È difficile parlare dell’amore per la mamma e dell’amore delle mamme. È difficile perché di solito tanto se ne parla e se ne scrive, molto si usura risucchiato nel marketing della Festa della mamma, fatta di Baci Perugina e di rose.
È un amore che vive di specialità e di reciprocità, che è in qualche modo assoluto, nel senso più pieno della parola, perché non ammette limitazioni, restrizioni o condizioni andando oltre se stesso, oltre la propria volontà. È un amore fatto di tenerezza e di attesa; è l’amore che sa rimproverare e perdonare; è istinto e sesto senso; è qualcosa che si rinnova continuamente e che produce altro amore; è amorevolezza, ma sa anche essere fermo, quando serve.
Le mamme sono tutte mamme, ma sono tutte mamme ciascuna a suo modo. Sono mamme, ma sono molto di più: sono il sostegno e l’ascolto. Sono donne e sanno esserlo con coraggio e determinazione. Hanno una forza indescrivibile e sanno sorridere a dispetto delle lacrime. Stanno in piedi anche dopo notti insonni, sempre efficienti, mai dimenticando nulla. Non hanno paura se c’è poco da prendere, hanno sempre tanto da dare.
Sono le nostre mamme. Siamo noi stesse mamme, quando ci prendiamo cura di qualcuno o di qualcosa, quando pensiamo prima agli altri e poi a noi stesse, quando perdoniamo anche l’imperdonabile, perché, come recita un Proverbio ebraico, Dio non poteva essere ovunque, e quindi ha creato le madri.
E allora, domenica 12 maggio, per iniziativa del Consiglio della Sezione UICI di Enna, nella ricorrenza della Festa della mamma, le mamme Socie si sono incontrate e confrontate sul significato dell’essere madri e sulla propria personale esperienza. È stata anche un’occasione per ascoltare le più giovani, un po’ spaventate dinanzi ad un compito così impegnativo, rassicurandole sul fatto che la cecità non preclude in alcun modo la possibilità di essere mamma come ogni altra donna in modo pieno e completo. Le mamme più grandi sono state quindi mamme delle mamme più giovani, incoraggiandole e facendo loro i più affettuosi auguri per un futuro sereno e soddisfacente non solo nel contesto lavorativo, ma anche in quello familiare.
È seguito il pranzo sociale presso l’Agriturismo Grotta Calda con tante mamme accompagnate dai mariti o dai figli.
Tra chiacchierate, scambi di opinioni e di punti di vista, buon cibo e atmosfera conviviale, la giornata si è conclusa. Le partecipanti hanno espresso grande soddisfazione e rivolto un ringraziamento alla Sezione UICI di Enna per l’attenzione che rivolge a tutti i Soci ed in particolare alle donne.