U.I.C.I. Catania – A tu per tu con il vino

Autore: Simonetta Cormaci

A Catania, un corso ONAV per assaggiatori di vino

Il vino è un prodotto che racconta il territorio, essendo strettamente legato alla terra, al clima, alla storia e alla cultura del luogo. La coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono una storia millenaria, affascinante e sempre diversa.

La produzione di vino richiede grande cura e attenzione, dalla coltivazione delle viti alla raccolta delle uve, dalla fermentazione alla bottiglia. Il vino è poi protagonista della nostra vita quotidiana, sulle nostre tavole, nelle cantine, nei contesti ricercati ed esclusivi, come pure nelle occasioni conviviali con amici e familiari.

Pensando alla ricca complessità espressa dal vino, l’UICI Sezione di Catania, in partenariato con l’ONAV, e con la sponsorizzazione delle Cantine Al Cantara, ha promosso un corso di primo livello per assaggiatori del vino. Il corso curato appositamente per persone con disabilità visiva, ha visto la partecipazione di quindici socie e soci.

L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori del Vino), fondata nel 1951, è riconosciuta come la più antica associazione che promuove la cultura enologica. Nel 1981, l’Associazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico. Nel corso degli anni, l’Associazione ha ampliato le sue attività, includendo corsi di formazione per appassionati e professionisti.

Il corso, suddiviso in cinque incontri formativi e un esame conclusivo, ha permesso di ottenere il titolo di Assaggiatore di Vino e l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Assaggiatori di Vino. I docenti del corso hanno curato particolarmente l’accessibilità, fornendo una dispensa per i contenuti teorici in audiolibro e impegnandosi in descrizioni accurate per i partecipanti che, dal canto loro, hanno risposto con vivo interesse e grande attenzione.

La degustazione di un vino è un’attività che coinvolge tutti i sensi. La vista, ad esempio, è importante per descrivere il colore e la densità di un vino; ma se manca la vista? Ebbene, come hanno assicurato i docenti ONAV, nell’elaborazione di una scheda descrittiva di un vino, il colore determina meno del 20% della scheda. Affinando dunque gli altri elementi sensoriali, si può ottenere una buona e corretta descrizione che esprime ugualmente valore e credibilità.

Il corso – come già detto – è stato vissuto dai partecipanti con grande interesse e passione. Durante le lezioni, sono state numerose le richieste di approfondimenti, come pure le espressioni di sorpresa e le testimonianze personali di eventi in cui il vino ha giocato un ruolo importante.

Il vino racconta una storia che parla di terra, lavoro, condivisione e ricchezza. Ogni vino è unico, proprio come ogni persona. Il vino ci insegna a non avere fretta, a osservare attentamente prima di giudicare, a cogliere il meglio di qualcosa o qualcuno essendoci messi in atteggiamento di attenzione e rispetto.

Ci sembra utile sottolineare l’importanza di bere con moderazione e consapevolezza, nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui. La corretta informazione e formazione sul vino e sul bere è fondamentale per apprezzare la bellezza di questo prodotto, che esprime numerose eccellenze sul territorio siciliano, e per promuovere una cultura del bere che ci metta a tu per tu con un bicchiere di vino senza rinunciare al gusto ma con responsabilità.