Irifor Trentino – 16 ottobre: X Giornata Nazionale del Cane Guida

Venerdì 16 ottobre 2015 si celebra la decima Giornata Nazionale del Cane Guida, istituita dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A Roma si terrà una passeggiata dei soci UICI e dei loro accompagnatori a quattro zampe per le vie del centro, che terminerà in Campidoglio dove le principali scuole di addestramento terranno dimostrazioni pubbliche sulle metodologie seguite e sulle abilità e capacità dei cani guida.
La Cooperativa IRIFOR sostiene questa Giornata del Cane Guida come occasione di sensibilizzazione della popolazione sulla disabilità visiva e sui cani guida, preziosi compagni di vita per i loro padroni ciechi e ipovedenti, permettendo loro un maggior livello di mobilità, di orientamento e dunque di autonomia.
Già dagli inizi dell’800 si trovano in Europa tracce e documenti relativi a tecniche e metodi di addestramento di cani guida.
A livello nazionale i centri di addestramento principali sono: la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi (Scandicci, FI), il Centro Regionale Helen Keller (Messina), il Servizio Cani Guida dei Lions (Limbiate, MI) e la Scuola Triveneta Cani Guida (Padova).
La Cooperativa IRIFOR si unisce alle celebrazioni di questa Giornata affinché possa essere un’occasione per informare la società ad accogliere questi animali con disponibilità, soprattutto nei luoghi pubblici. I cani guida svolgono per il proprio padrone con disabilità visiva un vero e proprio lavoro e per questo ci sono leggi che permettono il loro accesso a bordo dei mezzi pubblici, nelle scuole e nei posti di lavoro, negli ospedali e negli esercizi commerciali, anche laddove sia vietato l’ingresso agli animali. Vietare l’ingresso ad un cane guida significa chiudere una porta in faccia ad un cieco o ad un ipovedente, limitandone quindi le possibilità e la libertà. Tra gli obiettivi di questa Giornata nazionale c’è indubbiamente proprio quello di sensibilizzare la cittadinanza e divulgare i diritti di cui questi animali e soprattutto i loro padroni sono in possesso, richiamando la sensibilità, la disponibilità e l’educazione civica di tutti i cittadini.