Barbuto: “Molta la strada percorsa, adesso guardiamo all’implementazione dell’European Accessibility Act entro il 2025”
Levi (AIE): “Fondazione leader in Europa, siamo orgogliosi di essere tra i soci fondatori”
Mario Barbuto, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), è stato riconfermato dal CDA alla presidenza di Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili per i prossimi tre anni. L’Associazione Italiana Editori (AIE), UICI e l’Assemblea della Fondazione hanno confermato il Consiglio di Amministrazione composto da: Piero Attanasio (AIE), Giorgio Dossi (Centro Studi Erickson), Rodolfo Masto (Istituto dei Ciechi di Milano), Federico Motta (Forma Edizioni). Cristina Mussinelli è confermata Segretario generale.
Fondazione LIA, no profit creata da AIE con UICI, si occupa di accessibilità dei prodotti editoriali e lavora a fianco degli editori italiani per promuovere quelle buone pratiche e innovazioni tecnologiche che permettono alle persone con disabilità visiva di avere pieno accesso alla produzione libraria, con la stessa qualità di lettura e possibilità di scegliere tra le novità editoriali che hanno tutte le persone.
“Fondazione LIA e UICI, di cui sono stato confermato recentemente presidente, continueranno a collaborare per l’inclusione delle persone con disabilità visiva nel mondo della cultura, dello studio e del lavoro, attraverso lo strumento libro” ha commentato Barbuto.
“I risultati finora raggiunti dalla Fondazione sono molto importanti, ma è nostro dovere guardare alla strada che resta ancora da percorrere, soprattutto in prospettiva dell’implementazione dell’European Accessibility Act” ha aggiunto Barbuto. L’European Accessibility Act richiederà che in tutta l’Unione Europea, entro il 2025, l’intera filiera editoriale digitale sia accessibile.
“Un augurio di buon lavoro a Barbuto, al consiglio d’amministrazione e a tutta la Fondazione” ha commentato Ricardo Franco Levi, presidente di AIE. “Siamo particolarmente fieri di essere i soci fondatori di questa Fondazione che è leader in Europa sui temi dell’accessibilità”.
Sono 26.000 i libri digitali accessibili presenti a oggi nel catalogo di Fondazione LIA e consultabili sul sito www.libriitalianiaccessibili.it. Un risultato reso possibile grazie all’impegno degli editori partecipanti della Fondazione e dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e al sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.