Ancora una volta l’UNIVOC di Catanzaro si adopera per il benessere dei soggetti disabili visivi e pluriminorati
L’U.N.I.Vo.C. della città di Catanzaro ha fatto proprio il concetto di volontariato svolgendo quotidianamente un’attività di aiuto e di sostegno in modo gratuito.
Varie le ragioni dei volontari che donano il proprio tempo: la solidarietà, la giustizia sociale, l’altruismo e la filantropia.
Ma donarsi con le proprie capacità agli altri è in assoluto l’atto più generoso che una persona possa compiere, Madre Teresa di Calcutta diceva: “se fai il bene ti attribuiranno secondi fini egoistici, non importa fa’ il bene!”, facendo il bene, anche solo facendo attenzione al disagio altrui, ci si sente meglio e fare volontariato è far del bene e ricevere altrettanto bene.
In questi mesi difficili questa sezione ha fatto del bene e continua non tralasciando nessun aspetto della vita di un non vedente, ipovedente o pluridisabile, ciascuno di noi a seconda della propria storia e del proprio carattere ricorda i defunti a modo suo, per tanti cattolici il giorno della commemorazione è l’occasione per una memoria più intensa dei propri cari.
Per garantire questo diritto a momenti di ricordo e amore che è stato attivato dall’U.N.I.Vo.C. di Catanzaro un servizio di accompagnamento per fare visita al cimitero nei giorni della commemorazione dei defunti, accompagnare chi non è autonomo e vive in solitudine a comprare un fiore, una candela e a poggiarla sulla lapide del caro, ha ridato dignità e umanità.
Sentimenti ritrovati anche nella serata del 3 novembre che ha visto i soci più anziani dell’UICI usufruire del servizio di accompagnamento a teatro per assistere allo spettacolo “Così parlò Bellavista“, riappropriarsi della normalità nel rispetto dell’inclusività.
Una sezione attiva e propositiva che è sempre alla ricerca di braccia che possano aiutarla nella sua mission, pertanto se anche tu che stai leggendo stai cercando qualcosa che riempia la tua vita e che ti faccia sentire utile diventa volontario dell’UNIVOC di Catanzaro. Cosi facendo non solo ti sentirai appagato per aver reso un amorevole servizio, ma conoscerai anche una realtà che molto può dare alla società.
Pubblicato il 15/11/2021.