U.I.C.I. Catanzaro – Giornata Nazionale del Braille 2025

Concerto al buio

“Dovremmo essere tutti ciechi per essere persone migliori.”

Questa è una delle tante riflessioni emerse a conclusione dell’intenso evento tenutosi presso il Palazzo Stella di Catanzaro, organizzato dall’UICI di Catanzaro per celebrare la XVIII Giornata Nazionale del Braille sancita dal Parlamento Italiano con la L. 126/2007.

L’occasione è stata il Concerto al buio, realizzato presso il Conservatorio di Studi Musicali “Tchaikovsky”, e ha inaugurato le attività del Festival del Sociale. Un’idea fortemente voluta dalla Presidente Luciana Loprete, che ha permesso a circa 40 ospiti, tra cittadini e autorità quali il Prefetto di Catanzaro Dott. Castrese de Rosa, il Comandante prov.le dei Carabinieri Colonnello Giuseppe Mazzullo, il Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, la Prof.ssa Maria Francesca Mazzei delegata dell’USR Calabria, la Prof.ssa Marianna Mauro delegata dal Rettore dell’UMG, la Dott.ssa Antonietta Santacroce Sovraintendente della Fondazione Politeama di Catanzaro, Il Dott. Francesco Abbonante medico stimato ed il Prof. Franco Cimino noto scrittore si sono immersi per quasi due ore nel mondo della cecità.

L’evento si è aperto con l’intervento della Presidente Loprete che, affiancata dal suo staff e dai volontari, ha illustrato una serie di ausili tiflodidattici e tifloinformatici. L’obiettivo era sensibilizzare il pubblico sull’importanza degli strumenti giusti affinché le persone non vedenti, prive solo della vista ma non delle capacità, possano affermarsi professionalmente in ogni settore, compreso quello artistico.

Dopo alcune brevi raccomandazioni, gli ospiti sono stati accompagnati in una sala completamente oscurata. Qui, pochi minuti dopo, sono stati avvolti dalla grazia e dalla straordinaria professionalità dei Maestri Concetta Loprete e Canio Fidanza. Come da programma, i brani eseguiti, hanno abbracciato al repertorio spaziando dal barocco, al classico, al romantico, fino ad arrivare alla musica contemporanea regalando un turbinio di emozioni e dimostrando il potere della musica anche in assenza della vista.

Un concerto particolarmente toccante, grazie alla maestria con la quale i Maestri Concetta Loprete, maestro in pianoforte ed organo e docente di musica con una carriera concertistica di alto profilo e il Maestro Canio Fidanza laureato con lode in Clavicembalo, Pianforte, Organo e composizione anch’esso con una carriera concertista d’altissimo profilo e collaborazioni con teatri come il San Carlo di Napoli, sono riusciti a coinvolgere i presenti facendo dimenticare con la loro leggiadria l’oscurità che imperversava.

Dal canto suo, la Presidente Loprete ha rivolto un appello ai presenti:

“Prestiamo attenzione, perché la cecità è sì un ostacolo, ma può anche diventare uno stimolo per affermarsi in ogni campo. Studio, dedizione e passione sono fondamentali: basti pensare alla difficoltà di imparare ed eseguire brani dovendo utilizzare una metodologia diversa e più complessa rispetto ad uno spartito classico con il quale la vista può avere un riscontro immediato. Dietro ogni esecuzione di questo livello c’è uno studio e una perseveranza fuori dal comune. Tutto ciò lo dobbiamo anche al genio di Louis Braille che con il suo sistema universale ancora oggi dà la possibilità ai ciechi di tutto il mondo di affacciarsi alla cultura ed all’istruzione. Braille ha rappresentato e rappresenterà per tutti i disabili visivi il fautore del nostro futuro”

Infine, ha ringraziato calorosamente tutti i partecipanti, auspicando che in futuro anche chi ha scelto di non prendere parte all’evento possa ricredersi. Perché solo vivendo certe esperienze si può realmente comprendere cosa significhi affrontare determinate condizioni di vita.