Partecipazione di tre artisti non vedenti al Festival “Predominanza dello Spirito” in Bulgaria

Autore: Tommaso Daniele

Cari Amici,

Vi informo che, grazie alla collaborazione tra questa Unione e l'Istituto Italiano di Cultura di Sofia, tre giovani artisti italiani non vedenti  parteciperanno alla VI edizione del Festival Internazionale di Musica "Predominanza dello Spirito", che si terrà nella città di Devin (Bulgaria) nei giorni 22 – 28 agosto 2012, a cura della Fondazione START e della rete televisiva nazionale bulgara.
I tre artisti selezionati sono Miriam Lucia Musa, che eseguirà pezzi  del repertorio di musica classica, Riccardo Caudali, che si esibirà in alcuni brani di musica di intrattenimento e Deborah Sebastiani, che canterà alcune canzoni di musica d'intrattenimento.
Ci congratuliamo  con gli artisti selezionati e siamo fieri che essi siano chiamati a rappresentare la cultura italiana in un'occasione così prestigiosa.
 
Cordiali saluti.

IL PRESIDENTE NAZIONALE
(prof. Tommaso Daniele)

POLLICA, IL 3 AGOSTO PRENDE IL VIA IL PROGETTO UN MARE DI SCIENZA

Autore: Vincenzo Massa

POLLICA, DAL 3 AL 12 AGOSTO VIAGGI AL BUIO NEL MUSEO DEL MARE DI PIOPPI IN COLLABORAZIONE CON LA SEDE UICI DI SALERNO

La sezione provinciale UICI " L. Lamberti" di Salerno parteciperà dal 3 al 12 agosto ad una splendida iniziativa chiamata " Un mare di  scienza" L'iniziativa sarà realizzata presso il Castello Vinciprova di Pioppi, che fu arrivo della penultima tappa e partenza dell'ultima del raid in pedalò del 2010, frazione del comune di Pollica. L'iniziativa vede insieme l'Associazione Mare Nostrum., la Fondazione Idis Città della Scienza, Legambiente Campania, Teatro Le Nuvole e la nostra sezione. La manifestazione, oltre a prevedere vari momenti di animazioni e attività laboratoriali, ha voluto prevederedei viaggi al buio nel muso vivo del mare. La preziosa e forbita guida del nostro dirigente, prof. Pasquale Mondelli, fornirà a tutti i fruitori di questa iniziativa informazioni e sensazioni che porteranno alla scoperta dei tesori del museo vivo del mare attraverso le sensazioni del tatto lungo questo percorso al buio all'interno del museo.  Le sensazioni del mare attraverso le parole del dott. Mondelli siamo certi che aiuteranno a scoprire qualcosa in più del mondo dei minorati della vista. Ecco perché la sezione provinciale UICI di Salerno non è voluta mancare a questa iniziativa che sicuramente porterà alla nascita di nuove ed interessanti collaborazioni anche per il futuro. Ricordiamo che il castello Vinciprova dove si svolgerà la manifestazione, sorge in uno dei comuni più belli del parco nazionale del Cilento, Pollica.  Ecco in dettaglio le date in cui sono programmate  questi viaggi al buio.     
Il 3 agosto, giorno inaugurale della manifestazione,e si ripeterà nei giorni 4, 5,7, 9 per concludersi il giorno 11. Le serate avranno inizio alle ore 21. Per prenotare le visite basterà chiamare lo 0974/905059 o il 3358418472.
Ulteriori informazioni possono essere ricavate da l sito- www.museodelmarevivo.it
Vincenzo Massa

 

 

 

Qualche riflessione sul giornale

Autore: Edo Viano

Ciao! sono Edo della sezione Uici di Cuneo. Volevo fare alcune mie considerazioni. Questo mezzo di comunicazione è molto utile per tutti i non vedenti! ma non penso venga utilizzato dai normodotati! ne risulta quindi, essere un sistema a circolo chiuso. A mio avviso questo non ci è utile, in quanto noi scriviamo e noi leggiamo. E' utile per portare a conoscenza dei soci, le varie attività; ma lo vorrei più aperto al mondo.

Edo Viano

IL FORUM DEL TERZO SETTORE ANNUNCIA IL RITIRO DA TUTTI I LUOGHI DI PARTECIPAZIONE ISTITUZIONALE

Autore: Redazionale

IL FORUM DEL TERZO SETTORE ANNUNCIA IL RITIRO DA TUTTI I LUOGHI DI PARTECIPAZIONE ISTITUZIONALE
Dichiarazione del Forum Nazionale del Terzo Settore
Roma 24 luglio 2012 – Il Forum del Terzo Settore, che ha partecipato ieri al 'Tavolo permanente fra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Terzo Settore' ha annunciato al sottosegretario Guerra che diserterà la VI Conferenza Nazionale del Volontariato in programma ad ottobre a l'Aquila e promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale per il Volontariato e con essa tutti i tavoli di confronto e concertazione istituzionali, se il Governo non modificherà il decreto sulla spending rewiew. E' questa la decisione assunta dal Coordinamento Nazionale del Forum del Terzo Settore, recentemente riunitosi.
 
"Prendiamo drammaticamente atto che la spending rewiew viene usata a pretesto per ridurre gli spazi di democrazia e i momenti di confronto tra società civile e istituzioni e che le decisioni del Governo sembrano andare nella direzione di interrompere di fatto i rapporti con il terzo settore. Davanti ad uno scenario del genere non possiamo che esprimere profonda preoccupazione e la nostra ferma protesta. Chiediamo al Governo di tornare indietro rispetto alla decisione di chiudere gli Osservatori e gli altri istituti di partecipazione e di rivedere l'Articolo 4 della spending review che, nell'attuale formulazione, impedisce la realizzazione di importanti servizi sociali per la comunità.  Se questo non accadrà, saremo costretti a disertare la Conferenza Nazionale del Volontariato e tutti i tavoli di confronto istituzionale promossi dal Governo. Siamo coscienti di muoverci su una linea che non ci e' propria e che non avremmo voluto intraprendere, ma ci troviamo costretti a dare segnali forti a questo Governo, che  sta adottando scelte che vanno a ledere importanti diritti costituzionali, come quello della partecipazione, che sono il presupposto di eventi come la Conferenza del volontariato. Gli Osservatori non sono un fastidioso orpello, non costano nulla, sono invece dei luoghi istituzionali che garantiscono confronto e partecipazione, e quindi spazi di democrazia nel nostro Paese. Chiuderli è una decisione sbagliata che mette a repentaglio i valori alla base del nostro mondo, proprio in questo momento critico in cui,  più che mai, il nostro Paese ha bisogno di rafforzare il proprio capitale di fiducia e di coesione sociale, precondizioni di qualsiasi sviluppo."
 
 
 

Un fattivo incontro quello di lunedì 23, dell’Osservatorio sulla disabilità del MI.U.R.

Autore: Luciano Paschetta

Lunedì 23  abbiamo partecipato, in qualità di esperti della FAND, alla riunione  del comitato tecnico dell'osservatorio sulla disabilità del MI.U.R.  La riunione ha segnato un punto fermo del lavoro di questi mesi tra le associazioni dei disabili ed il ministero,  del quale un importante risultato è la  firma del protocollo d'Intesa tra Miur e ministero della Salute sull'integrazione scolastica. Il documento   fortemente voluto dalle due federazioni delle associazioni dei disabili, Fand e FISH,   al fine di armonizzare il lavoro dei due ministeri in merito alle certificazioni,(diagnosi funzionali e P.E.I.),  facilita  i rapporti tra scuole  e ASL . 
Il Sottosegretario Marco Rossi Doria, NELL'INTRODURRE l'incontro ha manifestato la chiara volontà del  Ministro di giungere a breve alla definizione del disegno di legge sul quale  stiamo lavorando da  maggio, per questo  è già stata fissata la data dell'8 ottobre per il prossimo incontro del Comitato tecnico che dovrà esprimersi in modo definitivo  sul documento, così da permetterne la presentazione alle Camere per l'approvazione prima del termine della legislatura. . L'incontro sarà  preparato  dal lavoro di tre gruppi    ristretti che, nel mese di settembre ci vedranno impegnati  alla stesura del testo della proposta sulla base degli accordi raggiunti in materia di : formazione iniziale ed in  itinere dei docenti; continuità didattica; riorganizzazione della  rete  dei CTS.    Presso  questi ultimi vi è la volontà di aprire con la collaborazione delle associazioni,   sin dall'anno prossimo in via sperimentale, degli sportelli per la consulenza alle famiglie.
Il disegno di legge, ha sottolineato il capo della segreteria del Sottosegretario,  vuole essere una vera e propria integrazione della legge 104, per questo noi abbiamo richiesto l'inserimento nel testo di una   norma sull'accessibilità dei testi.
Altra notizia importante è la messa   a punto del data base per la rilevazione dei dati sugli allievi disabili che, integrato secondo i suggerimenti delle associazioni, è stato validato dal sistema informativo del ministero e nel quale a settembre verranno inseriti, quale prova generale,  i dati  di una  scuola per provincia.
 
Luciano Paschetta

 

Portale, giornale uici per noi.

Autore: Patrizia Onori

Portale, giornale uici per noi.

 

Caro giornale,

quest'oggi ho voglia di scrivere una lettera.
Per il lettore, potrà sembrare una lettera come tante, invece ho voluto dedicare questo mio pensiero proprio a te.
Ti chiederai: "perchè proprio a me"?
Ti rispondo immediatamente.
Ti ringrazio vivamente con molta stima e ammirazione, per essere arrivato a far parte della nostra unione.
Sei arrivato solo da pochi mesi e già hai conquistato la maggior parte di noi, poichè ci stai dando la possibilità di poter esprimere attraverso un semplice ausilio come può essere la tastiera di un pc, ciò che avviene nelle sezioni delle nostre province, ciò che noi stessi abbiamo voglia di esprimere e di far conoscere agli altri, ciò che quotidianamente sentiamo interiormente nostro e rendiamo esteriormente tuo, per poi crearne una comune condivisione.
Mi sento di congratularmi con te, perchè da quando ci sei, molti individui si sentono meno soli; infatti, dando la possibilità di leggere ciò che si condivide attraverso la scrittura, accompagni tante persone nella vita di ogni giorno: ho avuto la fortuna di sentire anziani e meno anziani, che mi hanno reso personali ringraziamenti per ciò che ho scritto e che attraverso te, hanno letto.
Grazie caro giornale, perchè con il tuo utilissimo mezzo d'informazione, hai affacciato una finestra sul mondo anche nel campo culturale, rendendoci la possibilità di promuovere libri, circolari, leggi ecc.
Sei un caro amico perchè quasi ogni giorno, con te leggiamo, apprendiamo, impariamo ciò che avremo voluto fare da sempre ma che nessuno aveva finora mai avuto l'idea di realizzare.
Sono contenta di poterti esprimere tutta la mia personale gratitudine; lo faccio anche da parte di coloro che vorrebbero farlo ma che mancano di coraggio, di volontà, di inventiva.
Grazie a te, ho avuto la meravigliosa possibilità di porgere una parola di conforto a chi ne ha avuto bisogno e per questo, ne sono profondamente orgogliosa e te ne rendo merito.
Mi sento fortunata! Ogni qualvolta lo voglio, posso scriverti, dirti ciò che sento e ciò che penso, esprimerti ciò che ho provato nelle varie situazioni quotidiane e tu con molta grazia lo diffondi portando il tutto a conoscenza altrui.
Sì; è vero; mi stò dilungando troppo, però ho sentito il dovere e la voglia di renderti grazie per la gioia che mi dai in ogni momento, donandomi la possibilità di comunicarti tante cose attraverso la scrittura.
Ora ti saluto sperando di scriverti di nuovo e di farlo al più presto.
Grazie infinite caro amico giornale!
La tua amica e sostenitrice, Patrizia Onori.

 

Per Angela

Autore: Patrizia Onori

Come avrete letto nella circolare numero 174 inviata dall'unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, il 31 luglio 2012, si terrà la diciassettesima edizione del premio braille.
La trasmissione verrà mandata in diretta tramite internet attraverso la rubrica parla con l'unione, e verrà inoltre trasmessa in tv in seconda serata, il 16 agosto 2012.
Durante la trasmissione verranno consegnati cinque premi braille e tre premi speciali.
Uno dei tre premi speciali, sarà consegnato alla mia grande amica nonchè ad una grande e bella persona, che si chiama Angelina Pimpinella.
Il premio le verrà consegnato per l'impegno profuso nell'ambito nazionale ed internazionale, a favore delle persone sordocieche.
Con Angela abbiamo vissuto e condiviso anni di esperienza presso l'istituto S. Alessio di Roma, e vi assicuro che oltre ad essere una grande persona, ha un'intelligenza meravigliosa.
Comunicavamo attraverso l'alfabeto Malossi e ci comprendevamo meglio di due persone che comunicano ogni giorno in modo comune.
Non ci crederete, ma insieme, ascoltavamo anche la musica; attraverso le vibrazioni che emettevano i suoni, scrivevo sulla mano di Angela quale canzone stavamo ascoltando in quel momento, ed Angela riusciva ad entrare nella melodia, e qualche volta, riusciva anche a cantarla.
Persona con un'estrema sensibilità, con una grande serietà nella vita e nel lavoro, è riuscita nonostante la complessità dell'handicap della sordociecità, a laurearsi e ad essere stimata da tutti, nella quotidianità e nel suo lavoro.
Dobbiamo sostenere Angela, ma dobbiamo sentirci un po' tutti Angela; dobbiamo gioire con lei ed incoraggiarla a fare sempre di più, specialmente per quelle persone che non riescono ad avere il suo carattere e ad essere come lei è, e ad avere la dolcezza e la sensibilità che lei ha.
Grazie Angela per quello che fai ogni giorno, grazie in quanto con il tuo straordinario esempio di vita, riesci a farci comprendere, che comunque è bello esserci, nonostante le grandi difficoltà che la vita a volte ci pone davanti.
Forza Angela! Siamo tutti con te!

Patrizia Onori

 

Cosa s’intende per disabilità visiva. Nozioni, chiarimenti e l’importanza dello sport.

Autore: Patrizia Onori

La maggior parte delle persone, si chiede cosa intendiamo esprimere quando pronunciamo il termine non vedente.
Molto spesso trovandoci di fronte ad un individuo con disabilità visiva, ci troviamo a disagio poichè ci viene a mancare quel contatto principale che serve come intesa fra gli individui, cioè lo sguardo.
Bisogna innanzitutto pensare, che quando s'incontra un non vedente per strada, s'incontra una persona come tutte le altre, con qualche difficoltà in più dovuta al fatto che non può esplorare ciò che lo circonda con la stessa facilità di un vedente.
Tra i ciechi, come tra tutte le persone del mondo, ci sono quelli più socievoli e quelli più solitari.Fra i soggetti con disabilità visiva, vi sono anche gli ipovedenti.
La parola ipovedente, indica un soggetto che ha grossi problemi di vista e che non rientra nel concetto di ciecità assoluta.
In Italia si calcola che gli ipovedenti siano circa un milione. Per la maggior parte si tratta di anziani che hanno subito una diminuzione della loro capacità visiva in età adulta.
La vita di un non vedente e di un ipovedente sicuramente non è facile, ma tuttavia oggi il destino di un disabile visivo, non è segnato come sarebbe potuto esserlo cento anni fa.
Oggi un disabile visivo può studiare, può lavorare, può accedere alle informazioni più varie.
Non è facile accorgersi dei problemi visivi dei neonati. Se la ciecità è assoluta lo si può capire fin dai primi mesi di vita. Il consiglio è quello di
rivolgersi ad un oculista specializzato nella diagnosi precoce delle minorazioni visive. La vostra ASL vi saprà indicare il centro specializzato più vicino.
Fino al 1976 i ciechi e gli ipovedenti dovevano frequentare le scuole elementari e talvolta anche le medie all'interno di istituti speciali. Questi istituti fornivano personale specializzato, sussidi didattici adeguati e la possibilità di confrontarsi continuamente con altri ragazzi affetti dalla stessa minorazione, ma comportavano lo sradicamento del bambino cieco o ipovedente dall'ambiente familiare e sociale in cui era nato e la pressoché totale assenza di confronto con i coetanei vedenti, se si eccettua il fatto che gli studenti più meritevoli erano ammessi a frequentare gli istituti superiori presenti nella città, sede dell'istituto speciale.
La tecnologia mette a disposizione degli studenti molti strumenti che possono facilitare notevolmente le attività didattiche, dai tradizionali registratori a cassette ai computer.
Per la scrittura in Braille, oltre alle tradizionali tavolette, che possono essere usate nella prima fase di apprendimento di questa scrittura che si basa
su una serie di combinazioni di puntini incisi sulla carta, è bene introdurre fin dall'inizio l'uso della macchina dattilobraille.
Inoltre, la scrittura braille, anche se purtroppo oggi con l'arrivo del computer se ne fa sempre un uso minore, è molto importante per un non vedente, in quanto rappresenta il vero contatto con le lettere che è pari al contatto di un vedente con la scrittura in nero.
Per gli ipovedenti è indispensabile anzitutto individuare all'interno della classe una posizione che faciliti la lettura della lavagna e che fornisca al banco la luce sufficiente per poter leggere e scrivere. Poiché l'ipovedente è costretto a tenere la testa molto vicina al foglio che sta leggendo, è opportuno prevedere l'uso di sedie e banchi ergonomici.
Per quanto riguarda il mondo lavorativo, tradizionalmente i non vedenti sono stati avviati ad alcune professioni: centralinista, massaggiatore e fisioterapista, insegnante, musicista. Nel corso degli anni il Parlamento ha emanato leggi speciali che facilitano l'inserimento dei ciechi in questi ambiti.
Molto spesso ci si chiede cosa può fare veramente un cieco da solo: Il cieco può svolgere autonomamente molte mansioni, purché apprenda le tecniche che gli consentono di svolgere i propri compiti senza l'uso della vista.
In Italia esistono molte persone che hanno frequentato corsi di formazione professionale al fine di conseguire le competenze che consentono di insegnare
ad un cieco ad arrangiarsi nelle varie situazioni, sia dentro che fuori casa.
Il disabile visivo, può accedere autonomamente anche alla lettura di libri e giornali, o con l'aiuto di una persona che li legge ad alta voce, o prelevandoli da appositi siti internet.
In Italia esistono vari centri che trascrivono libri in braille o li registrano su cassette. Si possono trovare molti testi classici della letteratura italiana e di altre letterature, molti manuali, romanzi, saggi, ecc. Alcuni centri effettuano anche la stampa o la registrazione di libri particolari su richiesta.
Per quel che riguarda la tecnologia, negli ultimi decenni sono stati inventati diversi strumenti che consentono ai ciechi ed agli ipovedenti di compiere attività che prima non erano alla loro portata o, se lo erano, richiedevano uno sforzo e delle capacità particolari. Tra tutte le innovazioni tecnologiche, la più significativa è sicuramente il computer.
Il computer consente ai ciechi ed agli ipovedenti di leggere, scrivere, giocare, reperire informazioni, intrattenere rapporti sociali tramite Internet e la posta elettronica.
Tramite l'ausilio di un programma di sintesi vocale, il non vedente è anche in grado di poter gestire autonomamente il cellulare.
Nel campo della telefonia mobile sono disponibili alcuni programmi per la lettura del display mediante sintesi vocale per i telefoni Nokia.
I non vedenti e gli ipovedenti possono praticare anche diverse attività sportive, sia a livello amatoriale che agonistico: ginnastica, nuoto, sci, ciclismo (tandem), judo, atletica leggera… e l'elenco potrebbe continuare. Esistono anche due sport specifici per non vedenti chiamati torball e goalball, che consiste nel giocare con una palla che rotolando emette dei suoni.
In molte province, Tra cui Latina nella quale esiste l'associazione dilettantistica polisportiva U.I.C. Nuova Latina Onlus, ci sono gruppi sportivi che si occupano di queste attività.
Per l'esercizio sportivo, va aperta una particolare parentesi, poichè questo oltre a mantenerci in forma, favorisce la socializzazione ed in modo particolare l'orientamento, in quanto rende al minorato della vista la possibilità di muoversi all'interno di ambienti aperti o chiusi.
Tutto questo è di fondamentale importanza per il disabile visivo, poichè lo stimola, lo rende più sicuro, e lo rende in grado di svolgere quotidianamente la maggior parte delle attività giornaliere.
Il tutto inoltre, permette ai non vedenti e agli ipovedenti, di essere inseriti meglio nel contesto sociale, mettendo così in risalto le loro capacità fisiche e mentali.
In fine: i non vedenti e gli ipovedenti, sono persone comuni che se messe in grado, per la maggior parte svolgono attività al pari di quelle di tutti; ma bisogna dire che molti di essi, sono persone sensibili, generose e con tanta volontà di fare, e soprattutto di dare agli altri e di farsi conoscere.
Concludiamo dicendo che rispetto alle persone normodotate, le persone non vedenti ed ipovedenti, hanno un altro modo di vedere il mondo; ma anche se in maniera diversa, cioè con gli occhi della mente e dell'anima, percepiscono ciò che li circonda proprio nello stesso modo nel quale possono vederlo gli altri.

Patrizia Onori

PREMIO BRAILLE 2012, MUSCARDINI ESPRIME APPREZZAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO ALL’AVVOCATO E SCRITTRICE AMELIA IMPELLIZZERI

Autore: Redazionale

Cristiana Muscardini, vicepresidente dell'Intergruppo per la protezione animali al Parlamento europeo, si congratula con l'avvocato Amelia Impellizzeri per essere stata insignita del prestigioso Premio Braille 2012 e perché devolverà parte dei proventi diritti d'autore alla LIPU di Roma e alla Lega Difesa del Cane sez. di Forlì. "I suoi libri, dedicati a storie vere a lieto fine di animali hanno il merito – sottolinea Muscardini – di diffondere i valori di amore e rispetto verso di essi, la loro anima e i loro sentimenti.
 

Florinda Trombetta alle paralimpiadi di Londra

 La nostra atleta Florinda Trombetta è entrata ufficialmente a far parte dell'equipaggio di canottaggio per disabili (adaptive rowing) che parteciperà
alle prossime Paralimpiadi in programma a Londra dal 29 agosto al 9 settembre 2012.
 
Nel "4 con", Florinda, sarà in equipaggio con Mahila Di Battista, Pierre Calderoni, Andrea Marcaccini e il timoniere Alessandro Franzetti.

L'appuntamento è per il 31 agosto, nelle acque del Dorney Lake di Eton, con le batterie. Sabato 1 settembre avranno luogo gli eventuali ripescaggi mentre le finali sono previste domenica 2 settembre.
 
Alla nostra Florinda vanno i nostri più sinceri complimenti per aver raggiunto questo importante traguardo!
 
Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
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