U.I.C.I. Bolzano – Nuova viabilità alla stazione di Bolzano

L’UICI esprime forte preoccupazione per le ricadute sulle persone con disabilità visiva

La sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, attraverso una lettera firmata dalla sua presidente Ines Mair, ha presentato alle autorità competenti della Provincia e del Comune di Bolzano la propria viva preoccupazione e una richiesta di incontro per le modifiche introdotte e/o previste nella viabilità e nelle fermate degli autobus nell’area della stazione ferroviaria.

Dalla data di introduzione dei cambiamenti, 15 giugno, sono già state raccolte numerose segnalazioni di disagio da parte degli utenti con disabilità visiva. L’allontanamento di molte fermate dalla stazione ferroviaria risulta infatti molto peggiorativo del servizio di trasporto pubblico. È evidente come la progettazione delle fermate di linee urbane e extraurbane di autobus nei pressi delle stazioni ferroviarie in ogni città sia funzionale per tutti gli utenti, lo è in particolare per le persone con disabilità. I minorati della vista per raggiungere le fermate in via Alto Adige sono costretti ad affrontare ulteriori difficoltà di orientamento e di gestione dei tempi.

Un forte motivo di disagio è rappresentato dallo spostamento in via Alto Adige delle linee urbane 1, 10A e 10B che permettono di raggiungere piazza Gries nei pressi del Centro Ciechi St. Raphael sito in Vicolo Bersaglio. Sottolineiamo che dall’intero territorio provinciale persone ipovedenti o non vedenti arrivano alla stazione del capoluogo con il trasporto pubblico per poi raggiungere il Centro Ciechi per ragioni di lavoro o per fruire di essenziali servizi riabilitativi. La nuova viabilità compromette fortemente l’autonomia delle persone non vedenti e ipovedenti che sono costrette a percorrere a piedi un tratto di strada significativamente più lungo e complesso.