Guidare al buio significa perdere temporaneamente un senso fondamentale, la vista… lo sguardo.. Guidare al buio significa migliorare un insieme di sensibilità: l’ascolto. Il 25 marzo lo Spazio MRF, i capannoni ex Fiat di corso Settembrini tornano a essere luogo di motori e come a inizio 900’ sul tetto del Lingotto, per l’intera giornata ci saranno prove di guida, la Guida al Buio. Guida al buio è un progetto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti onlus e dall’I.RI.FO.R. l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione per la disabilità visiva, in collaborazione con Autoscuola Patentando.it.
La proposta si rivolge tanto ai non vedenti, quanto ai vedenti, che guideranno a occhi bendati. Per i disabili visivi, l’esperienza consentirà di immergersi in un mondo nuovo e di sperimentare insospettabili punti di forza, ma anche i cosiddetti normodotati potranno trarne beneficio, riflettendo sull’importanza dei sensi alternativi alla vista e sulle sfide che i ciechi affrontano ogni giorno. La reattività nel comprendere ciò che si è ascoltato e di poterlo eseguire in tempo reale potenzia il coordinamento dei movimenti del corpo. Per un istruttore non basta insegnare al proprio allievo, è fondamentale capire su quale frequenza lui sta ricevendo per potersi sintonizzare e trasmettergli tutto ciò che può servire per migliorare tutti i sensi al di fuori della vista e per permettere di allenare la sensibilità. La Guida al Buio, una pratica collaudata da anni, avviene su auto dotate di doppi comandi, con un istruttore al fianco che impartisce tutte le istruzioni necessarie. L’esperienza quindi, oltre che molto stimolante, è assolutamente sicura.
Numerosi campioni dell’auto e sportivi ipovedenti hanno provato la Guida al Buio, tra questi Gian Maria Gabbiani, pilota NASCAR e Campione del Mondo, Daniele Cassioli, Camipone Mondiale Sci Nautico non vedente, Fabrizio Sottile, campione di nuoto ipovedente, Mike Maric, primatista mondiale di Apnea, Veronica Carrieri, campionessa di nuoto pinnato.
La quota di partecipazione è di € 25 per i vedenti, mentre, per i disabili visivi, l’I.Ri.Fo.R interviene con un contributo di 10 €, portando così il costo a soli € 15. Le adesioni si raccolgono entro le ore 13 di mercoledì 22 marzo. L’attività avrà luogo per l’intera giornata e, in base alle adesioni, verrà stilato un programma con un orario indicativo per ciascun aspirante pilota. L’attività inizierà a partire dalle 10, in corso Settembrini 164. È possibile prenotarsi al numero 011535567, nei seguenti orari dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, o inviando una mail a irifor@uictorino.it