Storie per invito alla scrittura, di Vittorio Pavoncello e Silvia Cutrera

Autore: Vittorio Pavoncello e Silvia Cutrera

Le associazioni AVI ed ECAD a seguito del successo e dell’interesse mostrato verso la vita delle persone con disabilità, raccontata in prima persona attraverso dei racconti scritti e che ha avuto luogo alla Regione Lazio durante il convegno organizzato dalla Fish onlus Lazio e dall’Agenzia per la Vita Indipendente in occasione della Prima Giornata Europea sulla Vita Indipendente e per dire “Stop ai tagli sulla disabilità”, invitano tutte le persone con disabilità ad inviare entro il 30 di agosto alcune pagine nelle quali si raccontano le proprie esperienze ed emozioni vissute in relazione alla propria vita. La percezione della propria disabilità, le offese, gli affetti, le ingiustizie e la solidarietà.

Queste storie saranno raccolte in un libro e pubblicate con il titolo (provvisorio) Disabile e non disabile questo è il problema con la casa editrice Edizioni Progetto Cultura per dare finalmente una voce alle tante voci delle persone con disabilità. Siamo rimasti tutti colpiti durante le letture pubbliche ad opera di attori da quanto le storie e le vite dei disabili abbiano toccato nel profondo, nei sentimenti, nella solidarietà e nella indignazione portando a tutti i partecipanti la loro testimonianza e memoria.
Auspichiamo quindi di ricevere al più presto la vostra storia al fine di poter redigere al meglio il libro la cui uscita e presentazione in sedi istituzionali del Comune e della Regione è prevista per dicembre in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità 2014.

Modalità di partecipazione

I testi dovranno riportare in ultima pagina:
nome e cognome dell’autore
luogo e data di nascita
residenza
email
recapito telefonico.

I testi dovranno essere inviati tram\ite mail entro il 30 agosto ai seguenti indirizzi:
agvitaindipendente@libero.it
ecad@live.it
riportando nell’oggetto: STORIE PER INVITO ALLA SCRITTURA .
Ai testi va allegato il consenso scritto al trattamento dati.

Vittorio Pavoncello e Silvia Cutrera