“Le prossime saranno settimane cruciali per l’ASP S. Alessio, lo storico istituto riabilitativo/educativo per bambini e adulti ciechi e ipovedenti. In seguito alle dimissioni di Amedeo Piva, che dopo dieci anni alla presidenza dell’Ente ha scelto di fare un passo indietro per lasciare alla giunta Rocca il più ampio margine decisionale, alla Regione spettano improcrastinabili decisioni su almeno due questioni: l’istituzione della Fondazione per la stabilizzazione del personale specializzato che realizza progetti educativi, assistendo gli alunni con disabilità visiva presso il domicilio e nelle scuole; il delicato dossier della valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso la SGR Castello.
In particolare, la questione dell’assunzione degli operatori deve essere messa al primo posto dell’agenda politica. I tempi sono strettissimi, nel rispetto degli accordi sindacali, per assicurare il diritto allo studio dei bambini e dei ragazzi ciechi e ipovedenti.
Per discutere di questi temi abbiamo chiesto un incontro all’assessore regionale Massimiliano Maselli, che – siamo certi – saprà garantire risposte immediate e definitive su questi e sugli altri temi, assicurando continuità di buona gestione all’Ente leader in Italia per la disabilità visiva.
Insieme alla garanzia di sicura disponibilità verso la Giunta Rocca, l’Unione Italiana Ciechi del Lazio, rivolge un sentito ringraziamento ad Amedeo Piva per aver gestito il S. Alessio con amorevole cura, coerenza e grande rigore”.