Questa volta la relazione riguarda due riunioni della Direzione Nazionale:
La prima si è svolta in teleconferenza, il 25 ottobre scorso, mancava solo Marco Condidorio che era impegnato a scuola nelle sue funzioni di insegnante. Abbiamo cominciato apprendendo la bella notizia che il progetto “Bloom Again – Tutti i sensi hanno colore” per il contrasto alla povertà educativa di minori con disabilità visiva anche in presenza di disabilità aggiuntive, di cui l’Unione è capofila, è stato approvato: si tratta di più di 2 milioni di euro in 3 anni, per interventi in Campania, Lazio, Lombardia, Toscana e Sicilia, che vedranno impegnati insieme, oltre all’Unione, l’Irifor, la Biblioteca di Monza e alcuni istituti per ciechi.
Passando all’ordine del giorno che giustificava la riunione d’urgenza, abbiamo discusso sull’applicazione della legge 379 del 93 che, nel testo attuale, richiede all’Unione di presentare delle proposte al Ministero del Lavoro, fornendogli una valutazione dei progetti realizzati nel 2019 che giustifichi la distribuzione dei fondi previsti da questa legge: abbiamo alla fine concordato di ripartire il 15% del contributo totale in parti uguali tra l’Associazione Nazionale Privi di Vista per la gestione della scuola cani guida di Campagnano e il Polo tattile multimediale della Stamperia regionale Braille di Catania; mentre per il restante 85% si è proposta una ripartizione in misura maggiore all’Irifor e in misura minore allo Ierfop, in applicazione dei criteri stabiliti con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Successivamente abbiamo assegnato gli incarichi necessari alla realizzazione della raccolta fondi che si svolgerà anche in occasione delle feste natalizie. Abbiamo dato incarichi per la stampa e la distribuzione del materiale che chiede di sostenerci nel campo dell’autonomia personale grazie anche all’aiuto dei cani guida; seguirà specifico comunicato che conterrà tutte le informazioni del caso. Prevediamo un costo complessivo di 25.000 euro e, ovviamente, ci aspettiamo un’entrata maggiore che giustifichi questo impegno finanziario.
Abbiamo infine approvato il protocollo d’intesa con la Banca d’Italia, che consolida la collaborazione già in corso per la produzione della documentazione in braille sulle banconote degli euro, che ci ha visti impegnati nella riqualificazione di centralinisti telefonici all’interno dell’Istituto e per progetti di scuola/lavoro che hanno visto coinvolti studenti con disabilità visiva.
La seconda riunione invece è avvenuta nei locali della sede nazionale in via Borgognona a Roma il 6 novembre. C’eravamo tutti, tranne Angela Pimpinella e Mario Girardi, che ci ha seguito per telefono nella prima parte della riunione e, di persona, nella seconda parte. I verbali delle due sedute di ottobre sono stati approvati.
Abbiamo poi preso atto della proposta dei Rotary fiorentini di far registrare a loro soci opere per il Servizio del Libro Parlato Francesco Fratta, mentre forniremo loro la necessaria formazione.
Nel 2018 abbiamo seguito ben 5617 pratiche di pensione attraverso il patronato Anmil (Associazione Mutilati e Invalidi del Lavoro) in aumento rispetto al 2017. La Commissione Sport, tempo libero e turismo sociale ci ha fatto alcune proposte che abbiamo ritenuto di non poter accettare al momento, mentre abbiamo accolto le sue proposte di contributo ai Consigli regionali per le attività sportive.
Come già riferito nell’apposito comunicato, il 2 dicembre al teatro Quirino festeggeremo con uno spettacolo la consegna del premio Braille a persone vedenti che si sono distinte in attività nei nostri confronti; abbiamo definito gli ultimi particolari dell’iniziativa, sperando in una notevole partecipazione da parte delle sezioni e dei Consigli regionali e dei rispettivi giovani.
Ci siamo poi soffermati sull’attuale situazione politica soprattutto in vista dell’approvazione della Legge di bilancio per il 2020: la situazione sembra leggermente favorevole per noi, ma dobbiamo attendere l’esito della discussione in aula; proveremo a chiedere anche un intervento speciale in occasione del nostro Centenario.
Successivamente abbiamo esaminato la proposta da sottoporre al prossimo Consiglio nazionale del 22 novembre relativamente al programma di attività del 2020: in sostanza abbiamo confermato di proseguire soprattutto nelle attività già in cantiere, attraverso diverse iniziative nei campi del lavoro, della scuola, dell’autonomia personale e per gli anziani.
Seguendo lo stesso orientamento, anche il budget di previsione 2020, anch’esso da sottoporre all’approvazione del Consiglio nazionale, predispone i fondi per attuare il programma appena proposto, prevedendo anche il sostegno economico a sezioni territoriali e ai Consigli regionali, implementando la possibilità di interventi nel settore della scuola grazie all’approvazione del progetto che ci permetterà di intervenire in 5 regioni, progetto della cui approvazione abbiamo avuto notizia nella seduta precedente.
Ha quindi attirato la nostra attenzione la necessità di definire sempre meglio tutti gli aspetti organizzativi del prossimo XXIV Congresso nazionale che si terrà a Genova dal 24 al 27 ottobre 2020: abbiamo confermato il programma di massima, aggiungendo la consegna della campana Aurelia, cerimonia i cui particolari saranno quanto prima definiti in accordo con la Curia genovese.
Abbiamo anche impegnato i nostri sforzi nella ricerca di soluzioni organizzative che, salvaguardando il valore e lo spirito del Congresso e della celebrazione del Centenario, consentano di ridurne i costi.
Restando in tema di Centenario abbiamo preso atto del buon livello di organizzazione del percorso del tour itinerante che ci farà meglio conoscere in 13 città da sud a nord della penisola, in collaborazione con la Federazione delle Istituzioni pro Ciechi, la Stamperia Braille di Catania e l’Irifor. A questa attività aggiungeremo momenti a Palermo e Cagliari, oltre alla partecipazione al Salone del libro di Torino e alla celebrazione dei 150 anni dell’Istituto per ciechi di Milano. Sta andando avanti il concorso fra le diverse classi di studenti per documentare nelle nostre riviste i diversi aspetti della storia della nostra Associazione. Stiamo pensando alla realizzazione nell’estate 2020 di una notte in cui tutte le sezioni che lo vorranno resteranno aperte, organizzando le più svariate attività per farci conoscere dal pubblico serale e notturno, in collegamento con la nostra radio.
Siamo quindi passati a definire i criteri per l’assegnazione dei contributi del fondo di solidarietà fra i Consigli regionali per il 2020: i ritardi nell’erogazione di questi contributi nel passato hanno portato a saltare l’erogazione del 2019, consentendoci di rimetterci in pari a inizio 2020; abbiamo, tra l’altro previsto la possibilità di mettere in campo progetti biennali, richiedendo alle sezioni territoriali quali benefici hanno tratto dal progetto della loro regione, verificando più severamente la rispondenza delle realizzazioni dei progetti alle prospettive iniziali, stabilendo la data del 31 gennaio 2020 per la loro presentazione; seguirà comunque apposito comunicato.
Abbiamo poi esaminato le richieste presentate per il 2019 dalle sezioni territoriali, sempre per il fondo di solidarietà, erogando complessivamente 568.991 euro a 48 sezioni richiedenti.
È stata quindi la volta della situazione della sezione di Isernia, abbiamo preso atto delle grosse difficoltà in cui versa e abbiamo deciso di nominare un commissario ad acta nella persona del Direttore Generale, dott. Salvatore Romano, col compito di riassestare la situazione, lasciando in carica l’attuale dirigenza sezionale.
Abbiamo quindi dovuto prendere atto di quanto prevede la legge sull’araldica in base alla quale gli stemmi e i gonfaloni devono rispondere ad una notevole serie di requisiti e, in occasione del nostro Centenario, abbiamo dato incarico al Segretario Generale di provvedere a proporci uno stemma e un gonfalone che, rispettando tale normativa, ci consenta di rendere visibile il nostro impegno sociale in favore delle persone con problemi di vista.
Per il patrimonio abbiamo esaminato la richiesta pervenuta da La Spezia, Treviso e Trento, mentre per i contributi le richieste pervenute da Catanzaro, Ferrara e Sassari.
In fine abbiamo autorizzato la trasformazione a tempo indeterminato di due contratti di lavoro a tempo determinato nel dipartimento Fundraising e Progettazione che quest’anno sarà particolarmente impegnato per supportare i costi delle manifestazioni del Centenario e previsto la riattivazione di un ulteriore rapporto di lavoro a tempo determinato a sostegno delle attività del servizio del Centro nazionale del Libro Parlato.
Non essendovi deliberazioni assunte in via d’urgenza dal Presidente nazionale, i lavori, iniziati alle ore 14,30, si sono conclusi alle 19,40.