La prima vera giornata d’estate è coincisa con la gita alla Reggia di Caserta, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Regionale del Molise. La partecipazione dei soci è stata notevole, nel tempo la risposta ad eventi e uscite culturali è andata crescendo e migliorando e i soci a mobilità ridotta hanno partecipato senza nessuna problematica.
Abbiamo avuto il piacere di immergerci nella residenza reale storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie, tra cenni sull’aspetto architettonico di Vanvitelli, i giardini reali con le fontane e i loro giochi di acqua siamo stati guidati in un percorso tattile e conoscitivo veramente bellissimo. L’importanza di questo sito, oggi patrimonio dell’Unesco, ha catturato tutti: il palazzo reale con i suoi cinque piani ospitano sale con mostre dedicate che lasciano sorpresi i visitatori , la “sala del trono” ospita per l’appunto il grande trono ligneo, posto sul fondo della sala, intagliato e dorato, con braccioli a forma di leoni alati, e su ambo i lati due sirene simbolo della città di Napoli è rivestito in velluto blu e abbiamo avuto la possibilità di poterlo toccare, la sala Vanvitelli nei quali sono custoditi i disegni e i modelli 3d di progettazione della Reggia, l’appartamento murattiano con le pareti tappezzate di sete e lo stile neoclassico, la sala Ellittica nella quale si trova il più antico esempio di presepistica napoletana, per culminare nella cappella Palatina dove tra bassorilievi, colonne e sculture marmoree i partecipanti hanno potuto toccare con mano la storia. Il Parco Reale ci ha guidato in una passeggiata ristoratrice tra statue e fontane per citarne alcune la Fontana Margherita e la Pescheria e così siamo arrivati alla fine della visita. La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale con una sola e lunga tavolata che ha accolto soci e famiglie con leggerezza e spensieratezza, oltre ad essere momenti di alto interesse culturale queste giornate servono per confrontarci, rafforzare i rapporti tra soci e famiglie, e far ambientare i nuovi iscritti, ma soprattutto divertirci. Grazie a tutti.
Gaetano Accardo