L’hanno chiamata “L’oscurità dei sapori”. Si tratta di una cena – senza luce – organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti.
E’ in calendario venerdì 3 novembre 2017 all’hotel Airone alle ore 20 e c’è tempo fino a domani per prenotarsi.
“Ne facciamo un paio all’anno – spiega il Presidente dell’UICI Ivo Massai – e lo scopo è quello di far conoscere e far capire, con gli strumenti giusti, come si possa affrontare e superare una disabilità come la cecità.
In questo modo si riduce la distanza psicologica tra chi ha perso il bene più prezioso – la vista – e chi non ha questo problema, provando, solo per qualche ora, le sensazioni che una persona cieca vive quotidianamente e scoprendo quanto sia difficile affrontare anche la situazione più banale come consumare un pasto. Ci dicono che è un’esperienza che prima incuriosisce, poi stupisce e infine affascina”.
Insomma, un full immersion sensoriale, visto che, per tutta la durata della cena, le luci resteranno spente. Camerieri non vedenti e ipovedenti serviranno ottime pietanze e vini diversificati, costringendo i commensali a indovinare l’ingrediente conduttore dei cibi e le caratteristiche delle bevande.
Unica regola: telefoni spenti.
La sezione dell’UICI di Grosseto, guidata da Ivo Massai, è molto attiva. Organizza eventi, gite e attività di ogni tipo; occasioni in cui si ribadisce, con dignità, come la disabilità non vada negata, bensì fatta conoscere. “Cenare al buio, nella più totale oscurità, senza vedere – conclude Massai – è una sfida che proponiamo ai ristoratori e ai commensali. Un viaggio di un paio d’ore in cui si chiede di usare, più di quanto quasi tutti sono abituati a fare solitamente, l’olfatto, il tatto, il gusto e l’udito, insomma di scoprire le potenzialità di tutti i sensi; e nel contempo un’occasione per avvicinarsi alla realtà di chi non vede”.
La sala da pranzo, all’Airone, è tenuta rigorosamente al buio e gli ospiti, fin dall’ingresso, vengono guidati da personale non vedente.
Per info e prenotazioni telefonare alla Sezione dell’UICI ai numeri 0564 410587 e 339 6822764. Saranno accettate prenotazioni entro il 1 novembre, massimo 50 posti. Prezzo 35 euro a persona. Il menu è completo: antipasto, primi, secondi, dessert e caffè.
Terminata la cena si tornerà alla luce riscontrando quanto il nostro mondo ipervisivo ci induca quotidianamente a trascurare gli altri sensi.