Grazie alla sensibilità umana e all’impegno politico dell’assessore regionale Mimmo Turano, dopo ben quarantotto anni il parco macchine e attrezzature della Stamperia regionale Braille dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti potrà essere rinnovato
Il Parlamento regionale siciliano ha approvato il 30 luglio un articolo della “mini finanziaria” che riconosce alla stamperia Braille di Catania un finanziamento straordinario di 470 mila Euro con il quale si potrà provvedere al rinnovo delle particolari attrezzature tecniche ormai obsolete, per assicurare la preparazione dei testi scolastici e universitari in formato Braille per i ciechi e a grandi caratteri per gli ipovedenti, consentendo finalmente a tanti alunni e studenti segnati dalla disabilità visiva che frequentano l’università e le scuole di ogni ordine e grado di disporre di libri di studio accessibili, in tempi rapidi, proprio alla pari con tutti i loro coetanei con i quali vanno a scuola insieme.
La Stamperia inoltre potrà svolgere i servizi ad alta qualità di riproduzione tattile tridimensionale e di produzione di testi “Nero-Braille”, fruibili contemporaneamente da persone non vedenti, ipovedenti e normodotate, dei quali già oggi si sta avvalendo anche il Governo nazionale per la preparazione del prossimo G7 della disabilità, previsto ad Assisi dal 14 al 16 ottobre.
L’Assessore Mimmo Turano ha visitato di recente la sede della Stamperia, apprezzandone le attività e rilevando, al contempo, le difficoltà operative dovute ad apparati tecnici non più rispondenti alle esigenze di tempestività, qualità ed efficienza che la struttura deve soddisfare. Di conseguenza, l’Assessore ha ritenuto doveroso rendersi portavoce presso il Governo e il Parlamento siciliano, per assicurare le risorse necessarie a sostenere un’eccellenza di livello nazionale, in grado di garantire a centinaia e centinaia di studenti ciechi e ipovedenti il Diritto allo studio alla pari degli altri e fornire inoltre prodotti di qualità superiore, già presenti in diverse realtà italiane tra le quali la Camera dei Deputati e prossimamente utilizzati per rendere accessibili e impreziosire le modalità di accoglienza dei Ministri e delle delegazioni internazionali del G7.
“Sostenere strutture siciliane come la Stamperia Braille” – riferisce Mimmo Turano – è un dovere civico primario per la Politica con la P maiuscola, indipendentemente da colori e schieramenti”.
“La Stamperia regionale Braille della Sicilia svolge un ruolo prezioso e insostituibile per la crescita scolastica, formativa, culturale, umana e civile di migliaia di bambini, ragazzi e adulti segnati dalla cecità e dall’ipovisione,” dichiara il Presidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Mario Barbuto. “Le riproduzioni tridimensionali e gli altri prodotti di qualità superiore disponibili grazie al lavoro della Stamperia,” – prosegue Barbuto – “sono in grado di emozionarci e rappresentano una vera eccellenza nazionale di cui essere orgogliosi”.
“Un grazie immenso all’Assessore regionale Mimmo Turano,” – conclude Barbuto – “da sempre attento e vicino alle persone e alle categorie più fragili, il quale ha profuso tutto il suo impegno politico e civico per il raggiungimento di un traguardo per noi e per tutti molto significativo. Cultura, umanità e impegno sono valori che migliorano la nostra esistenza quotidiana e che ci piace oggi poter condividere con Mimmo Turano, grati per l’efficacia e la tempestività della sua azione civile”.