U.I.C.I. Parma -. Fine prima fase progetto “To Be. Umanità in Movimento” progetto di welfare culturale

“To Be. Umanità in Movimento” progetto di welfare culturale curato da Mediterranearte APS e Artemis Danza.

Parma, marzo- giugno 2025.

Parma, 3 luglio 2025 – Si è conclusa con successo la prima fase di “To Be. Umanità in Movimento”, il progetto di welfare culturale curato da Mediterranearte APS e Artemis Danza con il sostegno di Fondazione Monteparma e Comune di Parma, realizzato in collaborazione con la sezione di Parma dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Centro Antiviolenza di Parma e Laboratori Famiglia del Comune di Parma. Fin dal suo avvio, nel marzo 2025, il progetto ha abitato gli spazi di via Ortles 6/A, nel cuore del quartiere San Leonardo, configurandosi come un modello di inclusione e compartecipazione culturale.

Il progetto “To Be. Umanità in Movimento”, nato per offrire opportunità di partecipazione a persone con diverse abilità e promuovere il dialogo tra cittadini, si è articolato in quattro percorsi laboratoriali guidati da Monica Casadei, direttrice artistica e coreografa di Artemis Danza, incentrati sul linguaggio corporeo e della danza. Attraverso 30 ore di attività, ha accolto comunità eterogenee, favorendo momenti di crescita personale e incontro.

Tra le iniziative realizzate, il percorso “Senso”, sviluppato in collaborazione con la sezione di Parma dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha permesso ai partecipanti di esplorare il movimento attraverso modalità sensoriali alternative come il tatto e l’udito. “La danza richiede un’attenzione particolare: è un’arte che solitamente si affida molto alla vista, e insegnarla in sua assenza rappresenta una sfida tanto complessa quanto affascinante” ha dichiarato una partecipante dei laboratori “Monica Casadei ha saputo adattare le lezioni alle esigenze dei partecipanti non vedenti, creando un clima sereno, stimolante e ricco di contenuti tecnici. I soci della sezione di Parma dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che hanno partecipato alla prima parte dell’iniziativa sono rimasti entusiasti, al punto da richiederne il prolungamento. Ringraziamo tutto lo staff per aver trattato la disabilità visiva non come un limite, ma come una possibilità”.

Un altro importante percorso è stato dedicato alle donne del Centro Antiviolenza di Parma. Il laboratorio ha offerto alle donne del centro la possibilità di sperimentare con il corpo, in una forma inedita e libera in uno spazio sicuro e protetto. Queste le impressioni di alcune delle partecipanti: “Ringrazio tantissimo Artemis Danza per aver avuto la possibilità di esprimere le emozioni, il vissuto, la personalità, attraverso la bellezza…” E ancora: “Il percorso fatto con Artemis Danza è stato un cammino all’interno del proprio inconscio. Ci si sente in sintonia con le altre donne del gruppo, come essere attorno ad un immaginario fuoco magico… e tutto diventa rito.”

Il percorso “Amore e Musica”, rivolto ai Laboratori Famiglia del Comune di Parma e in collaborazione con LiberaMente APS, ha coinvolto circa 50 famiglie in attività mirate al sostegno genitoriale. I laboratori dedicati alle neo-famiglie del percorso nascita con bambini dagli 0 ai 2 anni ed alle coppie con figli fra i 3 e i 7 anni del percorso crescita, hanno dato vita ad un’esperienza immersiva di musica, parole, corporeità e movimento.

Grazie alla guida di Monica Casadei e dei danzatori professionisti di Artemis Danza, con il coinvolgimento di volontari specializzati, “To Be. Umanità in Movimento” ha rappresentato un esempio virtuoso di welfare culturale, in cui la danza emerge non solo come forma d’arte, ma anche come potente veicolo di integrazione e dialogo. I laboratori proseguiranno per una seconda parte anche in autunno.