Quest’anno la Giornata Nazionale del Braille della Sezione UICI di Enna è stata festeggiata in due diverse date e ha visto un’interazione tangibile e spontanea con il territorio cittadino che testimonia del proficuo lavoro svolto negli anni. Infatti l’incontro del 12 febbraio 2024 presso l’Istituto Comprensivo Statale “F.P. Neglia – N. Savarese”, Aula magna della Scuola Secondaria di primo grado, plesso “N. Savarese” di Enna, è stato richiesto espressamente dalla scuola che ha tra i suoi scolari in prima media una ragazzina con disabilità visiva. L’obiettivo era sensibilizzare gli alunni sull’importanza del Braille come sistema di lettura e scrittura tattile per la vita delle persone con disabilità visiva, che ha consentito loro di fruire in modo autonomo dell’istruzione. Le classi prime hanno dialogato con: Stefano Salmeri Università di Enna Kore, Santino Di Gregorio Presidente UICI di Enna, Adriana Marta Zocco Tiflologa CCT di Catania e dell’UICI di Enna. Il tramite tra la scuola e l’UICI di Enna è stata la Professoressa Rosa Termine, insegnante di sostegno nella classe della ragazzina e docente all’Università Kore, che ha chiesto al Presidente dell’UICI di Enna Santino Di Gregorio e al collega Stefano Salmeri la loro disponibilità per il 12 febbraio, data possibile per la scuola.
Significative le parole della Dirigente Scolastica, Professoressa Maria Sebastiana Adamo, che si è rivolta alla Professoressa Termine come all’insegnante di tutti, dando prova che la scuola ha ben chiaro il concetto di inclusione e che tutte le componenti al suo interno svolgono il proprio ruolo nella prospettiva delle buone prassi educative.
Il Professore Salmeri ha raccontato la sua storia di vita perché gli studenti e le studentesse potessero rendersi conto che anche una persona che non vede può integrarsi. Ha inoltre fatto notare che la quotidianità per un disabile è difficile senza la solidarietà e il supporto degli amici e dei compagni e che senza il Braille non avrebbe fatto quello che ha fatto. Ha quindi invitato ragazzi e ragazze ad essere i collaboratori dei compagni con disabilità nelle azioni e nel fare.
Il Presidente Di Gregorio ha ricordato la motivazione che ha condotto all’istituzione della Giornata Nazionale del Braille, ribadendo che il Braille rimane l’unico strumento che consente di accedere alla cultura e alle professioni, interfacciandosi oggi in modo pieno e vantaggioso con le tecnologie informatiche. Ha quindi tracciato una breve storia di Louis Braille e ha concluso il suo intervento con il seguente appello ai docenti: «Non regalate niente allo studente non vedente. Non illudetelo, non dandogli consapevolezza dei suoi limiti e delle sue risorse».
La Dirigente Scolastica, Professoressa Adamo, ha presentato il libro tattile illustrato Giovannino perdigiorno nel paese degli uomini e delle donne di carta di Gianni Rodari, realizzato dalla scuola grazie alla Professoressa Termine, in nero e in Braille. L’Operatrice ASACOM, Selene Urzì, e la Professoressa Termine hanno precisato che i ragazzi hanno utilizzato la tavoletta Braille e la Professoressa Puglisi, di educazione psicomotoria, ha parlato di torball.
La Dottoressa Zocco ha presentato il Dado della pace, che è stato regalato alla Dirigente Scolastica e all’alunna con disabilità visiva, evidenziandone l’utilità anche per promuovere atteggiamenti positivi. Ha quindi mostrato i seguenti sussidi specificandone uso e caratteristiche: dattilobraille, strumenti tifloinformatici, display Braille, stampante Braille. Ha infine provveduto alla dimostrazione di una preparazione di stampa (scansione e correzione del testo), a cui è seguita una prova di lettura del testo: il Professore Salmeri ha letto in Braille, la studentessa Giulia ha letto in nero, mentre i compagni seguivano attraverso la proiezione del testo sullo schermo posto dietro il tavolo dei Relatori.
Già da molti anni l’attività di stampa è svolta nelle scuole dalla Sezione UICI di Enna e nei laboratori del TFA del sostegno dalla Dottoressa Zocco. Una stampante Braille e uno scanner sono usati per dimostrare che immediatamente si può rendere accessibile un documento cartaceo di cui non si ha la versione digitale stampandolo dal nero in Braille. Studenti e studentesse sono invitati a scrivere qualcosa oppure a fornire un testo in word se lo hanno. Vengono inoltre prodotte stampe di disegni tattili accessibili spiegando ciò che è o meno accessibile, anche a partire dalle competenze aptiche di riconoscimento di oggetti o di disegni tattili della persona con disabilità visiva sottolineando che dipende dall’età, dall’essere nati o diventati ciechi, dall’educazione del tatto.
A conclusione della Giornata è stata lanciata la terza edizione del Concorso che vede impegnati alunni e alunne nella produzione di un elaborato. La premiazione dei primi tre classificati avrà luogo in occasione dell’Assemblea dei Soci della Sezione UICI di Enna del prossimo aprile. Gli elaborati saranno esaminati da una Commissione mista composta da Presidente e Tiflologa dell’UICI di Enna e docenti di Lettere e Dirigente Scolastica della scuola.
Il 22 febbraio 2024, nei locali della Sezione UICI di Enna, insieme al Presidio Nati per Leggere, a Babyfun e alle volontarie del Gruppo Nati per Leggere di Enna, è stata organizzata l’attività: “Coccole e racconti in Braille. Lettura sensoriale del libro Mille splendidi fenicotteri rosa di Belinda Di Marco e Giuliana Di Venti e altre storie per bambini da 0 a 6 anni e le loro famiglie”. Il pomeriggio ha previsto due momenti: uno di lettura condivisa e un laboratorio per la creazione della copertina tattile del libro proposto. I bambini che hanno partecipato (30 in tutto, di cui 1 con disabilità visiva) frequentano i nidi di Enna. Sono stati prodotti 35 libri e ogni bambino ha portato a casa il suo di cui ha colorato la copertina. Per i bambini è stata l’occasione per un primo approccio con i libri tattili e con la disabilità visiva.
Pubblicato il 04/03/2024.