21 febbraio 2020 ore 17.00
Anche quest’anno si è svolta presso l’Auditorium del Centro Culturale San Gaetano a Padova, davanti ad un pubblico attento e interessato, la Giornata Nazionale del Braille, ricorrenza istituita nel 2007 con la Legge 126, che ha sancito il 21 febbraio “quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti…”, evento divulgativo nato far conoscere questo insostituibile codice di letto-scrittura.
Quest’anno l’evento si è inserito nelle celebrazioni per il centenario della fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS 1920-2020.
Dopo il benvenuto di Remo Breda che ha condotto con competenza lo svolgersi della serata, e il saluto della vicepresidente Cristina Luciani,
- Oliviero De Zordo si è prodotto in una Improvvisazione “Semiseria” come lui è solito fare. Il programma è proseguito con
- “Il Braille, dal suo inventore LOUIS BRAILLE e altro” Angelo Fiocco e Veronella Daniele con proiezione.
- Musica classica con Roberto Zandanel violoncello e Oliviero De Zordoo pianoforte: Saint-Saens, Il Cigno dal Carnevale degli animali e Schubert, Momento Musicale op. 94 n.3.
- Letture in Braille con alunni non vedenti (Ersa, 3a elementare – Benedetta, 3a media – Gabriele, 3° media – Delia, 2a superiore, coordinati da Lorenzo Martini.
- Swing con il duo Alessandro Frigo clarinetto e O. De Zordo pianoforte – Tattle Tale di Benny Goodman
- Professionisti si raccontano: Lorenza Masiero “Importanza del Braille nello studio delle lingue antiche e moderne”; Maria Rita Mantoan “Il Braille e l’insegnante di sostegno; Mirella Romanros, “Dall’alfabetizzazione Braille alla pensione”; Davide Cervellin, “Lettera a Louis Braille”
- Una prima assoluta, Filippo Visentin pianoforte e Oliviero De Zordo pianoforte e melodica in un medley Jazz: “Senza Fine, Foglie Morte, Summertime”.
- Leggo in Braille con “il tatto”, Coinvolgimento e partecipazione attiva del pubblico” che ha particolarmente apprezzato l’idea. Ha condotto Veronella Daniele
- Musical medley Con Cristina Luciani, soprano, e Simone Dalmaso
pianoforte: “My favourite things, I feel pretty, A spoonful of sugar, I could
have danced all Night” - Ha concluso l’evento il Trio Kaleidos, Alessandro Frigo sax alto e
clarinetto, Fabio Rovere trombone e Oliviero De Zordo pianoforte: Take Five di Paul Desmond, Schaloom-Hava Nagila in un arrangiamento del maestro De Zordo che fonde insieme due brani molto significativi, “Shalom”, un messaggio di pace e “Hava Nagila”, il canto di festa ebraico più famoso al mondo.
Il pubblico ha tributato calorosi applausi riconoscendo la grande importanza dell’iniziativa.
La manifestazione ha avuto il Patrocinio di: Comune di Padova, Università
degli Studi di Padova, Padova Sorprende, SIEM Sezione di Padova (che più
volte si è vista sensibile all’inclusione dei non vedenti nel contesto formativo e
culturale), Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale
Veneto, Conservatorio di Musica C. Pollini.