L’Unione italiana ciechi di Grosseto dedica tutto il mese di febbraio alla prevenzione, nelle scuole elementari di Grosseto.
Riconoscere e prevenire i disturbi della vista nei bambini, per evitare che si aggravino nella crescita. Si chiama “Occhio ai bambini!” l’iniziativa organizzata dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti (UICI) di Grosseto, in collaborazione con la sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB), con il patrocinio della Asl sud est, rivolta ai bambini delle prime elementari delle scuole nel Capoluogo.
Dal primo al 28 febbraio, una ortottista, Elisabetta Luschi che da anni collabora con la ONLUS grossetana, in accordo con le direzioni scolastiche e con i genitori, farà uno screening gratuito della vista a circa 250 alunni della prima elementare, nelle scuole di Grosseto, Roselle e Braccagni. Con un semplice esame, indolore e non invasivo, potranno essere individuati in tempo sintomi o fattori di rischio per le patologie dell’occhio e i disturbi della vista.
In questi casi, ai genitori verrà consigliato di far visitare i propri bambini da un oculista, per le eventuali cure del caso.
“La prevenzione è fondamentale per la nostra salute – spiega il presidente dell’UICI di Grosseto, Ivo Massai – soprattutto per quelle patologie che si possono curare, se diagnosticate in tempo. La UICI di Grosseto, da oltre 60 anni, è impegnata sul territorio provinciale, per fare informazione sulle malattie della vista, per sensibilizzare le persone sui campanelli di allarme da non sottovalutare, con il supporto dell’Azienda sanitaria e dei suoi professionisti. Offre, inoltre, un sostegno e un punto di riferimento per i non vedenti, gli ipovedenti e i loro familiari nel difficile percorso per affrontare e combattere la malattia, per convivere con l’handicap. Una parte del nostro lavoro, infine, è rivolta a sensibilizzare le Istituzioni sulle problematiche dei non vendenti, con un lavoro costante che negli anni ha sempre trovato una proficua collaborazione”.