U.I.C.I. Caserta insieme al maestro presepista non vedente Angelo Di Maio esporranno il “Presepe dell’anima”
L’Esposizione Internazionale “100 Presepi in Vaticano” è una Mostra che raccoglie opere degli artisti di tutto il mondo, che attraverso la loro creatività rappresentano le scene della Natività.
Quest’anno l’evento è una tra le più importanti iniziative culturali che il dicastero per evangelizzazione ha inserito per il “Giubileo è cultura”, dato che nel 2025 si terrà il Giubileo, dove Papa Francesco, la notte di Natale, aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro.
L’esposizione internazionale “100 Presepi in Vaticano” lancia uno dei più grandi messaggi: “la speranza”, che avvolge tutti indistintamente attraverso la rappresentazione della semplicità della sacra culla e dei suoi personaggi.
la U.I.C.I. Caserta è lieta di invitare tutti i soci che si trovassero a Roma dal 5 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 a recarsi alla Mostra, che sarà allestita nel suggestivo spazio sottostante il Colonnato del Bernini, in Piazza San Pietro, dove, tra le varie opere artistiche che rappresentano i presepi, con grande orgoglio sarà esposto il “Presepe dell’Anima”, realizzato dal socio dell’U.I.C.I. Caserta nonché componente del CDA e maestro presepista non vedente: il Dott. Angelo Di Maio.
I soci della Campania sono invitati per domenica 1 dicembre p.v. all’anteprima della mostra del presepe, presso la parrocchia di San Lorenzo fuori le mura di Aversa, via San Lorenzo 8 (vicino dipartimento di architettura dell’Università della Campania Luigi Vanvitellli).
I partecipanti potranno toccare con mano l’opera d’arte del maestro Angelo Di Maio, esplorando a pieno tutto ciò che rappresenta il “Presepe dell’Anima”, tra mestieri, storie di personaggi e la sacralità della santa famiglia.
note biografiche
Angelo Di Maio, nasce ad Aversa, in provincia di Caserta, è da 25 anni fisioterapista, da sempre impegnato con gli scout di Aversa e impegnato associativamente con la Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta, facendo parte del suo CDA.
Nonostante la vita frenetica che lo accompagna nelle sue avventure, la passione più grande è proprio quella nata negli spazi della propria cucina di famiglia, per proseguire poi in quella della moglie.
Angelo è da ritenere un presepista fuori dagli schemi, poiché esprime la propria creatività nonostante i limiti derivanti dalla inesorabile cecità.
Si dedica alla creazione di presepi complessi, in maniera visionaria in un buio che, paradossalmente, amplia il suo estro creativo e il suo immaginario, in funzione delle sensazioni e delle emozioni che vive in ogni attimo della sua vita.
Allora la domanda è spontanea: “Da dove trae spunto, come fa a rappresentare e realizzare i suoi presepi?”
Durante una gita, una vacanza o semplicemente una pizza con gli amici, Angelo trasforma le voci delle persone, le atmosfere delle case dei borghi, le percezioni tattili dei materiali che tocca in ogni momento della giornata, convertendoli in schemi mentali: “in figure e ambienti presepiali, realizzati attraverso le sue mani di artista.”
è così che nasce la magia del “Presepe dell’anima” del nostro caro amico Angelo.