Progetto V.I.S.I.ON, di Giovanna Virga

Autore: Giovanna Virga

La sezione provinciale di Palermo dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti è partner ufficiale del progetto V.I.S.I.ON insieme all’EBU (European Blind Union).
Dal 10 al 14 novembre Palermo ospiterà gli esperti teatrali provenienti dal Regno Unito e dalla Bulgaria che lavoreranno a contatto con i ragazzi non vedenti e ipovedenti delle attività extrascolastiche dell’UICI, nel primo workshop internazionale, durante il quale sarà messo a punto il metodo, presso i locali dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone, dove ai dieci ragazzi dell’UICI si aggiungeranno anche un piccolo gruppo di semiconvittori del Florio e Salamone.
V.I.S.I.ON è un progetto ERASMUS+, nuovo programma europeo nel campo dell’educazione, formazione, gioventù e sport per il periodo 2014-2020. Il progetto V.I.S.I.ON mira alla creazione di un metodo per l’insegnamento “dell’autoconsapevolezza e dello spazio intorno a sé” attraverso l’espressione teatrale l’interazione con il palco, la musica, i suoni naturali e il contatto della pelle. Lo scopo è quello di fare in modo che i beneficiari – bambini e ragazzi non vedenti e ipovedenti dagli 11 ai 17 anni – possano superare le proprie barriere attraverso l’approccio teatrale e artistico per migliorare la sicurezza in se stessi e la loro interazione con la società. Il progetto prevede lo sviluppo di un metodo di formazione e allenamento teatrale con la partecipazione di almeno 10 bambini e ragazzi non vedenti di ogni paese partner per poi testarlo in una serie di workshop organizzati nelle scuole dei diversi paesi coinvolti. I workshop di teatro sono stati attivati in Bulgaria (Sofia e Veliko Tarnvo), Galles (Cardiff) e Italia (Palermo). In Italia i referenti e coordinatori del progetto sono Casimiro Alaimo e Stefania Vitale.
Con questo metodo si vuole dimostrare alle autorità e ai corpi pubblici quanto l’uso della formazione teatrale risulti essenziale per il sostegno delle persone non vedenti o con disabilità in generale a livello nazionale ed europeo.
Il progetto continuerà nell’ultima settimana del mese di marzo 2016 con la partecipazione dei ragazzi non vedenti provenienti dal Regno Unito e dalla Bulgaria ospitati presso il Florio e Salamone grazie all’ organizzazione e al supporto dell’Unione Italiana dei Ciechi di Palermo.