Una rappresentanza dell'U.I.C.I. CASERTA, è stata guidata in una eccezionale quanto entusiasmante visita tattile negli appartamenti della Reggia di Caserta.
La giornata di formazione ha visto la presenza di tanti quanto importanti relatori:
Elisabetta Borgia e Patrizia De Socio (Coordinamento Servizi educativi – MiBAC – Roma), Annalisa Porzio (Serv.educ. Palazzo Reale Napoli;
Mariagrazia Guarino (Uff. Scolastico Provinciale Caserta – Referente per la disabilità);
Mario Campanino (Fondazione IDIS – Città della Scienza Napoli);
Giampiero Griffo (Biblioteca Nazionale NapoliResponsabile della Sezione sulle diversità);
Maria RosariaCapasso (Biblioteca Universitaria Napoli – Lettura agevolata);
Aldo Grassini (Direttore Museo Tattile Omero di Ancona).
Nella seconda fase hanno preso la parola i rappresentanti dell'ENTE SORDI: Luca Bianchi e dell'istituto Colosimo dei ciechi di Napoli, Tiziana Petrosino.
Vincenzo Grillo per la sezione provinciale dell'U.I.C.I. CASERTA, ha invece presentato l'iniziativa progettuale "Ceramicando mani che creano", finanziata dalla sede centrale dell'U.I.C.I. (UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI) e ideato dal presidente dell'U.N.I.Vo.C. CASERTA, nonché dirigente provinciale U.I.C.I. CASERTA, Vincenzo del Piano. Trattasi di un percorso formativo che consentirà a 10 partecipanti ciechi ed ipovedenti, di imparare a lavorare la ceramica dando vita a degli oggetti che a conclusione del percorso saranno esposti in una mostra ad hoc. Finalità dell'iniziativa, è altresì rappresentata dall'esigenza di creare nuove opportunità occupazionali per persone con deficit visivo.
La giornata di formazione ha avuto ad oggetto la fruizione e la valorizzazione dei beni culturali, ed i relatori hanno illustrato e relazionato sulle iniziative e sulle metodologie idonee a consentire al pubblico disabile, in particolare cieco e sordo, a fruire del patrimonio culturale.
La giornata si è conclusa con una visita tattile: i partecipanti guidati dallo storico dell'arte Maria Carmela Masi hanno potuto da prima ammirare delle tavole tattili, facenti parte della valigetta del progetto Cassio – riproducenti la facciata del Palazzo reale ed alcuni quadri presenti, fra i quali si segnala la riproduzione del Re Ferdinando I.
Successivamente ed in via del tutto eccezionale i visitatori hanno potuto ammirare alcune zone degli appartamenti al momento non aperte al pubblico – in specialmodo i visitatori sono rimasti colpiti dal trono reale, che ovviamente hanno "visto con le mani".
Come intuibile si tratta di un evento eccezionale, non capita tutti i giorni di poter "toccare" un siffatto patrimonio storico ed artistico di cotanta importanza e rilevanza. Per questo è doveroso ringraziare la dott.ssa Emilia Ruggiero, responsabile del servizio educativo della Reggia di Caserta, nonché la direttrice dott.ssa Lucia Belfatto.