U.I.C.I. Reggio Emilia – Attività

Una giornata tra natura e storia alla Reggia di Rivalta

Lorenzo Amadei

Sabato 27 settembre scorso io ed alcuni soci ci siamo ritrovati per una splendida esperienza all’aria aperta, tra storia, natura e convivialità: la meta della giornata è stata la Reggia di Rivalta a Rivalta di Reggio Emilia, un luogo ricco di fascino e memoria. Accompagnati da una guida gentile e preparata, abbiamo iniziato la nostra passeggiata immersi nel grande parco della Reggia, lasciandoci trasportare dal racconto delle sue origini: commissionata nel Settecento dal duca Francesco III d’Este, la Reggia era stata pensata come una “piccola Versailles”, circondata da un immenso giardino alla francese; col tempo, però, andò in rovina e oggi sopravvivono solo alcuni edifici, ma i recenti lavori di valorizzazione hanno reso nuovamente visitabile l’intero complesso. Una delle curiosità più rilevanti è il frutto originario degli Stati Uniti “maclura pomifera”, noto anche come arancio degli Osagi: questo frutto, non commestibile, viene usato come repellente naturale contro insetti (soprattutto ragni); l’albero da cui proviene è spesso piantato per formare siepi impenetrabili. Il percorso ci ha condotti tra sentieri alberati e spazi verdi fino alla Vasca di Corbelli, uno specchio d’acqua suggestivo, una volta usato per l’irrigazione, dove oggi è presente un bar, nel quale abbiamo fatto una sosta prima di tornare indietro. La mattinata si è conclusa con un pranzo in allegria presso il ristorante Fuori Porta a Rivalta. Un’esperienza semplice, ma ricca di significato: camminare insieme, scoprire il nostro territorio e sentirsi parte di una comunità. Alla prossima avventura!

Un incontro con la Lega del Filo d’Oro

Nella giornata di sabato 18 ottobre la nostra Sezione ha incontrato per la prima volta un gruppo di ragazzi e accompagnatori della Lega del Filo D’Oro di Modena, per trascorrere una giornata insieme di turismo, sport e divertimento. L’incontro, programmato da tempo grazie ad un’idea del nostro referente allo Sport Adill Zarid, ha visto partecipare, oltre al Presidente della Sezione Giuseppe Riva e al Consigliere Marco Sturloni, anche diversi soci del Gruppo Giovani e del Gruppo Sportivo. Da Modena sono venuti a farci visita Giuseppe e Salvatore, mentre Lucia è arrivata da Rimini. I ragazzi sono stati accompagnati da volontarie e operatrici della Struttura della Lega del Filo d’Oro, che ha sede nella vicina Modena. Dopo la presentazione dei gruppi, avvenuta davanti alla nostra sede di Corso Garibaldi 26, la comitiva ha iniziato un piccolo itinerario nel centro storico per conoscere la città: guida esperta è stata naturalmente il nostro Marco Sturloni, profondo e attento conoscitore della storia e dei luoghi di Reggio. Prima tappa dopo aver percorso via Farini è stata Piazza San Prospero con i suoi leoni “addomesticati” da accarezzare; abbiamo quindi attraversato Piazza Prampolini per passare nella centralissima Piazza Del Monte e, attraverso un’affollata via Crispi, il gruppo è arrivato in prossimità della Sede storica della Banca D’Italia in Piazza Martiri del 7 Luglio, dove il nostro “cicerone” ha raccontato anche della presenza dei Musei Civici e alcuni fatti di storia. Molte le domande che i nostri ospiti ci hanno posto, dimostrando di essersi ben preparati prima di visitare la città. La comunicazione con loro è spesso avvenuta con la mediazione dei loro accompagnatori tramite il linguaggio dei segni. Dopo aver passato in rassegna il Teatro Municipale Romolo Valli e una Piazza della Vittoria che si stava lentamente animando per ospitare il raduno degli Alpini, seguendo i percorsi tattili presenti, la nostra comitiva è giunta finalmente presso i locali del Centro Servizi per il Volontariato di Viale Trento Trieste, per dare finalmente il via alle attività più ludiche. Era stato infatti preparato il tavolo da Showdown, dove i nostri ospiti si sono lanciati, dopo una prima fase di approccio ed informazioni di base, in una serie di scambi con alcuni soci UICI, ma anche tra di loro. Naturalmente l’invito al tavolo da gioco è stato fatto anche alle accompagnatrici, che di buon grado si sono cimentate con la paletta e la pallina sonora. Sempre presso i locali del CSV è stato possibile, grazie alla presenza di una bellissima mappa tattile, far ripercorrere ai ragazzi ospiti i percorsi e i luoghi appena visitati, per capire meglio disposizione delle vie e orientamento spaziale. Grande animatore della mappa è stato il nostro Filippo “Fillo” Bompani che, partendo dalla lettura dei punti di interesse, ha poi saputo agevolmente ritrovarli nella guida in Braille a servizio della mappa stessa. Trascorso rapidamente il tempo dedicato al gioco, in considerazione dell’orario e di una certa fame, il gruppo si è spostato al ristorante pizzeria Piccola Piedigrotta, dove, accolti dalla consueta cortesia, dopo una meditata selezione tra le varie portate del menù, si è pranzato in allegria. Al termine del pranzo, dopo i saluti, i ragazzi e le loro assistenti sono ripartiti per le loro destinazioni, speriamo felici dell’esperienza vissuta. Sicuramente visto l’esito molto positivo della giornata, ci siamo lasciati con l’intenzione di provare a ripetere questo tipo di incontri, che, seppur impegnativi per i partecipanti, trasmettono sempre nuove emozioni, allargando orizzonti ed amicizie.

Servizio accompagnamento pazienti fragili

Al fine di garantire la migliore accessibilità all’Arcispedale S. Maria Nuova da parte degli utenti portatori di handicap che debbano recarsi in autonomia ad effettuare esami diagnostici e prestazioni ambulatoriali prenotate, è attivo un servizio di accompagnamento presso i reparti e servizi dell’Azienda Ospedaliera. Il paziente fragile che avrà fissato un appuntamento per visita o esame potrà prenotare il servizio di accompagnamento chiamando il numero di telefono della Centrale Trasporti 0522-296644 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00; il sabato dalle ore 8:00 alle ore 12:00. Durante la telefonata, l’utente dovrà specificare il giorno e l’orario della visita, nonché l’eventuale necessità di ausili come la sedia a rotelle. Il punto di incontro con il paziente sarà l’ingresso principale dell’Ospedale. L’operatore telefonico fisserà con il paziente prenotante un appuntamento per l’accompagnamento con 30 minuti di anticipo rispetto all’orario della prestazione sanitaria programmata per permettere all’accompagnatore ospedaliero di recarsi sul luogo dell’incontro. Tutti gli appuntamenti saranno registrati su apposito modulo informatico gestionale in dotazione alla Centrale Trasporti e produrranno una lista giornaliera delle prenotazioni. Onde evitare dispersione di tempo ed energie da parte degli operatori sono previsti due diversi accorgimenti tesi a ottimizzare l’offerta del servizio:

1) mobilitazione dell’operatore solo dopo conferma telefonica di arrivo dell’utente nell’area ospedaliera nel luogo e nell’ora concordati in fase di prenotazione;

2) comunicazione telefonica alla Centrale trasporti da parte dell’utente per l’accompagnamento all’uscita dell’ospedale al termine della visita.