Lunedì 13 febbraio alle ore 17.00 è stato presentato, per la prima volta in tutto il Meridione d’Italia, il TD-BOX Esperienze e Narrazioni Tattili e Digitali nella Biblioteca “Scovazzo” di Aidone all’interno del progetto Non solo libri. Letture per tutti che vede la Sezione Territoriale UICI di Enna impegnata con tutte le sue risorse, grande impegno e professionalità, come ha sottolineato la Referente dott.ssa Serena Raffiotta nella sua prolusione, ricordando il momento iniziale del percorso (il Reading al buio del giugno 2022) e il prossimo allestimento di una cabina di registrazione per audiolibri. La Raffiotta ha ringraziato il personale della Biblioteca, il Comune di Aidone, le Associazioni coinvolte e le scuole che si sono prenotate per le attività previste, tra cui: l’IC Falcone-Cascino di Piazza Armerina, l’Istituto di Istruzione Superiore Maiorana-Leonardo da Vinci di Piazza Armerina, l’IC Falcone di Barrafranca di cui fa parte l’Istituto Agrario di Aidone.
All’inaugurazione del 13 febbraio il Presidente UICI di Enna, Santino Di Gregorio, ha posto l’attenzione sul fatto che la letto-scrittura è un’attività fondamentale e irrinunciabile per tutti ed è un’esperienza che va quindi valorizzata perché lascia un segno per la vita. E questo vale anche per i disabili visivi. «Le strategie possono essere differenti, ma gli obiettivi sono comuni», ha detto, ed è in occasioni come questa che si offre al territorio la possibilità di ampliare le opportunità di accesso alla lettura per gli alunni con disabilità visive, ma anche per insegnanti, assistenti alla comunicazione e operatori che a vario titolo affiancano i bambini e i ragazzi attraverso nuove strategie e aprendo nuove frontiere culturali.
Il Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia, Gaetano Minincleri, ha rammentato che il TD-BOX è stato inaugurato a novembre 2022 a Milano e ha messo l’accento sul fatto che leggere dà la possibilità di essere alla pari come dimostra il fatto che la fiaba fornita dalla Stamperia Regionale Braille di Catania ogni mese ai bambini della scuola primaria viene letta dal bambino disabile visivo ai compagni di classe.
Il Consigliere Nazionale UICI, Stefano Salmeri, ha puntualizzato che la narrazione è un momento di incontro che consente di intrecciare relazioni che portano alla costruzione del noi, in un’interrelazione di confronto fondamentale soprattutto per i disabili visivi creando quell’inclusione che va praticata e costruita nella quotidianità dall’infanzia all’adultità, per crescere insieme alla pari.
Adriana Marta Zocco, Assistente Tiflologa dipendente della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi e operante presso il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Catania, ha illustrato le attività dei CCT, che in Sicilia sono tre, e ha fatto ascoltare il saluto registrato della Coordinatrice della Rete Nazionale Centri di Consulenza Tiflodidattica e vice-Presidente Nazionale UICI, Linda Legname. Ha quindi esposto il programma della settimana, ricco di impegni sia di mattina sia di pomeriggio, alcuni su prenotazione, altri riservati agli adulti: attività laboratoriali didattiche della durata di 1h e 30 ciascuna per classi di scuole di ogni ordine e grado (conoscenza del codice Braille anche con l’utilizzo dei Lego Braille Bricks, attività dedicate alla lettura e al libro per l’infanzia e all’illustrazione materica attraverso l’utilizzo di libri tattili illustrati); un workshop dedicato all’adattamento tattile di un albo illustrato; momenti formativi aperti al pubblico.
Leonardo Sutera, Tiflologo del CCT di Catania, ha fatto sue le parole di Bruno Tognolini «La mente per immaginare ha bisogno di immagini», da Leggimi forte, per rimarcare che è questo che fanno le immagini tattili per i bambini disabili visivi.
Pietro Vecchiarelli, Esperto della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, è riandato con la memoria al 2004, anno in cui la Federazione ha cominciato a lavorare ai libri tattili e si è svolta la mostra itinerante di lettura tattile alla scuola De Amicis di Enna. Ha poi osservato giustamente che il rapporto con le biblioteche è importante perché il libro rimane vivo passando di mano da bambino a bambino. Con il collega Stefano Alfano ha quindi illustrato sia il TD-BOX (la “borsa di Mary Poppins”, l’ha chiamato) con i suoi tavoli, sgabelli, libri tattili di vario materiale anche di stoffa, sia i Lego Braille Bricks.
Durante la settimana le scuole coinvolte hanno partecipato mostrando vivo interesse e la capacità di imparare ad aprirsi alle modalità altre che rendono possibile l’approccio alla cultura. Il feedback sono state le seguenti parole dell’IPSASR di Aidone, scritte sul registro all’entrata della Biblioteca: «Gli alunni e gli insegnanti accompagnatori ringraziano vivamente lo splendido team che ci ha accolto nella persona della Sig.ra Lina ed il personale tutto della “Biblioteca”. Un ringraziamento speciale a tutto il team “TD-BOX”. Bellissima esperienza di narrazione tattile e digitale. Grazie a Marta, Pietro e Stefano che avete portato “LUCE” ai nostri ragazzi».
Infine mission compiuta anche per la Biblioteca che sta sempre più riprendendo il suo ruolo di punto di riferimento per il territorio e in questa settimana, grazie al TD-BOX, è stata frequentata da 450 persone.