Un passo avanti dell’Europa nella strategia dell’inclusione attraverso la cultura

Lo scorso 14 dicembre, il Parlamento Europeo e gli Stati Membri hanno raggiunto un accordo  sul nuovo regolamento di EUROPA CREATIVA, il programma comunitario creato per la salvaguardia del patrimonio culturale europeo attraverso il supporto ai settori della cultura e dei prodotti audiovisivi. Il nuovo regolamento dichiara che gli obiettivi del programma saranno perseguiti in modo tale da favorire l’inclusione, l’uguaglianza, la diversità e la partecipazione, anche attraverso specifici incentivi che garantiscano l’accesso delle persone con disabilità, oltre che di altri gruppi a rischio di esclusione sociale, alla cultura e alla creatività, e che ne incoraggino l’attiva partecipazione nei suddetti settori.

Inoltre, viene confermato il sostegno all’audiodescrizione e alla sottotitolazione previsto dal  sottoprogramma MEDIA di EUROPA CREATIVA, che costituisce una buona base perché le esigenze di accessibilità delle persone con disabilità visiva o uditiva vengano tenute in conto nei finanziamenti europei all’industria cinematografica.

Un bel successo a cui anche l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha contribuito; essa, infatti, su iniziativa coordinata a livello comunitario dall’Unione Europea dei Ciechi, ha svolto un’azione di sensibilizzazione presso il Governo italiano perché i suoi rappresentanti in sede europea appoggiassero queste istanze del movimento della disabilità visiva durante gli incontri inter-istituzionali per la discussione del nuovo regolamento di EUROPA CREATIVA.

Il testo integrale in lingua inglese del comunicato stampa dell’Unione Europea dei Ciechi è disponibile al seguente link: http://www.euroblind.org/sites/default/files/documents/ebu_press_release_on_creative_europe_regulation_2021-27.pdf.