U.I.C.I. Molise – Progetto Open Week Braille 2023

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione regionale del Molise

Centro di Consulenza Tiflodidattica Molise

e l’I.C. Petrone di Campobasso

nel progetto “Open Week Braille” 2023

Parte il progetto “Open Week Braille” in occasione della Giornata Nazionale del Braille che si celebra annualmente il 21 febbraio. È una ricorrenza istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007.

Quest’anno il progetto apre le porte dell’I.C. PETRONE a Campobasso grazie alla disponibilità del Dirigente Natilli, ospiterà dei laboratori sensoriali diretti dalla Responsabile del CCT Molise Dr.ssa Giovina Tomaciello a partire dai bambini dell’infanzia fino alla primaria con la didattica da fuoriclasse.

I sensi sono alla base dell’apprendimento del bambino e, ancora di più, di un bambino disabile. Grazie ai cinque sensi, infatti, i bambini sono in grado di decodificare quanto avviene intorno a loro e di creare vere e proprie mappe emozionali che gli permetteranno di associare sensazioni positive o negative con determinati stimoli. Va ricordato che gli stimoli che vengono prodotti all’interno di un laboratorio sensoriale possono essere vissuti in maniera differente a seconda del bambino. Questo aspetto è fondamentale quando si deve progettare un laboratorio sensoriale per disabili. I Laboratori hanno la mission di sviluppare un sostegno educativo e di integrazione ad un gruppo di bambini tramite una attività ludico-espressivo motoria. Lo scopo è la formazione di un gruppo dove i “non vedenti”, in quanto tutti i bambini coinvolti saranno bendati e potranno confrontarsi e, attraverso la loro esperienza, avranno una maggiore consapevolezza dell’importanza del proprio corpo. Il progetto si pone altresì la finalità di sviluppare momenti di incontro attraverso la “socializzazione” del proprio status visivo con la sperimentazione della letto scrittura braille e l’esplorazione dei libri tattili.

Il Centro di Consulenza Tiflodidattica è allocato presso la sede U.I.C.I. Regionale Molise a Campobasso in via Palombo n. 14 e nasce dalla volontà di far confluire presso un punto di riferimento visibile le risorse didattiche e tiflopedagogiche da offrire agli alunni, alle famiglie, agli insegnanti e a quanti operano nell’ambito dell’integrazione scolastica. Presso il Centro è possibile visionare ed apprendere le modalità di utilizzo della maggior parte dei sussidi didattici ed informatici prodotti per i non vedenti e gli ipovedenti, oltre a ricevere indicazioni bibliografiche e di metodo riguardanti il settore tiflologico. Il compito principale del Centro è quello di svolgere un servizio dinamico ed itinerante, infatti, le consulenze si svolgono presso il Centro oppure presso le sedi che ne fanno esplicita richiesta.

In particolare opera per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Facilitare la comprensione del bisogno aiutando l’educatore a valutare più realisticamente i limiti e le potenzialità del bambino minorato della vista, sia dal punto di vista clinico che pedagogico.

Orientare la programmazione dell’itinerario educativo, sia in famiglia che a scuola, nel rispetto delle caratteristiche tiflologiche specifiche per ogni alunno.

Guidare la scelta dei sussidi didattici più opportuni.

Offrire la possibilità a tutte le componenti coinvolte nel processo educativo del minore (operatore degli asili nido, insegnanti, centri socio-educativi, famiglia) di conoscere ed acquisire le strategie e le metodologie indispensabili per cercare di garantire un positivo inserimento ed una consapevole integrazione del videoleso;

Informare circa le modalità di acquisizione di materiale didattico e strumentale.

Reperire bibliografia utile riguardante il settore tiflologico.

È importante ribadire che, il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Molise, istituito dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, opera a livello regionale e deve rappresentare un punto di riferimento per le famiglie, gli studenti, gli insegnanti e gli operatori scolastici in relazione alle specifiche esigenze educative e formative conseguenti dalla disabilità visiva.

In ultimo ricordiamo che tutti i servizi svolti sono gratuiti.