Aldo Grassini e l’estetica della tattilità
A Parigi, la Città delle Scienze e dell’Industria, nel grande Parco de la Villette, polo culturale di livello mondiale, si incontrano esperti, università, centri studi per valutare i risultati della ricerca su sensorialità ed handicap, focalizzando la tattilità, quale linguaggio indispensabile in situazioni di diabilità visiva. Dal 16 al 19 marzo 2016, Toccare per apprendere, toccare per comunicare, è il tema specifico di relazioni, approfondimenti, tavole rotonde, sperimentazioni, con il sabato finale aperto al pubblico. Una tre giorni di intensi lavori che vede la presenza del Museo Tattile Statale Omero di Ancona con la relazione del presidente professor Aldo Grassini invitato a portare l’esperienza del museo nella fruizione estetica dell’arte. Di recente pubblicazione un suo saggio dal titolo Per un’estetica della tattilità. Ma esistono davvero arti visive? (Armando editore).
I rapporti tra il Museo Omero e la Città delle Scienze non sono recenti. La responsabile dell’accessibilità per i disabili visivi Hoelle Corvest è stata un componente del Comitato Scientifico Internazionale che ha elaborato la linea del progetto del nuovo allestimento del Museo Omero.
Si tratta quindi di una fruttuosa ed intensa stagione di collaborazione, di confronto e reciproco interesse. Canada, Bulgaria, Norvegia, Finlandia, Inghilterra, Svizzera tra le nazioni invitate, dall’Italia oltre al Museo si registra anche la presenza dei professori Fabio Levi e Rocco Rolli (Università di Torino).
Toccare per apprendere, toccare per comunicare è una conferenza internazionale promossa e organizzata dall’INSHEA (Istituto Nazionale Superiore Formazione Ricerca) , direttore José Puig e Universcience, Presidente Bruno Marquat. Il coordinamento generale è affidato a Nathalie Lewi-Dumont. Si annunciano elementi innovativi, quali l’individuazione di ulteriori approcci percettivi in sostituzione delle deficienze sensoriali dei disabili visivi nonché l’individuazione di tempi e modalità nella costruzione dell’immagine tattile.
Link sito e programma: http://www.sensorialite.inshea.fr/