Nuova freccia nell’arco di Progetto Vita: corso di formazione per volontari.
Nell’ambito di Progetto Vita, che combatte la morte improvvisa da arresto cardiaco, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Piacenza ha richiesto un corso di primo soccorso per i propri soci.
Il corso si è tenuto lunedì 21 ottobre presso la Biblioteca dell’Ospedale civile a cura dei sanitari Stefania Bertocchi, Enrico Bersani, e il vigile del fuoco Stefano Barbone.
All’iniziativa hanno partecipato 15 soci Uici che hanno appreso l’uso del defibrillatore, le manovre per il massaggio cardiaco e per la disostruzione in caso di ingerimento di corpi estranei.
Il corso è stato reso possibile dalla presenza di defibrillatori dotati di sintesi vocale che ne permettono l’uso anche ai privi della vista.
“Riteniamo sia molto significativo che anche i non vedenti e gli ipovedenti siano in grado di soccorrere eventuali casi di malore alla pari di tutti i cittadini che hanno ricevuto la stessa formazione”.
Piacenza risulta una delle prime realtà italiane per la presenza di un numero elevato di defibrillatori sul territorio ma questo comporta ovviamente la necessità che esista sempre un numero maggiore di persone abilitate al loro uso. “Riteniamo che anche un’associazione di non vedenti e ipovedenti debba partecipare a questo sforzo comune per la salvaguardia della salute di tutti i cittadini, e non sfugge a nessuno la novità che possano essere ipovedenti e non vedenti a fornire aiuto essenziale ai vedenti.