Siena: A Cena per “Bene!”, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Una iniziativa di autofinanziamento per sostenere la nostra attività a favore dei disabili visivi con minorazioni aggiuntive che vengono ospitati presso la nostra sede e per ampliare la nostra ausilioteca speciale.
Sono coinvolti i ristoranti sotto riportati.
I cittadini che si recheranno a cena nei giorni 22 e 25 maggio prossimi, riceveranno uno sconto del dieci per cento consegnando il nostro coupon e assicureranno a noi il dieci per cento di quanto spenderanno.
Chiedo, se possibile, di pubblicare sui vostri portali l’allegato coupon che potrebbe essere scaricato e stampato.
Gli organi di stampa cartacei, potrebbero pubblicare un articolo dopo la nostra conferenza stampa di presentazione concludendolo con la dicitura:
con questo articolo potrai recarti a cena e ti varrà come coupon.
Le emittenti radiofoniche e televisive, potrebbero assicurarci qualche intervista da far passare la settimana prossima.
La conferenza stampa è convocata per lunedì 19 maggio alle ore undici e trenta presso i locali della nostra sede sociale in Viale Cavour, 134.
Elenco ristoranti aderenti alla iniziativa:

Il BANDIERINO PIAZZA IL CAMPO 66 TEL 0577 – 28 22 17

ALLA SPERANZA PIAZZA IL CAMPO 35/36 TEL 0577 – 28 01 90

IL GALLO NERO VIA DEL PORRIONE 65/67 TEL 0577 – 284356

SAPORDIVINO (Grand Hotel Continental) VIA BANCHI DI SOPRA 85
TEL 0577– 56 011

Massimo Vita

 

Novara: Invito conferenza stampa borse lavoro Provincia di Novara, di Pasquale Gallo

Autore: Pasquale Gallo

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione provinciale di Novara, organizza per il giorno 22 maggio alle ore 10.00, presso la propria sede di Corso Torino n.8 a Novara una conferenza stampa. Verrà presentato il progetto di inserimento in nuovi ambiti lavorativi delle persone affette da cecità e ipovisione. Il progetto, verrà realizzato grazie ai fondi stanziati dalla Provincia, attraverso delle borse lavoro, che non comportano nessun onere per le aziende disposte ad aderire al progetto. Questo, permetterà ai soggetti coinvolti di poter avere un’esperienza lavorativa nuova rispetto a quello che fino ad ora il non vedente in questi anni ha svolto. Il centralino, infatti, ha dato lavoro a tantissimi non vedenti, questo però negli ultimi anni sta via via estinguendosi dalla maggior parte delle strutture pubblico private. I pochi centralinisti in forze presso enti o aziende, lavorano in condizioni disagianti, dovute dalla quasi totale assenza di chiamate in arrivo. La realtà della borsa lavoro si rende sia per l’azienda che per il soggetto ipo e non vedente un’opportunità da non sottovalutare. La collocazione in nuove realtà con l’utilizzo di ausili tecno informatici per ipo e non vedenti quali screen reader, video ingraditori, lettori ottici, mettono in condizione il soggetto di poter svolgere in diverse situazioni il proprio lavoro (gestione database, programmazione informatica, pacchetto office, ecc.) Ormai i software utilizzati dai non vedenti sono compatibili o comunque adattabili a diversi applicativi utilizzati. L’assunzione di un ipo o non vedente, deve essere subordinata sicuramente ad una valutazione più positiva e non circoscritta alla propria menomazione visiva. Oggi abbiamo tutti gli strumenti per poter equiparare il lavoro svolto dal non vedente alla pari del normo dotato. Spero che vorrà conoscere più da vicino la nostra realtà, in modo tale da poter avere tutti gli elementi per valutare la partecipazione al progetto borse lavoro.
La ringrazio per l’attenzione e le porgo cordiali saluti
Il Presidente UICI di Novara
(Gallo Pasquale)

Caserta: Selezione per ammissione al corso di operatore telefonico, di Giuseppe Nacca

Autore: Giuseppe Nacca

A seguito di rinunce da parte di allievi al corso indicato all’oggetto, gli interessati aventi i seguenti requisiti possono presentare domanda di selezione per l’ammissione al corso in questione:

elenco di 4 elementi

* Essere occupati e/o inoccupati;
* età compresa tra i 18 e i 55 anni non compiuti alla data di scadenza del presente bando;
* titolo di licenza media inferiore;
* residenza nella Regione Campania.
fine elenco

Aver provveduto al versamento dei diritti di segreteria per istruttoria per la partecipazione alle selezioni per l’ammissione al corso di EURO 30,00 (il pagamento può essere effettuato direttamente in sede dell’UICI pro manibus), oppure con bonifico intestato a Unione Italiana Ciechi Caserta,
iban: IT48W0100514900000000200858, indicando la causale istruttoria
c.a.01/2014 a.u.p.r.

Gli interessati potranno presentare istanza entro e non oltre il 26 maggio p.v., qualora la documentazione sarà completa e valida per l’ammissione al corso, gli interessati ad horas dovranno iniziare le attività di formazione.

Per info contattare la segreteria nei giorni:
lunedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30
martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10.00 alle 12.00

Oppure tutti i giorni al seguente numero 328.4833087

Ad ogni buon fine per visionare il bando basterà cliccare od incollare nella barra degli indirizzi del proprio broswer il link sottostante

http://www.uicicaserta.it/readnews.php?nd=3255
Il Presidente
Giuseppe Nacca

Un racconto particolare, di Angela Pimpinella

Autore: Angela Pimpinella

Il 9 maggio 2014 si è inaugurata la mostra “altroSenso”, una mostra che è il risultato di un progetto fotografico che aveva come sfida quella di raccontare attraverso le immagini un mondo in cui le immagini sono difficilmente accessibili, il mondo della sordocecità. Si è voluta così  raccontare la condizione delle persone sordocieche, far intravedere le molte difficoltà ma anche l’incredibile normalità, facilitare il pubblico nel considerare nuovi modi di vedere, sentire e comunicare. La mostra fotografica, nasce dal lavoro di sette fotografi dell’associazione Laboratori Visivi, Gianluca Azzalin, Luca Colaneri, Antonio Di Cecco, Benedetta Di Magno, Bruno Fulco, Simona Pampallona, Andrea Vecchia; per diversi mesi hanno seguito le attività socio-culturali di un gruppo di persone sordocieche all’interno della struttura diurna di informazione, approfondimento culturale e socializzazione del Centro regionale S. Alessio Margherita di Savoia.  Il racconto fotografico è rivolto a chi ha voglia di conoscere meglio la condizione delle persone sordocieche, al di là dei luoghi comuni, del pregiudizio e della scarsa informazione. Ogni fotografo ha cercato la propria chiave di lettura per interpretare il tema della sordocecità, scegliendo di sottolineare la “normalità” delle attività – soprattutto culturali – che gli utenti svolgono all’interno del Centro e con cui ogni autore ha potuto confrontarsi. Tra le foto in mostra ci sono alcuni ritratti degli utenti del centro diurno, insieme a quelli degli interpreti e dei responsabili, tutte persone che vivono questa esperienza su fronti diversi ma accomunati dallo stesso obiettivo. Attraverso le immagini degli ambienti, degli oggetti, dei gesti, si è voluto dare un contributo all’informazione sulla condizione della sordocecità e permettere a questa realtà di uscire fuori dalle mura dei centri specializzati che già la conoscono.
Sono ancora vive le sensazioni della serata del 9 maggio che ho vissuto insieme agli operatori, gli utenti, i fotografi ed altra gente che ha preso parte all’inaugurazione. Essere lì dopo un lungo percorso per la realizzazione di questo progetto è stato molto importante perché ciò ha significato il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo proposti. Inoltre è stata anche una serata nella quale abbiamo potuto ricordare i vari momenti trascorsi insieme ai fotografi, momenti anche divertenti nei quali venivano scattate le foto e nello stesso tempo si stava costruendo un canale di informazione, un racconto particolare sulle attività che svolgiamo.
Naturalmente la realizzazione di questa mostra è dovuta anche ad un altro aspetto importante, la cooperazione tra enti: Laboratori Visivi, Centro Regionale S. Alessio, Come un Albero ONLUS, Amici per la città, Roma Capitale, Regione Lazio.
Ogni rappresentante di ogni ente ha tenuto un breve discorso durante la serata di inaugurazione per sottolineare l’importanza di questo evento.
A conclusione di questa esperienza posso dire di aver molto apprezzato l’originalità di raccontare attraverso la fotografia la realtà di sordocecità sottolineandone comunque lo stato di normalità.

Angela Pimpinella

I minorati della vista percettori di indennità: quanti sono in Italia?, di Angelo Mombelli

Autore: Angelo Mombelli

Sul numero di novembre-dicembre 2011 del Corriere dei Ciechi avevo riportato la tabella del Ministero della Salute riferita ai ciechi assoluti e parziali percettori di indennità di accompagnamento o indennità speciale nel nostro paese: a distanza di oltre due anni ho voluto controllare se si erano verificati sostanziali scostamenti, ma i dati riportati sul sito del Ministero mi apparvero errati, poiché presentavano notevoli differenze rispetto al passato. Così, tramite la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, ho richiesto al Ministero della Salute i dati aggiornati, disaggregati, suddivisi regione per regione. Dal confronto con i dati ISTAT aggiornati al novembre 2013, è emerso quanto segue:

Regione

Popolazione

(dati ISTAT novembre 2013)

Ciechi

Parziali

(dati Ministero della Salute 2014)

Ciechi

Totali

(dati Ministero della Salute 2014)

Totale

Percentuale sulla popolazione

Abruzzo 1.315.955 2.486 1.633 4.119 0,32%
Basilicata 574.505 1.125 652 1.777 0,31%
Calabria 1.956.115 2.909 2.534 5.443 0,28%
Campania 5.769.543 5.408 4.932 10.340 0,18%
Emilia Romagna 4.404.048 4.642 3.715 8.357 0,19%
Friuli 1.233.092 1.347 920 2.267 0,18%
Lazio 5.595.758 5.605 4.779 10.384 0,18%
Liguria 1.586.524 2.038 1.417 3.455 0,21%
Lombardia 9.921.913 8.373 6.599 14.972 0,15%
Marche 1.546.155 2.570 1.488 4.058 0,26%
Molise 381.699 674 419 1.093 0,28%
Piemonte 4.415.535 5.421 3.506 8.927 0,20%
Puglia 4.053.013 5.308 4.325 9.633 0,23%
Sardegna 1.648.837 4.610 4.128 8.738 0,53%
Sicilia 4.992.277 9.496 7.287 16.783 0,34%
Toscana 3.707.952 4.602 3.376 7.978 0,21%
Trentino Alto Adige*
Umbria 895.880 1.511 900 2.411 0,27%
Valle d’Aosta*
Veneto 4.914.026 4.716 3.769 8.485 0,17%
  58.912.827 72.841 56.379 129.220 0,22%

 

* In applicazione della legge 191 art. 2 commi 106/126

Rispetto al 2011, il numero dei percettori ha subito un lieve aumento passando da 128.862 unità a 129.220; considerato l’aumento della popolazione però la percentuale dei percettori rimane invariata allo 0,22% circa. Stupisce il dato della Sardegna che nel 2011 era dello 0,33% e passa ora ad uno 0,53%, pari a più del doppio della media nazionale. Forse il dato precedente era errato? Un altro dato da evidenziare riguarda la differenza fra i ciechi parziali e i ciechi totali: in alcune regioni, come si può rilevare, i numeri differiscono in maniera significativa, mentre in altre lo scarto tra i ciechi parziali e quelli totali è minimo, e questo è un fatto abbastanza sorprendente.

Ma il punto è un altro: dopo il congruo numero di revisioni da parte dell’INPS, dopo tutte le difficoltà per ottenere le certificazioni idonee, dopo tutte le denunce dei cosiddetti falsi ciechi, dopo i ritardi per le visite, la burocrazia e quant’altro, mi aspettavo che il numero complessivo dei ciechi in Italia subisse una significativa flessione: tuttavia, come emerge dai dati del Ministero, non è mutato un granché. La situazione è rimasta pressoché invariata.

In fondo, è comprensibile: il processo è appena iniziato ed è prematuro trarne le somme. Sarà necessario qualche anno prima che si possa verificare se il trend sarà effettivamente quello di una diminuzione del numero dei percettori.

Angelo Mombelli

Mostra “I Sensi nel drappeggio”, Redazionale

Autore: Redazionale

Strutture sculturali
Dal 17 maggio al 15 giugno 2014
Ancona – Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana – Banchina Giovanni da Chio 28
ANCONA – Il Museo Tattile Statale Omero ha inaugurato sabato 17 maggio la mostra “I sensi nel drappeggio – strutture sculturali”. La mostra, che sarà aperta fino al 15 giugno, è frutto del lavoro grafico e manuale degli studenti del primo e secondo anno dell’Accademia di Belle Arti di Macerata (A.A. 2012 – 2013). I lavori, 27 disegni e 32 drappeggi e manufatti, sono allestiti presso il Museo Tattile Statale Omero, all’interno della Mole Vanvitelliana, nella sala che ospita “L’Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto.
Gli allievi dell’Accademia che hanno prodotto le opere sono stati guidati dalla Prof.ssa Teresa Marasca, docente di Disegno e Morfologia e dinamiche della forma, la quale ha voluto intraprendere nuove sperimentazioni di manipolazione delle forme legate al segno. Partendo dalla riproduzione segnica, dapprima oggettiva e successivamente personale, di panneggi e drappeggi, e avendo a modello l’esempio di alcuni grandi artisti rinascimentali, quali Lorenzo Lotto e i fratelli Crivelli, si è posta particolare attenzione sulla resa volumetrica e sull’intreccio delle linee sinuose e morbide. Gli allievi, stimolati inoltre all’osservazione e alla riproduzione di numerose tavole dell’artista e biologo tedesco Ernst Haeckel (1834-1919), hanno introdotto nei loro lavori alcuni particolari naturalistici, estrapolati dalla copiosa produzione dell’eclettico artista, tanto da concepire nuove ed originali forme fitomorfe e zoomorfe. La bidimensionalità del segno ha pertanto lasciato il posto alla tridimensionalità dei volumi ottenuti.
Come rendere materico il risultato ottenuto? La manipolazione di carta velina, rete metallica e colla vinilica ha avuto come risultato la creazione di immaginarie masse ed originali manufatti. Forme marine, animali, umane o di fantasia hanno preso vita dalla rielaborazione di questi nuovi materiali, rendendo visibile e tangibile il passaggio alla terza dimensione. La sinuosità e l’eleganza di una conchiglia, accuratamente impreziosita di particolari decorativi, non sono molto distanti dalla delicatezza e dalla levità di un ventaglio. Aria, acqua e terra nuovamente combinate tra loro danno così vita ad uno spazio originale, in cui elementi fantastici e reali interagiscono tra loro e con l’ambiente. All’interno della mostra è presente inoltre la riproduzione tridimensionale dell’opera vincitrice del concorso “Il ventaglio del Presidente”. Il tradizionale omaggio del ventaglio ai presidenti della Repubblica, della Camera e del Senato ha infatti visto come vincitrice dell’edizione 2013, l’opera dell’allieva Iuliia Baziaeva, la quale ha presentato un progetto ispirato ad un fiore, il papavero, che ha saputo reinterpretare con perizia grafica, adattando le forme ai volumi. La resa tridimensionale del ventaglio evidenzia lo studio del drappeggio applicato a forme fitomorfe, in modo da ri-creare un oggetto antico e dare nuova vita ai petali di un fiore.
Ingresso libero.

ALLIEVI CHE HANNO ESEGUITO LE OPERE IN MOSTRA
Corso di Morfologia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata A.A. 2012-2013
Studenti del I anno

Luca Olivieri, Morris Castorio, Roberto Tsarukian, Giulia Betti, Selene Pierini, Teresa Annibali, Eleonora Polverini, Elisabetta Silvestri, Noemi Tiofilo, Leonardo Gironacci, Somshun Khan, Alice Barigelli.
Studenti del II anno
Angela Pozzuto, Jacopo Pinelli, Giulia Castagna, Alessandra Morosetti, Giulia Maponi, Francesca Verdini, Bridjet Lohell, Daria Carpineti, Iuliia Baziaeva, Laura Bagalini, Nicola Tittarelli, Valeria Cicconi, Noemi Demeter, Desiree Belardinelli, Fatemeh Soleimani, Gloria Massei, Benedetta Del Mastro, Federica Castagni, Emy Pagano, Sahide Fetai, Pan Tiannan, Erika Feliziani, Eleonora Maurizi, Edoardo Catalini.

INFO MOSTRA
I SENSI NEL DRAPPEGGIO – Strutture sculturali
17 MAGGIO – 15 GIUGNO 2014
Inaugurazione sabato 17 maggio ore 21.30
Orario apertura: dal martedì al sabato 16 – 19; domenica e festivi 10 – 13 e 16 -19

INGRESSO LIBERO

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Ancona – Banchina Giovanni da Chio 28
Tel 071.2811935 | www.museoomero.it | email: info@museoomero.it

La Carta dei diritti degli anziani, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Incontro nella sala virtuale telefonica 989050 “Parla, un amico ti ascolta”
Commissione nazionale anziani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Conversazione con l’Avvocato Paolo Colombo
Coordinatore Cesare Barca

Quando si tocca il tema degli anziani ho notato che più di qualcuno alza le orecchie e drizza il pelo, quasi indispettito di essere considerato vecchio o, per dir meglio, “diversamente giovane”, visto che oggi il termine, introdotto quasi per scherzo, ha preso piede per creare quel pizzico di pepe utile per non sentirsi messo in un angolo.
Già, è proprio per questo, per tornare a riprendere il nostro ruolo prezioso che l’esistenza ci regala che tutti insieme rifletteremo sui diritti degli anziani, sulle loro capacità di essere utili a se stessi e molto spesso agli altri.
Sì, amici miei, perché la vecchiaia, chiamiamola senza timore alcuno con il suo nome, è una conquista, il coronamento progressivo di una vita vissuta per sapersi molto spesso donare più che ricevere: la vecchiaia è un’arte e va vissuta come tale e come tale amata, divulgata e offerta.
Già, voi direte, offerta a chi? Ad un governo che vorrebbe rottamarci?”.  Ad una società globale volta soltanto al consumismo?”. Già, è proprio la situazione difficile e quantomeno disarmonica che stiamo vivendo, è proprio questo il momento, almeno credo, di parlare dei nostri diritti, di affermare la nostra dignità di uomini e donne che rappresentano la maggior quantità della popolazione e che ancora continua ad esprimere la propria capacità di essere attiva in settori socialmente determinanti.
Non siamo noi anziani che sottraiamo alcunché ai giovani, sono piuttosto i giovani che logicamente hanno ancora, più che nel passato, bisogno di noi, della nostra attività e della nostra esperienza acquisita anno dopo anno nella costruzione della nostra vita e di quella della comunità in cui viviamo.
Qui mi fermo perché le mie considerazioni potrebbero essere ritenute eccessive ed è proprio per questo, miei cari, che venerdì 23 maggio alle ore 18 l’Avvocato Paolo Colombo, responsabile del Centro giuridico di documentazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, membro della Direzione nazionale, ricco di un’ampia e dimostrata esperienza nel settore sociale e giuridico, sarà con noi nella nostra sala virtuale per trattare il tema che personalmente mi sta molto a cuore, tema che sono certo interesserà anche voi tutti, anziani e non, perché ricordatevi, cari giovanotti, che l’anzianità è una conquista che si acquisisce strada facendo, come dice la canzone e molto spesso la strada da percorrere è dura.
Venite dunque tutti: gli anziani per verificare la possibilità di reclamare almeno alcuni dei loro diritti fondamentali e coloro che, un poco più giovani vogliono conoscere anticipatamente quale sarà e come sarà la loro età avanzata.
Il “circolo anziani”, la nostra sala virtuale telefonica “parla, un amico ti ascolta”, si apre per tutti.
Non perdete questa bella occasione di conoscere, almeno in parte, il contenuto della “carta dei diritti degli anziani” che ormai sta purtroppo invecchiando nell’inerzia o quasi, avendo già compiuto diciannove anni  da quando è stata firmata dal Presidente della Repubblica.
Noi vi aspettiamo e saremo lieti di conoscervi.
Chi avesse bisogno dei dati utili per entrare nella nostra sala  potrà come sempre rivolgersi al sottoscritto, all’amico Nunziante Esposito e all’attento collaboratore Pino Servidio per avere tutte le indicazioni fornendo, logicamente, il proprio nome, cognome e numero telefonico che intende usare per essere presente.
Sarà con noi anche il nuovo Vicepresidente Nazionale, nonché incaricato proprio per le problematiche degli anziani, il Cav. Luigi Gelmini.
Non perdetevi questa occasione, perché sarà la premessa di un lungo itinerario che vi inviterò a percorrere insieme in autunno.
Grazie per la vostra attenzione: noi ce la mettiamo tutta perché vogliamo far sentire la nostra presenza non solo attiva, ma spesso determinante in questa società tanto disorientata e provata.
A risentirci. E ricordate che abbiamo bisogno di voi, di voi tutti.
Cesare Barca
tel.045 83 00 282
e-mail: cesarebarca@alice.it

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale del 15 maggio, di Claudio Romano

Autore: Claudio Romano

Il 15 maggio a Roma, negli uffici della Presidenza nazionale dell’Unione, si è riunita, in seduta ordinaria, la Direzione Nazionale presieduta dal presidente Mario Barbuto con la collaborazione del Vice Presidente Giuseppe Terranova e del Segretario generale facente funzioni Alessandro Locati.

1 – Aprendo i lavori della riunione, il Presidente ha svolto le seguenti comunicazioni di carattere legislativo ed associativo:

a – la Commissione “lavoro” della Camera dei deputati, in merito alla riforma della legge 113/85, il giorno 8 maggio, ha convocato per un’audizione conoscitiva, i rappresentanti dell’Unione (Terranova e Colombo).
Secondo i nostri rappresentanti, l’esito della riunione può considerarsi soddisfacente: è ragionevole immaginare che tale riforma, possa avere un riscontro positivo entro la fine del prossimo mese di luglio;

b – il Governo ha predisposto la bozza delle “Linee guida per una riforma del Terzo Settore”; si tratta di un progetto molto importante volto a rivedere le regole che riguardano tutti gli enti, le organizzazioni, le associazioni e più in generale tutto il no-profit italiano.
Contestualmente, il Governo chiede alle parti interessate, di presentare eventuali osservazioni alle linee guida in parola.
Data l’importanza della riforma, come Unione, ci si farà carico, con la Fand, il Fid e se necessario in “prima persona” dopo i necessari approfondimenti, di intervenire esprimendo puntualmente le nostre valutazioni sul testo elaborato dall’Esecutivo;
La consultazione del Governo sarà aperta dal 13 maggio al 13 giugno; il Consiglio dei Ministri approverà il disegno di legge delega il giorno 27 giugno 2014.

c – il Ministero del’Interno, ha chiesto alla Federazione tra le Istituzioni pro ciechi, di conoscere in tempi certi quali siano le iniziative che la Federazione ritenga di dover assumere per l’utilizzo del fondo stanziato con apposito provvedimento legislativo mirato alla realizzazione di un Centro Polifunzionale di alta specializzazione rivolto a ciechi ed ipovedenti con minorazioni aggiuntive da costruirsi a Roma (provvedimento legislativo fortemente voluto dall’Unione);

d – Si profila la nomina di Angela Pimpinella quale Presidente della commissione competente delle problematiche dei ciechi/sordi dell’Unione Europea dei Ciechi (E.B.U.);

e – i 7 maggio, si è svolta la programmata riunione dei presidenti regionali; si sono trattati i seguenti argomenti:
la “location” del prossimo congresso nazionale che si terrà nell’autunno del 2015 e la giornata nazionale del “cane guida” del 16 ottobre 2014;

f – sempre il 7 maggio, si è riunita la ricostituita commissione paritetica Uici/Univoc: nel corso della riunione si sono prese in esame le possibili ed auspicabili sinergie da “mettere in campo” tra le due parti per valorizzare al meglio il volontariato;

g – il Consiglio d’amministrazione centrale dell’I.Ri.Fo.R. ha deciso di costituire un gruppo di lavoro per approfondire eventuali modifiche allo statuto dell’istituto (seguirà comunicato);
2 – Sucessivamente:

a – il Presidente, prima di avanzare la sua proposta relativamente all’elezione del nuovo ufficio di presidenza, ha voluto sottolineare che la sua scelta è stata ispirata unicamente dalla necessità di compiere ogni sforzo per rafforzare l’unità associativa e la possibile ricerca dell’innovazione.
Mario Barbuto, come stabilito dallo statuto il quale assegna al Presidente il diritto di proporre alla direzione nazionale la composizione dell’ufficio di presidenza, ha proposto alla carica di Vice Presidente nazionale Luigi Gelmini e quale terzo componente Giuliano Ciani.
La suddetta proposta, con votazioni separate e segrete, all’unanimità (astenuto il Presidente), è stata accolta dalla Direzione (vedere comunicato 94).

B – sempre il Presidente, ha proposto alcune nuovi incarichi all’interno della Direzione nazionale relativamente ad alcune materie specifiche nonché alle competenze territoriali dei componenti della stessa Direzione;
in particolare: Salvatore Romano è stato nominato coordinatore della commissione istruzione e Giuseppe Terranova quale referente per i rapporti con le autorità politiche/parlamentari (seguirà comunicato con tutte le specifiche).
Inoltre, sono stati ridefiniti gli incarichi di segreteria dei vari settori di lavoro;

3 – continuando la seduta, la Direzione,

a – su proposta del Gruppo di Lavoro per l’assegnazione dei contributi a valere sul Fondo Sociale 2014, ha deliberato di riaprire i termini previsti nel bando di partecipazione fino alla data del  31 maggio 2014.
Nello stesso tempo, ha approvato specifici criteri di ripartizione del Fondo, che dovranno servire come guida per la valutazione delle nuove domande; anche le strutture che avessero già inviato richiesta di contributo, sono tenute a trasmettere nuovamente i progetti già presentati.
(vedere comunicato 95).

b – ha deliberato di sottoscrivere una convenzione in via sperimentale della durata di sei mesi a partire dal 1 giugno grazie alla quale per l’Unione, sarà possibile potersi avvalere della consulenza dello studio legale Carta di Roma per ogni problematica di carattere amministrativo, civilistico, penale, lavoro ed altro;

c – ha preso atto dei riferimenti di Paolo Colombo circa il parere del dipartimento della “funzione pubblica” trasmesso al Ministero della Difesa in ordine alla corresponsione dell’indennità di mansione ai centralinisti non vedenti nei giorni di congedo ordinario e/o permessi legge 104;
il contenuto del parere ha confermato che l’indennità di mansione deve essere corrisposta anche in caso di assenza per congedo ordinario e/o permessi legge 104;

d – ha preso atto dei riferimenti dell’apposito gruppo di lavoro per la selezione dei temi concernenti il concorso europeo sul braille: 4 dei 5 componimenti presentati sono stati ritenuti idonei;

e – ha preso atto delle risultanze inerenti le entrate e le uscite finanziarie dei primi 4 mesi dell’anno in corso:
La gestione complessiva del Bilancio alla data in esame è risultata in equilibrio;

f – ha preso atto dei riferimenti di Salvatore Romano circa l’imminente avvio del test del primo prototipo di decoder accessibile per il digitale terrestre;

g – ha preso atto del bilancio consuntivo della sede centrale dell’I.Ri.Fo.R.;

h – ha ratificato una delibera d’urgenza del Presidente che dispone i necessari interventi di manutenzione straordinaria al centro “Fucà” di Tirrenia secondo quanto già stabilito nella riunione del 12 aprile;

i – ha deciso di tenere la prossima riunione ordinaria della Direzione a Trento.
Claudio Romano

 

Il Museo Omero aderisce a GRAN TOUR MUSEI MARCHE, Redazionale

Autore: Redazionale

SABATO 17 MAGGIO ore 21,30- 24,00
Notte dei Musei
Inaugurazione Mostra I Sensi nel drappeggio – Strutture sculturali

DOMENICA 18 MAGGIO ore 17,00-19,00
Giornata internazionale dei Musei
In viaggio, nel mare, una barca …
Laboratorio didattico per famiglie e bambini dai 4 ai 10 anni.
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SABATO 17 MAGGIO ore 21,30 -24,00
In occasione della Notte dei Musei 2014 il Museo Tattile Statale Omero presenta la mostra tattile “I sensi nel drappeggio – strutture sculturali”. Si tratta di lavori creati dagli allievi del Corso di Morfologia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata negli anni 2012 – 2013 sul tema plastico del drappeggio. I materiali usati sono tra i più vari, seppure attinenti la desiderata resa plastica e volumetrica dei manufatti: reti metalliche, resine, gesso, cartapesta, tessuti. Le opere andranno esplorate tattilmente, per comprenderne le sfumature più profonde e per accedere alla multisensorialità che caratterizza il Museo Omero.

INGRESSO LIBERO.
Orario: 21,30- 24,00.
Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana.
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DOMENICA 18 MAGGIO ore 17,00
In occasione della Giornata internazionale dei Musei, incentrata sul tema “Museums collections, make connections” (“creare connessioni con le collezioni”) il Museo Omero organizza il laboratorio didattico per famiglie e bambini dai 4 ai 10 anni “In viaggio, nel mare, una barca …”. Leggeremo insieme libri tattili dedicati al mare e al viaggio – “Gaia e il mare”, “C’era una volta una barca” – e poi in laboratorio costruiremo un libro tattile con l’aiuto di mamma e papà.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
INGRESSO: 3 euro a persona, esclusi bambini 0 – 4 anni, disabili e accompagnatori. Sconto socio IKEA FAMILY: 2,50 euro a persona.
Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana.
Tel. 071 28 11935
Email: didattica@museoomero.it
Sito: www.museoomero.it

Gran Tour Musei 2014 è promosso dalla Regione Marche (www.musei.marche.it) con il sostegno dei Sistemi Museali delle Province di Ancona e Macerata, ICOM Italia e la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche e si svolge nell’ambito del Festival dei Musei delle Marche Happy Museum.

Le iniziative del Museo Omero si svolgono con l’ausilio dei Volontari del Servizio Civile Nazionale, del Servizio Volontario Europeo, dell’Associazione per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS e dei tirocinanti.

 

Concluse le finali di calcio a 5 per ipovedenti scudetto 2013/2014 assegnato al Pesaro.Comunicato stampa, di Rocco De Icco

Autore: Rocco De Icco

E’ stato il centro sportivo FCS Stadium di Pomigliano D’Arco il teatro della fase finale del campionato nazionale di calcio a cinque per ipovedenti della Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi, FISPIC; lo scudetto è stato assegnato nel corso di una bellissima manifestazione che ha richiamato tanti tifosi e curiosi.

L’evento si è svolto il 10 e 11 maggio, e ha visto affrontarsi, nella prima semifinale, la compagine di casa, e organizzatrice, A.S.D. Non ed IpoVEDenti Napoli e l’Invicta Pesaro 2001 di mister Bellomini; a seguire la seconda semifinale tra  l’ASD Adriatica Fano e l’ASD Cit Turin LDE Torino che è approdata per la prima volta ad una finale del campionato.

Nella prima semifinale, i padroni di casa dell’A.S.D. Non ed IpoVEDenti Napoli, allenati da Paolo Coppola, cedono il passo, solo dopo i calci di rigore e dopo aver sprecato nel finale un paio di ghiotte occasioni all’Invicta Pesaro 2001; bravi e meritevoli gli avversari.

Nell’altro match, facile successo del Fano che si presenta così da favorita alla finale del giorno dopo.

La prima partita della domenica assegna il terzo posto alla NOIVED Napoli, che supera i torinesi per 6 a 0.

Scatta l’ora della finalissima, il derby marchigiano fra Fano e Pesaro, come pronosticato già alla vigilia.

Mister Rossi, allenatore dei Fanesi, vede i suoi ragazzi sotto tono e  sempre costretti ad inseguire. Riescono a farlo fino al 2 a 2, ma il terzo gol di Daniele Del Canto non verrà più recuperato.

Tra l’entusiasmo dei vincitori, il Presidente Federale Sandro di Girolamo proclama campione d’Italia l’ASD Invicta Pesaro con la consegna delle medaglie e dello scudetto tricolore.

Grande festa pure per le premiazioni dei piccoli ragazzi della categoria pulcini. altri riconoscimenti a: Fcs Stadium per aver risposto, come sempre con grande disponibilità, al Rama Palace Hotel, alla lega campana calcio dilettanti, al CONI, delegazione Napoli, a Biagio Antignani, Presidente della scuola calcio “Progetto Casalnuovo”, e agli arbitri della manifestazione.

Per rendere ancora più significativo l’evento, durante le due giornate, vi sono state delle iniziative molto apprezzate. Come detto, hanno giocato i ragazzini delle scuole calcio coordinate dal professor Biagio Antignani.

Allo scopo di diffondere la cultura della prevenzione delle malattie agli occhi, decine di persone si sono potute sottoporre a visite oculistiche gratuite effettuate dallo staff del dottor Nicola Ciampa dell’Azienda Ospedaliera della Federico II, che si sono avvalsi del camper oftalmico messo a disposizione dall’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Napoli.

Gli ospiti, poi, durante una serata organizzata per parlare di sport paralimpico con alcune associazioni locali, sono stati allietati dagli ottimi Germano Mona e Raffaele Ponticelli, artisti dell’associazione ARTE…FATTi di Casalnuovo.

Al termine della manifestazione, il Presidente del comitato organizzatore Rocco De Icco si dice ampiamente soddisfatto circa la riuscita dell’evento, che ha rischiato di non potersi più svolgere a causa di gravi ed imprevedibili eventi. “Si è dovuto procedere in emergenza, reimpostare tutto e ripartire dopo l’OK del delegato regionale della federazione Giuseppe Vitale”. “Resta un po’ di rammarico”, aggiunge ancora De Icco,  per come è andata sul campo, comunque complimenti ai nostri atleti. È doveroso poi, ringraziare coloro che ci hanno supportati: i medici di campo, gli oculisti, i volontari che, gratuitamente si sono messi a disposizione per il buon esito dell’iniziativa. Il nostro obiettivo, dice De Icco, era anche quello di far conoscere ed avvicinare le persone al nostro movimento. Spesso infatti chi non è ben calato nella nostra realtà, immagina lo sport per disabili a basso contenuto agonistico; sarà stato sicuramente smentito dal corso della manifestazione”.

Infine un caldo invito rivolto dalla dirigenza dell’A.S.D. Non ed IpoVEDEenti Napoli ai disabili visivi che volessero avvicinarsi alla pratica dello sport agonistico e non, a prendere  contatti con l’associazione.

L’ASD Non ed IpoVEDenti Napoli “NOIVED” 3391534092 Email na011@fispic.it