U.I.C.I. Brescia – Festa di Santa Lucia

Domenica 14 dicembre la sezione bresciana dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha festeggiato la 67esima Giornata Nazionale del Cieco al ristorante “Il Giardino” di Paderno Franciacorta. Tante socie e soci insieme a parenti ed amici hanno celebrato con l’Unione questa ricorrenza, con un pranzo preceduto dal momento istituzionale e di bilancio, avvenuto con tanti rappresentanti delle istituzioni: dal Prefetto Andrea Polichetti alla consigliera comunale Beatrice Nardo, dai parlamentari Gian Antonio Girelli e Simona Bordonali ai consiglieri regionali Miriam Cominelli, Claudia Carzeri e Massimo Vizzardi. A loro Stilla e Inverardi hanno rivolto diverse e puntuali richieste per cercare di superare gli ostacoli della vita quotidiana delle persone cieche e ipovedenti e per ribadire che «una persona con disabilità visive può fare tante cose, in ogni ambito», ha sottolineato il presidente di U.I.C.I. Brescia. Perché, come ha ribadito il prefetto, «l’articolo 3 delle Costituzione ci ricorda il dovere dello Stato a rimuovere tutti gli ostacoli che limitano la libertà e l’uguaglianza».  E la sezione bresciana, con «caparbietà e continuità ci aiuta a cambiare la percezione culturale della disabilità», come ha osservato Nardo.

Il bilancio delle attività tracciato dal presidente Nicola Stilla è ricco: dalle cene al buio (che continueranno anche nel 2026) alle mostre d’arte, dalla partecipazione a Librixia all’apertura di un ufficio di rappresentanza a Piancogno, dalle visite gratuite nel mese della prevenzione all’inizio del restyling della sede di via Divisione Tridentina. Attività che verranno riproposte e aumentate nel prossimo anno, dalle celebrazioni della Giornata del Braille all’iniziativa sportiva “L’Unione fa la corsa”, senza dimenticare i tanti progetti culturali come quello dell’ampliamento del patrimonio del Centro del Libro Parlato che ha sede proprio nella casa di U.I.C.I. Brescia.

Tutto ciò sarà ancora affiancato dalla costante volontà di incontri con le istituzioni per portare avanti istanze importanti, come «la costruzione di una rete strutturata e omogenea di centri per l’ipovisione e l’istituzione di un corso di formazione per istruttori di orientamento e autonomia, figure essenziali che sono sempre meno – ha sottolineato la Vice Presidente Regionale di U.I.C.I. Sandra Inverardi che ha anche ricordato alle rappresentanze della Regione presenti alla festa – i diversi problemi che incontriamo nel muoverci con i treni e il bisogno di migliorare e aumentare i progetti di inclusione lavorativa”.

Tante le richieste di incontri avanzate ad assessorati precisi, e tante le promesse arrivate: Bordonali ha ammesso quanto criticato da Stilla, ovvero i tagli al sociale presenti in finanziaria e ha garantito che «con i vari emendamenti faremo di tutto per evitarli». Carzeri ha promesso di invitare l’Unione «in commissione sanità per ascoltare le vostre idee sui centri per l’ipovisione», mentre Vizzardi ha garantito che «chiederemo alla giunta un bando per progetti culturali più accessibili». Cominelli e Girelli infine hanno sottolineato l’importanza dell’Unione in quanto pungolo e stimolo continuo.

La mattinata si è conclusa con la musica del coro AUREA Italian Epic Choir e con il pranzo conviviale, un appuntamento annuale che rappresenta un’occasione importante per rinsaldare i legami di amicizia e fraternità e di cura delle relazioni.