Si porta a conoscenza che è in via di pubblicazione, con il supporto della Sezione Territoriale di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, “Colori nella penombra” romanzo-confessione di Tommaso Di Gesaro, in atto Presidente della Sezione, scritto al fine precipuo di lanciare, soprattutto ai giovani ciechi ed ipovedenti, un messaggio di fiducia e di incoraggiamento ad affrontare a testa alta la loro vita, mettendocela tutta per realizzare i loro sogni ed i loro progetti, così come ben rappresentato nella synopsi dell’opera redatta dalla stessa casa editrice.
Si fa presente altresì che al testo scritto è allegato l’audiolibro letto dalla nota attrice italiana Laura Ephrikian, con intermezzi e sottofondi musicali del chitarrista palermitano Salvo Capizzi.
Le eventuali richieste di acquisto del libro, che la casa editrice offrirebbe alle strutture associative al prezzo di € 10,50 ridotto quindi del 30% rispetto al prezzo di copertina di € 15 comprensivo di cd rom, dovranno essere fatte pervenire alla Sezione di Palermo.
Colori nella penombra, di Tommaso Di Gesaro:
Attraverso la vista, secondo gli esperti, arriverebbe al nostro cervello il 75 per cento delle percezioni sensoriali. È dunque possibile realizzare grandi obiettivi quando si è sprovvisti di questo senso?
Colori nella penombra è il romanzo confessione di Tommaso Di Gesaro, personaggio influente della società palermitana, e non solo, che con questo testo affida ai lettori un messaggio importante: con la volontà e il coraggio è possibile conquistare le vette più alte delle proprie montagne.
Nato e cresciuto a Isnello, piccolo paese incastonato nel cuore delle Madonie, Tommaso acquista sin da subito la consapevolezza dei propri limiti visivi. Sarà la natura, con la sua forza e bellezza, a forgiare in lui la forza e il coraggio. Ancora ragazzino, Tommaso decide di entrare in seminario, ma la Chiesa interrompe bruscamente il suo percorso da seminarista perché non vedente. Tommaso non si abbatte. Continua a studiare nonostante le difficoltà e a immaginare il suo futuro fino a quando, un giorno, varca la soglia dell’Istituto dei Ciechi Florio-Salamone dove da alunno diventerà poi direttore. Seguiranno poi l’impegno in politica, l’esperienza di assessore alle politiche sociali, e poi l’amore, quello vero, quello che gli consentirà di portare a compimento il suo progetto più grande: una famiglia unita e numerosa con la quale condividere gioie e dolori di una vita vissuta cercando sempre la luce oltre il buio.
Colori nella penombra è un messaggio di coraggio, forza, determinazione e speranza. Un messaggio rivolto a tutti vedenti e non vedenti.
«Ho vissuto e continuo a vivere con la convinzione che il domani giunga sempre con qualcosa di nuovo e tu devi metterci tutto l’impegno possibile per farti trovare preparato. Quindi, che tu sia vedente o meno, non desistere mai davanti a nessun ostacolo. Mai.»