La luce oltre il buio: il presepe di Angelo Di Maio incanta la Mostra Internazionale dei presepi della Fondazione Verona per l’Arena
Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno a Roma, quando il suo presepe napoletano venne esposto sotto il celebre Colonnato di San Pietro, il maestro presepista non vedente Angelo Di Maio, originario di Aversa, torna a stupire il pubblico con una nuova creazione presentata alla Mostra Internazionale di Verona, organizzata dalla Fondazione Verona per l’Arena. La storia artistica di Angelo Di Maio affonda le radici nella sua infanzia: aveva appena sei anni quando iniziò a coltivare la passione per il presepe. Da allora, la sua disabilità visiva non ha mai rappresentato un limite, bensì un canale diverso attraverso cui immaginare e creare. Le sue opere nascono infatti dalla forza dell’immaginazione e dalla straordinaria sensibilità tattile che gli consente di modellare, comporre e dare vita a scenografie complesse e suggestive.
I presepi del maestro raccontano luoghi reali, vissuti, trasformati in ambientazioni poetiche che richiamano la tradizione partenopea. I personaggi ottocenteschi, plasmati con dedizione, rappresentano scene di vita quotidiana: mestieri, ruoli sociali, momenti intimi e familiari. Tutto concorre a coinvolgere lo spettatore in un viaggio che unisce dimensione mistica, esoterica e religiosa, offrendo a chi crede un’esperienza spirituale e a chi osserva un vero e proprio percorso artistico.
Accanto al valore culturale e simbolico, l’opera di Di Maio trasmette anche un messaggio profondo: un invito alla riflessione sulla famiglia, sui conflitti che spesso la attraversano, e soprattutto sulla disabilità. Il maestro afferma infatti che «la disabilità può essere e deve essere ricchezza», una ricchezza capace di abbattere i muri della diversità e di diventare risorsa per l’intera comunità.
Sulla stessa linea le parole dell’avv. Giulia Antonella Cannavale, presidente U.I.C.I. Caserta, che esprime con orgoglio il sostegno dell’associazione: «Siamo lieti di questo nuovo traguardo del nostro amico e maestro presepista Angelo Di Maio, consigliere della nostra sezione territoriale. La sua arte racconta frammenti di vita familiare, l’importanza dei legami e, attraverso i suoi personaggi, la conflittualità che spesso crea distanze tra gli individui. Ma nelle sue opere c’è anche la bellezza del sacro, che può essere modello di vita per tutti. La targa della U.I.C.I. Caserta che accompagna il presepe ne è la testimonianza: è possibile essere uguali anche nelle nostre diversità. Troppo spesso la disabilità viene guardata attraverso gli stereotipi».
Il presepe del maestro Angelo Di Maio sarà esposto dal 16 novembre al 7 gennaio presso la Mostra Internazionale di Verona.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il link https://www.presepiarenaverona.it/