Siena Vista con il cuore

Autore: Luca Mansueto e Massimo Vita

La  Sezione di Siena dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS congiuntamente con l'Associazione Culturale "Contemporanea Progetti", nella persona del presidente dott. Luca Mansueto, volontario del servizio civile regionale, presso la sezione, ha ideato e strutturato un progetto didattico dal titolo Siena vista col cuore inteso come riscoperta degli angoli nascosti della città e dei  luoghi della memoria cittadina nella volontà di rileggere, attraverso codici e linguaggi differenti dalla quotidianità, una storia e un vissuto che necessita di entrare a pieno nella coscienza di tutti. Non è un semplice percorso di trekking urbano, ma un cammino della coscienza che tende a far "leggere" ai disabili visivi le rarità e i tesori celati della città. Siena ha vissuto un processo urbanistico che è mutato a seconda delle necessità, si è trasformata di occasione in occasione attraverso una serie di adattamenti che diventano man mano sempre più coerenti e voluti, tanto da produrre alla fine una pianta complessa e poco unitaria di uno schema geometrico prestabilito. La Via Francigena, madre della città, ha mutato il suo destino da piccola e modesta città a metropoli europea.
Il progetto consta di tre momenti fondamentali: 1) Francigena Senarum, ovvero la vera e propria visita nella città attraverso il camminamento delle sue strade, vicoli, piazze e luoghi della memoria; 2) La Francigena si racconta, interamente dedicato agli adulti e anziani non vedenti i quali, attraverso un laboratorio didattico pomeridiano presso la sede dell'UICI, impareranno a conoscere i luoghi della loro città. Si farà "visitare" in loco la città attraverso l'ausilio di tavole a rilievo che riproducono sia la cartografia totale della città, ove sono segnati i punti della "visita", sia le piante e le facciate degli edifici più importanti. Lo scopo è quello di far rivivere con una  passeggiata virtuale i luoghi che stanno nel vissuto di chi prima era vedente o di chi non ha mai potuto avere questo privilegio dalla nascita; 3) Ridisegnare la città in cui saranno protagonisti i bambini e ragazzi, sia vedenti che non vedenti in modo da creare un momento virtuoso di conoscenza e socializzazione. Nel laboratorio didattico i bambini vedenti saranno messi in coppia con quelli disabili in modo da far comprendere come non esista una "diversità" ma un diverso modo di "vedere" la realtà attorno a noi. I bambini vedenti saranno poi bendati durante il gioco e guidati, invece, dai loro coetanei ciechi al fine di comprendere a pieno il loro mondo e come si percepisce la realtà. Il laboratorio di ceramica ha la volontà di far conoscere la città e la sua arte, attraverso la riproduzione con l'argilla, gli edifici più importanti e gli stili architettonici. Ciò avrà la duplice funzione di imparare l'arte con il gioco, comprendere pertanto che ogni epoca ha delle proprie caratteristiche di gusto architettonico, oltre che quello di imparare a conoscere meglio la città in cui si vive.
Nel progetto si inserisce anche la realizzazione di una mostra dal titolo "Visioni d'arte" la quale esporrà opere pittoriche e scultoree realizzate da artisti che risponderanno positivamente all'invito a donare all'UIC le loro creazioni. I fondi derivanti dalla vendita all'asta delle opere saranno utilizzati esclusivamente per due scopi fondamentali:
1) realizzare un laboratorio di informatica presso la Nostra sede per poter creare attività di didattica e di formazione per i nostri soci ciechi e ipovedenti;
2) sostenere e implementare i servizi di accompagnamento e socializzazione rivolti ai non vedenti.
Intorno a questo progetto abbiamo riunito alcune realtà molto importanti del territorio come:
l'assessorato al Turismo del comune di Siena, quello alla cultura, l'amministrazione provinciale e stiamo aspettando la risposta del consorzio delle vie Francigene.
Un esempio di quanto siano importanti le sinergie per l'attività della nostra associazione.

Luca Mansueto
Massimo Vita