Il 22 febbraio u.s. ci siamo ritrovati a Genova per una nuova riunione della Direzione Nazionale. L’occasione ci è stata fornita dalla contemporaneità dell’organizzazione negli stessi giorni sia della mostra “Facciamoci Vedere” che della celebrazione dell’undicesima Giornata Nazionale del Braille. Genova era stata scelta anche per partecipare come Associazione alle celebrazioni dei 150 anni di vita dell’Istituto per i Ciechi David Chiossone.
I lavori sono iniziati col saluto del Presidente del Consiglio regionale ligure dell’Unione Arturo Vivaldi e del Presidente della sezione di Genova Franco Pugliese. Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, si è passati alla presa d’atto dei verbali delle commissioni di lavoro: dipartimento politica e rapporti istituzionali, gruppo di coordinamento fra gli enti collegati all’Unione, commissione istruzione, ausili e tecnologie, pluridisabilità, commissione per la definizione dei criteri del fondo di solidarietà, commissione terza età. Per quest’ultima relazione si è preso in esame, tra l’altro, il problema delle modalità che potrebbero favorire l’accesso da parte delle persone anziane alla radioweb della nostra associazione, oltre ai problemi connessi all’ampliamento della sala virtuale telefonica e alle riunioni telefoniche dei referenti territoriali della commissione.
Come per gli anni precedenti ognuno di noi dovrà predisporre un breve testo da inserire nella sintesi della relazione consuntiva delle nostre attività per il 2017, sintesi che verrà messa a punto dal Presidente e che accompagnerà il testo di quella completa che scenderà nei particolari di quanto è stato realizzato l’anno scorso.
Angela Pimpinella illustra le proposte emerse dalla commissione sulla pluridisabilità: una serie di tre incontri, al nord, al centro e al sud, tra genitori di bambini con pluridisabilità e operatori qualificati incaricati dall’Unione. Ciò nell’intento di fornire alle famiglie tutte le informazioni e i suggerimenti su come affrontare i problemi della pluridisabilità, oltre all’organizzazione per il 27 giugno prossimo di un incontro in Parlamento in occasione della giornata del Sordocieco nella ricorrenza dell’anniversario della morte di Hellen Keller.
Per queste iniziative si decide di coinvolgere sia l’Irifor che la Lega del Filo d’Oro.
Marco Condidorio ha illustrato il progetto di un convegno nazionale sui temi dell’istruzione e dell’integrazione scolastica da tenersi in novembre a Rimini: abbiamo accolto con piacere la proposta, decidendo di coinvolgere la Erickson, che già collabora con noi, nella sua realizzazione, dando mandato alla commissione istruzione di approfondire il progetto, da sottoporre poi alla Direzione per le valutazioni del caso.
Sempre Condidorio propone, su decisione della commissione istruzione, l’istituzione di un gruppo che definisca i punti essenziali del regolamento del Premio intitolato alla memoria del prof. Lucio Carassale; del gruppo faranno parte: Daniela Floriduz, Arturo Vivaldi, Bartolozzi, lo stesso Condidorio e Vincenzo Bizzi.
Nell’occasione viene attribuita a Saltarel l’incombenza di autorizzare lo svolgimento di tutte le riunioni preparatorie e delle commissioni per i vari eventi e le diverse attività nazionali della nostra Associazione.
Si passa quindi ad affrontare la situazione del gruppo OSI. Essendo ormai in funzione l’Istituto nazionale per la Valutazione degli Ausili e delle Tecnologie (conformemente a quanto deciso in Congresso) la posizione di questo gruppo viene ad essere modificata come segue in questo settore delle nostre attività: la commissione ausili e tecnologie avrà principalmente il compito di indirizzo politico nei confronti della Direzione e dell’Invat (l’Istituto appena costituito), l’Invat avrà il compito di attuare questi indirizzi e, per farlo, si servirà delle prestazioni degli appartenenti all’ex gruppo OSI. A tal fine in una delle precedenti riunioni della Direzione era stato affidato al dott. De Rosa il compito di rappresentare l’Invat all’interno della commissione ausili e tecnologie.
Successivamente viene presa in considerazione la richiesta del commissario straordinario della sezione di Messina per un prestito che consenta alla stessa di superare le attuali difficoltà finanziarie legate alla grave situazione debitoria ereditata dalle gestioni precedenti. Si stabilisce di dare, in linea di massima, parere favorevole all’emissione del prestito richiesto, sottoponendo, comunque, ogni decisione ulteriore in merito alla prossima riunione del Consiglio Nazionale che dovrà, fra l’altro, stabilire le modalità per garantire il rispetto da parte della sezione del piano di rientro dall’attuale situazione debitoria.
Dopo una pausa utilizzata per una rapida visita alla Villa Chiossone, che ospitava la riunione, oggi sede del centro di riabilitazione per minorenni dell’Istituto Chiossone, i lavori riprendono con la trattazione dei punti successivi all’ordine del giorno, primo dei quali la situazione del patrimonio immobiliare. A riguardo si fissa un limite massimo di spesa di 35.000 euro, all’interno del quale la commissione patrimonio dovrà lavorare per mettere a punto un progetto già abbozzato per la redazione dell’anagrafe patrimoniale dell’Associazione, anagrafe che verrà poi messa a disposizione di un istituendo ufficio patrimonio in grado di valutare in maniera univoca tutti gli interventi richiesti per la manutenzione, la conservazione e l’arricchimento del patrimonio stesso.
A questo punto viene invitato a porgere il suo saluto il Presidente dell’Istituto David Chiossone, Claudio Cassinelli, che riassume in poche parole la missione dell’Ente e ringrazia per la scelta di svolgere nei locali dell’Istituto la riunione della Direzione.
Viene quindi esaminata la situazione patrimoniale proposta dalla sezione di Vicenza, mentre per i contributi vengono esaminate le situazioni proposte dalle sezioni di Campobasso ed Enna, oltre a quella del Consiglio regionale calabro e al sostegno per l’incontro internazionale di showdown.
Successivamente si decide di consentire ai componenti della Direzione di utilizzare la somma complessiva di 130 euro al giorno, per persona singola, per vitto e alloggio mentre sono a Roma oppure in trasferta, invece di avere somme specifiche per ogni voce, dal momento che la stagione turistica farà lievitare enormemente i costi del soggiorno, soprattutto nella capitale.
Venendo ai problemi relativi al personale si approva l’accordo sindacale relativo al sistema premiante che, in aggiunta ai buoni pasto già riconosciuti, garantirà, in via sperimentale per il 2018, l’erogazione di un premio legato alla produttività del personale dipendente della sede nazionale.
Continuando sui temi relativi al personale e riprendendo un argomento della scorsa riunione della Direzione, si dà mandato agli uffici della sede nazionale di verificare gli adempimenti necessari all’assunzione di un’unità di personale appartenente alle categorie protette, in ottemperanza alla legge n. 68 del 1999.
Si giunge così alle comunicazioni: Barbuto informa ufficialmente la Direzione che l’EBU (Unione Europea dei ciechi) ha approvato la nostra proposta per cui nel prossimo 2019 l’Italia ospiterà la assemblea generale di questo organo. Sempre Barbuto illustra il percorso che ha portato anche l’Unione, come tutta la FAND e parecchie altre Associazioni, a non essere rappresentata all’interno del Consiglio nazionale del Terzo Settore, restando comunque sempre all’interno di questo movimento e verificando le possibilità di recuperare spazi per le prossime decisioni. Legname ha concordato una procedura per poter comunicare al tavolo tecnico per la prevenzione della cecità, istituito presso il Ministero della Salute, i nostri rappresentanti alle diverse commissioni previste sull’argomento. Fratta informa in merito alla situazione per la messa in opera della nuova applicazione relativa al libro parlato e sui ritardi che stiamo subendo in proposito.
Alle 13 circa la riunione si conclude.