Si inaugura sabato 26 gennaio a Montegiorgio la mostra a ingresso gratuito che per due giorni guiderà i visitatori in un’esperienza plurisensoriale alla scoperta delle opere del Maestro Adriano Venturelli. Coinvolti nel progetto anche 60 studenti
Arte da toccare, con una mostra al buio in cui a guidarci saranno gli altri sensi. Mentre persone non vedenti, esperte nell’esplorazione tattile di oggetti preziosi, ci accompagneranno alla scoperta di una bellezza inedita: quella che passa dalle dita per arrivare prima alla testa e poi al cuore.
Si chiama “ToccaRte – i sensi oltre il limite” e aprirà i battenti sabato 26 gennaio nel Palazzo S’Agostino di Montegiorgio la mostra, a ingresso gratuito, promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo, dalla società “Anima & Corpo” e dal Comune.
Presentata nel suo primo format nell’ambito di un evento culturale più vasto promosso insieme alla galleria d’arte “D Sign Of The Time”, la mostra, che resterà aperta per due giorni, è imperniata sulle opere del Maestro Adriano Venturelli di Modena ed espone le serie storiche “I Materici” (1984/1989) e “Anima e Corpo della Pittura” (1979/1985).
“I quadri scelti per ToccaRte – spiega il presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo, Cristiano Vittori – data la natura particolare dei materiali che li costituiscono, come tempere di diversa levigatezza, elementi individuabili anche al tatto e contenuti non figurativi, si prestano a un’interpretazione plurisensoriale in grado di stimolare la fantasia e la creatività di chi si sofferma a esplorarli tattilmente. Le opere d’arte verranno esposte in un ambiente completamente oscurato e i visitatori saranno guidati da persone non vedenti esperte che sapranno valorizzare al meglio l’esperienza”.
Al termine della visita verranno accese le luci e il pubblico potrà vedere i quadri e valutare in piena autonomia se, e in che misura, l’esplorazione tattile al buio abbia fornito elementi assimilabili all’esplorazione visiva.
L’evento è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche Francesca Giovando, curatrice d’arte di “D Sign Of The Time”, Stefano Danieli, responsabile di “Anima e Corpo” e il sindaco di Montegiorgio, Michele Ortenzi. “Sarà un’esperienza molto importante – ha detto il primo cittadino – sia da un punto di vista umano che sensoriale e spero che questa collaborazione possa portare ad altri eventi che vanno nella stessa direzione”.
Al progetto parteciperanno anche gli studenti delle prime classi della scuola media dell’Istituto comprensivo di Montegiorgio, 3 classi per una sessantina di ragazzi, ai quali è stata riservata la mattinata di sabato. “Abbiamo colto al volo l’opportunità che ci è stata offerta dall’amministrazione comunale – spiega Antonella Belleggia, rappresentante degli insegnanti dell’Isc – e che centra tre obiettivi: l’approfondimento nel conoscere un nuovo artista, la percezione dell’opera d’arte in modo totalmente diverso e la percezione dell’altro che usufruisce di un’opera in modo diverso da me che la guardo. Abbiamo scelto le prime classi perché consideriamo questa esperienza l’inizio di un percorso didattico e umano che vorremmo proseguisse nel tempo”.
“Abbiamo proposto al preside – anticipa Armando Giampieri, vice presidente Uici Marche – che, nell’imminenza della XI Giornata Nazionale del Braille che si svolgerà il 21 Febbraio, gli alunni interessati all’esplorazione tattile dei quadri siano chiamati alla composizione di un elaborato scritto sul tema dell’esperienza plurisensoriale vissuta. L’Uici premierà il migliore elaborato di ogni classe in un incontro pubblico che vedrà la partecipazione dei dirigenti dell’Unione, delle autorità scolastiche e sanitarie del territorio e dei rappresentanti delle istituzioni”.
Gli ingressi sensoriali per il pubblico sono programmati dalle 15 alle 18 di sabato 26 e, nello stesso orario, per domenica 27 gennaio.