Napoli – Corso per pizzaioli non vedenti una ventata di originalità e innovazione, di Antonella Improta

Autore: Antonella Improta

La città di Napoli, tra le sue mille magnifiche sfaccettature, ha tre caratteristiche riconosciute in tutto il mondo: Il sole, il caffè e…. la pizza! È lei, la protagonista indiscussa e fonte di ispirazione per questa nuova iniziativa, per adesso proposta in via sperimentale, dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Gaetano Orefice, ideatore ed organizzatore di questo laboratorio ha formato un gruppo di 6 persone che in questa occasione si sono messe in gioco per sperimentarsi e svolgere una attività diversa da quelle schematiche della loro quotidianità. I 6 corsisti, hanno avuto la possibilità di apprendere tecniche per la stesura dell’impasto… stimolare le proprie capacità creative nell’inventare nuove combinazioni di ingredienti da inserire sulla pizza… ma cosa più importante, hanno rafforzato il loro legame di amicizia, sentimento che assieme alla solidarietà rende tutti noi persone migliori!
Il corso per pizzaioli non vedenti, è gestito dal Maestro Fabio Cristiano, pizzaiolo internazionale dalla fama indiscussa, che si è tuffato in questa avventura con curiosità, sensibilità, entusiasmo… e spirito di iniziativa! Fabio infatti, non ha esitato a bendarsi per fare una pizza al buio, al solo scopo di comprendere meglio quali erano le difficoltà dei suoi allievi per poterle arginare o superare. “mi aspettavo sicuramente di più”; questo il commento di Fabio in relazione alla sua pizza da bendato… “la mia intenzione è quella di riprovarci per ottenere un risultato migliore”…. Prosegue il Maestro commentando l’esperienza. Il corso per pizzaioli, è da considerarsi un trampolino di lancio per questa nuova attività… … “sicuramente ne faremo altri”, afferma Fabio, che con la sua ormai caratteristica tenacia è fermamente intenzionato a proseguire con questo progetto.
“Sono le idee innovative come quelle di Gaetano e la disponibilità di persone come Fabio che ci permettono di svolgere la gran parte delle nostre iniziative ”asserisce Mario Mirabile, presidente della sezione UICI di Napoli, che in questa, come in altre occasioni ha dimostrato entusiasmo per i progetti proposti dai soci e gratitudine per le persone esterne che come volontari, collaborano con l’Unione senza chiedere nulla in cambio. Anche se ancora non è concluso, possiamo dire quasi con certezza che l’esperimento è ben riuscito, dunque aspettiamo fiduciosi una seconda edizione per poterne parlare ancora!