Si estende ai panificatori di molti comuni del Pesarese l’iniziativa solidale a favore dell’Unione ciechi e ipovedenti: il 13 dicembre parte della vendita dei dolcetti di Santa Lucia andrà a sostenere i progetti destinati ai bambini con problemi alla vista
Si estende a molti comuni della provincia di Pesaro l’iniziativa di solidarietà partita negli anni scorsi da alcuni panificatori del capoluogo che avevano donato all’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Pesaro Urbino parte dell’incasso della vendita dei bracciatelli, i dolci tipici della festa di Santa Lucia, patrona della vista.
Per l’edizione 2018, grazie alla collaborazione del settore agroalimentare di Confartigianato e alla disponibilità di panettieri e pasticcieri non associati alla confederazione, hanno aderito all’iniziativa molti altri esercizi del Pesarese che destineranno parte degli incassi ai progetti dell’Uici: da Urbino a Fermignano, da Urbania a Cagli, da Fossombrone a Vallefoglia, da Fano a Bottega.
I contributi saranno utilizzati per l’acquisto di strumenti informatici destinati ai bambini e alle scuole che frequentano.
“Per Santa Lucia abbraccia una buona causa: con un bracciatello contribuirai all’autonomia e all’inclusione di un bambino cieco o ipovedente”. Questo il messaggio con cui l’Unione rinnova l’appuntamento con la solidarietà.
“Dal 7 dicembre – spiega Maria Mencarini, presidente della sezione territoriale Uici di Pesaro Urbino – gli esercizi aderenti esporranno le nostre locandine e ospiteranno le cassette in cui sarà possibile lasciare un’offerta per sostenere i progetti per i più piccoli, devolvendo anche parte delle vendite del giorno di Santa Lucia. Sempre il 13 dicembre saremo presenti a Pesaro in piazzale Collenuccio con un banchetto sul quale oltre ai dolci sarà disponibile anche ‘Il cacciatore di luci’, il libro di favole scritto dal papà di un nostro bimbo con problemi visivi”.
“Confartigianato Imprese Ancona, Pesaro e Urbino – sottolinea il Presidente Graziano Sabbatini – è prima di tutto una Associazione di uomini che vivono e lavorano in una dimensione sociale. Per questo abbiamo subito deciso di aderire all’iniziativa. L’Associazione è sempre attiva nel contribuire a progetti che consentono il perseguimento dello scopo solidaristico”.
“Non per tutti la luce è luce e le ombre sono ombre – recita l’incipit del ‘Cacciatore di Luci’ -. Per alcuni le ombre sono tutta la luce che possono godere”.