Grazie alla collaborazione del presidio UICI Sant’Anastasia e paesi Vesuviani, la Cooperativa Eco e il Comune Di Sant’Anastasia a favore delle fasce deboli hanno raggiunto durante gli inizi dell’anno 2020 un altro importante risultato.
Tale collaborazione ha avuto l’obiettivo per i soci dell’UICI Sant’Anastasia e paesi Vesuviani di dar vita ad un processo di miglioramento globale e continuo, per giungere ad un equilibrio psicofisico e alla piena armonia con se stessi e con gli altri. Tale sinergia si è concretizzata con l’avvio di una serie di incontri pianificati e presenziati dalle figure professionali messe a disposizione dalla Cooperativa Eco: una psicologa e una educatrice. La coppia professionale così formata ha permesso di soddisfare sia i bisogni psicologici dei soci circa i loro vissuti emozionali ed esperienziali, sia di promuovere attività pedagogiche utili alla formazione e alla crescita della persona. Gli incontri sono stati pianificati in modo da garantire sia una modalità gruppale di confronto aperto tra i soci, sia una modalità individuale tramite colloqui privati con la psicologa, permettendo ad ogni socio di avere un suo spazio personale di ascolto e contenimento. Nonostante l’avvento della pandemia, la collaborazione non si è interrotta, trovando una nuova modalità di svolgimento: gli incontri telefonici.
Grazie a Giuseppe Fornaro, referente dell’associazione UICI Sant’Anastasia e paesi Vesuviani, ogni venerdì pomeriggio dalle 16:30 alle 18:00 i soci hanno avuto la possibilità di collegarsi in una sala virtuale telefonica con la psicologa e l’educatrice come in un reale incontro di gruppo. Ogni settimana sono state proposte delle tematiche col fine di confrontarsi sulle difficoltà derivate dalla pandemia ma anche sulle emozioni negative ad essa correlate. L’avvento della pandemia ha permesso di creare dei parallelismi con le esperienze di vita dei soci dovute all’ipovedenza e/o alla cecità; ciò ha permesso di percepire la pandemia non come un momento critico ma come opportunità di crescita e di consapevolezza delle proprie risorse personali. Finita la pandemia le attività sono state rimodulate in presenza nel rispetto delle norme anti-covid e del distanziamento sociale, presso l’associazione Sporting Club di Sant’Anastasia che ha ospitato il presidio UICI. Sono stati ripresi gli incontri gruppali e individuali tracciando un resoconto di questa prima parte dell’anno e individuando per ogni socio dei propositi per il futuro.
È stato chiesto ad ognuno di loro di stilare un bilancio sui risultati raggiunti dopo questa prima collaborazione e i feedback sono stati tutti positivi: i soci riferiscono di sentirsi cambiati nel loro modo di agire e nel loro modo di pensare. Grazie ai confronti attivi con le dottoresse e con gli altri soci sentono di aver acquisito nuove consapevolezze su se stessi e sul loro modo di porsi verso gli altri. In conclusione, gli obiettivi iniziali circa il miglioramento psico-fisico dei soci sono stati ampiamente raggiunti.
Per il mese di agosto le attività presso Uici Sant’Anastasia e paesi Vesuviani verranno sospese; saranno riprese a settembre con la pianificazione di nuovi obiettivi ma sempre ponendo al centro il benessere globale dei soci.