra regionale dell’Emilia Romagna e Coro della Fondazione Teatro Comunale di Modena, Direttore Stefano Ranzani.
Operetta: 19 e 20 febbraio ore 20:30, Teatro Valli, Rapunzel con la partecipazione straordinaria di Lorella Cuccarini, Regia di Maurizio Colombi.
Prosa: 03, 04, 05 e 06 febbraio ore 20:30, Teatro Cavallerizza, Gyula, una piccola storia d’amore, scritto e diretto da Fulvio Pepe con Ilaria Falini; 13 febbraio ore 20:30 e 14 febbraio ore 15:30, Teatro Ariosto, Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari; 23 e 24 febbraio ore 20:30, Teatro Ariosto, Gabbiano, di Anton Cechov.
COMUNICATI U.N.I.Vo.C.

Le nostre iniziative (primo semestre 2016)
1. Il 28 gennaio dalle ore 15 alle ore 17 si svolgerà il terzo seminario su autonomia e mobilità; ritrovo alle ore 14:30 in corso Garibaldi 26, per raggiungere Luoghi di prevenzione.
2. Si svolgerà un corso per l’uso dell’iPhone di 20 ore con date da stabilire; si invitano i non vedenti che abbiano intenzione di partecipare al corso di iscriversi il prima possibile telefonando al numero 0522-430745
3. Si continuerà il corso di scacchi; i non vedenti che sono interessati sono pregati di prenotarsi il prima possibile allo 0522-430745. Raggiunto il numero di 5 o 6 corsisti si stabilirà il calendario;
4. Continuerà il corso di ginnastica dolce tutti i venerdì dalle ore 15:30 alle ore 16:30
5. Il 10 marzo in occasione della festa della donna si organizzerà un seminario tenuto da una psicologa dal tema “USARE LE EMOZIONI CON INTELLIGENZA Tecniche per gestire le emozioni e riuscire ad affrontare meglio la vita”; inizio alle ore 16:00 nei locali dell’U.N.I.Vo.C. e non vi sarà nessuna quota di partecipazione.
6. Si svolgeranno numero 3 seminari sui castelli parmensi e modenesi; il primo seminario riguarderà i monumenti più importanti della città di Parma e la Reggia di Colorno e il suo giardino e si terrà il 25 febbraio. Il secondo seminario riguarderà Castell’Arquato e San Pietro in Cerro di Piacenza e si terrà il 03 marzo. Il terzo seminario riguarderà la Rocca di Scandiano e il Palazzo Ducale di Sassuolo e si terrà il 17 marzo. I seminari saranno tenuti dal dottor Mario Bernabei e si svolgeranno alle ore 15:30 presso i locali dell’U.N.I.Vo.C. Il costo dei seminari sarà a carico dell’U.N.I.Vo.C. e la stessa contribuirà in parte per il trasferimento nei luoghi da visitare. Resteranno a carico dei partecipanti la rimanente quota del trasferimento, il pranzo, l’ingresso ai castelli e le guide qualora si dovesse pagare. Si visiteranno i castelli e/o le rocche dei quali si è parlato nei seminari in date ancora da stabilirsi.
7. Il 14 maggio prossimo si svolgerà la terza maratonina per non vedenti; si pregano gli eventuali interessati di prenotarsi entro il 20 Aprile onde permetterci di organizzarci telefonando al 0522- 430745.
8. Il 22 maggio l’U.n.i.vo.c organizzerà il terzo raduno nazionale degli ex alluni e docenti del prestigioso istituto Garibaldi per ciechi di Reggio Emilia; gli interessati che vorranno partecipare possono inviare la loro adesione entro il 10 Aprile al numero 0522-430745, onde consentirci di organizzare l’incontro e prenotare il Ristorante. In attesa di una buona partecipazione si porgono distinti saluti. L’incaricato al raduno Eugenio Carlo Colucci
9. Anche quest’anno verrà organizzato il decimo soggiorno climatico marino presso l’Hotel Murano di Rivazzura di Rimini, dal 28 Maggio al 30 Giugno. Costo in camera doppia dal 28 maggio al 10 giugno euro 37,00 e dall’11 al 30 giugno euro 40,00.
10. Si comunica a tutti i non vedenti soci e non dell’unione italiana ciechi che è attivo il nostro numero verde gratuito 800.025.042; lo scopo dell’iniziativa è di avere colloqui telefonici con tutti i non vedenti ed ipovedenti. Nessun costo per chi chiama. Vi attendiamo numerosi dalle ore 15:30 alle ore 18:00 tutti i venerdì.

Il Presidente Eugenio Carlo Colucci
ELENCO CONVENZIONI PER I SOCI

Riportiamo qui di seguito le convenzioni in essere a cui possono far riferimento tutti i nostri soci, effettivi e sostenitori, segnalando che altre facilitazioni saranno stipulate in corso d’anno. Molti altri buoni motivi per decidere di tesserarsi presso la nostra associazione! Ricordiamo che per aver diritto alle agevolazioni, deve essere esibita la tessera debitamente rinnovata per il 2016.
Anmil Patronato: dal 1 gennaio 2013 la sezione è diventata collaboratore del Patronato Anmil e può quindi gestire tutte le pratiche ad esso riservate; per l’elenco completo dei servizi e relativi costi contattare lo 0522-435656.
CAF Anmil: dal 1 febbraio 2015 la sezione ha aderito alla convenzione nazionale stipulata col CAF Anmil aprendo uno sportello di raccolta documenti presso i propri uffici; si gestiscono, a prezzi scontati, modelli Unico, Imu, Isee, Red, registrazione contratti e altro ancora. Gratuito il modello 730 per soci, familiari e congiunti. Per l’elenco completo dei servizi e relativi costi contattare lo 0522-435656.
Centri Servizi PrivatAssistenza: la Cooperativa Sociale La Carezza Onlus opera nei distretti sanitari di Reggio Emilia (Viale Regina Elena12, 0522-514292), Scandiano (Via Mazzini 24, 0522-856684)
E Montecchio (Via Curiel 15, 0522-863236); la Cooperativa Sociale sostegno Domiciliare Onlus opera nei distretti sanitari di Correggio (Viale della Repubblica 37, 0522-693946) e Guastalla. Le Cooperative si occupano della promozione del benessere della persona, rispondendo ai bisogni di anziani, disabili, malati e delle loro famiglie. Le Cooperative riconoscono uno sconto del 5% sulle tariffe delle prestazioni sociali, assistenziali, infermieristiche e fisioterapiche; per pacchetti assistenziali che superino le 50 ore al mese o le 10 prestazioni al mese, si applica un ulteriore sconto del 5%. Per info e per l’elenco completo dei servizi contattare lo 0522-435656.
Fulvio Poli Consulente Assicurativo: si offrono consulenze personalizzate e tariffe agevolate per polizze assicurative di qualsiasi genere; telefono 338-1729242,
fulvio_poli@libero.it.
Ottica Inn: presso il Centro commerciale Ligabue di Gualtieri, via Prati 204; telefono 0522-221293, sconto del 20% su tutti gli occhiali da vista e da sole.
Pappa! Alimenti e complementi per animali: via Fratelli Rosselli 5/D, Reggio Emilia; telefono 0522-1721519, sconto 12% su tutti i prodotti.
Pizzeria Ristorante Piccola Piedigrotta: piazza XXV Aprile 1, Reggio Emilia; telefono 0522-434922, sconto 10%.

 

Marie Heurtin – Dal buio alla luce un film di Jean Pierre Ameris, di Flavio Vezzosi

in ITALIA distribuito dalla MEDITERRANEA PRODUCTIONS
La Storia di Marie è basata su un evento realmente accaduto in Francia nel tardo XIX secolo.
Nata sorda e cieca, la quattordicenne Marie Heurtin è incapace di comunicare. Ma nonostante la diagnosi di un medico che la crede muta, il padre di Marie, un umile artigiano, non si decide ad affidarla ad un asilo. Disperato, si reca presso l’istituto di Larnay vicino Potiers, dove delle suore si prenderanno cura della giovane muta. Nonostante lo scetticismo della Madre Superiora, suor Margherita, una giovane suora, prende questo “piccolo e selvaggio animale” sotto la propria ala e fa tutto ciò che può per condurla fuori dal buio. Ci riuscirà, nonostante i fallimenti e i tentativi di scoraggiamento, armata della sua gioiosa fede e dell’amore per Marie.
IL FILM HA RICEVUTO DIVERSI PREMI TRA CUI: RELIGION TODAY FILM FESTIVAL premio 2015 – LOCARNO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL premio variety della critica – MILL VALLEY FILM FESTIVAL premio del pubblico ha partecipato inoltre CHICAGO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL – SEMINCI semana internacional de cine Valladolid – GIFFONI FILM FESTIVAL E ‘difficile immaginare come sia vivere in un mondo senza suoni e senza immagini. Con questa pellicola il regista Jean-Pierre Ameris presenta la storia di Marie Heurtin, nata nel 1885 in una casa di contadini in mezzo alla meravigliosa campagna francese che fino all’età di 10 anni vive la libertà nella forma più primitiva, ma limitata dal buio delle sue incapacità. L’amore incondizionato dei genitori purtroppo non basta a crescere una bambina con tali difficoltà, la quale viene portata nel convento delle suore di Larnay. Il primo incontro è turbolento, la bimba percepisce l’imminente distacco dal suo affezionato padre e in preda al panico si rifugia sopra un albero. Solo la coraggiosa Marguerite si avvicina con cautela alla creatura impaurita. Il contatto delle loro mani, del volto, fanno trapelare l’inizio di un rapporto di amore e di fiducia. Malgrado l’opposizione della suora madre superiore, con quasi ingenua testardaggine accoglie Marguerite la bambina in convento. Inizia così la missione di Marguerite di illuminare con il sapere l’oscurità del mondo da cui Marie non è mai potuta uscire.
Nonostante l’ostinazione di Marie, Marguerite non si arrende e piano piano le insegnerà che per ogni cosa esiste un nome attraverso il quale le persone possono comunicare, le insegnerà così a diventare parte di una collettività, dove vivrà le gioie degli affetti e i dolori delle perdite. Un film riflessivo che ci ricorda quanto spesso diamo per scontato l’importanza delle parole che non sono solo suoni ma sono anelli di una catena che ci lega gli uni con gli altri.

Irifor del Trentino – Comunicato “Irifor con il Funambolo per il Teatro al buio”

La Cooperativa IRIFOR del Trentino, dopo l’esperimento dello scorso anno, apre nuovamente al teatro le porte del buio grazie a Il Funambolo, la piccola intrapresa artistica di Trento, che propone, con il contributo della Fondazione Caritro, il progetto di “Teatro al buio”, con l’intento di fondere la tradizione del radiodramma e la performance dal vivo, nella situazione particolare dell’oscurità più totale. L’idea è quella di portare il teatro in questa dimensione peculiare, per dimostrare che il limite forzatamente posto alla vista può trasformarsi in una sorprendente apertura all’immaginazione.
In questo nuovo contesto teatrale la vista esce di scena e cede lo spazio alla fantasia: ciò che il buio sottrae viene integrato dall’azione dell’immaginazione e dall’utilizzo degli altri sensi: i volti degli attori, il loro corpo e le loro espressioni, le scenografie e gli ambienti. Uno spettacolo che ha qualcosa in meno (tutto ciò che non è visibile), dunque, si trasforma in uno spettacolo che ha qualcosa in più (tutto ciò che lo spettatore sarà in grado di immaginare) e che permetterà al pubblico di tornare alla luce, dopo una situazione di privazione della vista, con una consapevolezza e una ricchezza maggiori.
Il progetto prevede un ciclo di quattro spettacoli, che si terranno tutti nella Sala Rossa della Cooperativa IRIFOR, in via della Malvasia 15 a Trento. Il ritrovo per il pubblico è alle 20.30 per una breve introduzione della serata; l’ingresso è ad offerta libera ma dato il numero limitato di posti è obbligatoria la prenotazione allo 0461/1959595 dal lunedì al venerdì (8.00-12.30 e 13.30-17.00).
Si inizia giovedì 28 gennaio con “Cattedrale”, un lavoro tratto dal celebre racconto dello scrittore americano Raymond Carver, curato da Guido Laino per il Funambolo. Messa in scena al buio, è la storia di un incontro, il racconto di una rivelazione in una serata qualunque, in cui un uomo cieco (interpretato da Tiziano Chiogna) va a fare visita a una vecchia amica e a suo marito (Marta Marchi ed Emanuele Cerra). La forza e la tensione del racconto originale è ulteriormente arricchita da inserti tratti da altre opere di Carver e del suo contemporaneo John Cheever, in un continuo ritornare sulla potenza dei sensi e del “non-visibile”, fino alla sorprendente epifania finale. Gli appuntamenti seguenti saranno il 24 e 25 febbraio con “Agave”, il 31 marzo con “E Johnny prese il fucile” e il 29 aprile con “Don Chisciotte, cavaliere illuminato (farsa per burattini al buio)”.