Una festa di Santa Lucia all’insegna della laicità o, meglio ancora, del senso civico per un riconoscimento di diritti talvolta negati
Grazie al sapiente intreccio di relazioni creato nel tempo dalla Presidente Rita Puglisi, ieri erano presenti in Sezione autorità e istituzioni cittadine invitate in occasione della presentazione delle ultime audioguide di Banca d’Italia dedicate all’educazione finanziaria e accessibili per le persone con disabilità visiva.
In sintesi erano presenti la Prefetta di Catania, il Commissario straordinario per il Comune di Catania, alcuni sindaci di comuni della provincia, il Direttore della Banca d’Italia e il Responsabile nazionale per il progetto delle audioguide, il Presidente dei collegi notarili di Catania e Caltagirone, una componente la Direzione sanitaria della ASP catanese, il Commissario della Croce rossa per un’attività parallela che si è svolta contemporaneamente e ne diremo meglio…
La giornalista Sarah Donzuso ha moderato dando la parola alle molte autorità presenti che, oltre ai saluti di circostanza, hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa e mostrato vivo interesse per le osservazioni della Presidente Puglisi che ha aperto l’incontro. Infatti la Presidente se da una parte ha elogiato le audioguide e l’importante lavoro di promozione per una migliore educazione finanziaria iniziato già da qualche anno dalla Banca d’Italia (e sappiamo bene quanto sia necessario che tutte e tutti noi -in quanto percettori di un reddito, contribuenti, consumatori e consumatrici ci misuriamo quotidianamente con servizi e prodotti bancari), d’altra parte la nostra dignità viene mortificata dall’ignoranza di tanti operatori che ci negano o contestano la nostra firma, richiedono testimoni, ci forniscono strumenti privi di accessibilità fisica o digitale. Da un canto la nostra Costituzione ci garantisce dignità e diritti, la Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilità la riconferma e ne amplia i contenuti, dall’altro canto potremmo dire schizofrenicamente ci si ergono muri di impedimenti mortificandoci nella nostra dignità. Questo vale anche per gli atti notarili in cui viene richiesta, si dice a tutela dei non vedenti (ma sarà poi vero?), la presenza di due testimoni per convalidare appunto un atto. Solo due esempi di comportamenti istituzionali che sono evidentemente incoerenti e per i quali si chiede maggiore chiarezza, trasparenza, assunzioni di responsabilità ciascuno per il proprio ruolo. In verità sia il Direttore della Banca d’Italia sia il Presidente del Collegio notarile hanno accolto le criticità espresse impegnandosi a collaborare per eliminare queste discriminazioni almeno sul nostro territorio.
Ma vorremmo soffermarci anche sull’importante collaborazione con la Croce Rossa che, con esperienza e competenza, ha facilitato l’accompagnamento di alcune persone senza fissa dimora presso i nostri ambulatori per eseguire screening oculistici agevolando così il loro diritto alla salute. Come ricordato dalla Presidente la nostra Sezione si sente parte viva della città e vuole collaborare in ogni modo offrendo servizi anche ai più deboli e svantaggiati. Sappiamo come le mutate condizioni economiche abbiano reso critico il ricorso a controlli medici a molte persone, possiamo ben immaginare come questa possibilità sia completamente negata alle persone più emarginate socialmente. Non è la prima volta che si offrono controlli oculistici ai meno abbienti e non vogliamo rinunciare a esprimere piena solidarietà a chi è considerato “invisibile”. A ciò si sono aggiunte le considerazioni del Commissario della Croce rossa che ha espresso soddisfazione per la collaborazione ormai avviata con l’UICI e dell’importanza di rivolgersi ai più deboli aiutandoli a godere dei loro diritti e manifestando così la nostra piena umanità.
Il pomeriggio è proseguito con un gradito intermezzo musicale, la presentazione delle audioguide prodotte in collaborazione con il Libro parlato alla presenza delle numerose persone intervenute e per finire un aperitivo-cena molto gradito ha creato una gioiosa convivialità. Un caloroso ringraziamento, infine, è stato espresso dalla Presidente per tutto il personale, il servizio civile, i medici e quanti hanno collaborato alla riuscita dell’evento impegnandosi con grande passione.