Domenica 19 marzo, ho partecipato insieme alla sezione di Mantova e ad altre città della Lombardia dell’unione ciechi, alla Stramilano. Tra gli ospiti d’onore a questa edizione della manifestazione non competitiva vi erano anche l’atleta paralimpica Giusy Versace e il canoista Rossi. Hanno preso il via da piazza Duomo, in pieno centro Città, migliaia di persone di qualsiasi età, disabili e associazioni che si occupano dell’integrazione degli immigrati in particolare quelli ospitati nella caserma Montello in provincia di Milano. La competizione è partita alle 9.30 da Piazza Duomo e si è disputata su tre distanze rispettivamente 5 km, mezza maratona (10 km) e maratona competitiva (21 km) .
Prima di partire gli organizzatori della Manifestazione hanno fornito a tutti i partecipanti la maglia con la pettorina di colore azzurro, cibi, bevande e un fascicolo dove erano descritte le prove previste, inoltre menzionati i vincitori e le vincitrici delle scorse edizioni, gli interventi delle autorità Locali e Regionali (il sindaco Sala, il presidente della Regione Lombardia Maroni gli Assessori Turismo, Politiche sociali e giovanili, Sport). Al termine della corsa il gruppi dell’unione ciechi si sono recati alla mensa della sede cittadina dell’U.I.C.I. per il pranzo, è per poi spostarsi verso le stazioni milanesi per rientrare nelle rispettive città. è stata una giornata trascorsa nel segno della solidarietà , della socializzazione e dello sport dove l’importante è stato partecipare e non vincere in quanto la maggior parte dei partecipanti non erano né atleti né famosi, ma persone comuni che hanno deciso di mettersi in gioco chi correndo chi camminando prendendo parte alla manifestazione.
Relazione sulla partecipazione alla Stramilano, di Benedetto Dieghi
Autore: Benedetto Dieghi